Almanacco del Calcio Toscano

Serie D – Presentato il nuovo Scandicci

Inizia un nuovo percorso per il Club Sportivo Scandicci 1908. Ieri sera è stato ufficialmente presentato il nuovo progetto in conferenza stampa, alla quale erano presenti il Sindaco di Scandicci, Sandro Fallani, l’Assessore allo Sport del Comune di Scandicci, Andrea Anichini, il patron Fabio Rorandelli, il direttore generale Gabriele Burroni, il direttore sportivo della prima squadra Lorenzo Vitale, il direttore sportivo del settore giovanile Emanuele Viviano, il responsabile scuola calcio Alessio Bandinelli, Luca Ciabatti in rappresentanza del calcio femminile, Daniele Bucaioni in rappresentanza del settore rugby e Luigi Messeri in rappresentanza del Main Sponsor Serie D. “Ripartiamo dai giovani”, il messaggio lanciato dal patron Fabio Rorandelli.

“Sono stati mesi difficili, la situazione si era complicata negli anni. Erano stati fatti degli errori, anche da parte del sottoscritto. Ma il dispiacere di veder tramontare tutto questo, sarebbe stato troppo forte. Così, grazie ad un grande sforzo da parte di tutti, ce l’abbiamo fatta, siamo ancora qui”. Esordisce così il patron Fabio Rorandelli. “Abbiamo una squadra in Serie D, tutte le categorie giovanili d’elité, istruttori e allenatori d’elité, settore femminile e rugby. Non so quanti in Toscana abbiano tutto questo. Punto ad una sana gestione. Non faccio proclami sulla prima squadra: la società è composta da 450 atleti, di cui 420 minorenni. Siamo ripartiti dai giovani, e puntiamo sui giovani. Io mi sono circondato di giovani professionali nei vari settori. Sono scandiccese praticamente di nascita, ci vorranno anni per risanare, ci vuole visione e progettualità, anche insieme all’Amministrazione. La prima squadra per molte società è un lusso, noi grazie anche alla famiglia Vitale ci stiamo provando”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore sportivo Lorenzo Vitale: “Ho sposato il progetto di Fabio Rorandelli con entusiasmo, poi parleranno i numeri a fine stagione. Siamo partiti in Serie D con 12 giovani di nostra proprietà: è un bel segnale, abbiamo persone che lavorano benissimo sotto di noi, nel settore giovanile. Abbiamo giovani di valore. Mi piacerebbe sempre più avere una cultura scandiccese, fin dalla scuola calcio. Questo è l’anno zero, l’obiettivo è portare in prima squadra tutti ragazzi del territorio. Mio padre andò in Serie A ad Empoli con 12-13 ragazzi del settore giovanile, mi piacerebbe fare un percorso simile. Qui a Scandicci si può lavorare bene”.

Parola al primo cittadino di Scandicci, il sindaco Sandro Fallani: “Non era facile ripartire, lo Scandicci è ormai da anni in Serie D, con dirigenti, allenatori e ragazzi di assoluto livello. Per noi è un valore che caratterizza ancor di più l’identità della città. Dietro la società c’è anche la città, con i suoi impianti sportivi, il nuovo manto erboso al Bartolozzi. Io, quando sono entrato in questi anni allo Scandicci, ho sempre trovato un ambiente sano, con persone qualificate, che mettono al centro il bambino ed il ragazzo prima del giocatore”.

Fa eco l’Assessore allo Sport di Scandicci, Andrea Anichini: “Gli ultimi mesi sono stati molto impegnativi, qualcuno pensava di veder finito un percorso, oggi siamo a parlare di un rilancio. Grazie ai genitori, che hanno fatto la loro parte, e a un imprenditore come Fabio Rorandelli che ha ripreso la società per mano. Il voler puntare sui giovani è un valore aggiunto. L’Amministrazione farà la sua parte, mettendo a disposizione gli impianti sportivi e riqualificandoli nel tempo. Vista la crescita del settore rugby, ci sono nuove necessità. C’è bisogno di nuovi spazi: è un problema positivo, perché è sinonimo di crescita, ma va risolto”.

Interviene anche Luigi Messeri, in rappresentanza del Main Sponsor Serie D: “Sono entrato in punta di piedi nello Scandicci negli anni, per noi è un onore stare vicini a Fabio Rorandelli in questa rinascita. Abbiamo sofferto con lui in questo percorso. Siamo qui per ringraziare Scandicci, che ci ha accolto da 20 anni”.

Spazio anche alla presentazione ufficiale del nuovo logo del Club Sportivo Scandicci 1908. Questo il commento di Gabriele Burroni, direttore generale: “Ci tenevamo a ripartire anche con un marchio diverso, un nuovo logo che potesse racchiudere in sé più significati. Intanto quello di essere una polisportiva, in crescita. Era poi importante avere una rappresentazione della città, ed abbiamo scelto la Torre dell’Acciaiolo stilizzata. I due quadrifogli, poi, speriamo ci portino fortuna, mentre il Marzocco è stato scelto per legarci anche alla fiorentinità”.

Tornando all’attualità, interviene così il ds Lorenzo Vitale: “Purtroppo Iarrusso si è infortunato, è come se alla Juventus si facesse male Dybala. Ma non è giusto tornare adesso sul mercato, abbiamo un gruppo solido. Qualche anno fa, quando si infortunò Morelli, esplose Keqi, che poi vendemmo al Pescara. Speriamo possa andare così anche in questa sfortunata vicenda”.

Sui progetti futuri e sui giovani, annuncia il patron Rorandelli, “Emiliano Viviano ci aiuterà a collaborare con la scuola dei giovani portieri, per dare anche un’immagine della società legata al professionismo. Ci abbiamo provato anche con lo scandiccese Andrea Barzagli, ma per adesso non può per i tanti impegni. Con Emiliano Viviano iniziamo un percorso nuovo ed importante”.

Il nuovo progetto, come detto, ha mantenuto con forza anche i settori del calcio femminile e del rugby. Così Luca Ciabatti, responsabile calcio femminile: “Il nostro percorso si è rinnovato anche con la nuova proprietà, siamo contenti per questo e anche per i risultati dello scorso anno. C’è la volontà di volere allargare il settore, di instaurare rapporti anche con Fiorentina ed Empoli. Il prossimo anno apriremo collaborazioni importanti. C’è la nuova categoria Pulcine, ci sono le Giovanissime e la prima squadra è in Serie C. Lo scorso anno, dopo la promozione, ci siamo salvati, l’obiettivo è entrare nel tempo nelle prime squadre regionali”.

Queste le parole di Daniele Bucaioni, rappresentante del settore rugby: “Noi lavoriamo principalmente con i bambini, scuola calcio dal 2012 al 2005. Divisi per categorie, partecipiamo ai vari eventi che la federazione organizza. Cerchiamo di dare un’alternativa in più ai ragazzi e bambini scandiccesi, e cerchiamo di avvicinare sempre più le famiglie”.

A chiusura, il patron Fabio Rorandelli ha simbolicamente consegnato gli Abbonamenti numero 1, 2 e 3 per la nuova stagione al primo cittadino di Scandicci, Sandro Fallani, al ViceSindaco Andrea Giorgi e all’Assessore allo Sport Andrea Anichini.