Il nostro LIVE – Diretta degli anticipi di Coppa Italia di serie D
Scatta questo pomeriggio il Primo Turno della Coppa Italia di serie D con alcuni anticipi: scendono in campo quattro squadre dei gironi D con il derby fra Scandicci e Prato. Ecco gli aggiornamenti delle due partite:
COPPA ITALIA Serie D – Primo turno
Correggese-Forlì 1-0 ore 16
CORREGGESE: Mazzi, Pavarini, Cavallari, Simoncelli, Gozzi, Pupeschi, Bassoli, Galletti, Ferretti, Villanova, Trombino. A disp.: Falavigna, Gianelli, Giorcelli, Gimmati, Messori, Montecchi, Gomis Kalagna, Palma, Manuzzi. All.: Gabriele Graziani
FORLI’: Ravaioli, Fornari, Fusco, Scalini, Sedioli, Ronchi, Caprioni, Ballardini D.E., Varriale, Ballaridni E.A., Eleonori. A disp.: De Gori, Ficara, Guerra, Azindow, Pari, Confisconi, Casadei, Rrrapaj, Gasperoni. All.: Mattia Graffiedi.
ARBITRO: Gianmarco Vailati Crema, coad. da Francesco Lanfredi Sofia e Mariano Pascale Bologna
RETI: 71′ Trombino.
Scandicci-Prato d.c.r. (1-1) 5-6
SCANDICCI (4-4-2): Timperanza; Edu Mengue (52′ Ficini), Cecconi, Francalanci, Gianassi (61’ Bartolozzi); Meucci (61’ Frascadore), Cruciani (65′ Sinisgallo), Tacconi, Marini; Akammadu, Vezzi (55′ Corsi). A disposizione: Dainelli, Santeramo, Grillo, Gozzerini. Allenatore: Athos Rigucci.
PRATO (4-2-3-1): Nucci; Campaner (52’ Nizzoli), Angeli, Colombini, Nicoli; Ba, Soldani (75′ Noferi); Addiego Mobilio, Aprili (67’ Petronelli), Souare; Colombi. A disposizione: Fontanelli, Lazzeri, Cecchi, Masini, Cela, Renzi. Allenatore: Giancarlo Favarin.
ARBITRO: Martini della sezione Valdarno. Assistenti: Boubaker e Crostella di Foligno.
RETI: 21’ Tacconi, 41′ Addiego Mobilio.
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Nicoli, Ed Mengue, Tacconi, Francalanci, Colombi. Angoli 4-8. Recupero 2’+4’.
Sequenza rigori: Tacconi (gol), Nicoli ( gol), Akammadu (parato), Angeli (gol), Marini (gol), Colombi (gol), Cecconi (gol), Ba (gol), Corsi (gol), Mobilio ( gol).
Nel derby di Coppa al Turri, il Prato mostra le cose migliori nei primi 20′ arrembanti, ma non concretizza e subisce il gol dello Scandicci al 21′, siglato da Tacconi. Seguono fasi di gioco più equilibrate, poi in chiusura di tempo – giocato a gran ritmo – una fulminea manovra fatta di scambi stretti propizia il pareggio del vivacissimo Addiego Mobilio, classe ’96 di scuola Sampdoria. La ripresa regala pochi sussulti, gli ospiti spingono di più specie sulla fascia sinistra, ma la difesa locale chiude ogni varco. L’epilogo ai rigori punisce l’unico errore di Akammadu, tiro forte ma poco angolato che Nucci respinge in tuffo sulla propria sinistra: passa il Prato.
