Promozione Play-off Girone A – Pieve Fosciana-Audace Galluzzo d.t.s. 1-1
La favola del Pieve Fosciana versione 2018-2019 si arricchisce di un nuovo, entusiasmante capitolo. Al termine di 120’ nei quali è successo di tutto, un rigore parato, tre espulsioni e grande agonismo, i ragazzi di Francesco Fiori si guadagnano l’accesso alla finale play-off del proprio girone grazie all’1-1 ottenuto contro il forte Audace Galluzzo, la squadra che ha messo più in difficoltà i biancorossi in tutta la stagione. Il prossimo avversario sulla strada di quel sogno chiamato Eccellenza sarà il Fratres Perignano, approdato alla finale per effetto dello 0-0 casalingo contro il Picchi Livorno. In entrambi i casi sono stati decisivi i migliori piazzamenti della seconda e terza forza di questo equilibratissimo girone C.
Per la sede della finale, con la decisione che sarà presa entro martedì, lo stadio giusto potrebbe essere il “Mariotti” di Montecatini Terme. Retrocedono in Prima Categoria Albinia e Aurora Pitigliano, quest’ultima sconfitta nello spareggio per evitare la retrocessione diretta dal Venturina che disputerà, tra sette giorni, la finale play-out in quel di Gambassi Terme. La partita odierna, seguita in un “Guido Angelini” esaurito in ogni ordine di posto, è stata la fotografia ideale del strepitoso gruppo di capitan Biagioni e compagni. Un gruppo capace di resistere alla pressione del Galluzzo, che non si è quietata nonostante l’inferiorità numerica, di rispondere colpo su colpo e di non subire gol nel secondo tempo supplementare quando in porta, complice l’aver esaurito i cinque cambi, è andato la punta Malatesta in luogo dell’espulso Regoli. Una solidità testimoniata dai pochi gol incassati durante tutta la stagione. Il portiere classe 1990 era stato, fino al rosso, grande protagonista del pomeriggio garfagnino con il rigore parato a Antongiovanni. In casa fiorentina resta, come è naturale che sia, grande amarezza per non aver capitalizzato una certa supremazia territoriale e le varie chance cestinate. Il deficit di concretezza della formazione di Morandi è stato eloquente nei tre confronti contro il Pieve Fosciana: lo score parla di due successi biancorossi e il pareggio odierno.
Fiori rinuncia agli infortunati Pellegrinetti e Lucchesi ma ritrova sia Alfredini che Touray. Nel 4-4-2 ritrovano una maglia da titolare Dini e Barsotti, tenuto a riposo precauzionalmente settimana scorsa. I gialloblù fiorentini, invece, optano per un 4-4-2 con l’esperto Leo arretrato in difesa e il rientrante Fabbri che supporta il classe 1999 Pofferi. Dopo i primi venti minuti di studio, il match si infiamma al 26’. La retroguardia fiorentina viene colta impreparata dal tocco filtrante di Dini per Piacentini, implacabile nel superare di sinistro Bertini. La replica dell’Audace non tarda ad arrivare. Al 32’ Regoli devia in corner il destro di Antongiovanni. Sul successivo tiro dalla bandierina Fabbri ristabilisce la parità di testa. È un gol che rivitalizza il Galluzzo e scalfisce le certezze ai locali. Prima dell’intervallo ci vuole un’altra bella parata per negare il sorpasso sulla gran conclusione scoccata da Quadri.
La seconda frazione si apre con gli ostacoli che continuano a premere per completare la rimonta. Al 60’ Dini, sempre utile anche in fase difensiva, anticipa Diegoli a pochi passi dalla porta. Passano centoventi secondi e Coulibaly si guadagna il secondo giallo per aver interrotto il contropiede di Barsotti. Sembra la svolta positiva per il Pieve Fosciana ma, invece, tempo sessanta e Labruna concede un rigore agli ospiti per il contatto tra Biagioni e Diegoli. L’intervento è netto ma resta il dubbio se il fallo fosse stato compiuto fuori o dentro l’area locale. Dagli undici metri si presenta capitan Antongiovanni che si fa ipnotizzare da Regoli, abile a restare fermo e a respingere con i piedi. Passato il pericolo, il Pieve Fosciana si difende con maggior ordine. Il valzer delle sostituzioni non muta più di tanto il finale dei tempi regolamentari.
Si va quindi a supplementari. Al 7’, sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale di Leo, Toccafondi colpisce la traversa interna da sottomisura. Le emozioni non terminano qui perché in avvio del secondo tempo supplementare il fallo di reazione di Leao su Odoardo Giusti scatena il più classico dei parapiglia. Episodio che accende ancora di più una partita tesa fin dal calcio d’inizio. Rissa che si conclude con il rosso sventolato al numero tre fiorentino e Regoli, ingenuo nell’inserirsi in questa gazzarra. Tra i pali, come detto, finisce Alessio Malatesta. L’ex Diavoli Neri Gorfigliano dimostra, comunque, di sapersela cavare egregiamente tra i pali, ruolo ricoperto fino ad una quindicina di anni fa, respingendo una velenosa punizione di Antongiovanni e sbrogliando un paio di uscite. Il triplice fischio finale è una liberazione per i ragazzi di Francesco Fiori, liberi di raccogliere l’abbraccio dei proprio tifosi. Il sogno Eccellenza non svanisce: questo entusiasmo dilagante potrebbe essere la benzina vincente per proiettare il Pieve Fosciana nel gotha del calcio regionale.
FONTE: lagazzettadelserchio.it
IL TABELLINO: d.t.s. (1-1) 1-1
PIEVE FOSCIANA: Regoli, Angelini (1’pts Touray), Sarti (70’Gioele Giusti), Barsotti (67’Malatesta), Pieri, Biagioni, Sesti, Umberto Barsanti, Odoardo Giusti, Piacentini (8’pts Bacci) e Dini (65’Alfredini). A disp.: Bertoncini, Luca Barsanti, Balducci, Fontanini. All.: Francesco Fiori
AUDACE GALLUZZO: Bertini, Khodin (72’Burgnich), Leao, Coulibaly, Pisapia, Quadri (1’sts Forconi), Diegoli (8’sts Geri), Antogiovanni, Fabbri (1’sts Sanni), Leo e Pofferi (5’pts Toccafondi). A disp.: Gelli, Marulli, Vecchi, De Muynck. All.: Claudio Morandi
ARBITRO: Labruna di Pontedera, coad. da Puccini e Lombardi di Pontedera.
RETI: 26’ Piacentini, 33’ Fabbri
NOTE: Al 64’ Regoli ha parato un calcio di rigore ad Antogiovanni. Espulsi al 62’ Coulibaly per doppia ammonizione, al 4’sts Leao per fallo di reazione e Regoli per comportamento scorretto. Ammoniti Khodin, Diegoli, Odoardo Giusti, Alfredini, Leo. Angoli 2-6. Recupero supplementari 1’e 2’