Lorenzo Sciapi is back!

Ufficiale il ritorno al Fucecchio del bomber nativo di San Miniato

Lorenzo Sciapi is back.

“Non mi sono scordato che ho un traguardo da raggiungere con questa maglia, i 100 gol, me ne mancano pochi…ma è solo rimandato. Perché il mio non è un addio, ma solo un arrivederci a presto. Il Fucecchio vive dentro di me” .
Sono passati quattro anni esatti da quel saluto. Lorenzo Sciapi si rivolgeva così alla società e ai tifosi di Fucecchio, prima di intraprendere l’esperienza al Fratres Perignano che sarebbe durata quattro stagioni.
Gli amori fanno giri strani, lo abbiamo scritto anche per Lorenzo Dell’Agnello, il nuovo allenatore del Fucecchio che nuovo non è.
Ma il fatto che questo, con Lorenzo Sciapi, ritorni, non stupisce più di tanto. Nel vederlo arrivare il presidente Luca Lazzeri distende il sorriso e tende la mano: “Bentornato a casa, ti stavamo aspettando”.
Come hanno agitato la mano da dietro il vetro salutandolo il patron del Perignano Valerio Biasci e il direttore sportivo Mirko Ragoni. “In quattro anni hai sfiorato 100 presenze (98) e 84 reti realizzate”. 84 al Perignano, 85 al Fucecchio. Si è fermato un gol prima Lorenzo, quasi fosse una forma inconscia di rispetto verso quella maglia che ora lo riaccoglie.
*LS11* lascia Perignano – prosegue il saluto della società – da grande uomo, padre e calciatore quale sei stato e continuerai ad esserlo. Tutti noi ti vogliamo bene e ti porteremo sempre nel cuore perché lo meriti tanto.
Il bomber nativo di San Miniato è dunque il primo rinforzo per il Fucecchio. Lorenzo Sciapi a Fucecchio risiede con la compagna Jessica e il figlio Tommaso nato quest’anno a fine febbraio, è figurante nel Palio, nel Fucecchio ha meritato quell’appellativo di LS11 segnando 85 volte. Un ritorno annunciato. Il giro immenso si chiuderà sotto la tribuna, arrampicato alla rete (anzi, meglio di no, c’è l’ammonizione!) al primo gol, i 100 in bianconero come obiettivo minimo di stagione.
Nella nostra intervista del giugno scorso Sciapi (leggi qui) raccontava così la sua esperienza al Fucecchio: “Dopo Viareggio non avevo forse più le motivazioni di seguire il sogno del professionismo, vedevo che mi mancava sempre qualcosa. Il Fucecchio mi cercava da tempo, il presidente Luca Lazzeri abita vicino a casa mia e mi conosce fin da piccolo, mi chiamò e nel giro di poco tempo trovammo l’accordo. Si vinse subito andando in Eccellenza, sono rimasto fino all’estate 2020 prima di Perignano”.
L’estate 2024 lo riporta indietro. Fai quello che pensi. Se ti senti una cosa vai, altrimenti non farla, senza troppi calcoli. Lorenzo, ci ha confidato di aver raggiunto questa “saggezza”. Non c’è calcolo, c’è il cuore. Massimo Marianella direbbe “Che bella storia!”.

Edoardo Novelli

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