Serie D Girone D – Le cronache di oggi domenica 28 febbraio
Prima sconfitta casalinga dell’anno per l’Aglianese che non sfonda il muro del Seravezza; la Pro Livorno torna alla vittoria a Correggio all’ultimo tuffo, mentre arriva la seconda vittoria consecutiva della gestione Firicano per il Prato. Tre punti anche per il Real Forte Querceta che allunga sulla zona play-out. WEcco le cronache dei match del pomeriggio:
Aglianese-Seravezza P. 0-1
AGLIANESE (4-3-1-2): Ansaldi ng, Giannini 5, Righetti 6 (89° Casanova ng), Bianchi 6, Colombini 6, Panelli 6.5, Ballardini 5.5 (57° Coda ng), Bangu 6 (40° Gasco 6), Brega 6.5, Kouko Zinon 6.5, Bellazzini 6.5. A disp.: Carcani, Collecchi, Soldani, Remedi, Silvano, Filieri. All.: Colombini Francesco
SERAVEZZA (3-5-2): Vene 6.5; Ferrante D. 6.5, Bagnai 6, Maccabruni 6.5; Bongiorni 7, Bortoletti 6.5, Andrei 6, Bedini 6.5, Podesta 7.5; Castellani 6 (83° Saporiti ng), Vanni 6.5. A disp.: Biagioni, Pietrelli, Moussafi, Vannucci, Mancino, Ferrante L., Luka, Fantini. All.: Vangioni Walter
ARBITRO: Daniel Cadirola di Milano 6.5, coad. da Pampaloni di La Spezia e Taverna di Bergamo
RETI: 55° autorete Righetti.
NOTE: Espulso Giannini per doppia ammonizione al 39’. Ammoniti Brega, Kouko Zinon, Bellazzini, Podesta, Bedini, Castellani. Angoli 6-5. Recupero 3’+4’.
Il calcio dà, il calcio toglie. Se in alcuni frangenti nei turni scorsi, la fortuna aveva dato una mano alla capolista, stavolta la Dea Bendata si è girata dall’altra parte: nell’arco di una stagione, ci può stare… Il Seravezza ha giocato una partita tatticamente perfetta, intasando gli spazi in mezzo al campo (dove era in superiorità numerica), non soffrendo però minimamente sulle fasce dove Bongiorni e Podestà hanno disputato una partita eccezionale per qualità e quantità (ma quanto fiato hanno?). Il primo brivido lo regala Brega al 5’ quando calcia dal limite, sorprende Venè ma il montante salva il portiere ospite. Poi è la volta di Kouko a impegnare il portiere avversario al 14’. Ancora Brega al 21’, servito da Bangu, ma il diagonale è preda di Venè. Intanto Podestà sulla fascia sinistra fa a fette l’Aglianese, Giannini è costretto a ricorrere alle maniere forti per fermarlo: viene ammonito, rischia grosso in un’altra occasione, poi (senza che l’Aglianese trovi contromisure) arriva un altro fallo e il conseguente “rosso” per doppia ammonizione. Un’espulsione che sarà decisiva. Nel finale di frazione però l’Aglianese è ancora pericolosa prima con Bellazzini (Venè devia la punizione sulla traversa!) e poi con Ballardini (salva “involontariamente” sulla linea Andrei a portiere battuto). La ripresa si apre con l’ennesima fuga di Podestà sulla fascia, tocco per Castellani, tiro-cross dell’ex e Righetti in scivolata gonfia la propria rete. L’Aglianese, nonostante l’inferiorità numerica, gioca una gran gara e si butta avanti: al 19’ Kouko fugge a tre avversari ma il suo diagonale esce di un soffio a portiere battuto. Alla mezzora Venè si rifà delle indecisioni precedenti e con un miracolo dice di no al sinistro a colpo sicuro di Brega, servito da Righetti: che parata! Poi è la volta di Gasco di testa e ancora di Brega con un’incornata su punizione di Bellazzini: niente da fare, la porta del Seravezza è serrata. Finisce così con la festa versiliese e l’Aglianese dovrà rifarsi domenica prossima a Forlì per tenere a distanza il Fiorenzuola.
