Almanacco del Calcio Toscano

Le cronache di Eccellenza di domenica 5 febbraio

Domenica importante in Eccellenza: ecco le cronache dei match giocati il 5 febbraio. Nel Girone A continuano a macinare gol e punti anche Cenaia e Perignano; nel B cade la capolista Figline contro la Lastrigiana mentre torna alla vittoria la Rondinella.

ECCELLENZA Girone A – 20ª giornata
Fucecchio-Fratres Perignano 1-2 
FUCECCHIO: Del Bino, Nardi (27’st La Rosa), Lotti (28’pt Arrighini), Lecceti, Nannetti, Del Colle (37’st Demi), Silvano (27’st Falconi), Cenci, Ceceri, Zefi (47’st Cullhaj), Rigirozzo. A disp.: Mannucci, Falaschi, Masoni, Carnevale. All.: Dell’Agnello
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Pennini (1’st Lucarelli), Aliotta, Carani (30’st Falleni), Genovali, Chiodi, Cornacchia (1’st Campo), Niccolai, Kthella, Doveri, Sciapi. A disp.: Menicagli, Giorgi, Pulina,Pecci, Fiumalbi, Ganetti. All.: Niccolai
ARBITRO: Mariani di Livorno, coad. da Cerofolini di Arezzo e Gambini di Pontedera.
RETI: 20′ Nannetti, 58′ rig. Sciapi, 66′ Sciapi
NOTE: Ammoniti Cenci, Nardi, Rigirozzo, Doveri.
Con un gran secondo tempo il Perignano, grazie all’ex Sciapi, vince a Fucecchio e tiene il passo delle prime. Bella partita al “Corsini” con un Fucecchio che ha messo in difficoltà con alti ritmi e pressing il Fratres Perignano, uscito alla distanza. È proprio del Fucecchio la prima occasione al 5′ con Zefi il cui destro finisce sopra la traversa. All’8′ il Perignano risponde colpendo un palo interno di testa con Niccolai a Del Bino battuto. Al 13′ Rigirozzo e al 24′ Zefi si fanno pericolosi e suggellano la superiorità anche nel punteggio che era arrivata al 20′ della prima frazione con Nannetti, sfruttando al meglio una caotica azione in area di rigore pisana dopo un’uscita un po’ “allegra” di Borghini. Nel secondo tempo cala il ritmo del Fucecchio e la squadra ospite fa valere la supremazia con i suoi uomini migliori: Sciapi prima si procura un netto rigore per una trattenuta all’ingresso in area che trasforma per il pari, poi pochi minuti dopo raddoppia con lo stesso numero 11. Un secondo rigore per il Perignano per un netto fallo di Rigirozzo su Khtella, che poteva chiudere il match, viene però fallito da Sciapi che spedisce alto e spreca l’opportunità per la tripletta.

Montespertoli-Castelfiorentino United 0-4 
MONTESPERTOLI: Cicali, Vanzi, Liberati, Trapassi, Conti M., Veraldi, Tavanti, Marconcini, Del Pela, Maltomini, Mosti Falconi. A disp.: Pinochi, Fiaschi, Ciardini, Mina, Capocchini, Turini, Sinteregan, Raba, Marchi. All.: Sarti Gianluigi
CASTELFIORENTINO UNITED: Lisi, Duranti, Nuti, Marinari, Marghi, Gemignani, Pieracci, Ficarra, Ferretti, Giani, Rosi. A disp.: Lupi, Campatelli, Ballerini, Mancini, Nidiaci, Maltinti, Mhilli, Castellacci, Iaquinandi. All.: Cristiani Enrico
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 3° Ferretti, 24° Ferretti, 55° Iaquinandi, 74° Mhilli
Brutta sconfitta per il Montespertoli contro un Castelfiorentino rigenerato. La partita si mette subito male per i padroni di casa quando dopo 3 minuti il Castelfiorentino trova il gol con un tiro dalla tre quarti di Ferretti, che sorprende il portiere gialloverde. Gli ospiti continuano ad attaccare, giocano bene e prima della mezz’ora raddoppiano con un colpo di testa sempre del centravanti ex Scandicci e Livorno. Il primo tempo si chiude quindi con l’espulsione di Marconcini per fallo di reazione che di fatto chiude anzitempo il match. Infatti nel secondo tempo i locali non riescono a cambiare le sorti della partita e i castellani, approfittando della superiorità numerica, dilagano e si portano sul 4-0 grazie alle reti di Iaquinandi e di Mhilli. Una giornata da dimenticare per la squadra di Sarti, mentre il Castelfiorentino veleggia adesso verso posizioni di classifica più sicure e tranquille.

