Le cronache delle partite di domenica 26 marzo di Eccellenza

Nel Girone A il Cenaia tiene a distanza il Perignano: entrambe pareggiano e si mangiano le mani. Nel B il Figline è a un punto dalla promozione in serie D. Ecco le cronache dei match domenicali della Categoria Regina.

ECCELLENZA Girone A – 27° giornata
Castelfiorentino United-Camaiore 1-1
CASTELFIORENTINO UNITED: Lupi, Duranti (46° Pieracci), Nidiaci, Marinari, Mancini, Campatelli, Ballerini (85° Nuti), Ficarra, Mhilli (85° Bruni), Rosi, Iaquinandi. A disp.: Lisi, Gemignani, Maltinti, Rigatuso, Bartalucci, Benedettino . All.: Cristiani Enrico
CAMAIORE: Rizzato, Ricci T., Orlandi, Amico, D Alessandro, Fatticcioni, Da Pozzo, Centonze (66° Crecchi), Geraci, Viola, Manfredi (66° Lorenzini). A disp.: Bianco, Biasci, Arnaldi, Coppola, Dalle Mura, Ricci M., Belluomini. All.: Polzella Luca
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 22° rig. Geraci, 52° Marinari
NOTE: Ammoniti Duranti, Marinari, Rosi, Amico, D Alessandro. Angoli 2-5. Recupero 0’+4’
Finisce in parità la sfida fra Castelfiorentino e Camaiore con le due squadre che ancora non posson dirsi “salve” matematicamente. Al .12° corta respinta della difesa locale, dal limite calcia Amico, la palla è alta sulla traversa. Al 18° è bravo Lupi a ribattere d’istinto una conclusione in mischia molto ravvicinata. Cinque minuti dopo fallo di Mancini su Manfredi, l’arbitro decreta la massima punizione che Geraci trasforma con un tiro molto angolato alla sinistra di Lupi vanamente proteso in volo. La reazione dei padroni di casa è affidata a Mhilli il cui tiro al 42’ dal limite passa di poco alto sulla traversa: il primo tempo si chiude con questa azione. Nella ripresa subito D’Alessandro ribatte sulla linea di porta con il corpo una conclusione ravvicinata in mischia. Poco dopo conclusione di Rosi con palla prima sul palo e poi fra le braccia di Rizzato, proteste dei locali che asserivano che la palla avesse varcato la linea di porta prima che il portiere se ne impossessasse. Al 53’ bello scambio Ficarra-Rosi con conclusione di quest’ultimo, palla di poco fuori. Al 55°, da azione susseguente a calcio d’angolo, Marinari risolve la serrata mischia sotto porta dando alla palla il colpo giusto per infilarla in fondo ala rete. Insiste il Castelfiorentino con Rosi, da buona posizione e dimenticato dai difensori ospiti colpisce troppo frettolosamente di testa mandando la palla alta sulla traversa. Al 61° calcio di punizione dal limite di Da Pozzo con palla ad effetto, bravo Lupi a recuperare la posizione e con un provvidenziale colpo di reni a deviare la palla in calcio d’angolo. Al 64° forte tiro ravvicinato di Rosi, la palla si stampa sulla traversa torna in campo e la difesa ospite pulisce l’area di rigore. Al 70° colpo di testa di Mancini con palla che finisce a lato. Comincia ad affiorare la stanchezza nei ranghi delle due squadre, il ritmo cala notevolmente ed il gioco è quasi prevalentemente a centro campo. I due portieri non corrono pericoli degni di rilievo ed alla fine nonostante i 4 minuti di recupero il risultato non cambia.

