Eccellenza – Super “over” e giovani di talento: la Massese sarà protagonista
E’ una Massese quasi completamente rinnovata, ambiziosa e competitiva, quella che il direttore generale Dario Pantera ha messo a disposizione del confermato Matteo Gassani. Si punta molto sulla voglia di riscatto del mister, che ritrova nel suo staff i due collaboratori Alessandro Maurelli e Nicola Benedetti, oltre al preparatore dei portieri Della Bartolomea, e sull’innesto di giocatori importanti per la categoria, che sono arrivati in una piazza che ha tutta la voglia di affermarsi, con il sogno nemmeno tanto velato di tornare prima possibile in categoria superiore. Lo schema di partenza, che in passato ha dato le maggiori soddisfazioni al mister, dovrebbe essere il 4-2-3-1. In porta l’ex Camaiore Marco Barsottini (97), uno dei migliori portieri della categoria. In difesa Mariano Rudi (90, ex Genova Calcio con esperienze nei prof), e il ritorno di Gianmatteo Zambarda (93) dal S.Donato Tavarnelle, che sarà anche il capitano. Sulla fascia destra Luca Manfredi (01) o Michelangelo Baldini (02), giocatori di proprietà molto interessanti, sulla sinistra Stefano Battistoni (92), ex Tau e Cuoiopelli. A centrocampo in tre per due maglie, tra il confermato Matteo Marcon (96), il rientrante Riccardo Lucaccini (98) ex Seravezza, e Andrea Leonardi (00) ex giovanili di Roma e Palermo, lo scorso anno alla Narnese. Nei tre trequartisti “sotto” la prima punta troveranno spazio Osamudiamen Igbineweka (97, ex Fratres Perignano), il nuovo arrivato Yuri Papi (93) e Filippo Manfredi (02), giovane sul quale i bianconeri puntano molto che lo scorso anno ha già esordito e segnato. Nel ruolo di prima punta ballottaggio tra Jean de Dieu Kouko Bahi (91, anche lui ex Perignano) e l’ex Narnese Marco Donati (95). Tramontata la pista Diego Vita (93, ex Savona e Delta Porto Tolle) che dovrebbe andare al Fiorenzuola, rimane viva la trattativa con Joaquin Serrago (95) che lo scorso anno nei pochi mesi in maglia bianconera destò un’ottima impressione. Nei prossimi giorni infine dovrebbero arrivare due giovani in quota classe 2002, probabilmente dalla Carrarese, ma i nomi rimangono ancora top secret. L’idea è quella quindi anche di valorizzare giocatori del proprio settore giovanile e di non snaturare ma, anzi, di allestire una squadra Juniores molto competitiva per la propria categoria che possa essere pronta anche ad una stretta “collaborazione” con la prima squadra in qualsiasi momento della stagione.
Tommaso Nesi