Andrea L’Abbate
Correggese-Pro Livorno Sorgenti 1-2
CORREGGESE: Sottoriva; Fabbri, Benedetti, Calanca, Casini; Landi, Roma, Muro (73’ Saporetti); Villanova; Damiano (52’ Diallo), Carrasco (73’ Derjai). A disp.: Ferretti, Sarzi Maddidini, Manara, Riccò, Ghizzardi, El Bouhali. All.: Gori.
PRO LIVORNO: Vozza; Solimano, Carani (70’ Davide Falleni), Salemmo, Lucarelli; Costanzo, Filippi, Brizzi (70’ Turini); Casalini (88’ Brini), Granito, Matteoli (77’ Mancini). A disp.: Blundo, Mattia Falleni, Bartorelli, Pecchia, Rossi. All.: Niccolai.
ARBITRO: Duzel di Castelfranco Veneto, coad. da Zandonà e Pandolfo.
RETI: 11’ aut. Calanca, 46’ p.t. Carrasco, 92′ Mancini.
NOTE: Ammoniti Casini, Benedetti, Derjai, Lucarelli, Filippi. Angoli 7-4. Recupero 1′+4’.
Dopo un periodo non brillantissimo e anche un po’ sfortunato, la Pro Livorno 1919 Sorgenti torna al successo contro la Correggese (1-2), squadra in zona playoff che ha dimostrato tutto il proprio valore nell’arco dei 90′. La squadra livornese dopo un ottimo primo tempo ha subito il pari proprio sul finire della prima frazione e nella ripresa sono stati i locali ad avere maggiormente il pallino del gioco in mano, ma nel finale un gol di Mancini ha regalato una vittoria di capitale importanza alla squadra di Niccolai, abile a soffrire e sfruttare l’occasione giusta con il suo attaccante. Il tecnico labronico conferma il suo 4-3-3 con Vozza in porta (Blundo out nel riscaldamento), Solimano a destra, Lucarelli a sinistra e la coppia centrale formata da Carani e Salemmo. In mezzo al campo Filippi da vertice basso, Brizzi e Costanzo ai suoi lati e davanti Casalini a destra, Matteoli a sinistra e Granito al centro. La gara inizia subito in discesa per la PLS che dopo 9′ è in vantaggio: sul giro palla difensivo Calanca alleggerisce male su Sottoriva, che non controlla la sfera, anche complice un terreno non perfetto, e il pallone va dritto in porta per il più classico dei ‘gollonzi’. La squadra di casa dopo aver incassato il duro colpo prova a reagire e lo fa al 16′ con un colpo di testa largo di Calanca. Ancora Correggese al 31′ quando Fabbri serve Villanova che spreca clamorosamente da due passi mandando a lato. Al 37′ Solimano mette al centro un cross interessante, la difesa locale allontana male, ma Granito viene murato al momento del tap-in. Al 45′ biancoverdi in contropiede con Casalini che serve Matteoli ma il destro è debole e Sottoriva blocca. Sul capovolgimento di fronte, Landi semina il panico sulla destra, mette al centro dopo Carrasco non sbaglia il piazzato e trova l’angolino: 1-1. Nella seconda frazione i locali alzano decisamente il baricentro e pressano con grande intensità, con la PLS che fa fatica ad uscire e si abbassa notevolmente. All’11 su corner, la palla arriva a Carrasco in area piccola, ma Vozza per due volte è miracoloso e salva i suoi. Al 17′ risposta labronica: Matteoli trova il filtrante, velo di Casalini e Costanzo a tu per tu con il portiere manda clamorosamente alto. Nella seconda parte della ripresa è la Correggese a dominare la partita ed i biancoverdi soffrono come al 20′ con una punizione di Vilanova che esce di poco. Al 22′ è Landi che mette al centro dove Diallo colpisce a botta sicura, ma Vozza si supera ancora e tiene il risultato sul pareggio. Al 25′ ci prova Turini dalla distanza ma Sottoriva blocca facilmente ed al 37′ è Saporetti che da buona posizione viene murato dalla difesa livornese. Si entra nei minuti di recupero con le due squadre stanche che collezionano tanti errori ed il pari sembrerebbe scritto, ma al 92′ su un lancio di Granito, Mancini scappa via alla difesa e trova il pertugio giusto, con Sottoriva in uscita, per l’1-2 biancoverde. Una vittoria importantissima per la squadra di Niccolai, nonostante le tantissime assenze (anche Petri, oltre ai soliti noti), che rilancia le ambizioni di playoff della PLS, adesso da sola al terzo posto, anche se tutte le rivali hanno gare da recuperare. Un successo che evidenzia come la Pro Livorno sia più viva che mai e sappia giocarsela con tutti nonostante le defezioni.
