Almanacco del Calcio Toscano

Promozione/C – Albinia: gemelli Negrini, idraulica e gol

I gemelli Negrini firmano la sorprendente vittoria per 5-2 dell’Albinia sulla capolista San Miniato Basso. Doppietta per Luca, un gol per Andrea subentrato proprio al posto del fratello. Nati ad Albinia, cresciuti nell’Albinia, hanno giocato sempre nella stessa squadra dall’età di 6 anni fino ad oggi che ne hanno 31, a parte i due anni dal 2007 al 2009 quando Luca andò a giocare prima a Scansano e poi all’Orbetello, sempre in Prima Categoria. “Il nostro è un rapporto perfetto”, spiega Luca, che di mestiere fa l’idraulico proprio come il gemello, anche se lavorano per due ditte differenti. “Un rapporto speciale, che nessuno potrà mai capire – conferma Andrea -. Già il legame tra fratelli è una cosa particolare ma essere gemelli lo è ancora di più. Basta uno sguardo per capire cosa pensa l’altro. Tra noi non c’è assolutamente competizione”. Luca è stato fuori tre mesi a causa della rottura della caviglia, è rientrato da 2 settimane e ha già segnato 3 gol. Oltre alla doppietta dell’ultimo turno, ha segnato anche la rete che ha permesso all’Albinia di essere l’unica squadra ad aver battuto la Pro Livorno Sorgenti nella sua tana. Andrea invece quest’anno di gol ne ha già fatti 4, l’ultimo dei quali domenica scorsa contro la corazzata di Venturini. “Sono contento di poter finalmente dare il mio supporto alla squadra – ha commentato Luca -. Sono un attaccante atipico che non si è mai prefissato degli obiettivi realizzativi personali perché l’importante è il risultato della squadra”. Sulla stessa linea d’onda Andrea: “In questo siamo simili. L’unica cosa che conta è vincere. Non siamo quelli che litigano per battere un rigore, una punizione o che non passano la palla se un compagno è meglio piazzato”. L’Albinia ha vinto le prime due gare del 2017, che sono anche le prime due gare del nuovo allenatore Minucci, anche lui di Albinia. Col mister i due Negrini hanno un rapporto di amicizia che va oltre il calcio. “Vincere domenica è stata un’emozione bellissima – ha aggiunto Andrea -. Al “Combi” (stadio dell’Albinia ndr) c’era tanta gente. Il cambio in panchina ha portato positività. Siamo più tranquilli, abbiamo meno pressione che forse era dovuta al fatto che non eravamo in grado di rispondere alle esigenze dell’allenatore precedente (Picardi ndr). Uscire dalla zona play out è possibile”. Luca concorda anche su questo: “Si può fare. E’ un campionato molto equilibrato”. Domenica prossima l’Albinia andrà in casa del Fucecchio, ora a soli 3 punti dal San Miniato che ha comunque mantenuto la vetta della graduatoria. “Mi auguro che si possa ripetere l’impresa, anche se fuori casa quest’anno abbiamo avuto più di un problema. Non sarà facile ma ci proveremo”, ha affermato Luca. “E’ una gara difficile. Ci prenderanno con le molle viste le ultime due partite”, ha concluso Andrea.

Antonio Facchi

FONTE: Il Tirreno