Fucecchio-Certaldo 3-0
FUCECCHIO: Del Bino, Giometti (74° Falconi), Lotti (75° Falaschi), Nardi, Cenci, Del Colle, Silvano, Zefi (46° Tassi), Ceceri (65° Ramku), Demi, Rigirozzo (65° Agostini). A disp.: Mannucci, Nannetti, Cullhaj, Masoni. All.: Dell Agnello Lorenzo
CERTALDO: D Ambrosio, Bardotti, Vecchiarelli, Piochi, De Pellegrin, Razzanelli, Marcon (80° Corsi), Zanaj, Baccini, Martini G. (90° Bernardini), Taraj (73° Innocenti). A disp.: Calu, Fagni, Bandini G., Salvadori, Pampalone, Nuti. All.: Ramerini Alberto
ARBITRO: Lorenzo Biagi di Pisa
RETI: 10° rig.Ceceri, 58° Silvano, 69° Zefi
NOTE: Ammoniti Nardi, Razzanelli, Marcon.
Gran bella partita del Fucecchio contro un Certaldo combattivo, che ha ben giocato almeno per 70 minuti nonostante la fatica in Coppa Italia di mercoledì. I bianconeri mettono subito pressione agli avversari e dopo 10’ minuti su un angolo calciato da Demi (uno dei migliori in campo), colpo di testa di Rigirozzo e netta deviazione di mano di Marcon. Ceceri trasforma alla destra del portiere il rigore. Il Certaldo reagisce e crea almeno due-tre occasioni per raggiungere il pareggio (mentre il Fucecchio si affida alle ripartenze): le più grosse capitano sui piedi di Taraj e di Martini ma in entrambi i casi è bravissimo Del Bino. Nel secondo tempo il Fucecchio mette subito grande intensità, e attua un pressing molto alto: sulle conseguenze di questo pressing, marchiano errore della difesa del Certaldo che permette a Silvano con il sinistro di spiazzare il portiere avversario. Poco dopo buono scambio dei locali con assist di Rigirozzo di tacco per Zefi che in diagonale batte il portiere avversario. La partita si spegne quindi nei 20’ minuti finali con i padroni di casa che fanno un passo importante verso la salvezza.
 
Massese-Pontebuggianese 1-0
MASSESE: Barsottini, Bennati, Marchini, Ceciarini, Ricci, Vittorini, Remedi, Bonini L. (73’ Aliboni), Buffa (85’ Carlini), Vignali, Bonini M. (68’ Lazzini, 90’ Zeni). A disp.: Fialdini, Bonuccelli, Dell Amico, Manfredi, Vandunem. All.: Della Bona Giuseppe
PONTE BUGGIANESE: Citti L., Cucinotta, Martinelli, Zocco (70’ Sali), Palmese, Simi, Pievani, Gianotti, Belluomini (70’ Granucci), Nardi, Perillo. A disp.: Grasso, Ferrari, Seghi, Saquella, Benvenuti, Capetta, Mancino. All.: Gutili Enrico
ARBITRO: Stefano Mariani di Livorno
RETI: 35° Ricci
NOTE: Ammoniti Bonini L., Capetta, Ceciarini.
La partita inizia dopo la consegna della targa per le 200 presenze in bianconero di Marco Barsottini da parte del presidente Gerini e di Enrico Vitali, figlio di Gianpiero. La partita scivola senza troppe emozioni. L’unico squillo del match è targato Massese: a 5 minuti dall’inizio della partita, Vignali entra in area di rigore dalla sinistra e apre il piattone per sorprendere Citti, ma la sua conclusione è fiacca e centrale. Squadre ancora in fase di studio. Al 35′ eurogol di Ricci: sugli sviluppi di un calcio d’angolo arrivato dopo un tiro deviato di Marchini, Vignali recupera la palla impallata e la scodella in mezzo. Sponda e Andrea Ricci prova la rovesciata. Il grandissimo gesto tecnico, effettuato con una coordinazione perfetta, viene premiato con la rete, aiutato anche dalla deviazione di un difensore che ha messo fuori causa Citti. Si conferma difensore goleador, Ricci, assalito da tutti i compagni durante l’esultanza. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo. Partita noiosa e priva di emozioni, con la Massese che dopo una partenza aggressiva ha pian piano perso campo in favore della Pontebuggianese che, però, non si è mai affacciata dalle parte di Barsottini. Il gol di Ricci è, insieme a quello di Vignali, l’unico tiro della partita. Nella ripresa il Pontebuggianese è entrato decisamente meglio in campo dei bianconeri e adesso preme sull’acceleratore, ma senza arrivare ad impensierire troppo la porta di capitan Barsottini. Al 36′ doppia occasione per Gianotti per centrare il gol del pareggio. Prima, il numero 8 biancorosso ci prova dai 25 metri con un diagonale che impegna Barsottini in corner. Poi, sugli sviluppi del calcio d’angolo, dopo un paio di rimpalli, la palla torna proprio a lui, ma non riesce a tenere basso il destro al volo. Brividi per la Massese. L’arbitro fischia la fine e consegna questi 3, fondamentali, punti alla squadra di mister Della Bona che allunga la striscia di risultati utili consecutivi a 5. Partita povera di emozioni, ma che la Massese ha saputo portare a casa soffrendo e lottando. Barsottini festeggia così, con un clean sheet, la targa consegnatagli dal presidente Gerini. Adesso i punti di vantaggio sulla penultima posizione sono 12, 11 sulla San Marco. I play-out si allontanano. FONTE: voceapuana.com