Pontebuggianese-San Marco Avenza 5-1 
PONTE BUGGIANESE: Citti L., Cucinotta, Palmese, Benvenuti, Citti R., Chelini, Zocco, Pievani, Belluomini, Nardi, Martinelli. A disp.: Grasso, Ferrari, Simi, Perillo, Seghi, Capetta, Granucci, Sali, Mancino. All.: Gutili Enrico
SAN MARCO AVENZA: Cozzolino, De Angeli, Scremin, Cucurnia, Barabino, Zuccarelli, Saia, Raffo, Morelli, Bruzzi, Bernuzzi. A disp.: Ontario, Baeza Rosales, Ortelli, Vicari, Mancini, Braida, Pedrazzi, Viti, Montecalvo. All.: Quattrini Andrea – Laghi Luca
ARBITRO: Leonardo Burgassi di Firenze
RETI: 17° Belluomini, 36° rig.Nardi, 42° Zocco, 50° Bruzzi, 91° Martinelli, 94° Capetta
Uno straripante Ponte Buggianese porta a casa tre punti fondamentali in vista dell’obiettivo finale della salvezza senza play-out. Un grande primo tempo dei ragazzi di mister Gutili che lo chiudono sul 3-0 senza mai rischiare. Il primo gol porta la firma di Belluomini che è lesto in area a mettere alle spalle del portiere ospite una bella discesa di Nardi. Raddoppio poi di Nardi su rigore dopo l’atterramento di Palmese. Prima dello scadere del primo tempo c’è gloria anche per Zocco su punizione che trova una traiettoria che beffa Cozzolino. Nel secondo tempo dopo appena 5 minuti Bruzzi accorcia le distanze ma il match è sempre controllato dai ragazzi di casa. È infatti normale amministrazione per il Ponte Buggianese che dilaga nel finale con le reti di Martinelli, dopo una grande azione personale, e Capetta che deposita la palla nella porta sguarnita dopo una grande azione di Granucci. Tre punti d’oro in vista della difficile trasferta di domenica prossima a Cenaia contro una delle “big” del campionato.

Pro Livorno Sorgenti-Tuttocuoio 3-1 
PRO LIVORNO SORGENTI: Serafini, Galeone, Porcellini, Brizzi, Signorini, Solimano, Costanzo, Santagata, Testa (41′ pt Cavalli), Angiolini (10 st Ghelardoni) Rossi. A disp. Strambi, Lucarelli, Sottile, Casalini, Lucchesi. All. Ciricosta.
TUTTOCUOIO: Lampignano, Novi, Severi, Fino, Puleo, Pazzaglia (’31 st Ercoli), Sarti (1′ st Dascoli), Gargiulo (1′ st Turini), Massaro, Chiti, Mancini. A disp. Martini, Bartorelli, Fiscitella Nigtro, Ianas, Zahouani. All. Tavano.
ARBITRO: Brozzoni di Bergamo.
RETI: 11′ Rossi, 20′ Angiolini, 53′ Rossi, 61′ rig. Fino
NOTE: ammoniti Novi, Dascoli.
