Eccellenza, le cronache della 1a giornata
Eccellenza, le cronache della 1a giornata e le interviste ad alcuni dei protagonisti. Ecco la rassegna di Almanacco di quanto è successo nei due gironi toscani (ricordiamo il rinvio di Massese-Certaldo e Ponte Buggianese- Castelnuovo Garfagnana nel girone A). Foto di copertina da pagina Facebook Sporting Cecina
a cura di Edoardo Novelli
PRIMA GIORNATA GIRONE A
Cuoiopelli-Sestese 0-1
CUOIOPELLI: Papeschi, Arrighini, Porcellini, Burato, Milani, Luka (40’ st Rocco), Matteoli (25’ st Turini), Mancino (10’ st Hanxhari), Pinna (27’ st Menicagli), Ferraro, Campo. A disp. Brogi, Bindi, Maglio, Vannuzzi, Innocenti. All. D’Addario
SESTESE: Giuntini, G. Matteo, Cucinotta, L. Matteo, Biondi, Cirillo, Casati, Piccini (30’ st Pisaniello), Berti (47’ st Sarr Papa), Mazzeo (42’ st Pisaneschi), Ermini. A disp. Soccodato, Caprio, Renieri, Gaffarelli, Fiorentino, Geri. All. Polloni
ARBITRO: Lachi di Siena (Particelli di Carrara e Rama di Livorno)
RETE: 20’ st Cirillo
NOTE: Ammoniti: 25’ pt Porcellini, 36’ pt Ermini, 40’ pt Campo, 7’ st G. Matteo, 33’ st Casati, 43’ st Sarr Papa
Al debutto davanti al proprio pubblico la Cuoiopelli è costretta a lasciare l’intera posta in palio alla Sestese.
L’inizio dei locali fatto di buon possesso trame e fraseggi è incoraggiante. Gli ospiti affidano le loro repliche alle ripartenze creando apprensione tra le fila di casa.
Campo avrebbe la possibilità di sbloccare la situazione ma sbaglia l’indirizzo dopo una triangolazione con Pinna, quest’ultimo autore di una buona prestazione.
Il diluvio che accompagna la seconda parte condiziona lo svolgersi della manovra.
In seguito ad un tiro dalla bandierina arriva il gol di Cirillo che sposta gli equilibri, frutto di una disattenzione difensiva. La Sestese spreca per due volte la palla che chiuderebbe i conti, prima che la Cuoio dia vita ad un finale di gara proteso in avanti che però non porta al gol del pareggio nonostante la prestazione sia stata ampiamente positiva. FONTE: ilcuoioindiretta.it
Fratres Perignano-Camaiore 1-1
FRATRES PERIGNANO: Serafini, Bani, Mogavero, Zocco, Ricci, Lucaccini, Regoli, Viola, Taraj, Papi, Rossi. A disp.: Becherini, Lupi, Misseri, Crispino, Carrai, Mariani, Hoxha, Zampardi, Napoli. All.: Falivena.
CAMAIORE: Costa, Borgia, Zambarda, Anzillotti, Velani, Zavatto, Bologna, Granaiola, Chiaramonti, Kthella, Da Pozzo. A disp.: Barsaglini, Adami, Belli, Nardi, Ricci, Bacci, Maini, Amico, Cornacchia. All.: Cristiani.
ARBITRO: Galla di Pistoia
RETI: 8′ Taraj, 79′ Chiaramonti
Un primo tempo impeccabile del Fratres Perignano, dove l’attaccante Taraj ha subito trovato gol all’11’ al limite dell’ area. Anche Rossi il capitano prova in più occasioni a segnare ma non trova la porta.
I locali si sono resi ancora minacciosi con Regoli il quale veniva murato in maniera fondamentale da Zavatto dopo un’azione che aveva visto la complicità di Bani e Rossi con assist d’oro per il compagno chiuso dalla scivolata dell’avversario. Poi hanno obbligato Costa ad un all’allungo in angolo sul piatto di Viola innescato da un centro di Taraj.
Il Camaiore dopo aver sofferto nella prima parte di frazione è uscito da guscio nel finale dopo che Bologna allargava troppo un diagonale da buona posizione. Granaiola sollecitava Serafini e Chiaramonti lanciato a campo aperto calciava sul fondo dopo essersi presentato davanti all’estremo difensore avversario. Una punizione a filo d’erba di Da Pozzi chiudeva il primo tempo giocato per buona metà sotto il diluvio, per almeno 25′ il Perignano sembra padrone in campo, Camaiore in crescita nella seconda parte.
Si apre il secondo tempo e la situazione si fa più equilibrata. Chiaramonti per due volte provava a girarsi in area senza creare grattacapi a Serafini. Mister Cristiani iniziava ad attingere dalla panchina, Bacci uno degli ultimi arrivati obbligava Serafini a metterci i pugni su un tiro volante e dopo pochi minuti lasciava partire un destro a giro che non trovava l’angolo alto. Gli sforzi di un secondo tempo proteso in avanti venivano premiati a poco più di undici minuti dalla fine. Al 33′ il n 9, del Camaiore Chiaramonti trova il gol del pareggio: Regoli e Ricci sbagliavano un fraseggio la palla schizzava a Chiaramonti che sotto misura fulminava Serafini.
