Eccellenza, le cronache di domenica 23 marzo
Eccellenza le cronache di domenica 23 marzo. Siamo giunti alla giornata numero 27 per la Categoria Regina, ne mancano ormai solo due prima dell’intrigante appendice di play off e playout. Ecco quanto successo nel fine settimana nei due gironi toscani. In copertina la festa dello Scandicci, promosso in serie D. Congratulazioni da tutti noi di Almanacco Calcio Toscano!
a cura di Edoardo Novelli con il contributo di Armir Guri
Girone A
Sestese-Certaldo 1-0
SESTESE: Giuntini, Matteo G., Cucinotta (85′ Sarr), Pisaneschi, Biondi, Cirillo, Piccini (58′ Pisaniello), Safina, Berti (82′ Ermini), Ciotola (70′ Dianda), Manganiello (74′ Casati). A disp.: Tognoni De Pugi, Mernacaj, Patrignani, Robi . All.: Polloni Fabrizio
CERTALDO: Gasparri, Lastrucci, Di Benedetto (85′ Lo Guzzo), Bettoni (38′ Ciappi M.), Borboryo, Signorini (58′ Innocenti), Pagliai (52′ Grillo), Zefi, Corsi, Cenni (74′ Iasparrone), Pieracci. A disp.: Lisi, Piochi, Usai, Lebbaraa. All.: Corsi Marco
ARBITRO: Giosue Fantoni di Pistoia
RETI: 6′ Pisaneschi
NOTE: Ammoniti Cirillo, Bettoni.
Una rete in avvio condanna il Certaldo sul campo della quotata Sestese, che con questi tre punti mette una seria ipoteca sui play-off.
Al contrario i viola ora potranno salvarsi senza play-out solo chiudendo al quintultimo posto – distante adesso 3 punti – portando nel contempo a 10 punti il margine sul penultimo, occupato dal Pontebuggianese al momento a -7 dai viola.
Il match si sblocca al 6’ sugli sviluppi di una punizione per la Sestese, la difesa del Certaldo respinge con la palla che si impenna, Gasparri esce male e Pisaneschi raccoglie un tocco al centro e deposita in rete a porta vuota.
Il Certaldo prova a fare la partita, ma i più pericolosi restano i padroni di casa con un bel tiro in diagonale di Manganiello respinto da Gasparri, e un’occasione non sfruttata da Ciotola, che da pochi passi colpiva debolmente di testa appoggiando di fatto fra le braccia del portiere.
Nella ripresa gli ospiti chiedono invano un rigore per un uscita di Giuntini su Corsi – dalle immagini il portiere pare uscire sul pallone prima di travolgere l’avversario, l’arbitro è per altro molto distante – e hanno un paio di occasioni con Samuele Corsi e Ciappi. La Sestese va vicina al gol con un interno destro di Safina dal limite dell’area, piazzato verso la buca d’angolo e fuori di un soffio. Il risultato non cambia, i tre punti vanno alla Sestese.
FONTE: sport.quotidiano.net / Redazione Almanacco
Ponte Buggianese-Cenaia 2-2
PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Prati, Lucaccini F., Provinzano (76′ Birindelli), Palmese, Kapidani, Martinelli, Pievani, Granucci, Sgherri (66′ Asara), Gargani (52′ Sali). A disp.: Calu, Ferrari, Sanzone, Aiazzi, Bellandi G. . All.: Vettori Federico
CENAIA: Baglini, Rossi, Di Bella (46′ Papini), Remorini, Signorini, Puleo, Solimano (64′ Pecchia), Marcon (69′ Ferretti), Canessa, Neri F., Puccini (65′ Bartolini). A disp.: Landucci, Calloni, Goretti, Gronchi, Quilici. All.: Sena Nicola
ARBITRO: Gabriele Giusti di Livorno
RETI: 8′ Gargani, 11′ Granucci, 74′ Neri F., 91′ Canessa
NOTE: Ammoniti Pievani, Granucci, Rossi.
