Serie D Girone E – Non convincono in casa Gavorrano, Grassina e Badesse
Domenica non felice per Follonica Gavorrano, Grassina e Badesse: i grossetani on riescono a carburare e sono sconfitti dall’ex Indiani; i fiorentini, dopo la bella vittoria di Piancastagnaio, fanno un passo indietro e sono sconfitti dal Foligno in casa; il Lornano Badesse non riesce ad aver ragione fra le mura amiche del Trestina. Ecco le cronache dei tre match.
Follonica Gavorrano-S.Donato Tavarnelle 0-1
FOLLONICA GAVORRANO: Trombini, Carcani (30′ Rosini), Dierna, Grifoni, Berardi (31′ Monni), Mencagli, Lombardi (75′ Papini), Corioni, Lo Sicco, Ampollini. A disp.: Ombra, Bruni, Apolloni, Gemmi, Ndao, Guazzini All.: Favarin
SAN DONATO TAVARNELLE: Balli, Alessio, Regoli, Brenna, Frosali (84′ Videtta), Pisaneschi (56′ Valesani), Regoli Vieri (37′ Calonaci) , Caciagli, Pino (75′ Poli), Di Santo, Tartaglione. A disp.: Signorini, Ciurli, Gomes, Monticelli, Poli, Viligiardi All.: Indiani
ARBITRO: Vailatti di Crema, coad. da Jorgji e Romagnoli di Albano Laziale
RETE: 41′ Regoli Vieri
NOTE: Al 68′ Di Santo e all’80’ Monni falliscono un calcio di rigore.
Il San Donato espugna il “Malservisi-Matteini” al termine di una gara dura e combattuta. A decidere il match è Regoli Vieri al 41’ con un tap-in che fredda l’incolpevole Trombini dopo una bella azione personale di Pino. Dopo una prima parte dove le squadre si studiano, il match con il passare dei minuti sale di tono ed intensità, anche se occasioni da rete non arrivano. Al 30’ gli ospiti fanno le prove del gol con Regoli Vieri con un bel colpo di testa. Undici minuti più tardi come già detto è il San Donato che passa in vantaggio con il numero sette. Nella ripresa i ragazzi di Favarin provano a spingere sull’acceleratore e al 5’ vanno vicino al pari con una imperioso stacco aereo di Zini che termina di poco a lato. Al 23’ su una ripartenza Ampollini commette fallo in area. E’ rigore. Dal dischetto si presenta Di Santo, ma è strepitoso Trombini a respingere la conclusione. Pericolo sventato ed il Follonica Gavorrano che carica a testa bassa in cerca del gol del pari, anche se al 27’ è ancora bravo Trombini a tenere in partita la propria squadra con un doppio intervento miracoloso. L’occasione giusta per i padroni di casa arriva al 35’ quando Grifoni viene steso in area. Si presenta Monni dagli undici metri, ma è bravo Balli a bloccare il tiro. Si resta così sullo 0 a 1. Minuti finali convulsi con i ragazzi di Favarin che cercano disperatamente il gol del pari che non arriva. Duri i commenti a fine gara dei dirigenti del Gavorrano; Lorenzo Mansi: “Dobbiamo recriminare noi stessi credo per il ventesimo rigore che abbiamo sbagliato negli ultimi due anni. C’è amarezza perché pur essendo una squadra giovane comunque devono arrivare le giuste soddisfazioni. Dobbiamo lavorare tutti insieme per risollevarci. Di oggi posso dire che ha vinto la squadra che più ha meritato sul campo mostrando la voglia di portare a casa il successo”. Filippo Vetrini: “Della prestazione del primo tempo si può dire che possiamo fare solo meglio visto lo spettacolo a cui abbiamo assistito. Purtroppo una squadra che ci aveva abituato male con un precampionto importante e con la prima gara ufficiale con lo Scandicci in cui aveva dimostrato doti tecniche e morali importanti. Dopo la sconfitta contro il Lornano badesse ci siamo sciolti come neve al sole. Adesso c’è bisogno solo di un grande esame di coscienza. Qui c’è una società che mette tutto a disposizione ed i calciatori devono pensare solamente a fare il proprio lavoro. In particolar modo i giocatori più importanti devono rimboccarsi le maniche e guardarsi allo specchio. C’è bisogno di farsi un bagno di umiltà da dove poter ripartire”.
Grassina-Foligno 0-2
GRASSINA: Cecchi, Del Lungo (62’ Alfarano), Benvenuti, Degli Innocenti, Matteo, Villagatti, Torrini, Rosi, Baccini, Bellini (36’ Marino, 72’ Marzierli), Diarrassouba. A disp.: Petrucci, Sottili, Marafioti, Dainelli, Cavaciocchi, Gabbrielli. All.: Innocenti.
FOLIGNO: Meniconi, Colarieti, Giannò, Sanseverino, Settimi (82’ Giabbeccucci), Nuti, Fondi, Marianeschi, Mancini (70’ Broso), Zerbo, Piancatelli (70’ Fiki). A disp.: Roani, Bocci, Dell’Orso, Rossi, Currieri. All.: Armillei.
ARBITRO: Selvatici di Rovigo, coad. da Boato di Padova e Mambelli di Cesena.
