Almanacco del Calcio Toscano
Antonio Marafioti, ex direttore sportivo di Prato 2000 e Sestese

Il d.s. Marafioti, in attesa di chiamata, fa le carte alla serie D

E’ sempre alla finestra ad aspettare. Il direttore sportivo Antonio Marafioti, è attualmente in attesa di collocazione: “Si sono ad aspettare una chiamata – spiega – dopo l’esperienza con il Prato 2000 avrei voglia di ripartire con una società con progetto ambizioso”. Negli scorsi mesi il nome di Antonio Marafioti era stata accostato al Prato: “Ci sono stato delle interlocuzioni: sarei stato onorato di arrivare in una società importante come quella biancazzurra, tra l’altro potendo lavorare con un allenatore che stimo e apprezzo come Giancarlo Favarin, ma al momento niente si è concretizzato. Trattativa ancora aperta? Vediamo, se ci fosse la possibilità sarei più che disponibile”.
Intanto l’esperto direttore sportivo è pronto a fare le “carte” al campionato di serie D, del quale è profondo conoscitore. “L’ho fatto per venticinque anni tra la mia carriera da giocatore e poi da direttore sportivo”. Le formazioni toscane sono state divise in due gironi: “Era abbastanza scontato – dice – meno scontata era la divisione delle due squadre versiliesi, Real Forte Querceta e Seravezza: mi ha sorpreso”. Partiamo dall’analisi del girone D: “E’ un super girone con tante squadre attrezzate – spiega – con Prato, Pistoiese, Carpi, Ravenna e Giana Erminio, che hanno costruito squadre attrezzate per lottare per il vertice. Ci sarà davvero tanto equilibrio anche perché Riccione, Forlì e Crema sono altre possibili outsider. Insomma davvero un girone bellissimo”. E le formazioni toscane? “Pistoiese e Prato hanno squadra e blasone e sono sicuro saranno protagoniste, mentre Aglianese, Real Forte Querceta e Scandicci saranno impegnate alla ricerca della salvezza”. Tra i giocatori arrivati dal mercato, Antonio Marafioti indica i “colpi” che ritiene più importanti: “La vera differenza in serie D la faranno le quote e quindi nelle toscane occhio al 2004 Aprili del Prato, al difensore 2002 Masi del Real Forte Querceta, all’altro difensore sempre 2002 dello Scandicci Francalanci, tutti ragazzi pronti a fare il definitivo salto di qualità”.
Nel girone E, la rappresentanza di squadre toscana è più nutrita. “Altro girone bellissimo, con piazze importanti – spiega – già la presenza di Arezzo e Livorno è una garanzia di spettacolo. Saranno sicuramente due squadre protagoniste, ma occhio anche al Poggibonsi, squadra davvero costruita con intuito, oltre a Gavorrano e Città di Castello. Le sorprese? Occhio al Seravezza del tecnico Vangioni, mentre sono curioso di vedere al debutto in serie D, le due neo promosse Tau e Terranuova Traiana”. Per quanto riguarda i giocatori le valutazioni di Marafioti sono sempre le stesse: “Anche in questo caso le quote faranno la differenza e allora occhio ai 2002 Poggesi e Gaddini dell’Arezzo, al 2002 Chiti del Poggibonsi, il 2004 Macchi del Gavorrano e al 2002 Sacchini della Sangiovannese, tutti ragazzi da seguire con attenzione”.

Clicca qui per ordinare il nuovo Almanacco del Calcio Toscano

Scarica ora la nuova App dell’Almanacco del Calcio Toscano