FONTE: labrosport.com
Corticella-Forli 1-3
CORTICELLA: Costantino, Salvaterra, Marchesi, Cosner (63’ Girotti), Sabbioni (55’ Grazia), Busi, Savino (63’ Fort), Guidi (77’ Giannini), Grazhdani, Ghini (46’ Albonetti), Nanetti. A disp.: Garoia, Tonelli, Cipriano, Bouabre. All.: Broglia (Benuzzi squalificato)
FORLI: Stella, Biasiol (87’ Piva), Ferrari (75’ Longobardi), Buonocunto, Pozzebon (63’ Gasperoni), Gkertsos (78’ Carlucci), Croci (78’ Sedioli), Marzocchi, Gigliotti, Ballardini, Giacobbi. A disp.: De Gori, BattaglIa, Sabato, Pavani. All.: Angelini
ARBITRO: Manzo di Torre Annunziata
RETI: 1′ Giacobbi, 8′ e 57’ Ferrari, 30′ Grazhdani.
NOTE: Ammoniti Cosner, Biasiol, Gigliotti, Carlucci
Trionfo del Forlì che sconfigge il Corticella e torna a festeggiare dopo 3 sconfitte consecutive. Niente da fare per i biancoazzurri che escono ancora una volta sconfitti con una classifica sempre più complicata. L’uno due del Forlì è fulmineo: dopo neanche un minuto, calcio d’angolo dalla destra, incornata di Giacobbi che anticipa persino il suo compagno Ferrari e insacca per il vantaggio ospite. All’8′ sempre sugli sviluppi di un corner, pallone rimesso dallo stesso Forlì verso il centro dell’area dove Ferrari è bravo a farsi trovare pronto e ad insaccare per il raddoppio ospite. Il Corticella subisce questo doppio svantaggio, ma riesce comunque a reagire, nonostante due colpi che avrebbero steso chiunque. Al 22′ Nanetti fa tutto da solo sulla destra, rientra due volte sul sinistro e colpisce verso la porta sporcando i guantoni dell’estremo difensore avversario. I padroni di casa spingono alla ricerca di un goal per accorciare le distanze, lo trovano al 30′ con Grazhdani, servito perfettamente da un superlativo Nanetti, cross sul secondo palo, bravo l’attaccante del Corticella a spingere con la testa in rete. Il Forlì ha un sussulto, alza nuovamente il baricentro e neutralizza la pressione avversaria; la prima frazione si chiude senza ulteriori occasioni da parte di entrambe. La seconda frazione si apre esattamente come la prima, il Forlì ha il pallino del gioco e prova a far male all’avversario. Ci riesce al 12′ quando Ferrari raccoglie un perfetto cross di Gkertsos e insacca regalando ai suoi un altro doppio vantaggio. Il Corticella è alle corde, gli ospiti spingono e Gasperoni al 22′, lanciato a campo riesce a saltare Marchesi, ma trova ben posizionato Costantino che si oppone e sventa il possibile 1-4. I padroni di casa chiudono all’attacco con 4 attaccanti in campo, nulla da perdere giustamente per gli uomini di mister Benuzzi che però non riescono a trovare occasioni degne di nota. Finisce così con un Forlì capace di mettere in campo una buona prestazione, rifacendosi dopo 3 K.O. consecutivi mentre i bolognesi devono provare a reagire già dal prossimo turno, se si giocherà, guardando partita dopo partita per provare ad agguantare una salvezza alquanto difficile. La parola ai due mister partendo da Ivan Broglia, oggi in panchina al posto di Eugenio Benuzzi squalificato. “Quando una squadra segna 3 gol ha senza dubbio molto merito; noi siamo partiti male con due reti subite in pochi minuti sugli sviluppi di due palle inattive. Questo poteva tagliare la gambe a qualsiasi squadra, ma siamo riusciti a reagire bene, abbiamo trovato un gol e giocato a calcio. Nella ripresa abbiamo avuto troppa fretta e nel momento in cui potevamo magari colpire, abbiamo subito la terza rete. Abbiamo provato a cambiare anche l’assetto tattico, ma non siamo riusciti ad essere efficac, la squadra ha fatto prestazione, ma siamo comunque delusi dai tanti gol presi. Si deve ripartire dalla grinta messa in campo dopo i 2 gol subiti, se non impariamo a sbagliare un po’ meno diventa difficile. A questa squadra manca sicuramente un po’ di qualità, abbiamo messo dentro tanti giocatori e il mister nuovo, stiamo lavorando forte per trovare un assetto diverso. Spero raccoglieremo lo sforzo fatto dalla società a gennaio per raggiungere questa salvezza.” Commenta invece così mister Giuseppe Angelini, allenatore del Forlì “Una vittoria importante che spero ci dia la continuità che ci è mancata fino a questo momento. Dobbiamo pensare di partita in partita e lavorare sul gruppo che è la parte più importante. Mercoledì saremo di nuovo in campo e dobbiamo subito mentalizzarci per fare un’altra buona prova.”
