A un passo il ritorno a 32 squadre

Il ritorno dell’Eccellenza a 32 squadre è ormai a un passo: dopo i risultati delle finali d’andata degli spareggi fra le seconde di domenica, il Terranuova Traiana è davvero vicinissimo alla promozione in serie D. I valdarnesi hanno trionfato fuori casa, a Giulianova, per 3-1 e a questo punto ci vorrebbe davvero un cataclisma per farsi sfuggire il salto di categoria. In Valdarno sono ammessi gli scongiuri, ma il vantaggio è cospicuo e la squadra di Becattini ha dimostrato di essere davvero pronta e con le carte in regola per portare in fondo la “missione”. La sfida con il Giulianova di domenica (che si giocherà con ogni probabilità al “Fedini” di San Giovanni Valdarno, per poter ospitare la nutrita tifoseria abruzzese) potrebbe quindi consegnare ai biancorossi l’agognato salto in serie D, a distanza di due anni (anche allora attraverso gli spareggi).
Se il Terranuova Traiana dovesse quindi salire in D, l’Eccellenza toscana perderebbe la 33esima squadra e tornerebbe ufficialmente a 32 con i classici due gironi da 16 squadre e senza i tanto odiati turni infrasettimanali. Quali potrebbero essere i gironi del 2024/25? La composizione non dovrebbe essere difficile, a meno di rivoluzioni volute dal C.R.T. al momento non ipotizzabili. Questa l’ipotesi più probabile:
GIRONE A
Camaiore, Castelnuovo G., Cenaia, Certaldo, Cuoiopelli, Fratres Perignano, Fucecchio, Massese, Mobilieri Ponsacco, Montespertoli, Ponte Buggianese, Pro Livorno Sorgenti, Real Forte Querceta, Sporting Cecina, Viareggio, Zenith Prato
GIRONE B
Affrico, Asta, Baldaccio Bruni, Castiglionese, Colligiana, Foiano, Fortis Juventus, Grassina, Lanciotto Campi, Lastrigiana, Rondinella M., Scandicci, Sestese, Sinalunghese, Signa, Valentino Mazzola

Due i fattori che potrebbero cambiare (in “meglio”) questa ipotesi. La prima riguarda la Zenith Prato: la squadra di Settesoldi domenica ha battuto 2-1 in casa il Castelfidardo. Se conquistasse, come è nelle sue possibilità, la promozione in serie D, libererebbe un posto in Eccellenza che andrebbe all’Antella, sconfitta dal Grassina nello spareggio del quadrangolare di Promozione. In questo caso, la Sestese potrebbe andare nel Girone A e l’Antella sarebbe inserita del Girone B.
La seconda ipotesi riguarda l’iscrizione della Cuoiopelli: se la società biancorossa non dovesse farcela a iscriversi al prossimo campionato (la situazione al momento resta molto difficile per la società di Santa Croce sull’Arno), ecco che si libererebbe un altro posto. In caso di mancata promozione della Zenith Prato, il posto andrebbe sempre all’Antella (con il solito spostamento della Sestese nell’A); in caso di promozione della Zenith, il posto della mancata iscrizione della Cuoiopelli andrebbe al San Miniato Basso, terzo nel quadrangolare. I giallorossi sarebbero inseriti ovviamente nel Girone A, al posto dei cugini della Cuoiopelli.
Ultima annotazione in fatto di organici, il passaggio del Castelnuovo G. in Eccellenza dopo la “fusione” con il River Pieve, consentirà anche alla Promozione di tornare all’organico classico, pre-pandemico, di 48 squadre senza turni infrasettimanali con tre gironi da 16 squadre. In caso di ripescaggio in Eccellenza di Antella e/o San Miniato Basso, si potrebbe avviare la procedura di ripescaggio dalla Prima Categoria da dove sono già salite le sei vincenti dei gironi più la migliore delle vincenti degli spareggi fra le seconde (ancora da decidere: una fra Tegoleto, Ginestra e Forte dei Marmi 2015, impegnate nel triangolare).

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