Almanacco del Calcio Toscano

Il nostro LIVE – Diretta delle semifinali di Coppa Italia

È il giorno dell’andata delle semifinali di Coppa Italia di serie D: il Follonica Gavorrano è a Varese, mentre l’Imolese attende il Trapani. Ecco gli aggiornamenti delle due gare che si giocano alle 14.30:

COPPA ITALIA Serie D – Andata Semifinali ore 14.30

Varesina-Follonica Gavorrano 2-2
VARESINA: Santulli 6, Ciuffo 6 (75′ Coghetto 6), Greco 6.5, Pertosa 6.5, Gasparri 6.5, Orellana Cruz 6 (50’ Sali 7), Olivieri 6 (46’ Perin 6), Amoabeng 6.5, Gatti 6 (63′ Polenghi 6+), Oboe 6 (46’ Manicone 6.5), Vitale 6+. A disp.: Basti, Bigoni, Carrino, Buzzetti. All.: Marco Spilli.
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Brunetti, Ceccanti (77′ Nardella), Pignat, D’Agata, Grifoni (68′ Pino), Modic (70′ Lo Sicco), Masini (7′ Botrini), Barlettani, Macrì (77′ Ampollini), Mencagli. A disp.: Marenco, Souare, Mauro, Regoli. All.: Marco Masi
ARBITRO: Michele Maccorin Pordenone, coad. da Lorenzo Savasta Alba Bra e Giuseppe Minutoli Messina
RETI: 43′ Pignat, 55′ Sali, 90′ Mencagli, 95’ rig.Vitale.
NOTE: Ammoniti Modic, Olivieri, Barlettani, Pertosa, Brunetti, Ampollini. Recupero 5’+5’.
LE PAGELLE
Follonica Gavorrano
Filippis: 6.5 Sempre puntuale e preciso, negli interventi e nel seguire l’azione dei compagni di reparto: incolpevole sui gol.
Brunetti: 6.5 Sfiora il gol di testa e gioca una buona gara al centro della difesa prima su Oboe e poi su Manicone.
Ceccanti: 6.5 Va subito al tiro con il mancino e poi spinge a sprazzi. Mantiene la posizione nel secondo tempo: nel complesso però annulla Vitale. 77’ Nardella: ng Non riesce ad incidere nell’ultima parte di gara.
Pignat: 7 Vince molti duelli a centrocampo e segna il gol del vantaggio. Presenza di peso sempre molto importante.
D’Agata: 6.5 L’argentino è sempre attento e reattivo nei tre ruoli che ricopre nell’arco della partita. Esame superato.
Grifoni: 6.5 Il capitano è autore di una buona gara nel complesso e di due o tre affondi molto pericolosi. 68’ Pino: 6+ Si adatta nel 5-3-2 in un ruolo inedito e offre a Mencagli la palla dell’1-2.
Modic: 6+ Impeccabile nel gioco in orizzontale, non riesce mai a verticalizzare, anche se è sempre in partita. 70’ Lo Sicco: 6 Si cala subito nel clima anche se il momento non è dei più facili.
Masini: ng Mette accidentalmente un piede sul pallone e si procura una bruttissima frattura del perone: in bocca al lupo davvero! 7’ Botrini: 6 Bravo ad entrare a freddo al posto del compagno, tiene nel complesso il duello con il più esperto Gasparri.
Barlettani: 6 Sia da esterno sia da “quinto” di difesa si fa valere nei contrasti, ma si limita al compitino.
Macrì: 6+ Spesso tende ad uscire verso destra per poi girarsi e azionare il mancino, sempre pericoloso, soprattutto su calcio piazzato. Calcia bene l’angolo del primo gol. 77’ Ampollini: ng Entra per consolidare la difesa, riuscendoci parzialmente.
Mencagli: 6.5 Viene ben controllato soprattutto da Pertosa ma proprio al 90’ trova il guizzo vincente che poteva portare una vittoria fondamentale.
ARBITRO
Maccorin di Pordenone: 5.5 Tiene bene in mano la partita, anche gestendo bene i cartellini, ma concede un rigore molto generoso alla Varesina in pieno extra-time.
IL COMMENTO