Ed ecco che gli ospiti prendano coraggio ad attaccare la porta dei padroni di casa, ripetutamente. Chiaramonti fallisce il 2-1 su cross di Borgia, il Perignano resiste e ottiene il primo punto della stagione con una bella prestazione. Dopo il rovescio di Coppa col Viareggio, prestazione di buon auspicio anche per il Camaiore. FONTE: fratresperignano.it / luccaindiretta.it / Redazione Almanacco
Mobilieri Ponsacco-Pro Livorno Sorgenti 0-1
MOBILIERI PONSACCO: Lampignano, Gemignani, Pacifico, Mancini, Colombini, Penco, Fischer, Borselli, Mengali, Regoli, Imbrenda. A disp.: Profeti, Bagnoli, Pisani, Di Giulio, Guerrucci, Crecchi, Morana, Volpi, Pallecchi. All.: Macelloni.
PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Rotunno, Lischi, Putrignano, Cavalli, Signorini, Freschi, Santagata, Lucchesi, Gjini, Casanova. A disp.: Strambi, Buonaccorsi, Ria, Di Tora, Romanacci, Pratesi, Morelli, Tantardini, Maffei. All.: Bandinelli.
ARBITRO: Giorgino di Milano
RETI: 44′ Freschi
Esordio vincente per la Pro Livorno Sorgenti di mister Bandinelli che espugna Ponsacco per 0 a 1 e inizia al meglio questa nuova stagione nel girone A di Eccellenza. La gara al Comunale, bagnata da una intensa e costante pioggia ha visto le due squadre battagliare per 90′ minuti, ma i bianco verdi hanno avuto la meglio sul Mobilieri grazie ad un gol, nell’ultimo minuto del primo tempo, del centrocampista Giacomo Freschi su invito di Rotunno: un contropiede capitalizzato alla perfezione, l’unica occasione in una frazione sostanzialmente dominata dai padroni di casa.
In avvio l Ponsacco ci prova con un tiro alto di Borselli e un tiro cross di Fischer su cui Imbrenda è contrastato nell’area piccola, in entrambe le azioni ottimo il lavoro in costruzione di Gemignani. Situazione simile poco dopo con bel cambio di fronte di Mancini su Regoli, tiro cross debole su cui la difesa ha la meglio. Ancora Fischer lavora da sinistra, Imbrenda in area difende palla, si gira e tira angolato, guizzo di Bettarini in tuffo che ci arriva e toglie la palla dall’angolino basso. Sotto la pioggia copiosa e battente prova a uscire di rimessa la Pro Livorno e trova il gol nel modo descritto.
Nella ripresa, che inizia dopo la verifica del rimbalzo del pallone sul terreno zuppo d’acqua, i ragazzi di mister Bandinelli vengono fuori con più coraggio e si fanno vedere dalle parti di Lampignano con costanza sfiorando il raddoppio con un gran tiro da fuori di Putrignano e poi col palo colpito da Santagata su cross dalla tre quarti di Casanova. Nel finale sfiorano il pareggio i padroni di casa ma sul pallonetto di Mengali che scavalca Bettarini arriva un salvataggio di testa in tuffo di Rotunno che salva la vittoria. FONTE: Redazione Almanacco / ivornotoday.it / amaranta.it
Real Forte Querceta-Montespertoli 1-0
REAL FORTE QUERCETA: Luci, Meucci, Giubbolini, Bucchioni, Tognarelli, Vittorini, Quercetani, Bartolini, Micchi, Mangiarotti, Lucarelli. A disp.: Pastine, Baracchini, Cappe, Jendoubi, Lazzarini, Panicucci, Simonini, Solimano, Verona. All.: Cipolli.
MONTESPERTOLI: Biotti, Corradi, Liberati, Trapassi, Calonaci, Pecci, Rosi, Fiaschi, Vangi, Maltomini, Biliotti. A disp.: Romano, Conti, Lensi, Anichini, Mangani, Marcacci, Gasparri, Marchi, Lotti. All.: Sarti.
ARBITRO: Augello di Agrigento
RETI: 44′ Mangiarotti
Al Necchi Balloni di Forte dei Marmi primi tre punti per il Real Forte Querceta nella sfida d’apertura al Montespertoli, al termine di una gara palpitante, densa di emozioni e palle gol.
Prima occasione per i padroni di casa su punizione da lontano di Bartolini che Biotti non trattiene, Tognarelli da pochi passi alza sopra la traversa. Replica gialloverde ancora da palla inattiva calciata dalla distanza da Fiaschi, Luci si allunga e devia in corner.
Occasione ghiotta per Mangiarotti, su cross basso da sinistra respinto corto in uscita bassa da Biotti, ribattuta al volo di sinistro che finisce incredibilmente alta. Il Montespertoli bilancia le occasioni sugli sviluppi di un corner, cross di Pecci e colpo di testa di Trapassi alto una spanna.
Bravo Biotti in uscita ad anticipare Giubbolini, dopo un’ottima triangolazione con Mangiarotti. Clamorosa occasione per i padroni di casa poco dopo, su tiro cross di Lucarelli il portiere Biotti respinge corto, la semirovesciata di controbalzo di Micchi sembra un gol fatto ma sulla linea c’è Trapassi che respinge di testa. Ancora Lucarelli al tiro, la presa di Biotti stavolta è sicura.