Alessandro Marzocchi
Progresso-Prato 0-2
PROGRESSO: Celeste, Mele, Ferraresi, Chmangui, Fiore, Gulinatti, Salvadori, Bagatti, Matta, Marchetti, Esposito. A disp.: Tartaruga, Cocchi M., Maltoni, Bonvicini, Cantelli, Monaco, Menarini, Grandini, Tanoh. All.: Moscariello Roberto
PRATO: Nannelli, Calamai, Giampa, Sanat, Spinosa, Tavano, Scianname, Masini, Minardi, Fremura, Ouattara. A disp.: Fontanelli, Mastino, Kouassi, Carli, Gabbrielli, Casati, Bertolini, Tognarelli, Falchini. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Valentina Finzi di Foligno
RETI: 19° Ouattara, 70° Tavano
Seconda vittoria consecutiva per il Prato. La squadra di Aldo Firicano riesce ad espugnare il campo di Castel Maggiore superando il Progresso per 0-2. Una rete per tempo ha consentito alla squadra laniera di imporsi e mettere in carniere la seconda vittoria consecutiva. Nel corso della prima frazione la rete di Outtara (’19), mentre nella ripresa è stato Tavano (70′) a chiudere i conti. Per il Prato si tratta della decima vittoria stagionale. Ecco il tabellino della partita:
Real Forte Querceta-Sasso Marconi 1-0
REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Bani, Amico, Lazzarini, Del Dotto, Bonati, Bellandi, Mariani F., Di Paola, Doveri, Pegollo. A disp.: Balestri, Maccabruni, Baracchini, Biagini, Guidi, Seriani, Fortunati, Rossi, Giani. All.: Amoroso Christian
SASSO MARCONI: Giannelli, Zannoni, Magliozzi, Pedrelli, Serra, Galassi, Falanelli, Torelli, Mitta, Lakti, Rrapaj. A disp.: Campi, Magli, Minutolo, Marcolini, Mannarino, Thiam, Fiorentini, Colarieti, Testoni. All.:
ARBITRO: Lorenzo Vacca di Saronno
RETI: 23° Bellandi
Una bellissima giornata di sole per la gara interna del Real Forte che riceve gli emiliani del Sasso Marconi di Della Rocca, penultimi in classifica ma non per questo da sottovalutare. La squadra di Amoroso vuol riscattare la sconfitta di una settimana fa nel derby con il Ghiviborgo. Real Forte in completo arancio; ospiti in elegante maglia blu notte. Avvio con una lunga fase di studio. Notizia poco lieta per i versiliesi: al quarto d’ora ammonito Ciccio Di Paola che salterà la prossima gara sul campo del Lentigione: era in diffida. La supremazia territoriale del Real è palese ma alquanto sterile e s’infrange spesso sul muro eretto dagli emiliani. Fino al 24esimo quando Bellandi (alla sua prima rete stagionale) porta in vantaggio la squadra fortemarmina con un gran tiro di destro dal limite dell’area. Bravo il numero 7 a trovare il classico pertugio. Sullo slancio poco dopo (25′) ci prova anche Di Paola che alza di poco la mira. La partita è infarcita anche da molti errori e gli ospiti accennano una reazione più convinta. Al 36esimo prodezza balistica di Pegollo che ci prova in rovesciata sfiorando il punto del raddoppio. Si va al riposo col meritato vantaggio dei padroni di casa. Ospiti costretti a spingersi in avanti e ampie praterie si aprono per Di Paola e soprattutto Pegollo spesso imprendibile. Al 10′ su calcio d’angolo Real vicino al raddoppio ma una deviazione salva il portiere Giannelli. Amoroso effettua qualche cambio anche in vista dei ridondanti impegni che attendono la sua squadra. Al 20esimo Falanelli per il Sasso Marconi ma