Nella semifinale di andata della Coppa Italia di Serie D, in casa della Varesina del mister massese Marco Spilli, mister Masi (sostituito dal Direttore Renato Vagaggini in panchina) opera un pesante turn-over rispetto alle ultime gare di campionato: ma il Follonica Gavorrano è in ballo su entrambi i fronti (a -4 dalla Pianese in campionato) e può contare comunque su due squadre praticamente dello stesso livello: lo schema di partenza è un classico 4-4-2. Davanti al 2004 Filippis, troviamo i due centrali Brunetti e l’argentino D’Agata. Ai loro lati Barlettani (03) a destra e Ceccanti (04) a sinistra. A centrocampo Pignat perno centrale, con Modic al suo fianco regista, capitan Grifoni a destra e Masini (05) a sinistra. Coppia d’attacco inedita, ma molto qualitativa e rapida con Macrì e Mencagli. I locali invece giocano con il 4-2-3-1, con cinque “under” dall’inizio. Il 2005 Santulli si sistema in porta, davanti alla lui difesa a quattro con Ciuffo (05) a destra, Olivieri (04) a sinistra, coppia centrale composta da Pertosa e Amoabeng. In mezzo al campo Grieco e il 2003 Gatti. Dietro alla prima punta Oboe (03) agiscono tre giocatori molto insidiosi come Gasparri a sinistra, Orellana Cruz centrale e Vitale a destra. Dopo appena tre minuti i maremmani perdono Masini per un bruttissimo infortunio (frattura del perone), al suo posto entra il coetaneo Botrini. L’inizio di gara è comunque scoppiettante. Al 10’ Modic da calcio d’angolo pesca la testa di Brunetti sul secondo palo, ma sul suo colpo di testa Pertosa libera, a Santulli battuto. Un minuto dopo ci prova l’avanzato Ceccanti con un sinistro dal limite, stavolta Santulli c’è. Risponde la Varesina al 13’ con un bell’assist di Vitale dalla destra per il taglio di Gasparri, ma Filippis esce con tempismo. Un minuto dopo bella sventagliata di Gatti che salta la linea difensiva dei maremmani, Oboe sbuca dietro a D’Agata ma ancora una volta Filippis legge benissimo la situazione. Nella parte centrale del primo tempo la gara è molto tattica, equilibrata, spezzettata, le azioni da gol scarseggiano. Al 24’ ammonito Modic per fallo su Orellana. Due minuti dopo il fantasista locale vede un bel corridoio per Olivieri, che non trova però il modo di andare al tiro in maniera insidiosa. Alla mezzora ammonito Olivieri per fallo a centrocampo su Barlettani: un attimo prima Mencagli non trova la porta dopo un bel duetto con Macrì. Al 39’ ammonito Barlettani per un fallo su Gatti. Un minuto prima dell’intervallo, sul classico episodio da palla inattiva la squadra di Masi passa: corner di Macrì dalla destra e deviazione vincente di Pignat (o di Pertosa?) che non lascia scampo a Santulli. Dopo cinque minuti di recupero (causati dall’infortunio di Masini), si va al riposo. Potrebbe essere un duro colpo per la squadra di mister Spilli, ma l’ex centravanti di Forcoli, Aglianese e Sestese inserisce il centravanti titolare Manicone al posto di Oboe e l’esterno Perin (04) per il già ammonito Olivieri. Il Follonica Gavorrano cambia modulo, passando ad un 5-3-2 molto guardingo già provato comunque nelle ultime settimane. Barlettani e Ceccanti adesso giocano “quinti” di difesa, i tre dietro sono Botrini, Brunetti e D’Agata. La squadra di Masi sembra iniziare meglio, dopo un break di Grifoni il numero sette viene abbattuto al limite dell’area da Pertosa, ammonito nell’occasione, ma la punizione del capitano