Almanacco del Calcio Toscano

Serie D Play-out – Jolly Montemurlo-Ghivizzano B. d.t.s. 0-2

The importance of having Liborio Zuppardo. È lui la scialuppa di salvezza per il Ghivizzano Borgo a Mozzano che, durante i supplementari di una sfida tiratissima, rivoluziona la storia del play-out. Trafiggendo due volte una difesa fin lì inespugnabile e aggiungendo così, alle dieci reti segnate nelle 15 partite disputate dal suo arrivo in biancorosso, una dolce appendice. Non bastano i ritorni dalle squalifiche al Jolly che finisce il carburante nel finale, prova a stringere i denti in difesa, ma poi si arrende alla maggiore vivacità e pericolosità degli ospiti.
Silenziatore. Il primo tempo è praticamente privo di emozioni. Ci prova Olivieri al 26’: l’assist del capitano locale pesca in area Motti che però non controlla bene e l’occasione sfuma. I colpi di testa da palla inattiva di Gambatori tentati da Zuppardo e Mei sul fronte opposto non impensieriscono Del Bino. Per il resto il GhiviBorgo attacca con alcuni strappi, ma il Jolly contiene bene e anzi giocando palla a terra tiene gli avversari lontani dall’area di Del Bino. Il secondo tempo, per molti minuti, scopiazza il primo: il Jolly ci prova in tre occasioni (pericolosi in particolare Fedi e Zlourhi), senza successo. Gli ospiti col passare dei minuti alzano i ritmi ed avanzano il baricentro, ma arrivano a concludere solo al 38’ con un destro secco di Russo che Del Bino blocca a terra. È la scossa per gli ospiti. Anche perché il Jolly ha molte pedine stanche (Kacorri fatica in attacco) e riparte di rado. Dopo due tentativi di Catanese, sono bravi prima Fedi e poi Olivieri a salvare su situazioni molto pericolose. Al quinto dei sei minuti di recupero Olivieri, imbeccato da Bruzzi, salta due avversari e affonda a destra servendo Kacorri, il quale non arriva alla conclusione.
Tutto, o quasi, in 30 minuti. Nei supplementari i tiri in porta invece abbondano. Gli ospiti ci provano con Paccagnini ed hanno una doppia occasione con Zuppardo e Russo. Il Jolly risponde con Zlourhi che calcia sul fondo, poi il momento decisivo del match: Barretta a destra ha spazio per crossare e serve un assist teso, che Zuppardo raccoglie badando più al risultato che all’estetica, mandando la sfera a battere Del Bino. Nel secondo tempo supplementare prima la traversa salva i locali sul destro di Gambadori. Poi al 110’ Russo parte di gran carriera ed allarga a destra per Zuppardo, il quale prende la mira e gonfia la rete. Il Jolly potrebbe subito rispondere, ma il colpo di testa di Cela su cross di Burato esce di poco sopra la traversa. Giusti si esalta nel finale contro Fedi (anche se a gioco fermo, grande intervento) e poi contro Cela (ottima uscita). Così il GhiviBorgo mantiene inviolata la sua porta fino al triplice fischio.
Salvo. Carlo Pascucci ha trovato l’assetto giusto al suo GhiviBorgo in una partita delicatissima. Ai biancorossi il merito di non essersi fatti prendere la frenesia e di aver continuato caparbiamente ad attaccare fino ai supplementari e fino al vantaggio. Una salvezza che dopo la prima metà di stagione sembrava incredibile diventa realtà. Per il Jolly si chiude con un amaro verdetto una stagione caratterizzata da tante beffe, ma anche da un bel gioco e da una solidità difensiva non adeguatamente ripagati dai risultati. Peccato, perché la filosofia di valorizzare i giovani scelta avrebbe meritato meno sfortuna.

LE PAGELLE
Jolly Montemurlo
Del Bino: 6/7 Bravo nelle uscite nel primo tempo, si oppone a Zuppardo e Russo, i più pericolosi degli ospiti nei novanta regolamentari. Bravo anche nei supplementari, si arrende a Zuppardo due volte, in entrambi i casi è incolpevole.
Olivieri: 7 Per quanto, costretto a confrontarsi con Catanese, sia meno arrembante del solito, rappresenta sempre il giocatore più pericoloso in fase offensiva del Jolly. E se questo è un grande merito da parte del capitano (vero capitano), è anche l’emblema di una squadra che ha fatto spesso fatica a costruire occasioni e a concretizzarle. Le sue discese avrebbero meritato maggiore fortuna. In più, almeno due recuperi in area di rigore che valgono quanto un gol.
Myslihaka: 6+ Poco più di quaranta minuti, prima di alzare bandiera bianca per infortunio. Poche sbavature finché è in campo. 42’ Carlesi: 6.5 Catapultato in campo a freddo, se la cava molto bene, blindando la retroguardia e sbagliando pochissimo.
Burato: 6+ Non entra in partita nel primo tempo, soffrendo il pressing dei dirimpettai. Utile nel recuperare palloni, agisce praticamente da difensore aggiunto nel finale dei novanta e nel primo supplementare. Poi, quando c’è da recuperare lo svantaggio, prova a mettere ordine.
Cela: 6.5 Tanta puntualità, sia all’interno dell’area che lontano dalla porta: contiene bene Zuppardo & C., commettendo solo un paio di errori in impostazione nella ripresa. Chiude da centravanti e sfiora due volte il gol.
Fedi: 6/7 Un pilastro fondamentale in difesa, sbroglia situazioni molto complesse con straordinaria lucidità. Zuppardo però lo anticipa in occasione del vantaggio e beffa lui e la retroguardia locale in occasione del raddoppio.
Agrifogli: 6.5 Come Olivieri, è meno arrembante del solito: da esterno sinistro comunque prova a spingere e suggerisce palloni interessanti al centro. Stremato nei supplementari, stringe i denti perché Murgia ha finito i cambi.
Borgarello: 6 E’ indubbiamente uno dei più positivi di questa stagione. Stavolta però, non al top, non incide come è nelle sue corde. Provando ad agire da raccordo e recuperare palloni, senza però irrompere in partita con decisione come suo solito. 72’ Bruzzi: 6+ Entra nel momento più delicato per i suoi e si adatta come interno di centrocampo. Chiude più avanzato, senza però riuscire a concludere.
Kacorri: 5.5 Rientra dopo lo stop e non incide. Lotta molto nel primo tempo, anche lontano dalla porta, senza riuscire a concludere. Stremato, rimane in campo perché Murgia ha esaurito i cambi, ma i due centrali ospiti non hanno difficoltà a contenerlo.
Gialdini: 6.5 Del terzetto di centrocampisti è il più vivace e lavora tanto nel recupero di palloni quanto nel cucire gioco e nel tentare inserimenti. Spende molto e nel finale perde lucidità.
Motti: 6 Solito grande impegno sul fronte di attacco, lavora tanto e bene per la squadra. Manca però nell’area avversaria e non riesce a sfruttare due buone opportunità con due agganci che gli impediscono di andare al tiro.

