Almanacco del Calcio Toscano

Serie D Girone E – Le cronache di oggi mercoledì 19 maggio

Rallenta il Montevarchi che conquista un altro pareggio e allunga sul Trastevere, fermo per Covid. Dietro sale ancora il San Donato Tavarnelle, mentre il coda si fa disperata la situazione di Sinalunghese e Grassina, staccati ormai dallo Scandicci che batte la Pianese e “vede” la salvezza. Ecco le cronache dei match del pomeriggio:

Aquila Montevarchi-Ostia Mare 2-2
AQUILA MONTEVARCHI: Giusti A., Achy, Amatucci, Frugoli, Biagi, Cela (39° Borghesi), Tozzuolo, Lischi, Iroanya (24° Bruschi), Jallow, Donati (57° Mulas). A disp.: Marziano, Landini, Calosci T., Tacchini, Senzamici . All.: Malotti Roberto
OSTIA MARE: Giori, Cabella, Nanni (81° De Sousa), D Astolfo, Mastropietro, Lazzeri, Pedone, Bellini, Moi (29° Carta), Verdirosi (85° Zoppellari), Esposito. A disp.: Giannini, Pattelli, Bussone, De Martino, matteoli, Rima. All.: De Angelis Stefano
ARBITRO: Gabriele Restaldo di Ivrea
RETI: 46° Pedone, 52° Nanni, 58° Frugoli, 87° Amatucci
NOTE: Ammoniti Amatucci, Frugoli, Tozzuolo, Nanni, D Astolfo, Lazzeri, Esposito.
Finisce 2-2 la sfida tra Montevarchi e Ostia Mare, match infrasettimanale del campionato di serie D. L’Aquila, sotto di due goal, è riuscita ad acciuffare la parità in una gara che si è accesa nella ripresa. Al 5° Frugoli mette in mezzo per Amatucci che da dentro l’area non riesce a concludere con pericolosità, appoggiando la palla al portiere. Due minuti dopo Jallow arriva sul fondo e mette una invitante palla al centro. Frugoli non ci arriva e spazza la difesa laziale. Al 13° si fa viva la squadra ospite in contropiede con Mastropietro che batte a rete, la sfera esce di poco. Cresce la formazione capitolina e al 20° palla nel mezzo di Verdirosi, non arriva Mastropietro in allungo. Ancora l’Ostia Mare tenta di rendersi pericoloso con Verdirosi, e al 34° colpisce una traversa su azione susseguente a calcio di punizione con un colpo di testa di Esposito. Grande pericolo per la porta rossoblù. Al 40° torna in avanti l’Aquila con Amatucci che calcia da buona posizione ma la sfera termina alta. Il tempo si chiude sullo 0-0. Nella ripresa passa subito in vantaggio l’Ostia Mare. Pedone dopo appena un minuto supera l’estremo aquilotto e porta la sua squadra in vantaggio. Al 6° reazione del Montevarchi con una doppia occasione. Jallow non colpisce bene di testa e poi Amatucci calcia sopra la traversa. Ma al 12° i laziali raddoppiano con un bel goal di Nanni, che con un gran diagonale batte imparabilmente Giusti. 2-0. Ma il doppio vantaggio dura pochissimo. Il direttore di gara assegna infatti un penalty ai padroni di casa e dal dischetto Frugoli non sbaglia. Siamo al 13° e i valdarnesi si rimettono in carreggiata. Al 20° Cabella conclude a rete, para centralmente Giusti. Tre minuti dopo rimessa laterale di Lischi, batte di testa Jallow, sfera bloccata dal portiere ospite. Al 25° ghiotta occasione per l’Aquila con una punizione a due in area. Ma la conclusione di Frugoli è parata da Giori. Attacca la squadra di Malotti e al 32° sfiora il pari. Colpo di testa di Jallow e salvataggio sulla linea. Al 34° Frugoli nel mezzo, bella rovesciata di Biagi e miracolo del portiere laziale. Al 42° arriva il meritato pareggio con Amatucci che su mischia da calcio d’angolo mette la palla in fondo al sacco. 2-2. Al 46° l’Ostia Mare rischia clamorosamente di tornare in vantaggio, con Carta che da sotto porta mette incredibilmente alto. E’ l’ultima emozione di una partita rocambolesca, che finisce 2-2.