Montespertoli-Armando Picchi 4-0
MONTESPERTOLI: Pinochi, Fiaschi, Liberati (63° Mina), Trapassi (61° Conti M.), Ciardini, Turini (78° Marconcini), Tavanti (80° Cenni), Veraldi, Del Pela, Maltomini, Sinteregan. A disp.: Cicali, Russo, Mosti Falconi, . All.: Sarti Gianluigi
ARMANDO PICCHI: Selmi, Del Bravo, Polese (59° Gattai), D Angelo (82° Flagiello), Petri, Borboryo (46° Giusti), Pruneti (75° Fiumicelli), Taddei, Carlotti, Rossi, Bonsignori (63° Cirri). A disp.: Graziosi, Bindi, . All.: Sena Nicola
ARBITRO: Salvatore Montanaro di Taranto
RETI: 13° Tavanti, 40° Sinteregan, 53° Del Pela, 84° Maltomini
Vittoria netta del Montespertoli che avvicina la squadra gialloverde alla salvezza diretta e condanna invece matematicamente alla retrocessione l’Armando Picchi. I gialloverdi partono subito forte e dopo avere sfiorato il gol in un paio di occasioni, Del Pela si procura un rigore, va sul dischetto ma si fa parare il tiro. Un minuto dopo ci pensa Tavanti a portare in vantaggio il Monte, Del Pela poco dopo spara un bolide da fuori area e colpisce la traversa. Poi poco prima della fine del 45’ Sinteregan con un bellissimo tiro a girare fa il 2-0. Il secondo tempo è la fotocopia del primo: Del Pela porta a tre i gol, ruba palla sulle tre quarti e punta la porta, salta il portiere e mette dentro. A 5 minuti dalla fine Maltomini porta a 4-0 il risultato deviando di testa un cross perfetto. Vittoria davvero importante per la classifica: oggi i gialloverdi sono stati perfetti.

