Il nostro LIVE – Diretta dei 32esimi di Coppa Italia

Torna il nostro LIVE con la diretta dei 32esimi di Coppa Italia di serie D (gare secche, con eventuali rigori al 90’ in caso di parità). Ecco gli aggiornamenti delle partite previste alle ore 15:

COPPA ITALIA Serie D – 32esimi di finale ore 15
Livorno-Ghiviborgo d.c.r. (1-1) 6-5 ore 20.30
LIVORNO: Albieri; Brenna, Fissore, Bassini; Camara, Ferraro, Caponi, Palma(41′ st Nardi), Coriano (20′ st Boroduska); Frati (41′ st Kosiqi), Luis Henrique(20′ st Menga). A disp: Ciobanu; Fancelli, Savshak, Pavlenko, Signorini. All: G. Favarin
GHIVIBORGO: Cusin; Sanzone, Giannini, Nottoli (30′ st Lepri), Orlandi; Pietro Carcani, Campani (30′ st Vitrani), Gibilterra(12’st T.Carcani); Poli (12′ st Signorini),  Vecchi, Russo. A disp.: Masini; Signorini, Petronelli, Carli, Tommaso Carcani, Nannipieri, Giannotti, Lepri, Vitrani. All: N. Lelli
ARBITRO: Capoccia di Perugia
NOTE: ammoniti Fissore, Menga, Bassini, Sanzone, Giannini
RETI: 26′ pt Palma (L), 37′ st Giannini (GV)
SEQUENZA RIGORI: Giannini (G) gol, Brenna gol, Carcani (G) gol, Caponi gol, Orlandi (G) gol, Menga gol, Vitrani (G) gol, Bassini gol, Lepri (G) parato, Kosiqi gol.
É stata necessaria la lotteria dei rigori al Livorno per superare al Picchi un mai domo Ghiviborgo che nei 90′ minuti regolamentari aveva fermato gli amaranto sull’ 1 a 1. Favarin cambia inizialmente modulo preferendo una difesa a tre con Fissore, al debutto da centrale e dando spazio a Camara e Coriano sugli esterni. Nel primo tempo, dopo una iniziale fase di studio in cui sono gli ospiti a rendersi piú pericolosi in fase offensiva, sono i labronici a passare in vantaggio con Palma abile ad inserirsi in area sugli sviluppi di un calcio d’ angolo e a depositare in rete un pallone vagante. Il Livorno migliora il suo fraseggio col passare dei minuti e nei primi minuti della ripresa ha una grande occasione per raddoppiare con Frati che però tira alto un rigore in movimento in mezzo all’area. Col passare dei minuti il Ghiviborgo torna a farsi vedere dalle parti di Albieri e gli amaranto accusano forse anche un pò di stanchezza. Il gol del pareggio bianco rosso arriva infine intorno al 40′ minuto e l’autore è Giannini che anticipa la difesa labronica, fin troppo lenta, in scivolata da centro area e supera il portiere amaranto ex Bologna. Dopo 6′ minuti di recupero e una ottima occasione capitata sui piedi del neo entrato Kosiqi l’arbitro Tommaso Capoccia di Perugia fischia due volte e manda i calciatori dagli 11 metri. Gli amaranto trasformano tutti e 5 i tiri, gli ospiti sbagliano il 5° con Lepri e sono costretti ad abbandonare la competizione. Il 5°rigore amaranto, decisivo, è calciato bene dallo stesso giovane attaccante Kosiqi. Prossimo avversario degli amaranto in Coppa Italia il Poggibonsi. FONTE: amaranta.it

Poggibonsi-Aglianese d.c.r. (1-1) 4-1 ore 18.30
POGGIBONSI (4-3-3): Di Bonito; Gucci (48’ st Saccardi), Martucci, Cecchi, Di Paola (22’ st Fiaschi), Bartolozzi (dal 34′ st Bigozzi), Gistri (dal 23′ st Rocchetti), Marcucci; Mencagli, Motti, Bellini (28’ st Barbera). A disp.: Baracco, Ceccherini, Camilli, Sebastiano, Bigozzi. All.: Calderini
AGLIANESE (4-2-3-1): Aiolfi; Zumpano (13’ st D’Ancona), Fiaschi, Iacoponi, Tesi; Marcellusi (30’ st Pupeschi), Perugi; D’Amico (21’ st Poli), Eddarraj (13’ st Gabbianelli), Lika; Santarpia (13’ st Bocalon). A disp.: Vilardi, Viscomi, Maloku, Cecchi. All.: Pieri (vice Baiano)
ARBITRO: Papagno di Roma 2, coad. da Pancani di Roma 1 e De Simone di Roma 1
RETI: Mencagli al 2′ st, Lika al 18′ st
NOTE: Ammonito Bocalon. 3-0 ai calci di rigore.