FONTE: valdarno24.it

Foligno-Sinalunghese 3-0
FOLIGNO (4-3-3): Marricchi; Colarieti, Fondi, Aldrovandi, Bokoko; Bartolini (61’ Asllani), Sanseverino (76’ Giabbecucci), Buono; Piancatelli (73’ Finetti). Cesario (91’ Scarpini), Broso (84’ Nuti). A disp.: Roani, Labonia, Dell’Orso, Ferri. All.: Vicarelli.
SINALUNGHESE (4-2-3-1): Marini; Corsetti, Fanetti, Cecci, Papa; Minnocci, Pietrobattista (76’ Bartolini); Redi (69’ Bucaletti), Cerofolini (53’ Sciacca), Mangiaratti (65’ Bj. Doka); Vasseur (65’ Br. Doka). A disp.: Tizzone, Ferretti, Trombesi, Casagni. All.: Marmorini.
ARBITRO: Duzel di Castelfranco Veneto, coad. da Tomasi di Schio e Pandolfo di Castelfranco Veneto.
RETI: 39’ Sanseverino, 50’ rig. e 57’ Cesario
NOTE: Ammoniti Fanetti, Corsetti, Minnocci, Broso, Cecci, Piancatelli, Pietrobattista, Bucaletti. Angoli 10-1. Recupero 1’+4’.
Come pochi giorni possono cambiare una stagione. Il Foligno si presentava al doppio impegno casalingo con Trastevere e Sinalunghese con tante incognite dopo le sei sconfitte di fila. Ora, invece, con sei punti in cascina, per i ragazzi di Vicarelli la salvezza è cosa praticamente fatta. La vittoria odierna, contro la Sinalunghese, è bella e netta, con un 3-0 firmato da Sanseverino e dal solito Cesario, giunto a quota 5 reti. Per i Falchi un’altra vittoria di carattere ed intensità: la squadra ha corso tantissimo ed aggredito, conquistandosi con determinazione gli episodi decisivi per incanalare il match sui binari giusti.E’ una gara delicata, perché la Sinalunghese in pratica è a uno degli ultimi treni-salvezza, mentre la truppa di Vicarelli vuole chiudere la pratica: squalificato Settimi, torna titolare Sanseverino.L’approccio al match del Foligno è abbastanza aggressivo e lo testimonia anche la mezza occasione dopo pochi secondi, quando Fanetti va al rinvio dalla propria area ma trova sulla sua strada Cesario; la sfera si indirizza verso la porta ma Marini non si fa sorprendere. Falchi abbastanza in pressione e propositivi, ma la difesa della Sinalunghese è tosta e concentrata e non concede spazi o palloni buoni, anche dai vari corner battuti dai bianco-azzurri. Dopo i primi 10’ anche gli ospiti cominciano a prendere fiducia e ne esce una sfida maggiormente equilibrata, anche se il Foligno è ben disposto e non presta il fianco alle iniziative toscane, che trovano in Redi il proprio uomo più pericoloso. Al 27’ arriva la migliore occasione per i ragazzi di Marmorini, che da un corner contro riescono a partire in un veloce contropiede con Minnocci, che avvia Redi; Colarieti ha un rimpallo sfortunato e l’esterno toscano ha lo spazio per caricare il destro, con Marricchi che blocca la conclusione centrale. Foligno che pazienta e cerca il momento giusto per colpire e lo trova al 39’: bel dialogo tra Cesario e Broso al limite, con il pallone che viene recapitato verso sinistra a un liberissimo Sanseverino. Il diagonale del centrocampista palermitano è chirurgico e si insacca alle spalle di Marini (1-0). Foligno in vantaggio e gara che adesso cambia completamente volto.Avvio di ripresa che mette il sigillo alla partita. Il Foligno, infatti, in 12’ chiude i giochi. Al 4’ infatti un errore in uscita favorisce Broso, che viene steso in area da Cecci: per Duzel di Castelfranco non ci sono dubbi ed è calcio di rigore. Cesario dal dischetto non perdona e sigla il 2-0 con un tiro forte e centrale. Passa poco e cala il sipario: al 12’ Aldrovandi di forza a centrocampo va a recuperare palla poi viene innescato