Bellini (Poggibonsi) ruggisce: “Siamo tornati!”
Il Poggibonsi è tornato: lo testimonia la vittoria contro il Flaminia e lo dice forte in conferenza stampa Leonardo Bellini.
“La vittoria contro la Flaminia deve essere vista come un punto di partenza. Siamo tornati a sorridere, dopo un periodo opaco. Già con il Follonica Gavorrano la prestazione non era mancata, nonostante fossimo usciti battuti. I tre punti della giornata scorsa devono fungere da spinta per inanellare una serie di risultati positivi. L’atteggiamento e la voglia di sacrificarsi delle due settimane precedenti sono quelli giusti. Ovviamente il goal al primo minuto ci ha aiutato a rimuovere dalla testa qualche paura di troppo. Sappiamo che riusciamo a rendere quando produciamo gioco e quando di conseguenza nella squadra subentra serenità. Quel quarto d’ora pessimo di Piancastagnaio ci aveva sconfortato in maniera immotivata. Adesso siamo a caccia di continuità. La Sangiovannese è un avversario complicato da affrontare, perché è una formazione che sta bene, che ha centrato risultati di pregio e che anche nelle battute d’arresto è sempre rimasta dentro la partita. Attualmente attraversano un ottimo stato di forma. Il Poggibonsi si confronterà con loro a viso aperto e sono certo che verrà fuori un incontro piacevole e combattuto. Non so se si terrà la sfida in famiglia Bellini, perché mio fratello Lorenzo si è infortunato. Farà comunque di tutto per essere presente; da una parte spero per noi che non sia a disposizione, visto che è un calciatore di qualità; dall’altra mi auguro di affrontarlo e di provare delle emozioni particolari. Anche senza di lui la Sangiovannese è comunque molto temibile. Siamo a quota zero punti in trasferta. Questo numero ci infastidisce. Dobbiamo sbloccarci; in campo esterno serve un approccio migliore. La perdita di Motti si farà sentire. Per il secondo anno consecutivo uno dei nostri calciatori più importanti è stato bersagliato dalla sfortuna. Siamo veramente dispiaciuti. Toccherà a noi attaccanti colmare una mancanza comunque dura da supplire. Dobbiamo segnare anche per lui. Mi manca ancora il goal in campionato, ma sto lavorando per essere più preciso sottoporta. Sono convinto che arriverà anche la prima gioia; intanto spero di alzare il livello del mio rendimento già da domenica. Sono comunque soddisfatto, dato che ho sempre goduto di spazio dall’inizio oppure a gara in corso. Anche aiutare i compagni a segnare, come accaduto contro la Flaminia, mi rende felice, perché il bene del collettivo va anteposto a quello individuale.”
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