RETI: 36’ Nuti, 60’ Zerbo
NOTE: Ammoniti Matteo, Torrini, Baccini, Colarieti, Fondi. Espulso al 90’ Broso per doppia ammonizione
Ancora una sconfitta interna per la formazione rossoverde dopo la bella vittoria di Piancastagnaio. Un Foligno sornione e battagliero in pieno stile umbro sfrutta al massimo le palle capitate per tornare a casa con la pancia piena. Il Grassina gioca bene a tratti quando riesce ad alzare il ritmo ma poi non riesce a concretizzare e un po’ per l’imprecisione un po’ per alcune decisioni arbitrali alquanto dubbie deve rimandare l’appuntamento con i primi punti fra le mura amiche. Pronti via e la squadra di casa si fa subito viva con una bella punizione di Degli Innocenti respinta da Meniconi, la ribattuta viaggia fra una selva di gambe senza che nessuno possa intercettare la sfera. Per i falchetti la risposta è affidata a Marianeschi che cerca di primeggiare in tutte le zone del campo. Alcune trame Bellini-Baccini-Diarrassouba non si concretizzano per un nulla. Salgono vibranti le proteste per tocco di mano in area folignate e per un’ammonizione in stile simulazione sventagliata all’indirizzo di Baccini. Bellini si ferma per un problema all’adduttore e sul cambio di campo Marianeschi impegna Cecchi. Calcio d’angolo, dalle retrovie spunta il Nuti biancoceleste e salta davvero in cielo beffando tutto il pacchetto di mischia rossoverde, zero a uno. Nella ripresa il ritmo sale vertiginosamente nel primo quarto d’ora per la pressione locale in cerca del pareggio. Il Foligno si arrocca all’interno della propria trequarti e alza il ponte levatoio. Al leone rossoverde le palle non mancano e soprattutto Matteo fa davvero la classica barba al palo. Minuto clou quando le lancette dell’orologio vanno al 57’: stavolta Baccini si libera della marcatura d’altri tempi di Sanseverino pronto ad involarsi in area, ancora Nuti lo strattona e gli estremi del penalty sono praticamente sicuri. Niente da fare, Selvatici fa proseguire fra lo stupore generale. Palla di là e Zerbo si fa astuto bruciando sul tempo Villagatti e Cecchi. Sotto di due reti il Grassina cerca gli ultimi attacchi senza che la gloria arrivi per Alfarano e Diarrassouba che non inquadrano la porta di pochissimo. Nota lieta il rientro di Marzierli dopo il lungo infortunio capitato lo scorso febbraio. Finale di serata: gara davvero episodica indice di un campionato difficilissimo e molto equilibrato e questo lo si sapeva. Chi vaticinava il girone emiliano aveva visto lungo. Alla prossima.
Filba
Lornano Badesse-Trestina 0-0
LORNANO BADESSE: Conti, Cecconi, Manganelli, Bonechi, Gargano, Guidelli (75′ Favilli), Motti, Di Blasio (68′ Chiti), Castellani (75′ Islamaj), Riccobono, Corsi (58′ Frosinini). A disp.: Lombardini, Broccoli, Discepolo, Neri, Ussia. All.: Guarducci.
TRESTINA: Mazzoni, Della Spoletina, Caruso, Gori, Fumanti, Cenerini, Mariucci (69′ Battellini), Gabellini, Essoussi, Sylla (69′ Gramaccia), Convito. A disp.: Migni, Xhafa, Kajmaku, Bicchiarelli, Lignani, Giuliani, Falconi. All.: Bonura
ARBITRO: Gresia di Piacenza, coad. da Cozzuto di Formia e Messina di Cassino.
NOTE: Ammoniti Di Blasio, Chiti, Essoussi. Angoli 2-3. Recupero 0’+4’.
Un Lornano Badesse incerottato con le assenze importanti di Sorrentino e Ghinassi, non va oltre il pareggio a reti bianche contro gli umbri del Trestina. Partita dominata dall’incertezza con azioni continue da entrambe le parti ma con rare conclusioni a rete tanto che, dopo alcune schermaglie iniziali, bisogna aspettare la mezzora per vedere il primo pericolo da parte degli ospiti: un errore nella ripartenza della difesa biancoceleste consegna un pallone a Essoissi che si presenta in solitario davanti a Conti ma l’estremo difensore della squadra di casa non si lascia impressionare ed intercetta la conclusione del centravanti ospite. Poi è la squadra di Guarducci a rendersi pericolosa prima con Corsi e poi con Motti che non riescono però a far male alla difesa ospite. Sul finire della prima frazione ancora un errore di disimpegno difensivo permette a Sylla di battere a rete ma ancora Conti è attento e sventa con grande personalità. Nel secondo tempo la squadra di casa gioca con maggiore intensità ma le uniche conclusioni sono di Castellani e Motti che non riescono ad inquadrare lo specchio della porta. Gli ospiti badano soprattutto a difendersi, senza mai creare seri pericoli per Manganelli e compagni sempre attenti e precisi nelle chiusure e nelle ripartenze. Nel primo minuto recupero un episodio molto dubbio in area del Trestina: Chiti al m omento di calciare a rete viene messo a terra ma il direttore di gara, tra le proteste generali, fischia una simulazione, negando un sacrosanto rigore alla squadra di casa. Gara interessante e piacevole tra due formazioni che si sono impegnate a fondo palesando però problemi nel reparto offensivo dove Motti e Riccobono per i locali e Essoussi e Sylla per gli ospiti, hanno sviluppato una grande mole di gioco ma sono mancati in fasi di rifinitura.
B&B
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