alla falcata in profondità, con Cesario bravo prima a disinteressarsi dell’azione perché in fuorigioco e poi a seguire il compagno, che in area lo serve perfettamente. Tutto facile per il 3-0 che chiude i giochi. Il resto è normale amministrazione, con il Foligno che sfiora il poker in varie occasioni: al 17’ Marini salva sulla zuccata di Cesario, che al 25’ invece si fionda su un pallone ribattuto all’ottimo Broso, con il portiere toscano che deve smanacciare in angolo. ancora Marini protagonista al 35’, quando esce a murare un’azione personale di Giabbecucci, mentre al 37’ il diagonale di Asllani non centra lo specchio. Insomma, una vittoria larga e meritata, con la classifica che adesso si è fatta decisamente più tranquilla, visto che e considerato che a retrocedere, con tutta probabilità, saranno solo le ultime due, ormai decisamente staccate.
FONTE: valleumbrasport

Follonica Gavorrano-Sangiovannese 0-0
FOLLONICA GAVORRANO (3-5-2): Ombra, Ampollini, Dierna, Bruni (39’ Zini); Valerio, Lo Sicco, Apolloni (77’ Vai), Berardi, Papini (51’ Grifoni); F. Mencagli (68’ Tascini), Tomassini (51’ Lombardi). A disp.: Trombini, Battistoni, , Luzzetti, Staiano. All.: Cacitti.
SANGIOVANNESE (4-2-3-1): Cipriani, Lorenzoni, Videtta, Rosseti, Barellini (75’ Migliorini); Baldesi, Ceccuzzi (81’ Lunghi); M. Mencagli, Gerardini, Bencini (32’ Romanò); Falomi (85’ Scoscini). A disp.: Allegranti, Vannini, Nannini, Bianchi, Torricelli. All.: Pallari.
ARBITRO: Arcidiacono di Acireale, coad. da Polidori di Perugia e Ottobretti di Foligno.
NOTE: Espulso Bruni dalla panchina per proteste al 75’. Ammoniti Bruni, Berardi, Baldesi, Vai, Videtta, Romanò. Recupero 1’+4’. Angoli 7-2.
Il Follonica Gavorrano non va oltre lo 0-0 contro una Sangiovannese che ha lottato per tutti i novanta minuti non regalando niente ai padroni di casa che hanno provato fino alla fine per prendersi l’intera posta in palio. Partita che si gioca subito a ritmi elevati con la Sangiovannese che tenta di pressare alto per non far partire dalla difesa palla a terra gli uomini di Marco Cacitti. Non ci sono grandi occasioni da ambo le parti anche se al 35′ arriva l’episodio che i padroni di casa contestano. Su una veloce ripartenza dei minerari, l’assistente sventola un fuorigioco molto dubbio. L’arbitro non se ne avvede e, nella prosecuzione dell’azione, concede rigore per il Follonica Gavorrano: veementi le proteste valdarnesi, con l’arbitro che ristabilisce la giusta temporalità delle azioni. La ripresa è più frizzante e si vede subito il Follonica Gavorrano con la conclusione di Papini. Passano alcuni minuti e altro episodio dubbio con un contatto in area valdarnese Lorenzoni-Apolloni su cui il direttore di gara sorvola. Cacitti cerca di cambiare l’inerzia della gara e inserisce Grifoni e Lombardi per dare vivacità in attacco. Ed è proprio il numero dieci che subito ci prova, ma il tiro è alto. Al 14′ si vedono anche gli ospiti con Baldesi che supera un paio di avversari poi impensierisce Ombra con un tiro pericoloso. Il finale è tutto di marca maremmana con Lo Sicco che non arriva sul pallone scodellato da Lombardi e poi con Zini che manda di poco fuori su colpo di testa. Negli ultimi minuti, occasione anche per gli ospiti per un disimpegno errato di Ombra, il neo entrato Scoscini tenta il colpo grosso dalla distanza, ma non inquadra la porta. Termina così il match sul risultato di 0-0. A fine Lorenzo Mansi  vice presidente Follonica Gavorrano fotografa così il match: “Alla fine