La Pro Livorno torna alla vittoria tra le mura amiche e lo fa con una prestazione di intensità e qualità contro il Tuttocuoio allenato dall’ex amaranto Tavano. Il risultato finale, 3-1, mette in risalto anche la grande prestazione di Rossi che ha messo a segno una doppietta e, pur giocando sull’esterno, è stato un vero e proprio punto di riferimento per la squadra di Ciricosta. La gara disputata al Magnozzi dopo una prima fase di studio vede i padroni di casa passare in vantaggio, intorno al decimo minuto, grazie proprio ad un gran gol dell’attaccante ex Livorno che fa partire un tiro a giro dal versante sinistro dell’area di rigore e non lascia scampo al portiere ospite. La partita, sebbene equilibrata e combattuta vede i bianco verdi quasi sempre in controllo e il trio offensivo Rossi, Testa e Angiolini, creare non pochi problemi alla difesa nero verde. Il gol del raddoppio livornese, dieci minuti più tardi, arriva proprio sull’asse offensivo dopo il recupero palla da parte di Santagata e il cross basso di Testa che è un assist al bacio per Angiolini al centro dell’area di rigore. Gli ospiti faticano a creare occasioni da gol ed è ancora la Pro Livorno pochi minuti dopo ad andare vicino al terzo gol sempre con il n 9 ex Picchi abile ad entrare in area e calciare verso la porta non inquadrandola di poco. Nella ripresa i cambi del tecnico casertano del Tuttocuoio sortiscono un buon effetto e gli ospiti entrano in campo con maggiore grinta e determinazione riuscendo a creare qualche buona occasione da gol, soprattutto su calcio da fermo. A segnare però è ancora l’attaccante livornese Rossi che su un cross dalla destra esegue un grande stop con cui prepara la conclusione ravvicinata e supera Lampignano. La formazione di Ponte a Egola si butta in avanti e intorno al ’20 esimo minuto guadagna un rigore grazie ad un fallo ingenuo di Solimano su Massaro. Dal dischetto si presenta Fino che realizza e porta la gara sul risultato di 3-1. Gli ultimi minuti vedono il Tuttocuoio tentare l’ultimo sforzo per riaprire il match e l’occasione più importante capita sui piedi di Chiti che però tira alto dal limite dell’area. Sul lato opposto è sempre Rossi il più attivo e pericoloso: prima lancia Costanzo in area che non riesce a finalizzare, poi, su una punizione defilata, per poco non inganna il portiere ospite. Per i ragazzi di Ciricosta si tratta di una importante vittoria casalinga che mancava da oltre tre mesi. La zona Play Off adesso dista 5 punti e con prestazioni di questo tipo e con questo carattere la rimonta è possibile. Prossima gara in trasferta contro il Montespertoli. Il Tuttocuoio perde la sua seconda gara consecutiva ed è adesso quattordicesima in classifica. Molto importanti le prossime gare contro Certaldo e San Miniato Basso per portarsi fuori dalle zone pericolose e ritrovare la vittoria. FONTE: amaranta.it

San Miniato Basso-Cenaia 0-6
SAN MINIATO BASSO: Neri, Arapi, Boghean, Malanchi, Fanetti, Cela, Anichini, Di Benedetto, Falchini, Ciravegna, Chiaramonti. A disp.: Giannangeli, Menichetti G., Scarselli, Franzoni, Romeo, Salliu, Tremolanti, Rricku, Re. All.: Ticciati Fabrizio
CENAIA: Baroni, Rossi, Pasquini, Papini, Signorini, Degli Esposti, Penco, Benassi, Cosi, Remedi, Freschi. A disp.: Perullo, Barsotti, Desii, Fraschi, Pini, Gadiaga Cheikh, Favilli, Pirone, Brattoli. All.: Macelloni Massimo
ARBITRO: Marco Pascali di Pistoia
