Almanacco del Calcio Toscano

Ivan Cacchioli sceglie Pontremoli

Per il portiere un gradito ritorno in Lunigiana, insieme a Nicolas Bresciani

Ivan Cacchioli sceglie Pontremoli e torna alla Lunigiana Pontremolese. E’ solo l’ultimo dei tanti annunci, fra arrivi e conferme, dell’intenso maggio in riva al fiume Magra. Ripercorriamo quanto è stato ufficializzato fino a oggi. L’allenatore sarà ancora Riccardo Bracaloni. L’ex tecnico di Camaiore, San Marco Avenza e Aglianese, ha chiuso la stagione con 44 punti frutto di 12 vittorie e 8 pareggi. La Lunigiana Pontremolese ai play off ha battuto la Real Cerretese 1-0, poi ha ceduto il passo alla Larcianese nella finale play off di girone (0-1).

Nicolas Bresciani, esterno a tutta fascia

Il primo colpo di mercato è stato il pontremolese doc Nicolas Bresciani (97). Bresciani è cresciuto nelle giovanili azzurre e si disimpegna come esterno sinistro su entrambe le linee. Il primo salto nel calcio dei grandi arriva con il Seravezza in Serie D. A metà stagione ecco il Livorno in Lega Pro. Con il Livorno contribuisce con 14 presenze alla vittoria del campionato. In seguito Bresciani ha collezionato 27 presenze col Ravenna e 19 presenze con la Reggina nella stagione interrotta 19-20. Ancora il Livorno, la Carrarese e, in ultimo, il Seravezza, sono le altre maglie indossate.

Ivan Cacchioli, scelta di vita e di ambizione

Ivan Cacchioli sceglie Pontremoli. Il portiere, nativo di Villafranca, è già conosciuto e apprezzato in Lunigiana. La sua storia è lunga con strappi di dura salita. Da ragazzo approda presto nei professionisti con Fondi Calcio, Pavia, Gubbio, L’Aquila, si affaccia perfino nella serie A slovena. Nel 2008 e nel 2011 aveva partecipato al Torneo giovanile di Viareggio. Poi incappa in una squalifica di 18 mesi mentre era all’Atletico Orte. L’arbitro mette a referto di aver subito una sua spallata sulla schiena. “Questo lunghissimo periodo mi ha inizialmente tagliato le gambe – raccontava tempo fa a voceapuana.com – . Ero pronto a partire per un esperienza nella massima serie maltese. Ma poi mi ha plasmato, mi ha fatto maturare, mi ha messo davanti la vita reale. Sveglie presto per andare a lavoro, pranzi veloci per poi tornare a produrre, corse a casa a cambiarsi per poi ripartire per andare ad allenarsi e dei rientri a casa dopo le 21, stanco ma strafelice!” . Torna a giocare scegliendo la Pontremolese invece che la Serie D a Seregno. “Il sentirsi di nuovo corteggiato, ancora una volta dopo tanto tempo parte di un gruppo, dello spogliatoio, che è come una seconda famiglia per me, è una sensazione bellissima e gratificante”. Era il 2019, poi sono arrivati lo stop per la pandemia e le stagioni col San Marco Avenza, fino al ritorno a Pontremoli di questi giorni. Le cronache raccontano di oltre 250 partite e 11 rigori parati da Ivan Cacchioli. Il Presidente della Lunigiana Pontremolese Pier Giorgio Aprili ha sbaragliato una concorrenza nutrita e prestigiosa, la volontà di riscatto di Cacchioli, la voglia di rimanere in famiglia ha fatto il resto, come confida in un messaggio inviato all’Almanacco Toscano. “Torno volentieri a Pontremoli perché hanno ambizione – ci scrive -. Il mio è un ruolo particolare e nonostante abbia 33 anni ho ancora ambizione perché posso giocare più di qualche anno visto che sto bene fisicamente. Sinceramente, mi aspettavo una chiamata da categorie superiori. Da quando sono rientrato dalla squalifica ho sempre fatto stagioni da protagonista. Ma nessuno mi ha mai chiamato. In serie D sia gli allenatori che i direttori o gli addetti ai lavori si cullano con l’ alibi del portiere giovane. Nei professionisti ci vorrebbe un po’ più di coraggio nel fare certe scelte e un po’ più voglia di trovare risorse sul territorio quasi a costo zero“.

Le conferme

Già nutrite, dicevamo, anche le conferme. Si parte dal portiere in quota Matteo Razzoli (05). Per il ragazzo che proprio ieri 3 giugno ha compiuto 18 anni e ha già debuttato in Promozione, è un meritato riconoscimento. L’elenco comprende i difensori Andrea Filippi (95), Simone Menichetti (89), Denis Miceli (02) e Matteo Verdi (80). La difesa è rimasta imbattuta in 16 partite del 22-23, possibili anche ritocchi di spessore. A centrocampo rimangono Riccardo D’Angelo (99), Mirko Gabrielli (01), Alessandro Grasselli (92), Antonio Scaldarella (02). In attacco le conferme sono Davide D’Angelo (02), più le quote Carlo Branca (04) e Younes Gaddari (05), tutti ragazzi del posto cresciuti nel settore giovanile.

Edoardo Novelli

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