forse c’era un rigore, ma posso dire che il risultato è tutto sommato giusto per quello che le squadre hanno fatto vedere in campo. Forse il nostro staff ci aveva abituato bene nelle ultime settimane a vincerle tutte. Sicuramente il fatto di aver disputato quattro partite in undici giorni può aver influito, comunque continuiamo nella nostra striscia positiva”; Filippo Vetrini (dg Follonica Gavorrano):  “Non ci sono state grandi occasioni da rete da ambo le parti, forse qualcosa in più noi almeno per un paio di decisioni arbitrali come il rigore non concesso o quello dato e poi tolto per la segnalazione di un fuorigioco dubbio. La Sangiovannese si è difesa sempre con grande ordine. Noi abbiamo comunque fatto bene e vogliamo continuare nella nostra striscia di risultati utili per centrare in tutti i modi l’obiettivo play off”:

Lornano Badesse-Grassina 2-0

LORNANO BADESSE: Lombardini, Cecconi, Riccobono (92’ Gargano), Guidelli, Ghinassi, Manganelli, Marianeschi, Chiti, Ortolini, Corsi (84’ Bonechi), Sorrentino (85’ Rinaldini). A disp.: Conti, Neri, Guitto, Discepolo, Marzeglia, Magnano. All.: Rigucci
GRASSINA: Mataloni, Matteo, Gianneschi, Degl’Innocenti (66’ Nuti), Salvadori, Villagatti, Bellini (50’ Baccini), Zagaglioni, Marzierli, Calosi (66’ Rosi), Diarrassouba. A disp.: Cecchi, Sottili, Marafioti, Favilli, Cavaciocchi, Marino. All.: Innocenti
ARBITRO: Boiani di Pesaro, coad. da Manni di Savona e Pasquini di Genova
RETI: 47′ Sorrentino, 80′ Corsi
NOTE: Ammoniti Guidelli, Lombardini, Chiti, Degl’Innocenti, Nuti. Angoli 1-10. Recupero 2’+4’
Vince con pieno merito il Lornano Badesse contro la pericolante Grassina in una gara difficile e dove la formazione ospite ha lottato con tutte le proprie forze per raggiungere un risultato positivo. Primo tempo molto equilibrato, dove il Grassina va vicino alla rete del vantaggio prima con Matteo (imprecisa la sua conclusione di testa da buona posizione) e poi con Degl’Innocenti su azione d’angolo che scheggia la traversa. La squadra di casa esce pian piano dal guscio ed al 28’pt la traversa salva gli ospiti su una conclusioni di Chiti. Nei minuti finali del primo tempo cresce la pressione del Lornano Badesse con Sorrentino che per ben tre volte viene colto in posizione di fuorigioco millimetrica. La ripresa si apre subito con la rete del vantaggio del Lornano Badesse: angolo di Guidelli e testa di Sorrentino che mete in rete e per lui fanno 16 centri in stagione. La rete scuote la formazione ospite che spinge alla ricerca del pareggio ma la difesa dei padroni di casa non si lascia sorprendere ed in contropiede il Lornano Badesse prova a far male e costruisce la vittoria. Al 28’st è Sorrentino che si invola verso la porta avversaria, dribbla il portiere che lo mette a terra ma il DG, tra le proteste, sorvola sull’accaduto. L’arbitro non sorvola invece su una brutta entrata di Villagatti su Chiti e questa volta concede la massima punizione: sul dischetto va Sorrentino ma si fa respingere la conclusione da Mataloni, poi è Corsi il più rapido ad impossessarsi del pallone ed in diagonale realizza la rete del raddoppio. Nei minuti finali è Rinaldini a tentare la via della rete con un bel diagonale che lambisce il palo alla sinistra di Mataloni. Vittoria meritata dei biancocelesti che riscattano alcune opache prestazioni; una vittoria ottenuta con il cuore e con la testa che rivitalizza i ragazzi di Rigucci che tra tre giorni saranno di nuovo in campo sul difficile terreno della Sangiovannese.