RETI: 3° Papini, 10° Degli Esposti, 19° Rossi, 44° Benassi, 51° Cosi, 75° Pini
Gara a senso unico al Pagni, dove il Cenaia ha vita facile con il San Miniato Basso e si impone con un eloquente 0-6. Il match prende subito una brutta piega per i giallorossi di casa, che in appena 20′ subiscono tre reti. Ad aprire le marcature è un tirocross di Papini al 3′; raddoppia al 10′ Degli Esposti con un tiro da fuori e triplica Rossi al 19′. Tra il secondo ed il terzo gol ospite da segnalare una grande occasione non sfruttata da Ciravegna, a tu per tu con Baroni. Il San Miniato Basso prova a rientrare in partita con Falchini e lo stesso Ciravegna, ma a trovare la via del gol sono ancora gli arancioverdi cenaiesi, al termine di una splendida azione corale finalizzata da Benassi. 0-4 al riposo. La seconda frazione si apre con la quinta rete del Cenaia, siglata da Cosi. La reazione degli uomini di Ticciati è sterile e la retroguardia di Macelloni può gestire senza patemi. Al 75′ il subentrato Pini realizza il sesto gol, chiudendo ogni tipo di contesa. Il San Miniato Basso resta al quartultimo posto complice il contemporaneo ko del Tuttocuoio, mentre il Cenaia mantiene il passo di Cuoiopelli e Fratres Perignano in testa alla classifica. Luca Leggerini

ECCELLENZA Girone B – 22ª giornata
Castiglionese-Baldaccio Bruni 1-1
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ermini, Lombardi, Giorgi, Talladira, Menchetti, Menci R., Redi, Sekseni, Falomi, Borghesi, Berneschi. A disp.: Tegli, Bassini, Sorrentino, Tacchini, Steccato, Viciani, Capogna, Pincini, Nero. All.: Fani Roberto
BALDACCIO BRUNI: Vassallo B., Lomarini, Magi, Bruschi, Adreani, Giorni, Giovagnini, Torzoni, Autorita, Sbardella, Terzi. A disp.: Conti, Perfetti, Vassallo A., Hajri, Gigli, Burani, Battistini, Mercuri. All.: Borgo Renato
ARBITRO: Niccolo Galligani di Pistoia
RETI: 1° Falomi, 24° Sbardella
Termina in parità il derby aretino tra Castiglionese e Baldaccio Bruni Anghiari. Al Faralli succede tutto nel primo tempo. Pronti-via ed i viola passano in vantaggio con Falomi, implacabile nel finalizzare una bella azione in velocità. La gara sembra mettersi in discesa per gli uomini di Fani, che continuano a spingere ed invocano un presunto fallo da rigore ai danni di Berneschi. Al 24′, però, la Baldaccio colpisce in contropiede con Sbardella e la partita si incanala sui binari dell’equilibrio fino al triplice fischio. La Castiglionese chiude in dieci per l’espulsione (doppio giallo) di Sekseni nel finale. I viola scalano al terzo posto in classifica, mentre i biancoverdi subiscono il sorpasso del Foiano e restano a ridosso della zona playout. FONTE: arezzonotizie.it

Firenze Ovest-Mazzola Valdarbia 1-1 
FIRENZE OVEST: Daddi, Rossi, Ussia (73′ Marseglia), Zefi, Tartaglione, Ciofi, Tassi (78′ Amerighi), Bartolozzi, Berti, Lakti (69′ Pecchioli T.), Giannini (85′ Piazza). A disp: De Carlo, Arrighi, Lazzeri, Verdi, Pecchioli M. All. Angiolini.
MAZZOLA-VALDARBIA: Florindi, Simi, Gianneschi (51′ Landozzi), Bianchi, Fabbrini, Cruciani, Cavallini (51′ Pierangioli), Silvestri, Bartolini, Baroni (63′ Tozzi), Mearini. A disp: Cefariello, Hoxhaj, Majuri, Cattich, Tozzato, Malavita.
ARBITRO: Giovannini di Prato, coad. da Scellato di Prato e Angelici del Valdarno.
RETI: 40′ Bartolozzi, 62′ Bartolini.
NOTE: Ammoniti Rossi; Bianchi, Simi, Baroni, Mearini. Espulso Zefi per fallo di reazione. Angoli 3-4. Recupero 2′+5′.