Pro Livorno Sorgenti-Cuoiopelli 0-0
PRO LIVORNO SORGENTI: Serafini, Cavalli, Solimano, Filippi, Signorini, Ghelardoni, Brizzi, Costanzo, Lucchesi, Putrignano (57’ Maffei), Santagata (69’ Dell’Amico). A disp.: Lo Frano, Sottile, Gianfranchi, Angiolini, Galeone, Rossi, Casalini. All.: Ciricosta.
CUOIOPELLI: Pulidori, Berti, Goretti (63’ Guerrucci), Rudi (92’ Mariani), Negro, Viligiardi (46’ Lucaccini), Passerotti (79’ Baroncini), Borselli, Andolfi, Tapparello (79’ Benericetti), Bracci. A disp.: Rossi, Bagnoli, Cavallini, Friuli. All.: Marselli.
ARBITRO: Vazzano di Catania.
NOTE: Ammonito Filippi.
Finisce 0 a 0 il match tra Pro Livorno Sorgenti e Cuoiopelli, una partita non emozionante con pochissime occasioni per parte dove nessuna delle due ha mai dato l’impressione di voler vincere. Il primo tempo si apre con l’occasione di Costanzo che al 3’ in area ma tira alto, nel primo quarto d’ora si fa vedere più la Cuoiopelli della Pro Livorno ma poi anche i Livornesi si fanno coraggio e riescono ad uscire e crescono fin all’occasione al 37’ ancora con Costanzo che entrando in area tira di nuovo alto. Nella ripresa si ripete il copione del primo tempo con i pisani che continuano a sbagliare passaggi sulla tre quarti e i padroni di casa che non riescono a sfruttare i contropiedi. La prima occasione nitida che non sia un cross insidioso o un tiro murato in angolo è la ottima parata di Pulidori che spedisce in angolo il tiro di Costanzo indirizzato sotto la traversa che non trova il gol ma si guadagna definitivamente il titolo di uomo partita. Nei minuti finali aumentano gli errori da entrambe le parti senza che però si producano occasioni da gol nitide ad eccezione, in parte, del tiro di Lucchesi che da posizione defilata spara alto. La partita finisce 0 a 0 ed entrambe le squadre si devono mangiare le mani per non aver sfruttato una grande occasione di risalire la classifica. FONTE: amaranta.it

River Pieve-Cenaia 1-1
RIVER PIEVE: Romboli, Ramacciotti, Lunardi, Byaze (8’st Ba), Leshi, Velani J., Tocci, Cecchini, Canessa, Babboni, Bosi. A disp.: Tozzini, Dinucci, Pieretti, Fruzzetti, Magera, Rocchiccioli. All.: Fanani
CENAIA: Baroni, Rossi (42’st Barsotti), Pasquini, Papini, Signorini, Degli Esposti, Benassi, Caciagli, Cosi (26’st Cutroneo), Pirone (38’st Remedi), Penco. A disp.: Perullo, Desii, Pini, Freschi, Gadiaga Cheikh, Favilli. All.: Macelloni.
ARBITRO: Artini di Firenze, coad. da Puccini di Pontedera e Cinotti di Livorno.
RETI: 45′ Pirone, 57′ Canessa
NOTE: Ammoniti Rossi, Cosi, Pirone
Botta e risposta, a cavallo di fine primo tempo e inizio ripresa, nel match di alta classifica fra River Pieve e Cenaia. Il pareggio lascia invariate le posizioni di alta classifica e per la capolista arancioverde è quindi una buona domenica: mancano adesso tre soli turni alla fine della stagione regolare e mantiene così tre punti di vantaggio sul Perignano. Nella prima frazione supremazia territoriale della squadra di Macelloni. A sbloccare il risultato negli istanti conclusivi della prima frazione con l’ex Cuoiopelli Pirone in gol di testa sugli sviluppi di un corner. La risposta dei ragazzi di Fanani, vogliosi di consolidare la propria posizione all’interno della griglia dei play-off e partiti all’assalto nella ripresa, arriva al quarto d’ora della seconda frazione grazie al guizzo di Canessa che, dopo un liscio di testa del difensore avversario, si invola verso la porta e solo davanti al portiere lo trafigge dopo che precedentemente Babboni aveva sbagliato un gol piuttosto facile. Da lì alla fine azioni da una parte e dall’altro, un po’ di nervosismo di troppo, con le due squadre che solo nei minuti finali paiono accontentarsi del risultato di parità.

