Promozione/B – Molfese (Asta): “Mai visto tanto equilibrio!”

Dopo aver battuto l’Antella, l’Asta Taverne di Paolo Molfese si trova al primo posto in solitaria nel combattutissimo girone B di Promozione. “E’ una sensazione positiva – spiega il mister -. Fortunatamente stiamo facendo un buon campionato che risulta essere davvero difficile. Regna un grande equilibrio, di cui io non ho memoria. Per rimanere in vetta serve continuità di prestazioni e di risultati. Nessuno finora l’ha trovata”. Nel prossimo turno la squadra di Molfese se la vedrà con la Castelnuovese, decima in classifica. “La carta e le posizioni attuali non sono importanti. La Castelnuovese fa parte di quelle 7/8 squadre che può rientrare nei play off. Dal quinto posto ci sono solo 3 punti, infatti – continua Molfese -. Tra un mese circa si inizieranno a capire i veri valori, anche perché ora ci sono un sacco di scontri diretti. Non so se questo campionato si deciderà con uno sprint finale ma per come è andata finora c’è da aspettarsi di tutto”. L’ultima vittoria è arrivata grazie ad una doppietta di Gaziano: “Il “Gazza” è un giocatore difficile da trovare nel panorama del calcio dilettanti – ha affermato l’allenatore degli arancioblè -. E’ reduce da un infortunio che lo ha tenuto fermo tutto l’anno scorso. Ad inizio di questa stagione, come spesso accade in questi casi, ha avuto alti e bassi ma ora è in condizione e per noi questo è fondamentale visto che siamo nel momento più importante della stagione”. Gaziano sta dando e potrà continuare a dare un contributo rilevante dal punto di vista realizzativo, che può andare a sommarsi a quello di Casini, il quale ha già segnato 9 gol e sta lottando per la classifica cannonieri. “Casini è la bandiera, il capitano. Casini è l’Asta Taverne. Rappresenta lo spirito e la combattività di questa società che negli ultimi 7 anni ha dovuto fare vari pellegrinaggi nella provincia per trovare casa. Quest’anno giochiamo ad Asciano ma dal prossimo torneremo nel nostro impianto sia per gli allenamenti che per le gare”, ha concluso Molfese.

Antonio Facchi