B&B

Montespaccato-Cannara 3-0
MONTESPACCATO SAVOIA: Langellotti 6, Silvestro 7 (76’ Finucci sv), Di Nezza 6.5, Bassini 6.5, Petricca 6, Tataranno 6 (87’ Proietto sv), Riccucci 6 (68’ Torsellini 6), Putti 6, Ansini 6.5 (76’ De Dominicis 6.5), Calì 6.5, Gambale 6.5 (87’ Mastrosanti sv). A disp.: Di Maio, Benedetti, Pesarin, Svidercoschi. All.: Ferazzoli.
CANNARA: Lori 5.5, Dedja 5.5 (77’ Chiacchierini sv), Lira Ferreira 5.5, Mattia 5, Bei 5, Moracci 5.5, Frustini 5.5 (73’ Fofana 6), De Sanctis 6 (91′ Corrado sv), Ubaldi 5, Bagnolo 5, Mattioli 5 (53’ Faraghini 5.5). A disp.: Cocchini, Cerboni, Brunetti, Lucentini, Balducci. All.: Alessandria
ARBITRO: Palumbo di Bari 6, coad. da Porcu di Oristano e Pulcinelli di Siena
RETI: 51′ Silvestro, 86′ rig. Gambale, 92′ Calì.
NOTE: Ammoniti Bassini, Ansini, Mattia, Bei. Angoli 5-4. Recupero 0’+5’.
Gara perfetta da parte del Montespaccato Savoia che al termine della 30ª di campionato brinda ai tre punti e probabilmente alla salvezza definitiva. La squadra azzurra travolge 3-0 il Cannara giocando una prestazione maiuscola e rifinita dai sigilli di Silvestro, Gambale e Calì. Subito una buona intensità sul terreno del Don Puglisi. Dopo una primissima fase di assestamento sono i capitolini a venir fuori giocando bene palla a terra e pressando alto l’avversario. Al 14’ la prima grande occasione: Ansini si accentra dalla destra e scarica in porta, Lori respinge non perfettamente con Gambale che disturbato dal proprio marcatore non riesce ad intervenire. Fischiato comunque il fuorigioco della punta locale. Il classe ’98 è cercato spesso in questa prima parte dai propri compagni come poco dopo, ma ancora in offside, mentre al 23’ la posizione è buona ma non altrettanto la mira, con la palla che termina sul fondo. Tre minuti più tardi Silvestro prova a sorprendere Lori da fuori, sfera deviata in calcio d’angolo. La squadra di Alessandria col passare dei minuti adotta le giuste contromisure ma fino al duplice fischio non accade praticamente nulla con i ritmi certamente più bassi complici sicuramente anche i primi caldi stagionali. Nella ripresa il Montespaccato prende ancora la situazione in mano e dopo 6’ si porta in vantaggio: corner dalla sinistra, sul secondo palo arriva Silvestro che lascia tutti sul posto firmando l’1-0. Da qui gli azzurri riescono a controllare agevolmente il match ma quasi alla mezz’ora il Cannara, con un lampo di Bagnolo, impegna Langellotti alla deviazione in corner. Ma al 41’ il Montespaccato la chiude definitivamente: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Di Nezza viene messo giù e Palumbo indica il dischetto. Sul pallone va Gambale che fa 2-0 e mette di fatto la parola fine sull’incontro. Risultato poi arrotondato ulteriormente nel recupero grazie al sigillo di Aimone Calì. In virtù del successo gli azzurri si portano a quota 40 e a questo punto toccano con mano la salvezza diretta. 