Tuttocuoio-Fratres Perignano 1-1
TUTTOCUOIO: Lampignano, Novi, Chiti, Fino (90° Turini), Puleo, Casanova, Sarti, Gargiulo (86° Ercoli), Massaro, Dascoli (46° Mancini), Sabia (72° Severi). A disp.: Martini, Nigro, Bartorelli A., Zahouani, Ianas . All.: Tavano Francesco
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Lucarelli, Aliotta (87° Campo), Pecci (74° Kthella), Giorgi, Genovali, Niccolai, Cornacchia (41° Chiodi), Di Paola, Doveri (74° Montagnani), Sciapi. A disp.: Menicagli, Carani, Pulina, Fiumalbi, Ganetti. All.: Niccolai Matteo
ARBITRO: Matteo Bruni di Siena
RETI: 46° rig. Sciapi, 60° Casanova
NOTE: Ammoniti Fino, Casanova, Dascoli, Sabia, Lucarelli.
Si apre con la conclusione altissima sopra la traversa di Ciccio Di Paola, il match tra Tuttocuoio e Fratres Perignano. Al quarto d’ora dagli sviluppi di una punizione, grossa occasione per il Tuttocuoio. Prima Massaro e poi Chiti non riescono però ad agganciare il tap in vincente a tu per tu con Borghini. Qualche minuto e ci riprovano i locali con la conclusione di Sabia che finisce però sul fondo. E’ il 20’ quando Niccolai, con un gran sinistro impegna Lampignano in due tempi. Sempre Niccolai, alla mezz’ora va vicinissimo al vantaggio per gli ospiti. E’ il legno questa volta a negare la gioia del gol al numero 7 in casacca rossoblu. Sul finale di primo tempo, arriva la rete del vantaggio per il Fratres. Conclusione di Sciapi e fallo di mano di Casanova. E’ calcio di rigore. Dagli undici metri è proprio Sciapi a spiazzare Lampignano per lo zero a uno parziale. La ripresa, si apre con la conclusione di Sciapi servito dal solito Niccolai. Il destro è poco preciso e finisce oltre lo specchio della porta. Arriva al 59’ la rete del pareggio per il Tuttocuoio. Dalla bandierina è casanova a calciare direttamente su Borghini in uscita, con la palla che si infila alle spalle del numero uno ospite. Il Fratres incassa e prova subito a reagire. E’ Lampignano ad intervenire questa volta sul destro di Di Paola. Al 70’ protagonista ancora una volta Lampignano, sul sinistro al volo di Sciapi. Provvidenziale l’intervento del numero diretto da Tavano. Siamo all’80’ quando Mancini, subentrato tra le fila del Tuttocuoio, prova ad impensierire Borghini in un paio di occasioni. Prima, servito da Massaro, con la palla che schizza però sopra la traversa. E poi, di nuovo servito dal numero 9, con un colpo di testa che finisce oltre lo specchio della porta. Sul finale si fanno rivedere gli ospiti. All’80 è Di Paola a mancare di nuovo la zampata vincente servito da Sciapi. Qualche minuto più tardi, a conclusione della gara, il colpo di testa di Di Paola finisce tra le braccia di Lampignano. FONTE: fratresperignano.it

ECCELLENZA Girone B – 31° giornata
Figline-Signa 2-0
FIGLINE: Conti, Arnetoli (91° Sottili), Banchelli (63° Canali), Serrotti, Sabatini, Orpelli, Zellini, Sesti, Vangi (75° Conteduca), Marini, Ferretti (87°Hibraj). A disp.: Simoni, Gabbrielli, Le Brun, Ciappa, Matteini. All.: Stefano Tronconi
SIGNA: Crisanto, Nencini (86° Mosca), Piampiani (55° Dallai), Diegoli, Tempestini, Franzoni, Tempesti (67° Giuliani), Capochiani, Cellai, Coppola, Alesso. A disp.: Lo Vasco, Camerini, Paoli, Hognogi, Vitriani, Paci. All.: Stefano Scardigli.
ARBITRO Niccolò Monti di Firenze, coad. da Filippo Scorteccia e Michele Poneti di Firenze.
RETI: 6° Marini, 51° Vangi.
NOTE: Spettatori 500 circa. Recupero 1°+6°. Ammoniti Franzoni, Tempesti, Canali, Diegoli.
Battendo per 2-0 il Signa con goal di Marini e Vangi il Figline si avvicina sempre più alla serie D. Solo la vittoria esterna della Castiglionese ha impedito che i giallo blu festeggiassero già oggi la promozione nel campionato nazionale, ma il trionfo è ormai dietro l’angolo. La Colligiana ha pareggiato sul campo della Fortis Juventus,  ma è stato il successo dei viola di Castiglion Fiorentino, che hanno giocato ieri sul campo della Nuova Foiano,  a costringere i ragazzi di Stefano Tronconi ad attendere per l’esplosione di gioia. Manca infatti solo un punto alla serie D e potrebbe essere conquistato domenica prossima sul campo della Rondinella Mazzocco. Non era facile far meglio dello scorso anno, soprattutto alla luce di tutte le vicende extracampo che hanno contraddistinto il finale di stagione 2021-2022. Ma la società guidata dal presidente Pampaloni ha lavorato benissimo, mettendo a disposizione di mister Tronconi una rosa adatta ad un campionato come quello di Eccellenza ed è ad un passo una vittoria meritatissima, che renderebbe giustizia ad una società che sta per tornare in un campionato nazionale, dopo la straordinaria epopea Farruggio. A questo punto la festa è solo rimandata… FONTE: valdarno24.it