Il Montespertoli non sta a guardare, e Fiaschi da oltre 25 metri chiama Luci alla deviazione in corner con tuffo alla propria sinistra. Sugli sviluppi del corner calciato da Fiaschi, calcia dal limite Liberati, trovando la deviazione di Vangi, che risulta però debole e centrale.
Non c’è un attimo di respiro, penetra in area Meucci, porge a Mangiarotti, ma la difesa gialloverde fa muro. Al 44′ la partita si sblocca, su punizione da 25 metri che Christian Mangiarotti, classe ’91, calcia mirabilmente sopra la traversa togliendo la ragnatela dall’incrocio dei pali alla destra di Biotti.
Il Montespertoli cerca subito il pari nella ripresa con cross di Corradi e sponda di Vangi per Maltomini, botta secca dal centro dell’area e gran parata di Luci che la tiene lì. Verso il 70′ il subentrato Lotti strozza un po’ il sinistro dal limite, Luci è ancora attento. Il Real Forte Querceta rimane in dieci per l’espulsione di Micchi (doppia ammonizione nel giro di 2′ per scorrettezze).
Maltomini ci prova di tacco su cross basso di Fiaschi ma non ha fortuna. Clamorosa l’occasione poco dopo la mezz’ora: Maltomini sulla destra dalla linea di fondo crossa a scavalcare Luci, Vangi sul palo opposto la rimette in mezzo in rovesciata, Luci smanaccia ma non allontana, pallone ancora per Maltomini che colpisce d’interno destro quasi a colpo sicuro, Vittorini sulla linea di porta respinge col corpo (colpisce con la spalla, vedi fermo immagine dalla sintesi di Pool Sportivo Station Versilia) e salva il risultato. Il Real Forte Querceta alleggerisce di rimessa, il Montespertoli – che forse può recriminare anche per un contatto su Vangi nell’atto di calciare a rete – colleziona corner, ma il risultato di 1-0 non cambia.
Redazione Almanacco
Sporting Cecina-Fucecchio 1-0
SPORTING CECINA: Cappellini, Fiorentini, Milano, Giovannucci (35’ st Ghilli), Startari, Lorenzini, Brizzi, Diagne, Skerma, Rovini, Olivotto (24’ st Giannini). A disp. Gliatta, Saba, Ristori, Cionini, Moroni, Ghilli, Masini, Di Tanto. All. Miano
FUCECCHIO: Del Bino, Ghelardoni, Arapi (30’ st Mancini), Lecceti, Malanchi (43’ st Brotini), Orsucci, Cenci (11’ st Banti), Mariani, Agostini (38’ st Geniotal), Rigirozzo (6’ st Badalassi), Sciapi. A disp. Rocchi, Taddei, Pagni, Melani. All.: Dell’ Agnello
ARBITRO: Bonamici di Grosseto (Dell’Agnello di Pontedera e Di Legge di Pisa)
RETE: 17′ Brizzi
NOTE: Ammoniti: 32’ pt Skerma, 2’ st Diagne, 5’ st Sciapi, 14’ st Rovini, 29’ st Banti, 41’ st Fiorentini, 42’ st Orsucci
La precisione ha finito per fare la differenza, i padroni di casa hanno capitalizzato al meglio l’opportunità avuta, il Fucecchio le sue palle gol, cinque o sei compreso un calcio di rigore, le ha sbagliate. Ottimo l’approccio dei ragazzi di Dell’Agnello che vanno ad un passo dal vantaggio Agostini sul quale Cappellini è decisivo.
Un colpo di testa di Startari in seguito ad un angolo è il preludio al gol di Brizzi bravo nell’inserimento.
Il Fucecchio risponde con Agostini prima del calcio di rigore subito e calciato da Sciapi che si stampa sulla traversa.
Nella ripresa Cappellini per due volte evita la capitolazione sullo stesso attaccante. Il Cecina con soddisfazione raccoglie i tre punti, il Fucecchio recrimina per le tante possibilità sprecate. FONTE: ilcuoioindiretta.it
A fine gara molto soddisfatto l’allenatore dello Sporting Cecina Sebastiano Miano sulla pagina Facebook della società: “Sono tre punti che pesano, contro una squadra forte e ben organizzata, abbiamo sofferto il loro atteggiamento offensivo, ma i ragazzi son stati bravi, ho un gruppo di qualità che sa giocare divertendosi, contiamo di fare un campionato tranquillo, consapevoli che potremo toglierci delle belle soddisfazioni”.
Questa la replica di Lorenzo Dell’Agnello, allenatore del Fucecchio: “Per quanto visto in campo il pareggio era il risultato più giusto, senza nulla togliere ai meriti dello Sporting Cecina che ha fatto una grande partita. Siamo due fra le rose che hanno cambiato meno, e come già era accaduto lo scorso anno è stata una sfida aperta, con superiorità a fasi alterne. Siamo scesi in campo senza fare calcoli, è andata così ma abbiamo uomini e risorse per rifarci fin da domenica con il Fratres Perignano”.
Viareggio Calcio-Cenaia 3-2
VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Frroku, Bertelli, Bianchi, Ricci, Sorbo, Remedi, Belluomini C., Brega, Marinai, Bibaj Gers. A disp.: Santini G., Edu Mengue, Minichino, Panconi, Sapienza, Maurelli, Chicchiarelli, Belluomini T., Santini M.. All.: Santini S.