Ghivizzano Borgo
Giusti: 6/7 Poco impegnato nei novanta minuti, si erge a protagonista nei supplementari. Sventando un colpo di testa di Fedi con una gran parata (poco conta per il giudizio che il gioco venga fermato subito dopo) e il tentativo di Cela con una tempestiva uscita.
Verruschi: 6 Tanto contro Agrifogli, quanto contro Zlourhi non va mai in apnea, ma non può passare una giornata tranquilla. Prova comunque a spingere, cercando varchi per andare al cross. 91’ Barretta: 6.5 Un suo cross offre a Zuppardo il gol dell’uno a zero.
Bertolucci: 6.5 Terzino esperto e dalle ottime qualità, corre come un forsennato per tutto il match, recuperando tanti palloni e servendo vari cross interessanti.
Lecceti: 7 Giovane centrale classe ’98 che conferma una volta di più la sua affidabilità. Perde pochi duelli di testa, è sempre lineare anche nelle situazioni più complesse.
Gambadori: 6.5 Con carisma guida i suoi dalla mediana, incitandoli nei momenti più delicati. Bravo in regia, pericoloso col suo preciso destro ogni volta che batte un calcio piazzato.
Mei: 7 Con Lecceti forma una coppia affiatata che concede poco agli avversari. Solo nel primo tempo perde di vista Motti in due occasioni, per il resto tanti recuperi provvidenziali e la consueta affidabilità.
Russo: 6/7 Parte prudente, ma poi minuto dopo minuto diventa sempre più intraprendente, con i suoi dribbling e le sue accelerazioni. Entra nell’azione che porta al vantaggio e confeziona l’assist per il raddoppio. Decisivo.
Bozzi: 6.5 Tanto lavoro oscuro in mediana, comunque si fa apprezzare nel pressing, aspirando palloni su palloni dai piedi dei centrocampisti avversari. Spende molto ed esce stremato. 103’ Lelli: sv Entra bene in partita.
Zuppardo: 7.5 Immenso. Per il lavoro che fa spalle alla porta, per le sponde che offre ai compagni. Per le due reti che salvano il Ghivizzano. Da quando è arrivato 12 reti in 16 gare: the importance of having Liborio…
Catanese: 6.5 Ha qualità da regista e temperamento da incontrista. Cura le due fasi, sporcandosi le mani nel recupero di palloni e provando a rifinire per gli attaccanti. Stavolta meglio nel primo compito che nel secondo, comunque utile.
Giordani: 6 Tanto movimento sul fronte offensivo, poche occasioni per incidere: sempre ben controllato dalla difesa locale. 80’ Paccagnini: 6+ Prova a farsi largo nel finale e nel recupero, senza però riuscire a calciare. Comunque aggiunge peso all’attacco del GhiviBorgo.

Arbitro
Miele di Nola: 7.5 Davvero un ottimo fischietto. Sempre vicino all’azione, interpreta bene ogni situazione.

IL TABELLINO: d.t.s. (0-0) 0-2
JOLLY MONTEMURLO: Del Bino, Olivieri, Myslihaka (42’ Carlesi), Burato, Cela, Fedi, Agrifogli, Borgarello (72’ Bruzzi), Kacorri, Gialdini, Motti (54’ Zlourhi). A disp.: Biagini, Bassini, Riccio, Vitiello Moretti, Faiola, Natali. All.: Pino Murgia.
GHIVIZZANO BORGO A MOZZANO: Giusti, Verruschi (91’ Barretta), Bertolucci, Lecceti, Gambadori, Mei, Russo, Bozzi (103’ Lelli), Zuppardo, Catanese, Giordani (80’ Paccagnini). A disp.: Leon, Lucarelli, Benga Samba, Dabdoubi, Safina, Guastapaglia. All.: Carlo Pascucci.
ARBITRO: Miele di Nola, coad. da Santamarina e Turiello di Napoli.
RETI: 101’ e 110’ Zuppardo.
NOTE: Ammoniti Gambadori, Verruschi, Paccagnini, Cela, Mei, Zlourhi. Angoli 2-8. Recupero 3’+6’ (0’+3’ supplementari).

Cosimo Di Bari