Eccellenza, finisce 1-1 tra Firenze Ovest e Mazzola-Valdarbia, che centra il sesto risultato utile consecutivo e esce indenne da una trasferta complicata. Prima parte della prima frazione che vede i biancocelesti, molto più propositivi dei locali, che però non impegnano mai il portiere Daddi. Gli unici tiri verso la porta del Firenze Ovest sono ad opera di Gianneschi, deviato in angolo, e di Cavallini sul susseguente corner, con la sfera che termina sul fondo. A metà frazione gioco momentaneamente interrotto per un duro contrasto ai danni di Cruciani, il centrocampista si riprende subito il suo posto in mediana ma il Mazzola-Valdarbia resta mentalmente bloccato. Il Firenze Ovest prende così coraggio, guadagnando un paio di corner ed impegnando Florindi direttamente da calcio piazzato. Proprio sulla deviazione in angolo dell’estremo difensore biancocelesti, il Firenze Ovest trova il vantaggio: serie di rimpalli dentro l’area di rigore, la difesa senese non riesce a liberare permettendo a Bartolozzi di battere a rete e fulminare Florindi. La reazione dei biancocelesti non c’è e il primo tempo termina con i rossoblu avanti. Nella ripresa il Mazzola-Valdarbia entra con il piglio giusto, portandosi in avanti alla ricerca del pareggio, che arriva all’ora di gioco esatta: Cruciani batte una punizione dalla sinistra, Bianchi sul secondo palo indirizza in porta trovando la risposta di Daddi. Sulla palla si avventa Bartolini che realizza l’1 a 1 e rimette tutto in discussione. La partita si innervosisce e protagonisti diventano i numerosi falli e cartellini sventolati ai calciatori. A cinque minuti dal termine Cruciani va vicinissimo al vantaggio: destro a giro destinato all’incrocio, Daddi si supera e manda in angolo con in grandissimo intervento. Nel concitato finale vengono espulsi Zefi, per una manata a Silvestri, e mister Angiolini per proteste. Dubbi anche per una spinta, abbastanza vistosa, ai danni di Bartolini ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per assegnare il penalty.

Lastrigiana-Figline 2-0 
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Fioravanti, Calonaci, Biondi, Ciotola, Lenzini, Bianchi, Bourezza (92° Terzani), Corsi (94° Pierattini). A disp.: Giannini, Bandini, Borgioli, Crini, Marchetti, Manganiello, Valori. All.: Bartalucci Rossano
FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli, Banchelli (74° Mazzei), Degl Innocenti (55° Lebrun), Sabatini, Orpelli, Ferretti (55° Zellini), Sesti (84° Conteduca), Vangi, Marini, Mannella (55° Serrotti). A disp.: Simoni, Canali, Gabbrielli, Hibraj. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 10° Biondi, 70° Ciotola
NOTE: Espulso Zellini per proteste all’86’. Ammoniti Fioravanti, Calonaci, Corsi, Degl Innocenti. Recupero 1’+5’.
Una Lastrigiana tatticamente perfetta ferma la corsa del Figline e mette a distanza di sicurezza la zona rossa. La squadra di Bartalucci, grazie al gol in apertura su carambola sugli sviluppi di un angolo, ha potuto giocare la partita “preferita”, aspettando gli avversari nella propria metà campo, senza dargli spazio né varchi da attaccare. Alla capolista è mancato un po’ di ritmo e l’inventiva in attacco: Marini ha vissuto una giornata grigia senza spunti e così Vangi è rimasto isolato, nelle “fauci” della coppia Biondi-Calonaci, duo che ha giocato una partita ai limiti della perfezione. Come detto, dopo 10 minuti i biancorossi son già in vantaggio quando un corner da sinistra viene deviato prima da Conti e poi dalla coppia Biondi/Sabatini, con la palla che carambola inaspettatamente in rete. Il Figline “fa” la partita, tutti i palloni passano dai piedi di Degl’Innocenti che sbattono alla fine negli ultimi venti metri sulla diga eretta alla perfezione da Fedele. Il portiere di casa deve