CENAIA: Baglini, Rossi, Di Bella, Marcon, Signorini, Puleo, Papini, Quilici, Andreotti, Apolloni, Ferretti. A disp.: Turini, Cocucci, Puccini, Salvadori, Goretti, Pecchia, Calloni, Degli Esposti, Guelfi. All.: Sena.
ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia
RETI: 27′ Andreotti, 31′ Bertelli, 65′ rig. Marinai, 78′ Ricci, 85′ Andreotti
La matricola Viareggio si impone di misura sul Cenaia, sceso dalla serie D.
Cronaca subito fitta di spunti. Al 6′ Andreotti va in pressing su Sorbo che protegge palla, ha la meglio e conclude in diagonale, fuori di poco.
Il Cenaia passa in vantaggio al 27′: sovrapposizione a sinistra di Papini, che riceve da Apolloni in area e centra basso, tiro a rete di Ferretti respinto corto in tuffo da Carpita, Andreotti – che indossa il numero 19 – è il più lesto sottomisura e insacca l’1-0.
Immediato il pari del Viareggio, con una prodezza balistica di Bertelli che, defilato sulla linea laterale a tre quarti campo, calcia verso la porta una parabola a spiovere che scavalca e beffa Baglini.
Al 36′ bella ripartenza ordinata che Marinai verticalizza verso Belluomini, affrontato fallosamente in area da Puleo, l’intervento pare in ritardo e il rigore netto. Calcia Brega rasoterra e angolato, Baglini però intuisce e respinge in tuffo, opponendosi poi in presa al tentativo di ribattuta del centravanti di casa.
Nella ripresa al 50′ Quilici riprende una punizione di Marcon allontanata di testa e crossa profondo sul palo lungo, Andreotti contrastato da Frroku non riesce nella deviazione vincente da pochi passi.
Il Viareggio usufruisce di un secondo rigore al 62′, dopo un’azione tambureggiante. Marinai tira da lontano, il portiere respinge largo, si avventa sul pallone in semirovesciata Belluomini trovando ancora l’opposizione in due tempi di Baglini, sfera verso Marinai in anticipo sulla scivolata di Marcon che lo atterra da dietro sotto gli occhi dell’arbitro a due passi. Stavolta va sul dischetto Marinai, botta sulla destra di Baglini che s’insacca a fil di palo.
Al 75′ il 3-1 su cross da destra spizzato da Brega, Sorbo indirizza una rasoiata in diagonale su cui Baglini non è impeccabile, la respinta corta diventa preda di Ricci per il tocco ravvicinato a porta vuota. Il Cenaia riduce le distanze all’85’ con Andreotti, che s’infila fra i difensori su imbucata di Pecchia e trafigge Carpita in uscita. Dopo 6′ di recupero si finisce sul 3-2 per il Viareggio.
Redazione Almanacco
Molto soddisfatto a fine partita l’allenatore del Viareggio Stefano Santini: “Abbiamo lottato come dovremo far sempre in una stagione che si annuncia molto difficile, creando tanto anche se potevamo concretizzare meglio, alla fine ci siamo abbassati un po’ troppo e preso un gol evitabile. Però siamo stati bravi a gestire anche la difficoltà, dobbiamo continuare a crescere” Fonte: Facebook Viareggio Calcio
PRIMA GIORNATA GIRONE B
Antella-Signa 1-2
ANTELLA 99: Brunelli, Grattarola, Biondi (34′ Mignani), Merciai (59′ Picchi), Zefi, Arnetoli, Papalini, Tacconi, Santucci, Batistini (75′ Pecchioli), Manetti Sam. (78′ Pareggi). A disp.: Scro, Acciai, Manetti Sac., Maresca, Castiglione . All.: Francini Alessandro
SIGNA: Crisanto, Giuliani, Tesi (72′ Nencini S.), Soldani, Nocentini, Franzoni, Tempesti P., Dallai, Tempesti L., Baggiani S. (61′ Cioni), Capochiani. A disp.: Lauria, Colzi, Wolf, Nicastro, Gianashvili, Gennaro, Alesso. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Marco Tavassi di Tivoli
RETI: 12′ Tempesti L., 60′ Manetti Sam., 78′ Tempesti P.
NOTE: Ammoniti Zefi, Arnetoli, Crisanto, Baggiani S..
Il Signa conquista una vittoria meritata in virtù di un’ottima condotta di gara, specialmente nel primo tempo, in cui segna e potrebbe raddoppiare, mentre un rigore discusso esalta i riflessi di Crisanto, che neutralizza il tentativo di trasformazione di Santucci. Nella prima parte della ripresa i gialloblù ospiti calano un po’ di ritmo, l’Antella sale di tono e coglie il pareggio, complice una difesa non impeccabile. Il Signa si rimette sotto per vincere la partita, con grande maturità, e a un quarto d’ora dalla fine si riporta in vantaggio, stavolta decisivo.
Subito pericolosa al 2’ l’Antella con la fuga di Santucci a sinistra, diagonale sul fondo appena dentro l’area che finisce fuori di poco.
Replica all’11’ il Signa e fa centro: bello spunto di Dallai, ancora dalla sinistra, e cross al bacio per Lorenzo Tempesti che inzucca alla perfezione il gol dell’1-0.
Al 18’ Lorenzo Tempesti suggerisce per il fratello Pietro che al volo alza troppo la mira, al 21’ il centravanti ospite si invola verso la porta ma poi spreca con un diagonale debole.