Dopo aver battuto il Mobilieri Ponsacco nel primo turno della manifestazione, l’Aglianese abbandona la Coppa Italia andando ko ai rigori (dopo l‘1-1 dei tempi regolamentari) col Poggibonsi. Fatale, per i neroverdi, la lotteria dagli undici metri, con uno strepitoso Di Bonito protagonista di tre parate decisive. Lika – autore del gol del pari – e compagni bene soprattutto nel secondo tempo quando, rimessa in equilibrio la questione, l’inerzia sembrava essere favorevole, con la forte impressione che la contesa potesse essere effettivamente chiusa. Alla fine, però, lo sforzo nella ripresa non è bastato: la società del presidente Fossati continua il proprio momento no uscendo anche da questa manifestazione. Il primo tempo del “Lotti” regala poche emozioni, con entrambe le squadre rimaneggiate dal turnover e poco brillanti in avanti. Non ci sono grandi squilli, infatti, che impensieriscano i due portieri, chiamati in causa poche volte nei primi 45 minuti. Da registrare, lato Aglianese, solo il tiro di Eddarraj, ben disinnescato da Di Bonito. Per il resto tanta imprecisione e solo potenziali occasioni. Il copione del secondo tempo si mostra fin da subito ben diverso, col gol del Poggibonsi dopo soli due minuti. A siglarlo è Mencagli, che in tap-in trasforma al meglio l’assistenza di Motti battendo Aiolfi e stappando la partita. I neroverdi non incassano il colpo e anzi, complici i cambi, aumentano la propria pericolosità offensiva gettandosi all’arrembaggio alla ricerca del pari. Quest’ultimo arriva grazie a Lika, che una volta riconquistata la sfera a ridosso dell’area la spara nell’angolino là dove il portiere avversario non può arrivare. Rimesse le cose in equilibrio i ragazzi di Pieri (vice di Baiano) provano a prendere in mano il match fiutando la possibilità di colpire nuovamente un Poggibonsi frastornato. I neroverdi ci provano (soprattutto con Iacoponi e Perugi, entrambi vicini al 2-1) ma, nonostante il netto dominio territoriale, non riescono a gonfiare nuovamente la porta giallorossa. Arrivati al novantesimo, con il risultato ancora in parità, sono quindi necessari i calci di rigore. Durante i tiri dagli undici metri Di Bonito si mette i panni di Superman neutralizzando tutte le conclusioni avversarie. Gabbianelli, Poli e Perugi si fanno ipnotizzare; dall’altra parte Mencagli, Cecchi e Rocchetti segnano spedendo il Poggibonsi ai sedicesimi di finale. FONTE: pistoiasport.com

Follonica Gavorrano-Sangiovannese 2-1
FOLLONICA GAVORRANO: Bianchi, Brunetti (41’ st Pignat), Ceccanti (24’ st Botrini), D’Agata, Origlio (24’ st Regoli), Pino, Lepri (14’ st Grifoni), Barlettani (29’ st Masini), Lo Sicco, Bellini, Marcheggiani. A disp.: Filippis, Dierna, Masini, Piazza, Ampollini. All.: Masi.