FONTE: gazzettaregionale.it

San Donato Tavarnelle-Tiferno Lerchi 1-0
SAN DONATO TAVARNELLE: Balli, Valesani, Alessio, Regoli P., Brenna, Pisaneschi, Regoli V., Caciagli, Gomes De Pina, Disanto, Poli. A disp.: Signorini, Borghi, Carcani P., Monticelli, Noccioli, Pino, Polvani, Tartaglione, Viligiardi. All.: Indiani Paolo
TIFERNO LERCHI: Vaccarecci, Bartoccini, Sensi, Mariucci, Gorini, Torcolacci, Di Cato, Bruschi, Massai, Alagia, Mercuri. A disp.: Aluigi, Dominici, Belloni, Sbardella, Petricci, Orlandi, Mancini, Donati, Valori. All.: Nofri Federico
ARBITRO: Dario Di Francesco di Ostia Lido
RETI: 75° Pino
NOTE: Ammoniti Polvani, Nofri.
Il San Donato Tavarnelle conquista 3 punti fondamentali in chiave playoff fra le mura amiche contro il Tiferno Lerchi. La rete che decide i 90 minuti arriva al minuto 75′ quando il neo entrato attaccante giallo blu, Pino, sfodera un siluro in area di rigore che si spegne sotto la traversa e fulmina Valcarecci. Il San Donato Tavarnelle ha sprecato una importante occasione nel primo tempo con Disanto al 2′ e al 45′ con Poli che ha calciato da ottima posizione. Nella ripresa ancora un buon avvio da parte dei giallo blu di Indiani che hanno 2 importanti occasioni. Tiferno Lerchi che conquista poi campo e spazi importanti e con Alagia va vicina al gol al 65′. Poi al 75′ Pino fa esplodere di gioia il San Donato Tavarnelle.

Scandicci-Pianese 2-0
SCANDICCI: (3-5-2) Iacoponi, Meucci, Francalanci, Zaccagnini, Viola, Diana, Tacconi, Borgarello, Ferretti (54’ Saccardi), Mazzolli (90’ Sinisgallo), Mugelli (85’ Marini). A disp.: Timperanza, Petri, Frascadore, Di Benedetto, Rozzi, Imbrenda. All.: Davitti.
PIANESE: (4-3-3) Wroblewski, Lattanzi, Misimovic, Gagliardi (61’ Ambrosio), Bernardini (46’ Remorini), Islamaj, Marino, Tambwo (46’ Chinnici), Mengali, Zini (54’ Arras), Lepri (75’ La Spada). A disp.: Mazzi, Folino, Coccia, Simeoni. All.: Bacci.
ARBITRO: Migliorini di Verona, coad. da Morotti di Bergamo e Cassano di Saronno.
RETI: 2’ Ferretti, 30’ Meucci.
NOTE: Recupero 0’+5’. Ammoniti Misimovic, Mazzolli, Diana, Lattanzio, Chinnici. Angoli 2-4.
Grande vittoria per lo Scandicci, che trova la prima vittoria stagionale al “Turri” (le altre casalinghe erano arrivate al “Bozzi”) battendo 2-0 la Pianese, una delle squadre più in forma del campionato. Approccio sprint per i Blues, che dopo 2 minuti e mezzo passano in vantaggio con Ferretti, che al ritorno da titolare si libera alla grande al limite e con un mancino preciso infila il portiere. Dopo l’1-0 lo Scandicci gestisce bene il campo e va vicino al raddoppio con una punizione di Mazzolli dal limite, che scheggia il palo. Il 2-0 è nell’aria, e alla mezz’ora arriva proprio dal corner di Mazzolli, che pesca la testa di Meucci il quale sale più in alto di tutti e batte il portiere. Nella ripresa i Blues contengono bene gli avversari e vanno vicini al tris con Mazzolli, Viola e Borgarello. Finisce comunque 2-0, e per lo Scandicci è una vittoria importantissima in chiave salvezza.