ospite esce alta. Al 50’ dentro lo sgusciante Sali per l’acciaccato Orellana Cruz, il numero undici va a destra, con Vitale che passa “sotto” la prima punta Manicone. Passano appena cinque minuti e il cambio di Spilli porta gli effetti sperati. Manicone calcia dal limite e trova una deviazione della difesa ospite, la palla schizza verso Gasparri che offre a Sali il più comodo degli 1-1. Al 63’ quarto cambio per i locali: dentro Polenghi (03) per il coetaneo Gatti. Un minuto dopo ammonito Brunetti per fallo su Manicone. Al 67’ ancora insidioso Macrì su calcio piazzato dalla destra: sul secondo palo Ceccanti rimette in mezzo un buon pallone ma si crea una mischia dove l’arbitro fischia inspiegabilmente un fallo a favore dei locali. Girandola di cambi e ritmo che si abbassa ulteriormente, le due squadre sembrano quasi accontentarsi. Al 70’ nei maremmani Pino rileva uno stremato Grifoni, Lo Sicco invece prende il posto di Modic. Al 75’ mister Spilli inserisce Coghetto per Ciuffo, non cambia niente tatticamente. Al 77’ Masi mette dentro Nardella per Ceccanti e Ampollini per Macrì, D’Agata va a fare il “quinto” a sinistra, con Ampollini che si piazza sulla linea di Brunetti e Botrini. Nel finale di gara la partita si riaccende. All’82’ Gasparri di sponda serve Polenghi che serve in profondità Manicone, sinistro non irresistibile e bella risposta di Filippis. Sul corner di Grieco sul secondo palo svetta Polenghi, che non trova però la porta. Ampollini si fa scappare via Manicone a sinistra, fallo e giusta ammonizione. All’84’ dopo un destro sporco di Sali dal limite la palla dopo un rimpallo perviene a Vitale, ma sul suo tiro-cross la difesa ospite libera. All’87’ si rivede in avanti la squadra di Masi, con un bel guizzo di Pino sulla sinistra, palla dentro per Lo Sicco, ma sul suo tiro Grieco si oppone. Al 90’ la gara si sblocca nuovamente, sempre grazie ad un singolo episodio. Palla persa dalla difesa di Spilli in uscita, Pino imbecca Mencagli che in diagonale fa secco Santulli. 1-2. La Varesina si getta in avanti, alla ricerca di un insperato pareggio. Al 93’ Gasparri si gira in area e appena toccato da un difensore ospite va giù. Calcio di rigore molto generoso e contestato. Dopo due minuti di proteste, Vitale prende un pallone pesantissimo e segna all’angolino, con Filippis che può solo intuire ma non respingere. La gara si chiude così 2-2, con l’amaro in bocca per i maremmani, più che altro per come maturato questo pari, tutto sommato giusto come punteggio. Appuntamento al 13 marzo prossimo per una gara di ritorno apertissima.
Tommaso Nesi

Imolese-Trapani 1-2 ore 17
IMOLESE: Adorni, Agustin, Elefante, Dall’Osso, Gulinatti, Konate, Capozzi, Ciucci, Daffe, Vlahovic, Raffini. A disp.: Laukzemis, Brandi, Mattiolo, Rama, Camara, Garavini, Manzoni, Antognoni, Manes. All.: D’Amore Gianni.
TRAPANI: Antonini, Guerriero, Acquadro, Balla, Samake, Sbrissa, Bova, Gelli, Pino, Kragl, Bolcano. A disp.: Ujkaj, Sabatino, Bollino, Montini, Marigosu, Morleo, Ba, Aluisi, Sartori. All.: Alfio Torrisi.
ARBITRO: Antonio Liotta Castellammare di Stabia, coad. da Mattia Bettani Treviglio e Davide Fenzi Treviso
RETI: 19′ Balla, 74′ Dall’Osso, 96′ Bolcano.

Le gare di ritorno si giocheranno mercoledì 13 marzo a campi invertiti.

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