L’Antella reagisce al 25’, corner da destra per Tacconi che stacca di testa ma non trova la porta. Al 37’ poi si verifica un contatto in area di rigore fra Nocentini e Santucci, spalla a spalla: il centravanti va giù per l’arbitro è rigore. Santucci però si fa respingere il rigore da Crisanto, sulla prosecuzione il gol in mischia di Papalini viene annullato per fuorigioco.
Nella ripresa al 50’ Santucci ci prova dal limite, tiro alto. Al 52’ punizione dai 25 metri di Lorenzo Tempesti, para in due tempi Brunelli.
L’Antella raggiunge il pareggio al 60’: Tacconi lavora un bel pallone per Samuele Manetti che incorna dove Crisanto non può arrivare, siamo 1-1.
Il Signa prova a battere velocemente la ripresa del gioco, ma l’arbitro non lo permette, fra le grandi proteste gialloblù. L’Antella ci crede e al 63’ ancora Tacconi assiste stavolta per Santucci, la cui girata è però alta. Il Signa fa la voce grossa al 76’. Bella azione prolungata conclusa da Pietro Tempesti dal limite: gran destro e palla nell’angolo per il 2-1 ospite.
All’87’ su angolo svetta Lorenzo Tempesti che di testa però mette a lato. I locali cercano il pareggio fino ai minuti di recupero, quando un cross da destra di Grattarola premia il grande scatto di Tacconi, che però non inquadra la porta.
Migliore in campo: Pietro Tempesti, che lavora una gran quantità di palloni e si segnala per il gol da tre punti che indirizza definitivamente la partita.
Andrea L’Abbate
Alessandro Francini, nonostante la sconfitta, è soddisfatto della sua squadra, ecco quanto dichiara all’Almanacco: “Il Signa è una squadra fisica, esperta e navigata. Ha giocatori di caratura superiore ed è costruito meravigliosamente per sfruttarne le qualità. Tuttavia ho visto in campo un’Antella perfino superiore alle mie aspettative, se vediamo gli episodi hanno deciso delle giocate individuali, abbiamo dimostrato di saper tenere il campo alla pari”.
Baldaccio Bruni-Affrico 0-0
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Perfetti (66’ Pauselli), Magi (48’ Pedrelli), Beretti (85’ D’Aprile), Giorni, Bruschi (76’ Bonavita), Mambrini, Giovagnini, Boriosi, Mercuri, Sbardella (76’ Koffi). A disp.: Conti, Monini, Galletti, Meloni. All.: Baldolini.
AFFRICO: Virgili, Stella, Benvenuti, Nuti, Longo, Sborgi (59’ Bertelli), Banchelli (72’ Riccioni), Gori, Bianchi (72’ Di Gaudio), Papini, Centrone (52’ Amoddio). A disp.: Lami, Vaccari, Shehade, Rocchini, Morelli. All.: Villagatti.
ARBITRO: Mascelloni di Grosseto
NOTE: Ammoniti: Giorni, Giovagnini, Benvenuti.
Al via una nuova avventura sportiva per gli uomini di Villagatti che si affacciano nella categoria regina in punta di piedi e, in vista della prima giornata di campionato, vanno a far visita agli aretini della Baldaccio Bruni.
Una cornice meteorologica tutt’altro che favorevole fa da contorno al match in corso. Per quanto riguarda la cronaca: veramente poco da segnalare nei primi 45 minuti in cui le squadre si sono studiate ed hanno sviluppato il gioco soprattutto a centrocampo, con una leggera predominanza del gioco per gli ospiti; i pochi guizzi degli attaccanti non impegnano mai con impatto i due estremi difensori.
Nella ripresa invece la partita si fa più viva e la Baldaccio Bruni ha ben tre nitide occasioni per passare in vantaggio: la doppia conclusione di Mercuri e un diagonale molto insidioso da parte di Sbardella mettono in difficoltà i fiorentini che si aggrappano agli interventi miracolosi di Virgili in porta.
Al 55’ l’Affrico passerebbe in vantaggio: su una punizione laterale battuta da Bianchi, Vaccarecci esce in respinta ma Papini si avventa sul pallone in scivolata ed insacca la rete; è però tutto fermo per fuorigioco dello stesso Papini, segnalato dall’assistente di linea.
Ancora Affrico al 66’ con Bianchi che sfiora il vantaggio ospite colpendo la parte superiore della traversa. Nel finale il gioco si riequilibra e la scena passa alla girandola di cambi imminente da ambo le parti, con nient’altro da segnalare per la cronaca.
Pareggio tutto sommato corretto per quello visto sul campo di gioco. Segnaliamo come migliori in campo: Mercuri per la Baldaccio, vero uomo in più e di qualità dei biancoverdi, e l’ottima prestazione di Bianchi e di Papini per l’Affrico.
Redazione Almanacco
Castiglionese-Grassina 3-3
CASTIGLIONESE: Antonielli, Capogna (70′ Viciani), Cavallini (80′ Ceccherini), Gori, Menchetti, Menci, Berneschi (47′ Galli), Parisi (87′ Tavanti), Doka (91′ Falomi), Minocci, Buzzi. A disp.: Chialli, Ceccherini, Tavanti, Galli Moreira, Viciani, Nocentini, Falomi, Banelli, Brilli. All.: Fani.