Adornato è attento e blocca a terra. La partita resta pericolosamente aperta anche perchè il Real Forte è impreciso in alcune ripartenze. Al 25 un colpo di testa palombella di Pegollo non crea troppi problemi al portiere emiliano. Ben più insidioso poco dopo (26) un tiro violento di Doveri: Giannelli respinge come può e poi Pegollo non ne approfitta. Nel finale le squadre si allungano mentre fioccano i cambi. Al 39esimo insidioso il numero 18 del Sasso Marconi Fiorentini con un colpo di testa su cross dalla sinistra. Gara in bilico fino al 90esimo. 5′ di recupero per le speranze degli ospiti e le sofferenze dei versiliesi. Ultimi assalti dei gialloblu bolognesi. In pieno recupero Biagini spreca un buon pallone per chiudere il conto. Clamoroso palo al 48esimo colpito da Mitta a porta vuota ma Adornato devia. Incredibile occasione gettata al vento. Adornato blocca l’utmia palone scaraventato in mezzo. Finisce con la vittoria sofferta ma meritata del Real Forte che si allontana dalla zona pericolosa della classifica. Mercoledì Real Forte di nuovo in campo al Morgagni di Forlì per il primo dei tre recuperi da giocare.
FONTE: noitv.it
Sammaurese-Bagnolese 2-0
SAMMAURESE: Maniglio, Gurini, Della Vedova (66′ Jassey), Vesi, Chiwisa, Gregorio, Nicoli (87′ Nicoli), Scarponi, Manuzzi, Bonandi (90′ Camara), Sabba (66′ Pasquini). A disp.: Ramenghi, Cianci, Migani, Patrignani, Lombardi, Guatieri. All.: Protti.
BAGNOLESE: Auregli, Capiluppi, Calabretti (82′ Scarlata), Faye, Dembacaj, Bertozzini, Cuoghi, Notari, Leonardi (66′ Tzvetkov), Silipo, Scappi (72′ Marani). A disp.: Ferrari, Fumi, Calbretti, Pane, Riccelli, Montali. All.: Gallicchio.
RETI: 81′ rig. Manuzzi, 87′ aut. Dembacaj.
NOTE: Ammoniti Bertozzini, Dembacaj, Vesi, Nicoli, Notari.
Torna a gioire la Sammaurese e lo fa aggiudicandosi un incontro duro e teso con la Bagnolese. Bonandi e soci hanno cambiato passo nella ripresa, mandando al tappeto una formazione pericolosa, che settimana scorsa aveva messo in difficoltà la capolista Aglianese. I giallorossi hanno saputo attendere e nella seconda porzione della gara hanno alzato il ritmo, merito anche degli ottimi cambi effettuati da mister Protti. Un 2-0 meritato che è un toccasana per la graduatoria. Nei primi venti minuti la Bagnolese cerca di prendere spazio. La squadra di Protti controlla e gioca di rimessa. Le due squadre faticano a trovare le chiavi di volta e si gioca molto a metà campo. Inizia la ripresa con una Sammaurese più volenterosa che cerca di spingere sull’out di sinistra. Dalla panchina salgono Jassey e Pasquini che portano freschezza ed entusiasmo. È proprio il numero 16 giallorosso con un tiro a rientrare ad impegnare Auregli. I romagnoli ci credono e al 77′ Manuzzi in velocità viene fermato irregolarmente in area da Dembacaj. L’arbitro indica il dischetto e il bomber di casa con una rasoiata centrale non sbaglia. Preso il vantaggio la Sammaurese tiene a bada col palleggio una Bagnolese ultra offensiva e all’87’ arriva il raddoppio: Jassey mette il turbo, semina tutti e mette mezzo un pallone che Dembacaj mette nella sua porta. Match in ghiaccio e festa giallorossa.
FONTE: newsrimini.it
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