Le note di cronaca sono subito fitte, al 5′ Souare conclude a rete, ribatte un difensore col corpo, vane le proteste per un ipotetico tocco di braccio. Subito dopo al 6′ grande imbucata dal centro destra di Addiego Mobilio che sorprende i centrali difensivi fuori posizione, Souare smarcato in area conclude aprendo il piattone verso il palo alla sinistra di Timperanza, portiere spiazzato ma pallone fuori di un palmo. La replica dello Scandicci è affidata a Akammadu, spaccata sottomisura a deviare un bel cross di Vezzi fuori di poco mentre scorre l’11’. Il Prato si dimostra in netta crescita e continua a far gioco, al 14′ bell’inserimento di Angeli che manda fuori, ma al 21′ passano i blues di casa, oggi nella tenuta giallo fluorescente. Meucci guizza sulla destra e costringe Nicoli al fallo e all’ammonizione. Sulla battuta dal limite destro dell’area, la linea difensiva del Prato si assembra a ridosso dell’area piccola, dando modo a Cruciani di servire all’indietro per l’accorrente Tacconi, il tiro di prima intenzione buca una selva di gambe e trafigge Nucci, coperto dai compagni. Lo Scandicci prende vigore e guadagna terreno nella zona centrale, con ottime accelerazioni. Al 31′ si segnala Vezzi con un sinistro radente ma privo di forza, parato da Nucci. Il Prato torna a manovrare, e costringe l’avversario a tempestive chiusure in corner. Al 38′ fuga dalla propria tre quarti di Addiego Mobilio, abbattuto da Edu Mengue un attimo dopo aver servito Souare, si prosegue per il vantaggio ma l’esterno nativo senegalese, arrivato dal Licata, subisce a sua volta fallo da Tacconi: l’arbitro ammonisce entrambi i pratesi nella stessa azione, quasi un record. Al 40′ Nicoli scalda i riflessi di Timperanza su punizione da lontano, poi al 41′ arriva il pareggio. Avvia l’azione Souare, che porge a Colombi, tocco su Aprili e verticalizzazione su Addiego Mobilio, sponda su Colombi che restituisce al compagno, dribbling nel cuore dell’area e conclusione ravvicinata implacabile di destro. Si va al riposo sul risultato di 1-1.
Il secondo tempo è meno avvincente. Da annotare, oltre alle cinque sostituzioni dello Scandicci – con Vezzi leggermente infortunato – contro le tre del Prato, al 59′ una progressione di Nicoli con palla in mezzo e provvidenziale salvataggio in scivolata di Francalanci su Colombi, sul fronte opposto conclude a rete Marini al 73′ su sponda di testa del subentrato Bartolozzi – ottimo 2004 di scuola Cattolica Virtus -, Colombini ribatte. Ancora provvidenziale Francalanci poco dopo, nello sporcare in corner una battuta quasi a colpo sicuro di Addiego Mobilio, che al 80′ ispira dalla bandierina l’inserimento di Angeli, deviazione di testa fuori di poco.
Si arriva così al 90′ sull’1-1, i tiri dal dischetto promuovono il Prato grazie – come detto – alla parata di Nucci sul tiro di Akammadu. Domenica prossima è già campionato con Lentigione-Scandicci e Ravenna-Prato.
A fine gara il mister del Prato Giancarlo Favarin esprime la propria soddisfazione: “La condizione della squadra pian piano migliora, alla prima partita ufficiale ci siamo presentati bene, cercando di stare alti, aggressivi, oltre al passaggio del turno sono contento della prestazione in generale. Dobbiamo migliorare l’attenzione nei singoli episodi, abbiamo preso un gol evitabilissimo, però la squadra ha reagito, abbiamo avuto più occasioni da gol che bisogna capitalizzare, qualcuno è più avanti di condizione, altri meno, ma siamo tutti sulla buona strada e andremo a Ravenna – prima di campionato n.d.r. – a giocarcela con coraggio”. Sereno al di là dell’eliminazione anche Athos Rigucci, allenatore dello Scandicci: “Ci aspetta un campionato duro, siamo una squadra umile che deve lottare e lavorare tanto, peccato oggi uscire ai rigori ma davanti al Prato, società e organico importante, è una prestazione comunque di valore. Sono contento di chi ha giocato e di chi è entrato dopo, siamo un po’ calati nel secondo tempo, ma recuperando gli infortunati possiamo essere una squadra scomoda, l’avvio in campionato è in salita ma non ci fa paura ed entreremo in campo per dare noia a tutti”.
Edoardo Novelli
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