Fortis Juventus-Colligiana 0-0
FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini, Barbero, Pezzati, Gurioli, Donatini (21’ st Paternò), Serotti (37’ st Gualandi), Guidotti, Costa (6’ st Torricelli), Campagna. A disp.: Allegranti, Marucelli, Giannelli, Calzolai, Nicolosi, Pagnotta. All.: Matteo Innocenti
COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Mariani, Pierucci, De Vitis, Manganelli, Donati (25’ st Milanesi), Bouhamed (46’ st Bartalini), Cicali, Mugnai (18’ st Imbrenda), Cianciolo. A disp.: Bacciottini, Corbinelli, Grazioso, Munno, Sardelli, Baccani. All.: Giacomo Chini.
ARBITRO: Vittorio Palma di Napoli, coad. da Lorenzo Nannipieri e Giovanni Luti di Livorno.
NOTE: Ammoniti Manganelli, Guidotti, Cianciolo. Espulso al 36’ st Guidotti. Recupero 3’+5’.
Finisce 0-0 tra la Fortis Juventus e la Colligiana al termine di 95 minuti che non rimarranno certamente nella storia biancoverde. Dal 1’ Mr. Innocenti si affida ai “senatori” borghigiani, ma nonostante l’impegno profuso l’estremo difensore ospite trascorre un pomeriggio di assoluta tranquillità. Il primo tempo è equilibrato con un paio di conclusioni deboli di Grazzini su un fronte e di Mugnai sull’altro con la reciproca scaramuccia (e conseguente giallo per entrambi) tra Manganelli e Guidotti che costerà cara nella ripresa all’attaccante mugellano. Nella seconda frazione i valdelsani provano a vincerla anche se le migliori opportunità arrivano solo su palla inattiva (Mugnai colpisce un palo esterno al 67’). Un paio di interventi di Pettinelli e un miracoloso salvataggio in extremis di Grazzini salvano la Fortis dal ko. Al 75’ con l’espulsione di Guidotti per doppia ammonizione ci si attende il forcing biancorosso che però non arriva, anzi. Sono i padroni di casa che con i neoentrati Torricelli (al rientro dopo l’infortunio), Paternò e Gualandi provano ad alzare il baricentro per tentare il colpaccio. Ma complice anche un terreno di gioco del “Romanelli” in condizioni pessime l’ultimo passaggio risulta spesso impreciso. Finisce a reti bianche; un pari che sancisce i play-off per i ragazzi di mr. Chini e costringerà la Fortis a fare “bottino pieno” nelle ultime tre gare se vorrà regalarsi l’emozione della post-season.