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano, Tomberli, Pampalone, Rafanelli, Becucci (67′ Baccini), Parrini, Simoni (76′ Mazzanti), Dini. A disp.: Merlini, Chiti, Bini, Mazzanti, Aprile, Senthilkumar, Conversano, Baccini, Fino. All.: Cellini.
ARBITRO: Giovannini di Prato, coad. Da Bagnolesi e Aldi del Valdarno.
RETI: 5′ Dini, 8′ Capogna, 32′ Doka, 44′ Doka, 76′ rig. Baccini, 94′ rig. Baccini.
Forse il Grassina si aspettava un ritorno in categoria più tranquillo.
Invece non c’è tempo neanche per sedersi sugli spalti che è già gol. Segnano proprio i rossoverdi, fa centro Dini su corner di Simoni che trova la spizzata di Fabiani.
La domenica in casa della Castiglionese pare mettersi sui binari ideali per i rossoverdi, ma i locali pareggiano subito col tap-in di Capogna.
La gara diventa elettrica e ricca di occasioni: il Grassina calcia con Dini e Parrini senza pungere, dall’altra parte Doka ne fa due prima dell’intervallo. Al riposo è un pesante 3-1.
Nella ripresa il Grassina ricomincia carburando piano, prima di alzare poderosamente i giri nel motore negli ultimi venti minuti: dentro Baccini, la qualità negli ultimi 16 metri aumenta. Rafanelli riceve in area e viene abbattuto, è rigore: dal dischetto Baccio fa 2-3.
Il tifo ospite riprende fiato. Un altro episodio indirizza definitivamente la partita. Il Grassina getta palla in avanti per Parrini, che favorisce l’inserimento di Baccini, abile a saltare il portiere prima che quest’ultimo lo metta giù. Rigore, ancora: legnata dello stesso Baccini all’incrocio, 3-3. Doppietta per lui, un punto a testa alla fine. FONTE: pagina Facebook Grassina / Foto Pagina Facebook Castiglionese
Colligiana-Asta 1-2
COLLIGIANA: Morandi, Donati, Paparusso (10’ st Finetti), Labonia (42’ st Iasparrone), Mariani, Cicali (26’ Mussi), Corcione (21’ st Harti), Pierucci (1’ st Baccani), Carlotti, Lunghi, Calamassi; a disp.ne: Bacciottini, Grassini, Nastri, Montagna. All. Francesco Mocarelli.
SPORT CLUB ASTA: Cefariello, Batoni, Bardotti (25’ st Cala Campana), Ceccatelli, De Vitis, Manganelli, Cianciolo M., Di Leo, Camara (25’ st Bandini G.), Discepolo (45’ st Cappelli), Falugiani (1’ st Capicchioni); a disp.ne: Petrucci, Seri, Parricchi, Curcio, Pittalis. All. Stefano Bartoli.
ARBITRO: Antonio Diella di Vasto; ass.ti: Giovanni Luti di Livorno e Alessandro Rastrelli di Firenze.
RETI: 5′ rig. Carlotti, 7′ Discepolo, 82′ rig. Bandini.
AMMONITI: Cefariello, De Vitis, Labonia, Carlotti, Lunghi, Finetti.
RECUPERO: 4’ pt, 5’ st.
Buona la prima per l’Asta Taverne che, con tanti ex, vince sul campo della Colligiana per 2-1 e replica con lo stesso punteggio il successo in trasferta alla prima giornata 23-24 (allora fu a Signa).
La partita è fin da subito movimentata: al quarto minuto il retropassaggio di Manganelli per Cefariello viene deviato da Carlotti che subisce il contatto del portiere e conquista un calcio di rigore. Dagli undici metri lo stesso Carlotti fa 1-0 per la Colligiana.
L’Asta non piange sul latte versato e neanche cinque minuti dopo Discepolo si va a prendere un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore. Il numero 10 con il mancino pennella sopra la barriera e realizza l’1-1. Al 13’ replica la Colligiana, la conclusione di Lunghi è preda di Cefariello.
Sulle ali dell’entusiasmo l’Asta sfiora il vantaggio al quarto d’ora di gioco con il tiro dalla distanza di Cianciolo, che colpisce la parte bassa della traversa e la palla rimbalza sulla linea senza però varcarla.
Al 26’ la Colligiana è costretta alla prima sostituzione con Mussi che prende il posto di Cicali infortunato. Un altro legno ferma gli arancioblè alla mezz’ora, questa volta è Di Leo a centrare il palo dalla distanza, replica al 39’ Corcione, ma ottiene solo un angolo.
Nel recupero c’è prima una conclusione di Cianciolo preda di Morandi senza problemi e poi un cross di Corcione per la testa di Carlotti ma la difesa ospite libera. Al 64’ la discesa di Discepolo non crea problemi a Morandi.
I padroni di casa tornano a farsi vedere con convinzione in avanti nella ripresa, Calamassi al 66′ pesca Harti in area di rigore ma il giovane classe 2005 perde il tempo per calciare a porta vuota venendo rimontato da Di Leo.
Sempre dai piedi di Calamassi nasce anche il cross che porta alla botta sicura in area di rigore di Carlotti ma Manganelli salva clamorosamente di testa sulla linea di porta.
Quando la partita sembra indirizzata verso il pareggio, in una mischia in area di rigore per un corner a favore dell’Asta un difensore biancorosso devia la palla di mano nel tentativo di rinviare e l’arbitro concede il tiro dal dischetto. Bandini non trema e segna il decisivo 2-1.