Ancora una volta, l’ennesima, la beffa arriva a un passo dal traguardo per il sempre più traballante Ponte Buggianese, desolatamente penultimo della fila ed a forte rischio forbice, al quale non bastano due reti di vantaggio per riuscire a battere il Cenaia, seconda forza del girone.
Fra le mura dello stadio Pertini i biancorossi di casa avevano sorpreso i quotati avversari con un avvio sfavillante, e relativi ritmi altissimi tanto che al 7’ Gargani, approfittando di un malinteso difensivo fra di Bella e Baglini, portava in vantaggio la squadra di mister Federico Vettori.
Con gli avversari ancora frastornati, qualche minuto dopo il Ponte concedeva il bis a firma di Granucci, che lasciava partire un destro al fulmicotone, collocando la sfera alle spalle dell’incolpevole portiere ospite: 2-0 dopo poco più di 10 minuti.
A negare la terza rete locale era il palo colpito in pieno da Martinelli al 15’, confermando l’ottimo inizio della squadra di casa.
La risposta pisana era una conclusione potente di Neri neutralizzato da Rizzato.
Tuttavia alla ripresa delle ostilità la musica cambiava. La compagine allenata da Nicola Sena entrava in campo con ben altro atteggiamento , mettendo subito in ambasce la formazione valdinievolina. L’ex di turno Marcon e il compagno di casacca Signorini impegnavano ripetutamente l’ottimo ed attento Rizzato, il quale però nulla poteva sulla spettacolare semi rovesciata, perfettamente eseguita da Francesco Neri che dimezzava il gap.
Il Ponte serrava i ranghi ma rischiava grosso sull’ incursione di Rossi che sfiorava il pari. In ogni caso al 91’, un beffardo colpo di testa di Canessa fissava lo score in parità, anche perché Baglini negli ulteriori minuti di recupero saliva in cattedra parando le difficili conclusioni di Asara e Martinelli.
Alla fine il pari puntella la gratificante classifica dei pisani lanciati ai playoff mentre getta nella disperazione lo sfortunato Ponte che al momento vista la tenuta forbice concretizzata sarebbe in Promozione.
FONTE: pistoiasport.com / Redazione Almanacco
Cuoiopelli-Fucecchio 0-2
CUOIOPELLI: Fogli, Arrigucci (86′ Bocini), Tuzi, Hanxhari (67′ Tassi), Porcellini, Covino, Turini (62′ Pinna), Vannuzzi (80′ Maglio), Rocco (85′ Mancini), Ferraro, Campo. A disp.: Pannocchia F., Archinucci, Mancino . All.: D Addario Francesco
FUCECCHIO: Del Bino, Orsucci, Iommazzo, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Cenci (60′ Melani), Geniotal (87′ Shllaku), Agostini (80′ Arapi), Rigirozzo, Sciapi (70′ Fiorini). A disp.: Fiaschi, Nannetti, Brotini, Paradiso, Compagnucci. All.: Targetti Claudio
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno
RETI: 40′ Cenci, 42′ Sciapi
NOTE: Ammoniti Arrigucci, Hanxhari, Malanchi, Rigirozzo.
Con due gol nel finale del primo tempo il Fucecchio vince il derby contro la Cuoiopelli e sale al quinto posto, ultimo disponibile per la zona zona play off.
Cenci al 40’ e al 42’ Sciapi (gol numero 16 in questo campionato), ancora una volta uno dei cannonieri TOP del girone A di Eccellenza, categoria in cui ha raggiunto i 200 centri, sbloccano un primo tempo sostanzialmente equilibrato e chiudono la pratica derby in appena due minuti.
Nella ripresa la partita non ha avuto grandi sussulti. Le due squadre hanno continuato a giocare a viso aperto, creando alcune occasioni, ma il risultato è rimasto fermo sullo 0-2.
La Cuoiopelli ha fatto la sua onesta gara come nelle precedenti di questo campionato certamente non facile per i colori biancorossi. A D’Addario e ai suoi ragazzi non può essere certo imputato lo scarso impegno. E, tanto meno, l’aver onorato ogni partita fino all’ultimo secondo. Sta per finire una stagione iniziata con un forte ridimensionamento per i noti problemi economici societari.
