Serie D – Vetrini (Gavorrano): “Noi e il Monterosi i favoriti”

Vietato nascondersi. Il Gavorrano riparte per la sua stagione in serie D con la ferma convinzione di dover e di voler recitare un ruolo di primissimo piano nel Girone E: la squadra è stata costruita per questo, l’obiettivo è quindi tornare nei prof. Lo dice apertamente il d.g. Filippo Vetrini, ormai da 10 anni alla guida della società mineraria.
“Sono davvero contento – spiega il deus ex machina del Gavorrano – di ciò che si è costruito: siamo partita con l’idea di allestire una squadra che possa disputare un campionato importante e credo che il Gavorrano 2019/20 abbia tutte le carte in regola per farlo. Se ho centrato tutti gli obiettivi? Diciamo che me ne sarebbe mancato uno solo, ma va bene così: adesso il mercato in entrata è chiuso al 100%, dopo l’arrivo di Ferraresi, difensore centrale del 2000 che abbiamo cercato a lungo”.
Nel corso dell’estate si era parlato a lungo della possibilità del Gavorrano di finire nel girone ligure. E invece poi è ancora Girone E…
“Dal punto di vista logistico questo è sicuramente un buon girone. Dal punto di vista tecnico, seguendo quelli che sono i pronostici estivi, sono ancora più contento perché credo che questo sia un pochino meno difficile rispetto a quello capitato al Prato, per esempio. Se è pur vero che conosciamo poco le romane, è anche vero che il Pomezia parte per salvarsi, Albalonga per fare un campionato discreto, mentre Monterosi e Flaminia hanno allestito rose importanti. Le toscane? Sicuramente la più attrezzata è il S.Donato Tavarnelle, specialmente in attacco. Ma io non mi nascono, so benissimo che sulla carta le favorite siano Gavorrano eMonterosi: sono le squadre più forti, nascondersi non ha senso. Detto questo, vincere è un’altra cosa: in un campionato dove solo la prima viene premiata e le altre non hanno speranze, arrivare in testa a maggio dipende da tanti fattori”.
E allora un bell’inizio… subito a Monterosi!
“Diciamo che avremmo gradito un inizio più soft, considerando anche che la nostra è una squadra fisicamente “importante” e che siamo ancora un po’ in ritardo, ma per il 1° settembre ci faremo trovare pronti”.
Il Gavorrano dispone di una rosa di alto livello, ma forse sono i giovani che potrebbero davvero fare la differenza…
“Direi di sì, abbiamo ragazzi come Ferrante, Ferraresi, Dell’Aquila, Palmese o Wroblewski che in pochi possono vantare: nonostante siano giovani, sono molto importanti per la categoria. Alla lunga avere ragazzi in quota di questo livello, sono fermamente convinto, fa la differenza”.
Dopo 10 anni nella stessa piazza, Filippo Vetrini non ha voglia di cambiare?
“C’è stato un momento in passato dove qualche proposta interessante è arrivata, e l’ho valutata attentamente. Ma adesso mi vedo solo e a lungo a Gavorrano: l’ingegner Mansi dice che faccio parte della famiglia, quasi dell’arredamento! Adesso qui gli stimoli sono a mille e non solo perché la stagione sta per cominciare e vogliamo recitare un ruolo da protagonisti. Ma mi riferisco anche alla fusione con il Follonica che dista 7 km da Gavorrano: abbiamo trovato grande collaborazione da parte dell’amministrazione comunale e nel caso in cui, prima o poi, si dovesse tornare in serie C, c’è davvero la possibilità di sistemare l’impianto di Follonica per i prof. La base resterà sempre a Gavorrano, ma spostarsi a Follonica per le partite in futuro è più di un obiettivo. Perché mai dovrei lasciare questa società, quindi?”.

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