tremare solo sul diagonale di Banchelli al 28’, che finisce a lato di poco, perché poi Mannella alza troppo la mira e viene impegnato solo per l’ordinaria amministrazione. Nella ripresa mister Tronconi cambia volto al centrocampo (fuori anche il “4” che aveva rischiato poco prima l’espulsione, graziato da Lachi di Siena) per dare nuova linfa alla manovra offensiva: il Figline schiaccia la Lastrigiana nei suoi ultimi 30 metri e sembra sul punto di capitolare da un momento all’altro. Ma sia pure in piena apnea, su un contropiede, i padroni di casa trovano il colpo del ko quando Bianchi si sveglia dal suo torpore e impegna severamente Conti, sulla respinta il rinvio di Lebrun colpisce lo stinco di Ciotola e finisce per gonfiare la rete (altro gol “casuale”). La sfida in pratica finisce qui perché il raddoppio stende definitivamente il Figline che nel finale incassa anche l’ingenua espulsione di Zellini (tenuto inizialmente e inaspettatamente in panchina a inizio gara) per proteste. Il calendario dà una mano a entrambe le squadre ora: la Lastra tornerà a giocare al “Puskas” contro il Prato 2000, che pare aver ormai mollato, mentre il Figline potrà riprendere a correre nel match casalingo contro un Porta Romana in grave difficoltà. Andrea L’Abbate

Pontassieve-Zenith Prato 1-1
PONTASSIEVE: Morandi, Sitzia (53’ Minischetti), Giannelli, Muho, Fani, Marconi, Fantechi (55’ Buscè), Di Leo (73’ Fioravanti), Adami, Taflaj, Malaman (53’ Burberi). A disp.: Romano, Pacini Al., Candelori, Prunecchi, Serrotti. All.: Brachi Marco
ZENITH PRATO: Brunelli, Mari (70’ Falteri), Gonfiantini, Chiavacci, Parenti, Lunghi, Rosi, Safina (81’ Saccenti), Caggianese, Gori, Braccesi (78’ Diffini). A disp.: Pellegrini, Castiello, Moretti, Mitcul, Maiolino. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Andrea Prencipe di Tivoli
RETI: 48° Parenti, 67° rig.Adami.
NOTE: ammoniti Taflaj, Burberi, Mari. Recupero 1’+4’.
Finisce 1-1, stesso punteggio dell’andata, stavolta Adami non sbaglia il rigore come accadde al 90’ al Chiavacci in ottobre, e impatta il vantaggio costruito dalla Zenith sugli sviluppi di un corner in avvio di ripresa e siglato da Parenti. Il Pontassieve ha spinto di più nel primo tempo, costruendo un paio di occasioni senza correre grossi rischi, mentre la Zenith, passata in vantaggio, ha cercato prima di mettere al sicuro il risultato, poi, dopo aver subito il pari, nella fase più spregiudicata della partita in cui anche il Ponte si è sbilanciato cercando il colpaccio, ha sprecato alcune ripartenze in superiorità, la più clamorosa al 95’ con Lunghi murato al tiro. Comprensibile il rammarico al termine di mister Settesoldi per una storia, quella delle occasioni mancate, che si ripete ed è costata tanti punti pesanti. Brachi si è espresso invece con soddisfazione per l’atteggiamento dei suoi, mettendo nel conto i rischi corsi quando ha chiesto alla squadra di provare a vincere. La prima emozione arriva all’11’, merito di Giannelli che affonda sulla sinistra e indirizza al centro, Taflaj fa sponda di petto per il tiro di Adami, solerte ma alto e impreciso. Al 13’ si invertono i ruoli, è Adami a porgere a Taflaj l’opportunità di battere a rete, colpo di esterno destro che va a lato. La Zenith si vede al 18’ con Rosi che riconquista palla su Malaman e conclude senza fortuna, quindi al 20’ lo stesso Malaman manca la deviazione volante su cross di Sitzia e poco dopo Mari contrasta efficacemente Di Leo. Al 23’ Rosi cerca l’imbucata per Caggianese ma trova la provvidenziale chiusura di Fani, mentre al 35’ è Gori a concludere alto su cross da destra e sponda ancora di Rosi. Da annotare ancora un angolo di Rosi su cui Chiavacci di testa manda a lato e un’ottima tenaglia difensiva che bracca Caggianese impedendogli l’apertura sullo