Per la squadra di Targetti si tratta del sesto risultato utile consecutivo (tre vittorie ed altrettanti pari), in un girone di ritorno finora da 25 punti in 13 gare con soltanto due sconfitte a referto: nessuno ha fatto meglio (solo le corazzate Camaiore e Cenaia hanno raccolto lo stesso bottino).
FONTE: sport.quotidiano.net
Fratres Perignano-Montespertoli 2-0

FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Ricci, Brisciani, Gamba, Genovali, Lucaccini R., Meucci, Zocco, Cutroneo, Misseri, Rossi G. (46′ Taraj). A disp.: Becherini, Manzo, Rofi, Lupi, Venturini, Crispino, Badalassi, Mariani T.. All.: Fanani Pacifico
MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi, Liberati, Trapassi, Calonaci, Pecci (75′ Veraldi), Rosi, Corsi (60′ Vangi), Lotti, Maltomini, Cremonini (46′ Biliotti). A disp.: Romano, Biagi, Conti M., Mancini, Gasparri, Mangani. All.: Sarti Luigi
ARBITRO: Francesco Allotta di Gradisca Isonzo
RETI: 43′ Misseri, 66′ Zocco
NOTE: Ammoniti Genovali, Meucci, Cutroneo, Pecci, Corsi.
Torna alla vittoria il Fratres Perignano, che davanti al proprio pubblico supera per 2-0 il Montespertoli. Per i rossoblù è il terzo risultato utile consecutivo tra le mura amiche dello stadio Matteoli dopo i due pareggi con Pontebuggianese e Massese. Il Montespertoli ha sofferto la maggior fame di risultato dell’avversario, pagando forse sul piano mentale lo stop forzato per allerta meteo (gara col Castelnuovo prevista in anticipo sabato scorso e in recupero mercoledì prossimo).
Contro una squadra che ha lottato su tutti i palloni, i rossoblù di mister Fanani hanno avuto il merito di chiudere avanti il primo tempo e poi legittimare il successo nella ripresa. Con questi tre punti, arrivati grazie a una prestazione tutta cuore, il Fratres Perignano è ora a quota 33 punti con +10 sulla penultima posizione, occupata dal Pontebuggianese.
Fin da subito, i rossoblù hanno mostrato il giusto atteggiamento portando la partita sui binari preferiti. Con grande grinta e tanta voglia di far bene, a ridosso dell’intervallo il Fratres Perignano è passato in vantaggio. Al 43′, dagli sviluppi di una rimessa laterale di Brisciani, spizzata in area di testa da Cutroneo, Misseri ha calciato al volo fra due avversari, insaccando la sfera alle spalle di Biotti, complice un rimbalzo beffardo a ingannare il portiere.
Nella ripresa il Montespertoli ha alzato il proprio baricentro alla ricerca del pareggio, ma il Fratres Perignano ha contenuto le sfuriate degli avversari con Serafini che solo in un paio di occasioni è stato chiamato davvero in causa per mantenere inviolata la propria porta.
Per i gialloverdi ospiti le occasioni capitano a Biliotti, smarcato davanti al portiere defilato sulla sinistra e rimontato da un difensore dopo il primo controllo e prima del tiro.
Al 71′ i rossoblù hanno trovato il gol del raddoppio sugli sviluppi di una punizione di Gamba rimessa in mezzo da Taraj e allontanata di testa da Maltomini, grazie al sinistro di controbalzo dal limite dell’area di Zocco che non ha lasciato scampo a Biotti: 2-0 e tre punti pesantissimi nelle casse dei rossoblù.
Per il Montespertoli, che si è reso pericoloso poi con un tiro fuori di Lotti e una conclusione di Veraldi ben parata da Serafini, sarà decisivo il recupero di mercoledì prossimo con il Castelnuovo Garfagnana per mantenere le ambizioni playoff da giocarsi nel rush finale.