Pontassieve-Chiantigiana 3-1
PONTASSIEVE: Morandi, Busce (63° Serrotti), Marconi (80° Manetti), Di Leo, Visibelli, Fani, Sitzia (92° Nocentini), Cassai (76° Adami), Salvadori (90° Dreucci), Taflaj, Giannelli. A disp.: Romano, Pacini Al., Minischetti, Mannini . All.: Brachi Marco
CHIANTIGIANA: Signorini, Ticci, Focardi Olmi (57° Ciolli), Mbounga Kameni (57° Kebbeh), Verdiani (67° Spinelli), Posarelli, Barontini, Ceccatelli, Cioni (6° Cappelli), Cicali, Diurno (28° Batoni). A disp.: Pupilli, Berardi, Da Frassini, Nieri. All.: Cioffi Antonio
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia
RETI: 21° Cassai, 25° Cappelli, 41° Taflaj, 75° Sitzia
Il Pontassieve vince e “punta” i play-off: si fa dura invece per la Chiantigiana, a serio rischio di retrocessione diretta. Il Ponte ha avuto in mano il match fin dall’avvio: il vantaggio arriva al 21’, quando Cassai di testa su traversone di Taflaj trova l’incornata perfetta. Il pareggio è però immediato per la Chiantigiana: su azione da fallo laterale Cicali mette un bel pallone nel mezzo sul quale l’appena entrato Cappelli, anch’egli di testa, segna l’1-1. Il primo tempo si chiude con il nuovo gol dei locali grazie a un’altra magia di Taflaj in mezza rovesciata sotto la traversa su cross di Sitzia. Proprio quest’ultimo chiude i conti nella ripresa, sfruttando un errato disimpegno della difesa chiantigiana con un bel tiro rasoterra da fuori area che si insacca alla sinistra del portiere avversario. Una vittoria legittima per il Ponte che rafforza il sogno play-off per la squadra di Brachi, mentre per l’undici di Cioffi è decisiva la gara di domenica prossima in casa contro il Foiano: vincere o sarà retrocessione.

Porta Romana-Sinalunghese 1-0
PORTA ROMANA: Lombardini, Delvecchio (86° Castiglione), Mencarelli (81° Bizzeti), Corsi, Nounou, Diabate, Di Vito, Mazzanti, Gonzalez (55° Vanni), Caschetto (55° Rachidi), Imparato (81° Ongaro). A disp.: Cecconi E., Cateni, Carfora, Lenti . All.: Carobbi Stefano
SINALUNGHESE: Marini, Canapini (81° Ajdini), Papa, Trombesi (78° Bardelli), Corsetti, Ibojo, Corsi, Pasquinuzzi (87° Doka Bj.), Alessi, Bucaletti, Bencini. A disp.: Petrucci, Meoni, Raimo, Piccardi, Della Lena, Francini. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca
RETI: 21° Mazzanti
NOTE: Ammoniti Lombardini, Mazzanti, Ibojo, Corsi.

Prato 2000-Mazzola Valdarbia 0-5
PRATO 2000: Santangelo (72′ Tortelli), Natali, Querci (84′ Baldanzini), Kowalski, Dahani (46′ Capecchi), Sacchi (63′ Boni), Modou (63′ Frroku), Nencioni, Servillo, Testa. All.: Falcini.
MAZZOLA-VALDARBIA: Cefariello, Nassi, Gianneschi (46′ Caro), Bianchi (56′ Zeppi), De Luca, Majuri (46′ Cattich), Cavallini, Cruciani (67′ Silvestri), Bartolini, Baroni (46′ Tozzato), Mearini. A disp: Florindi, Fabbrini, Hoxhaj. All.: Argilli.
ARBITRO: Biagini di Lucca, coad. da Casole di Pisa e Giunta di Firenze.
RETI: 10′ Nassi, 33′ Cruciani, 37′ Gianneschi, 39′ Bartolini, 42′ Bartolini
NOTE: Nessun ammonito. Angoli 1-6.
Partita senza storia quella tra i locali, fanalino di coda del torneo e già retrocesso, e un Mazzola-Valdarbia alla ricerca di punti in chiave play-off. Biancocelesti subito vicini al vantaggio con Bartolini, rete rimandata al 10′ quando Nassi fulmina Santangelo dopo uno scambio con Cruciani. L’unica conclusione in porta dei locali, ad opera di Modou, fa scorrere un brivido lungo la schiena di Cefariello, costretto ad alzare in angolo. Al 33′ arriva il raddoppio biancoceleste ad opera di Cruciani, bravo ad incrociare con il destro e pescare l’angolino basso della porta. Al 37′ tris del Mazzola-Valdarbia: Mearini dialoga con Gianneschi, il terzino entra in area e supera il portiere con uno scavetto. Due minuti dopo ancora l’ex Scandicci scappa sulla sinistra, mette al centro dove un solissimo Bartolini deposita in rete il poker. A tre giri di orologio dell’intervallo ancora Bartolini riceve l’assist di Nassi e realizza la doppietta personale. Il secondo tempo rispecchia più il ritmo di una amichevole estiva, dove il Mazzola-Valdarbia controlla senza alcun rischio fino al triplice fischio finale. Complice il turno di riposo della Rondinella, i biancocelesti salgono al quinto posto appaiati al Pontassieve. Adesso per i ragazzi di Argilli si apre un tour de force decisivo per la qualificazione ai play-off, dovendo affrontare Zenith Prato, Fortis Juventus e Pontassieve. FONTE: radiosiena-tv.it

