Tau Altopascio: Maneschi verso la conferma alla guida della prima squadra
Ancora un ottimo lavoro, ancora una stagione in crescendo: il Tau Altopascio si avvia a concludere la seconda annata in serie D con un campionato di altissimo livello, con i playoff nel mirino e a portata di mano. E la società amaranto vuole proseguire con il progetto ormai tracciato e molto passa dalla conferma di Giovanni Maneschi quale responsabile della prima squadra di Altopascio.
Le parti sono ormai d’accordo e l’annuncio ufficiale arriverà con ogni probabilità alla fine della stagione regolare del Girone E di serie D. Maneschi ha costruito una squadra di valore, rendendo anche merito alla società che ha potuto mettere in mostra i propri giovani del settore giovanile: dal portiere Francesco Di Biagio (04) al terzino Nico Quilici (04), entrambi praticamente “da sempre” al Tau, dalla mezzala Edoardo Perillo (05) fino a Lorenzo Vellutini (05), altro terzino, o i centrocampisti Niccolò Piccini (05) o Alessio Manetti (05). A prescindere dallo storico cambiamento di regole, con la cancellazione del vincolo sportivo, il Tau continua a credere nei giovani e a programmare, attraverso il lavoro delle categorie più basse.
Maneschi potrà quindi cominciare per tempo la costruzione della nuova squadra del Tau Altopascio: i big da confermare sarebbero tanti, a cominciare ovviamente dal romano Riccardo Capparella (00) richiestissimo da tutta la serie D (e anche da qualche club di categoria superiore). Insomma, il lavoro non manca anche se molto passerà dall’eventuale conferma di Simone Venturi: il tecnico pistoiese è reduce dall’ennesima stagione di alto livello in serie D, dopo quelle con Ghivizzano, Aglianese e Real Forte Querceta. Riuscire a ripartire con lui sarebbe come consolidare le fondamenta della nuova squadra: è per questo che la conferma del tecnico sarebbe una priorità per il Tau e per Maneschi. Venturi però è sul taccuino di alcune big della D: solo in questo caso potrebbe prendere in considerazione qualche offerta, altrimenti resterà ad Altopascio dove è stato benissimo.
Quest’anno il Tau ha giocato spesso con questi protagonisti. Di Biagio (04) ha difeso i pali con una linea a quattro composta da Vellutini (05), Zini, Biagioni (03) e Quilici (04), che però è stato a lungo fuori per infortunio, sostituito da uno fra Alessio o Antoni. A centrocampo il perno era uno fra Bernardini e Meucci (entrambi utilizzati talvolta anche in difesa), aiutati come braccetti dalle quote Bruno (03), Perillo (05), Manetti (05) o Piccini (05), con il figlio d’arte Lombardo, arrivato a stagione in corso, come alternativa. E in avanti insostituibile il trequartista Capparella, con il giovane ex Benevento Malva (04) e uno fra Andolfi, teoricamente il titolare ma infortunatosi gravemente dopo qualche mese di campionato, Noccioli e Odianose. Davvero un organico di alto livello.
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