SANGIOVANNESE: Barberini, Baldesi, Simonti, Lorenzoni, Nannini, Rosseti, Senesi, Sacchini, Regolanti, Massai (24’ st Disegni), Caprio (34’ st Zhar). A disp.: Moretti, Ratti, Farini, Romanelli, Manetti, Campo, Iaquinta. All.: Bencivenni.
ARBITRO: Gallo di Bologna. Ass.ti: Sofia di Bologna, Selleri di Bologna.
RETI: 42’ Regolanti (SA), 33’ st Lo Sicco (FG), 49’ st Pignat (FG).
NOTE: Recupero: pt 1’, st 4’. Ammoniti: Simonti, Barlettani, Rosseti, Regoli.
Il Follonica Gavorrano passa il turno e accede ai 16esimi di Coppa Italia, battendo la Sangiovannese in zona Cesarini (2-1 il finale). Prima frazione piuttosto vivace tra le due squadre, nonostante il campo pesante a causa dell’abbondante pioggia caduta in giornata. La prima occasione arriva al 1’ per la testa di Barlettani, che su calcio d’angolo battuto da Lo Sicco sfiora il palo. Al 2’ il Follonica Gavorrano va vicinissimo al gol, Pino colpisce dal limite dell’area la traversa esterna e la palla termina fuori. Ancora il Follonica Gavorrano in proiezione offensiva: al 7’ Pino tenta l’acrobazia sul cross di Origlio, ma non riesce a inquadrare la porta. Al 15’ ci prova anche Lo Sicco direttamente su calcio di punizione, il portiere fa buona guardia. Al 22’ occasione clamorosa per la Sangiovannese, Caprio calcia a botta sicura ma D’Agata salva sulla linea di porta. Al 30’ buona palla per i piedi di Marcheggiani, che effettua un tiro cross che attraversa tutta l’area spegnendosi sul fondo, con l’accorrente Origlio che non riesce ad avventarsi sulla sfera. Al 34’ la punizione di Regolanti è diretta sul secondo palo, ma la barriera devia in corner. Al 35’ Caprio ha di nuovo una buona occasione per portare i suoi in vantaggio, ma il suo destro da buona posizione è sbilenco e non trova la porta. Al 42’ la Sangiovannese trova il vantaggio: Regolanti anticipa di testa l’uscita del portiere e insacca, portando i suoi sullo 0-1. Al termine dell’unico minuto di recupero termina così il primo tempo, con la Sangiovannese in vantaggio. La ripresa si apre con una buona occasione al 2’ per il Follonica Gavorrano: Brunetti trova l’impatto di testa sulla punizione di Lo Sicco, bravo il portiere in tuffo. Al 16’ la punizione di Regolanti è insidiosa e termina di poco lontano dall’incrocio. Il Follonica Gavorrano opera il massimo sforzo per arrivare al pareggio: ci va vicino Pino con un colpo di testa al 19’ su assist di Ceccanti, ancora attento Barberini in tuffo. Al 21’ ci prova anche Origlio, ben servito in area da Pino. Il suo tiro viene deviato in corner. Al 29’ pericoloso anche D’Agata, che di testa su calcio d’angolo sfiora il gol. È solo questione di tempo. Al 33’ infatti il Follonica Gavorrano trova il pareggio: punizione al bacio di Lo Sicco, che riporta il punteggio in equilibrio trovando ancora una volta il gol con una prodezza balistica. Al 38’ gol annullato ai biancorossoblù: Regoli trova la testa di Marcheggiani che insacca, il guardalinee segnala fuorigioco. I biancorossoblù si riversano di nuovo in avanti alla ricerca del vantaggio, con l’obiettivo di evitare i calci di rigore e portare a casa il passaggio del turno. Al 49’, in pieno recupero al termine dei 4’ concessi dall’arbitro, mischia clamorosa in area della Sangiovannese, con un batti e ribatti che culmina con la rete di Pignat. Non c’è più tempo per la Sangiovannese: il direttore di gara fischia la fine e i biancorossoblù portano a casa la vittoria.