smarcato Rosi. Nella ripresa si sblocca il risultato al 48’: angolo da sinistra di Lunghi spizzato sul primo palo da Gori, il pallone rimane nell’area piccola e nella mischia il più lesto è Parenti, che scaraventa in rete da pochi passi. Brachi mischia le carte con tre cambi in due slot, la Zenith cerca di amministrare e pungere; al 63’ invitante cross del subentrato Buscè che Adami manca di poco, mentre al 67’ ecco un contatto in area di Chiavacci su Di Leo, passibile per l’arbitro della massima punizione. Si ripete, come detto, il duello dell’andata, stavolta Brunelli anticipa il movimento sulla propria destra e Adami lo infila dalla parte opposta: 1-1. La Zenith non ci sta, al 69’ Braccesi manda alto di testa su cross di Gori, al 71’ Rosi tira per tre volte in pochi attimi, prima di testa su cross di Gonfiantini impegnando Morandi nella respinta a terra, poi in rovesciata su palla rimessa in mezzo – murato dalla difesa -, quindi da lontano con nuova parata di Morandi. Al 76’ Falteri spreca una fulminea ripartenza su angolo a favore del Pontassieve, innescata da una respinta quasi pallavolistica di Brunelli e condotta in superiorità numerica. Sul fronte opposto Buscè spedisce alle stelle su cross di Burberi sfilato pericolosamente in area, poi la Zenith stringe i tempi e va al tiro con Gori all’84’, Fani ne sporca la conclusione deviando in angolo, quindi con un destro a lato di Lunghi dopo azione di Rosi. Caggianese manda alto sugli sviluppi di una punizione all’87’, Chiavacci colpisce di testa sopra la traversa su altra palla inattiva di Lunghi, il quale proprio all’ultimo tuffo (95’) non riesce a finalizzare un contropiede aperto da Diffini e rifinito da Caggianese, facendosi murare il tiro su cui si chiude la gara. Nel Pontassieve non sbagliano un colpo Fani e Marconi, trafitti solo nella mischia su corner, infaticabile Muho davanti alla difesa, Taflaj rimane con il colpo in canna, Adami ha il merito decisivo di far centro dal dischetto. Nella Zenith ottima prova dei difensori centrali Parenti – suo il gol – e Chiavacci – peccato per il rigore – che braccano Adami e Taflaj consentendo solo giocate spalle alla porta, ben assistiti dagli asfissianti raddoppi di marcatura. Rosi si accende a sprazzi, Caggianese rimane evanescente, Gori dirige l’orchestra con profitto, prova generosa di Safina laterale difensivo a destra. Buono l’arbitraggio di Prencipe di Tivoli, al primo anno in CAN D, con beneficio della moviola sul rigore assegnato (Chiavacci interviene su Di Leo forse già sbilanciato). Edoardo Novelli

Porta Romana-Rondinella M. 1-2
PORTA ROMANA: Lombardini, Carfora, Vanni, Diabate, Pinzauti, Manetti, Di Vito, Corsi, Rachidi, Lenti, Frijia. A disp.: Cecconi E., Mencarelli, Cateni, Bux, Sparaciari, Conte Barreto, Saponetto, Bizzeti, Ongaro. All.: Carobbi Stefano
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Petri, Marchi, Pisapia, Marini, Ferrmaca, Fantechi, Antongiovanni, Cragno, Maresca, Giorgelli. A disp.: Bertini, Bagnai, Ricchi, Rosi, Amoddio, Bora Narcis, Renna, Vigano, Cerza. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Lorenzo Mazzi di Prato
RETI: 37° Antongiovanni, 45° Fantechi, 77° Rachidi
Quale miglior gara per trovare la prima vittoria del 2023 se non un derby. Dopo otto gare torna a sorridere la Rondinella Marzocco, che al Bozzi batte 2-1 il Porta Romana. Una vittoria che non solo fa risalire in classifica i biancorossi, ma che da soprattutto morale per affrontare le prossime sfide che la stagione mette di fronte. La gara inizia su ritmo vibrante con le due squadre che nel primo quarto d’ora si equivalgono in ogni zona del campo. Al 22’ ci provano i locali dalla distanza con Corsi ma senza fortuna. Gli ospiti biancorossi con il bel gioco cominciano a prendere campo, e