Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza – Zenith Audax: Cammelli diventa dirigente a tempo pieno

Queste le testuali parole rilasciate qui sul sito a tutti i tesserati dal nostro Vice-Presidente Enrico Cammelli :

 
“Oggi parte la mia decima stagione da dirigente iniziata nell´ormai lontano 2006 con l´Audax, passando nel 2010 con la fusione con la Zenith Superga Ambrosiana che ha dato vita al progetto ZENITH AUDAX. Un´estate calda questa non solo per le temperature atmosferiche di questi giorni, ricca di colpi di scena con il sogno serie D infranto da una regola discutibile ma pur sempre una regola .

 

In queste 10 stagioni penso di avere vissuto momenti bellissimi, stupendi, emozionanti, sempre al fianco dei miei compagni di avventura Carmine e Pelo (non me ne vogliano gli altri ma il rapporto tra me e queste due persone va oltre il calcio, sono i miei fratelli maggiori), sono proprio loro che nel lontano 2006 mi hanno accolto nella famiglia Audax, sono loro che mi hanno fatto crescere, maturare e responsabilizzare e sono loro che circa un mese fa mi hanno fatto una proposta : ´´Massiccio, perchè non ti occupi della società a tempo pieno?´´ E la prima cosa che mi è venuta di dire dopo questa domanda è stata ´´mi piacerebbe´´, e dopo un pò di riflessione, ma neanche più di tanto, ho deciso di accettare questa sfida, la più difficile, la più complicata, la meno capibile, di questi 10 anni, una cosa che è nata per gioco nel 2006 da porta-borracce e che nel 2017 si trasforma in qualcosa di serio, un pò come la storia della nostra società che nel 2008 partecipava ai campionati amatoriali e che oggi affronta il secondo campionato di Eccellenza consecutivo, una società che negli anni è cresciuta sia a livello di strutture che sportivamente parlando con 4 squadre giovanili Regionali e con una scuola calcio Elite che conta circa 220 bambini .
Perchè ho deciso di fare questo passo? Perchè tutto quello che ho fatto fino ad oggi l´ho fatto con passione, sacrificando il mio tempo libero e allora mi sono detto : se continuo a fare quello che ho iniziato con la stessa passione ma a tempo pieno, con due mentori come Carmine e Pelo e con un gruppo di lavoro straordinario fatto di tante persone che dedicano il proprio tempo alla causa, questa società può ancora crescere e migliorarsi, che non vuol dire ambire a traguardi professionistici ma vuol dire crescere a livello di settore giovanile, magari diventando una delle migliori realtà a livello regionale e magari in un domani neanche troppo lontano vedere la prima squadra piena zeppa di giovani della cantera e continuare a crescere a livello di strutture (magari con l´aiuto della città e delle istituzioni) e continuare a vedere il Chiavacci pieno di famiglie e bambini, dove non si fa solo calcio, come nel caso del campus estivo che ha avuto un grandissimo successo, dove i bambini sono andati via piangendo perchè era finito.
Quindi mollo il mio lavoro, mollo le mie sicurezze per affrontare questa sfida, lo faccio con tanto entusiasmo e anche con un pò di sana pazzia, lo faccio perchè ci credo e perchè penso che lo sport sia una bella cosa, anche se spesso vengono fuori lati brutti, vi posso assicurare che è un´emozione stare nel mezzo a tanti ragazzi e fare parte di un gruppo . 
Chiudo perchè non vorrei essere logorroico e palloso, non sarò solo in questa avventura, accanto a me avrò i miei compagni di sempre e il mio gruppo di lavoro che mi aiuterà in questa bellissima avventura, grazie a chi mi ha dato questa grande opportunità e grazie a chi crederà nel nostro progetto, invito chi non ci conosce a toccare con mano quello che è oggi la Zenith Audax.
Concludo dicendo che ´´nessuna strada è lunga se la percorri con i tuoi amici´´.
Enrico Cammelli