La Colligiana occupa la metà campo avversaria ma non riesce a trovare la rete del pari. L’ultima occasione è per Harti ma Cefariello para. Il prossimo impegno dell’Asta sarà domenica prossima, in casa all’Acquacalda, contro lo Scandicci. Per la Colligiana trasferta fiorentina sul campo del Grassina. FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne / colligianacalcio.it
A fine gara le dichiarazioni dell’allenatore Francesco Mocarelli dal sito colligianacalcio.it “La sconfitta è sicuramente immeritata perché nel corso dei 90 minuti ci sono state delle buone occasioni da parte della Colligiana per realizzare anche la rete che ci avrebbe portato sul due a uno per noi. Nella ripresa abbiamo giocato per lo più solo una metà campo e poi abbiamo subito un rigore che secondo il nuovo regolamento non sarebbe assolutamente rigore. C’è rammarico ma si prende una prestazione fatta bene anche a detta di tanti. Forse abbiamo sofferto un po’ dopo il pari degli ospiti perché non riuscivamo a padroneggiare a centrocampo. Comunque, ho visto una squadra che ce l’ha messa tutta e ha saputo interpretare la gara per provare a vincerla ma purtroppo non c’è riuscita”.
Fortis Juventus-Rondinella Marzocco 0-0
FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Zoppi, Salvadori, Donatini, Calzolai, Gurioli, Paterno, Serotti, Morozzi (86’ Nardi), Masini, Raimondi (70’ Giusti). A disp.: Mocali, Macchinelli, Nencioli, Galeotti, Costa, Bonini, Niccoli. All.: Lelli.
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Laverone, Migliorini, Baldesi, Bartolini, Ciardini, Frezza, Fantechi (18’ Antongiovanni), Polo, Rosi (37’ Di Blasio), Iania (46’ Noviello). A disp.: Bertini, Giorgelli, Colzi, Travaglini, Bencini, Agrello. All.: Gutili.
ARBITRO: Margherita Fioravanti di Firenze
NOTE: Espulsi: Masini al 33’ per doppia ammonizione e Gurioli al 44’ per condotta antisportiva.
La prima giornata del nuovo campionato di Eccellenza Toscana non sorride né alla Fortis e né alla Rondinella, che si spartiscono il bottino in quel di Borgo San Lorenzo in una uggiosa domenica di settembre.
Eppure, la partenza sembrava promettere bene per gli uomini di Lelli che si vedono annullare un gol al 4’ minuto di gioco. Ma dopo questo squillo, la partita stenta a decollare e rimane combattuta prevalentemente nella zona centrale del campo. Prima della fine del primo tempo i biancoverdi di Borgo rimangono in 9 uomini per la doppia espulsione di Masini prima e Gurioli poi.
Nella seconda frazione di gioco la Rondinella cerca di amministrare il gioco ma non riesce mai ad essere veramente incisiva con le incursioni di Polo e Noviello, così come i tentativi dalla distanza di Baldesi che finiscono in un nulla di fatto, 0-0 finale.
Redazione Almanacco
Lastrigiana-Sinalunghese 1-0
LASTRIGIANA: Falsettini, Pierattini, Nencini, Crini, Piccione, Canali, Anouar, Martini, Palaj, Bibaj Gert, Romei. A disp.: Isolani, Castiglioni, Del Colle, Lazzeri, Mosti Falconi, Tomeo, Becagli, Mhilli, Mandolini. All.: Gambadori.
SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Meoni, Corsetti, Ferrante, Salvestroni, Bardelli, Viligiardi, Fiaschi, Redi, Ceppodomo. A disp.: Gialli, Canapini, Dei, Tacchini, Landi, Pinsuti, Parri, . All.: Pezzatini.
ARBITRO: Zmau di Prato
RETI: 36′ Martini
Sfortunata trasferta a Lastra a Signa per la Sinslunghese di mister Pezzatini che esce sconfitta per 1 a 0 dal campo della Lastrigiana nella prima giornata di campionato.
I rossoblu chianini devono fare a meno del loro bomber Bucaletti e di Lorenzetti entrambi squalificati per un residuo dello scorso campionato e l’allenatore deve ricorrere ad un 11 iniziale anomalo rispetto alle previsioni.
Il protagonista è però Giove Pluvio che dopo 15 minuti di gara scsrica sul campo un nubifragio che velocemente allaga tutto e costringe l’arbitro a far tornare le squadre negli spogliatoi.
Servono 50 minuti e due verifiche del campo per riprendere la gara ma la sosta penalizza di più i rossoblu che rientrano distratti e lasciano per dieci minuti il campo ai biancorossi locali che prima falliscono una buona occasione con Bibaj, poi vedono Marini deviare con una bella parata un tiro di El Jouseffi ma infine trovano il gol con Martini che raccoglie una respinta sul limite area e spara in rete per il gol che diverrà decisivo.
I ragazzi di Pezzatini sfiorano il pareggio ub minuto dopo con Fiaschi che da un passo non gira in rete un assist di Bardelli. Il primo tempo si chiude con il parziale di 1 a 0.
