Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza Spareggi – Classe-Sinalunghese 2-0

Una sofferenza indicibile… ma per questo un’impresa ancor più grande! La Sinalunghese conquista la promozione in serie D, ma lo fa nel modo forse più inatteso dopo il 3-0 dell’andata: la squadra di Fani, infatti, soffre la spinta dei ravennati cui la rimonta riesce a metà, ma fa soffrire le pene dell’inferno ai rossoblu, più di quanto ci si potesse aspettare. Il Classe sfrutta alla perfezione il piccolo campo che mette in ambasce la Sinalunghese che mai riesce a innescare i propri attaccanti con Vasseur e Redi costretti più che altro a difendere e giocare da centrocampisti aggiunti. Il Classe inizia subito a spingere e trova il vantaggio poco dopo il 25° minuto quando sugli sviluppi di un fallo laterale sulla destra, la difesa chianina non riesce a liberare l’area di rigore, arriva Noschese che al volo fa secco Marini. L’intervallo sembra poi giungere propizio per riordinare le idee alla Sinalunghese: mister Fani passa dal 4-3-3 al 4-3-1-2 e quindi al 4-2-3-1 per cercare di arginare le folate romagnole. Ma il tentativo non riesce e mentalmente la squadra toscana continua a “soffrire” la pressione del match. A peggiorare le cose ecco il raddoppio del Classe subito in apertura di ripresa che manda ancor più in confusione la Sinalunghese. Ne nasce quindi un secondo tempo nel quale i romagnoli attaccano a pieno organico e la Sinlunaghese alza il muro davanti a Marini: il bunker rossoblu sembra reggere all’urto dei locali, anche perché in un paio di occasioni è direttamente Marini a chiudere lo specchio agli avanti di casa. Ma le difficoltà non finiscono perché Calveri è costretto al fallo disperato nel finale (dal quale ne nasce una punizione dal limite per il Classe, fortunatamente senza esito) e viene espulso e subito dopo Vasseur, già ammonito, subisce il secondo giallo per un tentativo di rovesciata che finisce per colpire un avversario. La Sinalunghese chiude così in nove e non può far altro che difendersi a oltranza, fino al triplice fischio del mediocre Papale di Torino (che concede ben 7 minuti di recupero!). Finalmente può esplodere la festa dei rossoblu, seguiti da un gran numero di tifosi in Romagna (con i tifosi senesi più numerosi di quelli ravennati). A fine gara, il d.s. Mugnai sottolinea “la grande sofferenza, sono senza voce… ma abbiamo portato a compimento un cammino lungo iniziato quasi un anno fa. Avevo costruito una squadra in grado di lottare per le prime posizioni, non siamo mai stati veramente in corsa per il primo posto, ma poi ai play-off ci siamo divertiti. Ed è un successo meritato!”. Più articolata l’analisi del tecnico Roberto Fani, alla seconda impresa agli spareggi per la D dopo quella con la Sansovino. “Dire che sono due gli aspetti da sottolineare: la grande, innegabile e per certi versi non preventivata sofferenza per tutta la durata dei quasi 100 minuti di gara, ma tutto ciò rende ancor più grande la nostra impresa nella gara di andata, quando abbiamo fatto un vero capolavoro. È una vittoria quindi meritata. La gara? Abbiamo sofferto fin dall’inizio, me l’aspettavo in un campo così piccolo, ma speravo che in attacco potessimo riuscire a fare maggiormente la differenza negli spazi che giocoforza ci concedevano. E invece abbiamo lasciato Jack (Giacomo Lucatti, n.d.r.) troppo solo. Le espulsioni? Non mi piace commentare il comportamento degli arbitri, ma stavolta avrei qualcosa da dire: non ci ha mai fischiato un fallo a favore in attacco, ha contribuito con i suoi fischi a farci chiudere nei nostri ultimi 30 metri. E, ciliegina sulla torta, alla fine ha concesso 6 minuti di recupero, poi allungati a 7! Ma siamo stati ancora più forti”. Può quindi esplodere la festa della Sinalunghese che per la prima volta sale in serie D: promozione meritatissima e storica!

IL TABELLINO: (andata 0-3) 2-0
CLASSE
: Bovo, Larese, Ferri, Ceroni, Succi (94′ Valenza), Caidi, Rocchi, Callegari (67′ Trovato), Dall’Agata, De Rose, Noschese. A disp.: Lami, Cristofani, Rocchi A., Meoni, Montemaggi, Valenza. All.: Stefano Evangelisti.
SINALUNGHESE
: Marini, Rizzo (85′ Brunetti), Raspanti, Chiasserini, Calveri, Fanetti, Cerofolini (52′ Capogna), Montagnoli, Lucatti, Vasseur, Redi (90′ Torricelli). A disp.: Zacchei, Barbagli, Cappelli, Pasqui. All.: Roberto Fani.
ARBITRO
: Papale di Torino, coad. da Gavazza di Chiavari e Lombardo di Aosta.
RETI
: 27′ Noschese, 48′ De Rose.
NOTE
: Ammonito Ferri, Vasseur, Cerofolini, Caidi, Raspanti, De Rose, Dell’Agata. Espulsi Calveri all’86’, Vasseur al 91′ per doppia ammonizione e Rocchi al 92′. Recupero 2′+7′. Spettatori 700 circa, di cui oltre la metà da Sinalunga.

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