Zenith Prato-Baldaccio Bruni 0-0
ZENITH PRATO: Brunelli, Castiello (88° Maiolino), Gonfiantini, Chiavacci, Parenti, Gori, Safina (46° Saccenti), Lunghi (82° Silva Reis), Diffini (54° Braccesi), Rosi, Caggianese. A disp.: Pellegrini, Mitcul, Falteri, Mari . All.: Settesoldi Simone
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Vassallo A., Magi, Bruschi, Adreani, Piccinelli, Lomarini, Torzoni, Terzi, Mercuri (66° Sbardella), Giovagnini. A disp.: Conti, Burani, D Aprile, Perfetti, Giorni, Gigli. All.: Borgo Renato
ARBITRO: Marco Pascali di Pistoia
NOTE: Ammoniti Gonfiantini, Gori, Rosi, Vaccarecci, Magi, Piccinelli, Lomarini, Torzoni. Angoli 8-6. Recupero 2’+4’.
Mezzo passo falso della Zenith che in casa non riesce ad avere la meglio su una Baldaccio Bruni che strappa un punto più che meritato e aggancia in classifica Sinalunghese e Lastrigiana, allungando sulla Chiantigiana (e la conseguente “forbice”). La squadra di Settesoldi, che spesso in questo campionato ha sofferto le “piccole” (perso a Foiano, Porta Romana, Gaiole, con le ultime due ha conquistato un solo punto fra andata e ritorno), non è mai riuscita a cambiare marcia, adeguandosi al ritmo voluto dai valtiberini: lo 0-0 ne è la naturale e più ovvia conseguenza. La (scarna) cronaca. Al 9’ errore difensivo della Baldaccio Bruni che libera al tiro Diffini: il suo diagonale è respinto di piede da Vaccarecci. Al quarto d’ora bella azione corale dei padroni di casa: triangolo Safina-Rosi-Safina, cross basso di quest’ultimo, al volo calcia Gori), blocca Vaccarecci centralmente. La Baldaccio si vede al 23’ con un cross da sinistra: salta Adreani, devia Parenti; gli ospiti protestano perché Parenti avrebbe toccato con il braccio ma l’arbitro fa proseguire. Al 32’ sinistro di Caggianese alto sulla traversa. Nella ripresa gli ospiti controllano bene e si fanno vedere in attacco in un paio di occasioni. Al 19’ punizione di Bruschi, Brunelli esce e, con un brivido, in due tempi fa sua la sfera. Alla mezzora Bruschi serve Terzi sulla corsa, il centravanti prova il destro, ma il diagonale è largo. Nel finale torna a farsi pericolosa la squadra di casa. Al 31’ Caggianese prova il pallonetto su Adreani che, in piena area di rigore, tocca in maniera evidente con un braccio: l’insufficiente arbitro Pascali di Pistoia fa proseguire. Al 44’ Silva Reis cerca Caggianese la cui mira però è ancora alta. Nel recupero sugli sviluppi di un corner da sinistra, Gonfiantini calcia altissimo da dentro l’area in precario equilibrio.

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