FONTE: fratresperignano.it / Redazione Almanacco
Pacifico Fanani, allenatore del Perignano, è molto soddisfatto: “Devo fare i complimenti ai ragazzi, dopo una settimana con tante preoccupazioni hanno fatto una prestazione eccezionale, con tanto cuore, si è vista la voglia di fare risultato oltre le avversità che ci hanno privato in settimana di Viola e dopo il primo tempo del nostro capitano Giacomo Rossi. Il Montespertoli è squadra ostica e ambiziosa, con tante qualità, sono davvero tre punti fondamentali per noi” .
Real Forte Querceta-Camaiore 1-0
REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Fortunati, Giubbolini, Vittorini, Tognarelli, Lucarelli M., Bracci (91′ Nicolini), Bucchioni, Mearini (54′ Panicucci), Bartolini, Pavlenko. A disp.: Luci, Frosina, Maurelli, Quercetani, Galli, Jendoubi, Innocenti . All.: Buglio Francesco
CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Casani, Granaiola, Amico, Velani J. (62′ Belli), Anzillotti, Cornacchia (87′ Fani), Chiaramonti (80′ Bastillo), Da Pozzo (52′ Nardi), Kthella (73′ Ricci M.). A disp.: Barsaglini, Bologna, Zambarda, Bacci. All.: Cristiani Pietro
ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia
RETI: 53′ Lucarelli M.
NOTE: Ammoniti Giubbolini, Chiaramonti.
Il Real Forte Querceta supera 1-0 il Camaiore già promosso e si scrolla un po’ di ansie per questo finale di stagione. La rete di Lucarelli a inizio ripresa regala tre punti fondamentali ai ragazzi di Francesco Buglio, ormai a un passo dalla salvezza aritmetica.
A due giornate dalla fine del campionato, i cinque punti dal Fratres Perignano (squadra che al momento occupa l’ultimo posto che conduce ai playout) sono un vantaggio più che rassicurante: basterà un risultato positivo tra Castelnuovo Garfagnana e Pro Livorno Sorgenti per stare tranquilli e non dover attendere i risultati altrui (un altro motivo confortante per il Real Forte Querceta è la possibile forbice di punti con le altre concorrenti alla salvezza).
Le motivazioni hanno sicuramente inciso sull’esito finale ma va dato atto ai padroni di casa di aver interpretato a dovere la gara, rischiando poco e gestendo con intelligenza gli snodi decisivi della contesa. Nel 4-4-2 iniziale, Buglio ha rilanciato in attacco Mearini, soltanto panchina per Panicucci. Out per squalifica Stringara. Camaiore senza Zambarda, Bacci e Zavatto; Cristiani concede poco al turnover, in campo i migliori con Chiaramonti a caccia del ventiduesimo centro in campionato.
Nel primo tempo da segnalare il palo interno colpito da Tognarelli su corner da sinistra; quindi tiro da lontano di Tognarelli, Barsottini blocca a terra senza problemi. Per il camaiore Khtella si libera bene al tiro ma conclude altissimo col sinistro; quindi su azione manovrata l’ultimo appoggio di Cornacchia manda al tiro lo stesso Khtella, vola Pastine e devia in corner.
L’equilibrio si spezza a inizio ripresa e ci pensa il solito Lucarelli a trovare lo spunto giusto per portare in vantaggio il Real Forte Querceta: il numero 6 riceve palla sulla tre quarti, beneficia del movimento largo di Pavlenko a distogliere un difensore, e dopo due dribbling vincenti conclude di sinistro all’altezza del dischetto, gran botta che non perdona.
Cristiani prova a scuotere i suoi gettando nella mischia Nardi – che sfiora il palo con un sinistro da fuori – e Belli, Buglio risponde con la solita staffetta davanti Mearini-Panicucci. Il Real Forte Querceta rischia poco e nel finale colpisce l’incrocio dei pali proprio con il nuovo entrato Panicucci. Il Camaiore dà spazio ai suoi giovani, facendo debuttare in campionato il 2007 Bastillo al posto di Chiaramonti. Termina 1-0 e alla fine ci sono sorrisi per tutti.