TrestinaFlaminia 1-1
TRESTINA
(4-3-3): Migni 6,5; Convito 6,5, Fumanti 6,5, Cenerini 6 (90’ Della Spoletina sv), Caruso 6 (75’ Maggioli sv); Bicchiarelli 6 (72’ Sylla 6), Gori 6, Gramaccia 6; Khribech 5, Essoussi 6, Belli 6,5. A disp.: Mazzoni, Lignani, Cesarini, Falconi, Mariucci, Benedetti. All.: Bonura.
FLAMINIA (3-5-2): Opara 6; Massaccesi 5,5, Lazzarini 6, Gasperini 6,5; Staffa 6 (60’ Fondi 5), Manoni 6 (60’ Traditi 6), Barduani 6,5 (76’ Malerba sv), Guadalupi 6, Sirbu 6,5; Sciamanna 5,5 (60’ Pagliaroli 6), Cruz 6 (60’ Ingretolli 6,5). A disp.: Nocco, Scardala, Fè, Modesti. All.: Rambaudi.
ARBITRO: Maccarini di Arezzo 5, coad. da Palermo di Pisa e Pignatelli di Viareggio.
RETI: 28’ Belli, 67’ rig. Ingretolli.
NOTE: espulso al 70’ Khribech per somma di ammonizioni. Ammoniti: Lazzarini, Rambaudi, Guadalupi, Massaccesi, Bicchiarelli, Gramaccia, Essoussi, Lignani, Fumanti. Recupero 1’+5’.
Pari e recriminazioni da una parte e dall’altra fra Trestina e Flaminia. Il Trestina difende il terzo posto dall’assalto di Follonica Gavorrano e San Donato Tavarnelle, ora staccate di 2 punti. Il Flaminia sale a quota 34 in classifica, a più 10 sul Grassina e con la salvezza in tasca, in attesa che il Dipartimento Interregionale ufficializzi le 2 retrocessioni per girone. Nella prima parte il Flaminia, schierato da Rambaudi con un 3-5-2, contiene bene le iniziative del Trestina e al 27’ Staffa manca l’appuntamento con la deviazione giusta sul cross di Sirbu. Al primo vero affondo così il gol lo trova il Trestina: Convito di forza si invola sulla destra e serve Lorenzo Belli che piazza il piattone all’angolino che vale l’1-0 e il modo migliore per festeggiare il suo 28esimo compleanno. Nella ripresa il Flaminia protesta subito chiedendo un tocco con il braccio di Convito in area sull’acrobazia di Barduani. Maccarini lascia correre e il Flaminia mette apprensione al 55’ quando nessuno degli avanti rossoblù raccoglie la torre di Cruz. Il rigore comunque Maccarini lo fischia in favore dei laziali al minuto 67 quando, sul tracciato di Traditi, la palla incoccia prima la faccia di Cenerini poi quella di Essoussi. Maccarini vede però un tocco con la mano e indica il dischetto. Dagli undici metri il neo entrato Ingretolli non perdona e fa 1-1. Due minuti dopo protesta ancora il Trestina quando Massaccesi commette fallo su Belli e si becca il giallo dopo che qualche istante prima i padroni di casa avevano già chiesto l’ammonizione per il numero 2 rossoblù. Proteste in particolare da parte di Khribech che si becca il secondo giallo e lascia i suoi in 10 al 69’. Al 74’ a protestare è Fumanti che chiede un rigore per questo presunto tocco con la mano di Massaccesi sull’angolo di Belli. Il Trestina, nonostante l’uomo in meno, prova a vincerla, il Flaminia riparte in contropiede e potrebbe far male all’89’ quando Fondi, servito da Ingretolli dopo una ripartenza super di Sirbu, spreca la palla del 2-1 con Migni che salva i suoi e blinda l’1-1 finale.
Nicola Agostini

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