La ripresa vede i sinalunghesi più intraprendenti con Viligiardi che suona la carica e la palla giusta arriva sui piedi di Redi che incredibilmente non trova la porta mentre i tifosi rossoblu già esultavano. Nel finale i cambi di entrambi gli allenatori mischiano un po’ le cose ma i tiri in porta non arrivano e la gara finisce 1 a 0 per la Lastrigiana. Migliori in campo Palaj per i locali e Viligiardi per gli ospiti. Buono l’arbitraggio di Zmau di Prato. FONTE: Ufficio Stampa Sinalunghese
Scandicci-Foiano 0-0
SCANDICCI: Fedele, Frascadore, Dodaro, Guidelli, Sabatini, La Rosa, Meucci, Gasparini, Del Pela N., Sinisgallo, Grillo. A disp.: Di Cicco, Paoli, Esposito Goretti, Menini, Corsi, Alfani, Grottelli, Poli, Del Pela T.. All.: Claudio Ventrice.
FOIANO: Lombardini, Di Gregorio, Tenti, Bux, Nannoni, Bennati, Baroni, Hoxhaj, Corsi, Verdelli, Cacioppini. A disp.: Strangis, De Luca, Lombardi, Menchetti, Costantini, Hilla, Bonadonna, Mazzi, Ferretti. All.: Stefano Argilli.
ARBITRO: Carnevali di PratoFinisce in parità la prima gara di campionato tra Scandicci e Nuova Foiano. Gara equilibrata a San Casciano, con gli ospiti che partono forte in entrambe le frazioni ma con lo Scandicci che poi cresce e crea importanti occasioni.
In avvio, dopo una bella respinta di Fedele su Baroni (che però pare partire al di là della linea difensiva), sale in cattedra Meucci, che prima si crea due occasioni, poi mette in mezzo per Grillo che di testa sfiora la porta. Al 43′ la grande opportunità Blues ancora con Meucci, che servito da Guidelli fa partire un bel tiro d’esterno che il portiere devia sulla traversa.
Nella ripresa è invece Sinisgallo ad andare vicino al gol su assist di Esposito Goretti, mentre all’86’ La Rosa di testa trova la miracolosa respinta del portiere ospite. L’ultima occasione arriva con Frascadore, il cui tiro cross termina alto di poco.
A fine partita ecco quanto dichiara l’allenatore dello Scandicci Claudio Ventrice: “C’è un po’ di rammarico, anche se abbiamo pareggiato contro un’ottima squadra, che all’inizio ci ha aggredito alta rendendoci difficile il fraseggio corto, ma che ha creato un’unica occasione pericolosa. Lo Scandicci ha avuto due o tre palle gol nitide, dobbiamo fare meglio in queste situazioni, cercare la profondità, sfruttare le seconde palle. Comunque abbiamo tenuto bene il campo, uscendo alla distanza anche per merito di chi è entrato dopo a dare la scossa che mi aspettavo”.
FONTE: pagina Facebook F.C. Scandicci 1908
V. Mazzola-Lanciotto 0-0
VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Forconi, Vecchiarelli, Gucci, Iacoponi, Bonechi, Bouhamed, Camilli, Boumarouan (52’ Borri), Taflaj (70’ Gjana), Barducci (85’ Zanaj). A disp.: Masiero, Majuri, Landozzi, Ghiozzi, Zeppi, Leonardi. All.: Ghizzani.
LANCIOTTO CAMPI: Masini, Benelli, Gonfiantini, Bigazzi (61’ Afelba), Rossi, Bambi, Fedi, Amerighi (79’ Corsi), Cecchi, Verdi (90’ Galli), Bigozzi. A disp.: Roselli, Guasti, Castiello, Manzatu, Coviello, Ascolese. All.: Marchi.
ARBITRO: Ferrara di Piombino
NOTE: Ammoniti: Taflaj, Bambi, Boumarouan, Iacoponi, Masini, Cecchi.
Al Ceccarelli di Siena non vanno oltre un pari senza reti i padroni di casa del V.Mazzola e il Lanciotto.
Dopo pochi minuti dal fischio d’inizio i biancocelesti hanno l’occasione di passare in vantaggio con il proprio numero 9 Boumarouan di testa, ma la sua conclusione non va a buon fine.
I rossoblù non stanno a guardare e reagiscono al 25’ circa con la conclusione da fuori di Amerighi, ma Fontanelli segue la traiettoria e lascia finire sul fondo il tiro dell’8 campigiano.
Al 5’ minuto della ripresa è ancora per il Mazzola la chance per segnare: dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Bouhamed svetta su tutti di testa e colpisce a botta sicura, ma Masini si supera con un intervento miracoloso e tiene vivi i suoi.
I ragazzi di Ghizzani continuano a spingere ma senza concretizzare niente, prima ancora Bouhamed e poi Taflaj non centrano il bersaglio grosso. Nel finale i casalinghi assaltano la porta del Lanciotto in cerca del gol vittoria che però non arriva e termina dunque 0-0.
Al termine della sfida l’allenatore del Mazzola, Marco Ghizzani, ha commentato il risultato: “Abbiamo fatto una buona gara – ha affermato – Alla prima giornata c’è sempre un’attenzione massimale da parte di tutte le squadre. Abbiamo avuto più occasioni di loro e siamo stati tutto il secondo tempo nella loro metà campo, ma non abbiamo fatto gol. Sarà una cosa su cui lavoreremo. Il pareggio ci dà un punto che muove la classifica, ma non ci accontentiamo. Vedere gli avversari festeggiare per aver pareggiato contro di noi fa capire tanto della partita che abbiamo fatto”
Redazione Almanacco
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