al 35’ trovano il vantaggio: è il solito Antongiovanni a portare in avanti i suoi realizzando il decimo gol stagionale, rete molto bella con Petri abilissimo a recuperare palla e convertire l’azione da difensiva in offensiva, servizio per Antongiovanni che  batte Lombardini in uscita realizzando il gol del vantaggio. La Rondinella ci prendeo gusto e poco dopo reaizza il raddoppio a pochi secondi dall’intervallo: ottimo calcio d’angolo servito al centro per Fantechi che incorna perfettamente e realizza la sua terza rete in biancorosso. Nella ripresa, al 48’ sfortunato Cragno che è si bravissimo ad impattare di testa da distanza ravvicinata ma Renna, subentrato nella ripresa, respinge. La gara, dopo il doppio vantaggio e la consueta girandola di cambi, cala di ritmo ed i ragazzi di Stefano Carobbi attaccano con più convinzione. Al 75’ l’apice della pressione dei giocatori del Porta Romana si trasforma in gol: è Rachidi a scattare sul filo del fuorigioco ed a presentarsi a tu per tu con Pecorai, accorciando le distanze. Il finale è infuocato, il Porta Romana si getta in avanti a caccia del pari, e al 90′ la Rondinella rimane in dieci per fallo da chiara occasione da gol di Marchi. Sulla punizione dal limite si presenta Ongaro che trova la grande parata di Pecorai, che sigla il risultato finale sul 2-1 in favore dei ragazzi di Francini. FONTE: firenzetoday.it

Sinalunghese-Signa 1-0
SINALUNGHESE: Marini, Canapini, Papa, Trombesi, Corsetti, Ibojo, Corsi, Pasquinuzzi, Alessi, Biagi, Bucaletti. A disp.: Petrucci, Papini, Doka Bj., Doka Br., Meoni, Ajdini, Della Lena, Piccardi, Distinto. All.: Iacobelli Agostino
SIGNA: Crisanto, Nencini S., Capochiani, Diegoli, Tempestini, Franzoni, Giuliani, Mosca, Tempesti L., Coppola, Cellai. A disp.: Lo Vasco, Camerini, Di Biasi, Paoli, Dallai, Paci, Alesso, Piampiani, Vitrani. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Roberto Menta di Piombino
RETI: 19° Alessi
Torna alla vittoria la Sinalunghese di Iacobelli dopo due mesi senza risultato pieno e lo ha fatto proprio nella partita più difficile contro il Signa che nel girone di ritorno aveva, fino ad oggi, vinto 4 partite su 4 segnando 13 gol e prendendone solo 2. Parte subito forte la formazione rossoblu che segna al 14′ con Alessi che gira in porta incrociando sul secondo palo una splendida palla servita di Bucaletti frutto di una bella azione con scambio in velocità con Corsi. Subito dopo il gol i rossoblu vanno vicino al raddoppio con Bucaletti su punizione al 20′ e poi con Alessi che al 24′ calcia male da ottima posizione. Gli ultimi 10 minuti del primo tempo sono però un monologo dal Signa che impegna Marini in 3 occasioni e solo una gran parata del numero 1 sinalunghese al 40′ su tiro di Giuliani che viene alzato dal portiere sopra alla traversa salva la squadra di casa. Il bomber Tempesti perde il duello con Ibojo che nei 98 minuti giocati gli lascia solo un tiro che calcia a lato di un soffio. Nella ripresa gara più disordinata con la Sinalunghese sempre pericolosa con Bucaletti e Corsi in avanti che lotta a centrocampo dice Trombesi e Pasquinuzzi fanno diga. Il Signa preme ma rischia in diverse occasioni e a nulla serve il suo forcing nel finale dove mister Scardigli le tenta tutte con 5 cambi nel giro di 20 minuti mentre Iacobelli opera le sue sostituzioni solo nel finale. Incostante l’arbitraggio del sig. Menta che prima ha permesso troppo ai giocatori e poi nel finale ha estratto cartellini a raffica e ha cambiato metro di giudizio. Ottima gara collettiva dei rossoblu locali fra i quali spiccano le prestazioni di Pasquinuzzi, Bucaletti e Corsi. Buona gara anche per il Signa con Diegoli e Coppola sopra la media dei loro compagni in gialloblu.

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