Vivi.Sansepolcro-Pistoiese d.c.r. (1-1) 5-3
SANSEPOLCRO (4-3-1-2): Patata; Gorini Giulio., Borgo, Mariucci, De Siena; Locchi (Brizzi al 27’st.) , Gorini G., Pauselli (Piermarini al 27’st.); Mariotti (Pasquali al 13.st) ; Essoussi, Buzzi (Civilleri al 16’st.). A disp.: Guerri, Martinelli, D’Angelo, Yagubzade, Longo. All.: Andrea Bricca.
PISTOIESE (4-2-3-1): Valentini; Gallitelli (Chysovergis al 29’st.) , Chiesa, Salto, Goffredi; Lordkipanidze, Silvestro (Marquez al 29’st.); Di Mino (Nardella al 17’st.) , Ferrandino (Tanasa al 17’st.), Oubakent (Beconcini al 37’st.); Diodato. A disp.: Ricco, Tanasa, Ennasry, Diallo, Piscitella. All.: Luigi Consonni.
ARBITRO: Riccardo Ghinelli Roma 2, coad. da Vickraj Andrea Gookooluk Civitavecchia Valerio Brizzi Aprilia.
RETI: 10’ Salto, 93’ Essoussi.
NOTE: Angoli 1-6. Ammoniti Gorini Giacomo, Giulio Gorini, Oubakent, Nardella; Recupero 4′+5′.
SEQUENZA RIGORI: Marquez (sbagliato), Essoussi (realizzato), Diodato (realizzato), Civilleri (realizzato), Tanasa (sbagliato), Piermarini (realizzato), Lordkipanidze (realizzato), Pasquali (realizzato).
Pomeriggio grigio, e non solo a causa delle condizioni meteo, per la Pistoiese, che torna da Sansepolcro con l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano degli aretini. Ancora una volta gli arancioni hanno palesato un limite già visto fin troppo spesso in campionato: quello di non chiudere le partite. Salto aveva portato avanti la Pistoiese, ma nella ripresa un Sansepolcro più arrembante ha assediato l’area degli orange, trovando il pari su rigore grazie ad Essoussi. Nella lotteria dei penalty i padroni di casa sono stati impeccabili, mentre lo stesso non si può dire di Marquez e Tanasa, autori degli errori decisivi. Il tecnico cambia cambia quasi interamente l’undici titolare, confermando solo Goffredi, Salto, Silvestro e Ferrandino rispetto al match col Mezzolara. In porta spazio a Valentini, in difesa esordio assoluto per Gallitelli a destra, con Goffredi dirottato a sinistra, mentre al centro ecco Chiesa e Salto. Mediana a due composta dal rientrante Lordkipanidze e da Silvestro, con Di Mino, Ferrandino e Oubakent a galleggiare sulla trequarti. “Falso” centravanti Diodato, anch’egli al rientro dopo l’infortunio patito qualche domenica fa. Il primo brivido è di marca bianconera, con un colpo di testa di Buzzi che da ottima posizione non trova lo specchio della porta. La Pistoiese non si scompone e guadagna campo, trovando il vantaggio al 10’. Ferrandino pennella un cross a centro area, la difesa locale non allontana il pericolo e allora ci pensa Salto a gonfiare la rete con un bel sinistro che si va ad incastonare all’incrocio dei pali. La risposta del Sansepolcro arriva al 18’ con una pregevole azione di contropiede orchestrata da Locchi e Mariotti, che sul più bello non si capiscono e gettano alle ortiche una ghiotta occasione. Trovato il vantaggio gli arancioni pensano soprattutto a difendersi, concedendo solo qualche cross dalle corsie esterne al Sansepolcro. Anche la Pistoiese non riesce a costruire nitide palle gol, eccezion fatta per qualche “sfuriata” sulla fascia destra ad opera di Di Mino. All’improvviso però, sul tramonto del primo tempo, è nuovamente Mariotti a mettere i brividi all’Olandesina con un sinistro da buona