Almanacco del Calcio Toscano

Coppa Italia Eccellenza – Domani la finale Larcianese-S.Donato Tavarnelle

Si assegna domani alle 14.30 la Coppa Italia di Eccellenza con la disputa della finale regionale fra Larcianese e S.Donato Tavarnelle presso il campo “Buozzi” delle Due Strade di Firenze: ovviamente almanaccocalciotoscano.it seguirà in diretta il match aggiornamenti in tempo reale (inoltre TV Prato trasmetterà la telecronaca integrale del match con il commento di Massimiliano Masi e Andrea L’Abbate giovedì alle 15 sul canale 74 e giovedì alle 21 sul canale 212 del digitale terrestre).
A poche ore dal super match ecco le parole dei due direttori sportivi: il viola Piero Beneforti e il gialloblu Aleandro Aiazzi.

Quanto è importante questo match per la sua squadra?
BENEFORTI (LARCIANESE): “Per noi, senza falsa modestia, l’Eccellenza è già la nostra serie A, di conseguenza questa sfida ha valore di per se stessa e non per la strada che ci potrebbe aprire per la D, anche perché non ce la potremmo mai permettere. In queste settimane abbiamo dovuto rinunciare a Raffi per risparmiare budget (sostituendolo con Paolacci), tanto per far capire la nostra situazione. Ma ci siamo e ci proviamo: la vittoria in Coppa potrebbe dare un senso all’intera annata”.
AIAZZI (S.DONATO): “Per noi è una gara importantissima, perché fin dall’inizio della stagione puntiamo in egual modo a campionato e Coppa. Inoltre potrebbe essere una strada favorevole per puntare al ritorno in serie D, il nostro vero obiettivo stagionale. Ci teniamo tanto”.

Cosa teme di più dell’avversario?
BENEFORTI (LARCIANESE): “Il S.Donato ha tutte le caratteristiche per risalire subito la categoria. Ha tanti giocatori di valore come Vanni, Galbiati, Cubillos o Collacchioni. Li abbiamo visti un paio di volte recentemente e hanno sicuramente più qualità di noi: abbiamo il massimo rispetto per loro”.
AIAZZI (S.DONATO): “Conosciamo bene la Larcianese avendola incontrata l’anno scorso nel Girone B di Eccellenza con il S.Gimignano (dove operavano sia Aiazzi che Ercolino, n.d.r.). Sicuramente il giocatore di maggior spicco è il mediano Duccio Fioravanti perché sa dare gioco e qualità alla squadra: indubbiamente in questa categoria è uno che fa la differenza. Ma è tutta la Larcianese a essere una squadra in salute”.

Sia Larcianese che S.Donato vantano bei ricordi con la Coppa Italia…
BENEFORTI (LARCIANESE): “La Larcianese da sempre lega la propria storia alla Coppa Italia: nel 74-75 con Idilio Cei giocammo la finale a Roma, prima di Fiorentina-Milan, con il Banco di Roma, perdendo ai supplementari. Poi nel 97-98 vincemmo prima la Coppa di Eccellenza con il Squinzano quindi quella assoluta con il Campobasso e salimmo in D. Infine, abbiamo vinto la Coppa Italia di Promozione con Tognarelli allenatore contro la Fonte Bel Verde e salimmo in Eccellenza. Insomma, la tradizione c’è tutta: e l’ambiente è galvanizzato di tornare a giocare una sfida così importante in un palcoscenico di prestigio come le Due Strade”.
AIAZZI (S.DONATO): “Il S.Donato ha vinto due volte la Coppa negli ultimi 10 anni, inoltre io e il tecnico l’abbiamo vinta a S.Gimignano l’anno scorso: insomma, abbiamo un bel rapporto con la Coppa, come del resto la Larcianese. Sarà una gara difficile perché secca sui 90 minuti: il pronostico è equamente diviso, 50% e 50%…”.

Le Formazioni
Mister Ercolino ha tutta la rosa a disposizione e quindi può scegliere liberamente. Potrebbe confermare il 4-3-1-2 di domenica, ma c’è da considerare che è anche possibile il ritorno fra i pali dell’esperto Mandorlini vista l’importanza della sfida. Deciderà dopo l’allenamento di rifinitura di questo pomeriggio.
Formazione praticamente fatta per la Larcianese che non avrà lo squalificato Borselli, che sarà sostituito da Amatucci; per il resto stesso undici di domenica scorsa.