posizione che termina a lato non di molto. L’ultima, e la più clamorosa, occasione capita al 46’ a Oubakent e compagni. Diodato spalle alla porta imbecca Ferrandino, il quale smarca Silvestro a tu per tu col portiere: il destro del ventitre non è dei più angolati e Patata si salva in uscita disperata: è l’ultima emozione del primo tempo. Pronti via e la ripresa si apre con una grande palla gol di marca arancione. Oubakent sfila alle spalle del diretto marcatore e si ritrova solo davanti a Patata. Il destro del numero sette è angolato, ma il portiere bianconero si allunga e devia quel tanto che basta per spedire la sfera in corner. Non si fa attendere la risposta del Sansepolcro, che al 7’ va vicino al pari con un’incornata di Essoussi, pizzicato però in fuorigioco. Al 10’ erroraccio di Gallitelli che sbaglia tutto e serve Mariotti, il cui appoggio per Essoussi è però leggermente arretrato, il che permette alla Pistoiese di rientrare e risistemarsi in difesa. Consonni sente odore di pericolo e corre ai ripari: allo scoccare del quarto d’ora entrano Nardella e Tanasa al posto di Ferrandino e Di Mino. La fatica inizia a farsi sentire in casa Pistoiese e il Sansepolcro fa il massimo sforzo per provare a pareggiare. Al 24′ una palla vagante in area piccola arriva ad Essoussi, che in precario equilibrio non può dare forza alla conclusione. Al 29′ ancora movimenti sulla panchina degli ospiti: lasciano il rettangolo verde Silvestro e Gallitelli, entrambi stremati, e vi entrano Marquez e Chrysovergis. Il Sansepolcro continua a tenere il pallino del gioco e Consonni si copre ulteriomente inserendo il difensore Beconcini al posto di Oubakent.  Negli ultimi cinque minuti succede di tutto. Gli aretini si scoprono in avanti e al 42′ è Nardella a sfiorare il bis in contropiede, ma Patata salva il risultato con un’uscita kamikaze. Pochi minuti più tardi, dopo un rigore chiesto e non ottenuto dai locali, è Diodato a involarsi in contropiede, affiancato da Marquez e senza alcun difensore nelle vicinanze. Il classe 2005 però sbaglia clamorosamente un facile passaggio per l’argentino e il Sansepolcro si salva. Al 46′ ecco l’episodio decisivo: sull’ennesimo lancio in area Salto tocca da dietro Pasquali e l’arbitro indica il dischetto. Essoussi è glaciale dagli undici metri e sigla l’1-1. La Pistoiese si getta rabbiosamente in avanti ma non c’è più tempo: si va ai rigori. Il primo a calciare è Marquez e c’è subito un errore per la Pistoiese: il tiro dell’argentino è a mezza altezza e Patata lo intercetta. Essoussi non sbaglia il secondo rigore in pochi minuti e manda avanti i locali. Buone le esecuzioni di Diodato e Civilleri, col Sansepolcro che resta avanti di un gol. Va male anche il terzo tiro degli arancioni: è debole la conclusione di Tanasa, bravo e reattivo invece Patata. Piermarini non si fa distrarre e manda i suoi sul 3-1, subito dopo Lordkipanidze accorcia le distanze ma è solo un’illusione momentanea. Il quarto tiro, quello di Pasquali, gonfia ancora la rete ed estromette la Pistoiese dalla Coppa Italia. FONTE: pistoiasport.com

Grosseto-Ardea rinviata giovedì 26/10 ore 20

Nei sedicesimi di finale si giocheranno dunque Livorno-Poggibonsi e Follonica Gavorrano-Vivi.Sansepolcro.

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