FONTE: msn.com/it QS QNsport
Castelnuovo G.-Prolivorno Sorgenti 1-1
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Nucci, Casci, Lunardi, Tocci (58′ Magera), Leshi, Ramacciotti, Filippi (81′ Fruzzetti), Cecchini, Camaiani, El Hadoui, Gabrielli (70′ Campani). A disp.: Biggeri, Bonaldi, Daka, Catoi, Martinelli, Micchi . All.: Vangioni Walter
PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Bani (42′ Freschi), Lischi A., Santagata, Cavalli, Signorini, Pratesi (83′ Di Tora), Sottile, Lucchesi, Binelli (67′ Putrignano), Casanova. A disp.: Rosini, Buonaccorsi, Romanacci, Mancino, Fabbri. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Federico Guacchione di Collegno
RETI: 31′ Cecchini, 63′ Casanova
NOTE: Ammoniti Leshi, Ramacciotti, Bani, Santagata, Sottile, Putrignano.
La Pro Livorno Sorgenti pareggia 1 a 1 sul campo del Castelnuovo Garfagnana, stesso risultato dell’andata.
I padroni di casa si portano avanti alla mezz’ora di gioco con Cecchini, nella ripresa firma il gol del definitivo pari Casanova al 18′. Per i labronici la salvezza diretta matematica è poco più di una formalità, basterà ottenere almeno un punto contro Cuoiopelli o Real Forte Querceta, mentre per i playoff il discorso è molto più complicato dato che con ogni probabilità non basteranno 6 punti per raggiungere l’ultimo posto a disposizione viste le tante squadre in ballo e l’eventuale forbice di punti con Cenaia o Sestese.
FONTE: livornotoday.it
Massese-Sporting Cecina 2-1
MASSESE: Cozzolino, Mapelli, Romiti, Brizzi, Andrei, Favret, Mariani, Costanzo (82′ Vignali), Buffa, Anich (46′ Bartolomei), Ferrara. A disp.: Benassi, Bossini, Cerri, Lazzini, Nannipieri, Rami, Girelli. All.: Pisciotta Massimiliano.
SPORTING CECINA: Cappellini, Fiorentini (70′ Moroni), Fiorini, Ghilli (63′ Lika), Startari, Cionini, Brizzi, Diagne, Skerma, El Falahi (77′ Di Tanto), Olivotto (72′ Fofana). A disp.: Gliatta, Pozzobon, Nigiotti, Lorenzini, Giovannucci. All.: Miano Sebastiano.
ARBITRO: Giorgia Arcoleo di Palermo.
RETI: 29′ Mapelli, 33′ Cionini, 43′ Buffa
NOTE: ammoniti Mariani, Fiorentini
Passa appena un minuto quando Diagne, dopo un rimpallo, colpisce a botta sicura all’altezza del dischetto del rigore stampando il pallone sul palo. I rossoblù continuano a farsi sentire: Fiorini batte una punizione dalla distanza, parata.
I padroni di casa rispondono portando Favret al tiro, Cappellini blocca sicuro.
Al 29′ la Massese conquista una punizione sulla sinistra, pallone messo in area di rigore, raccoglie Mapelli sul primo palo e insacca l’1-0.
L’entusiasmo dei locali ha vita breve: Fiorini crossa da calcio d’angolo, Cionini colpisce di testa e gonfia la rete per il meritato pareggio.
Passa poco più di 1′ e Diagne timbra ancora in pieno il palo, lo stesso colpito ad inizio gara.
Sul finale del primo tempo i bianconeri fanno di tutto per riportarsi in vantaggio: Ferrara viene lanciato a tu per tu con Cappellini, bravo a deviare in angolo.
Al 44′ il Cecina perde una brutta palla al limite dell’area. Un errore, ahimè, fatale: recuperata la sfera, a Pulga risulta facile segnare il 2-1 che accompagna le squadre fino alla pausa.
Il copione della ripresa è quello classico: il Cecina attacca a caccia del pareggio, la Massese fa di tutto per gestire il risultato.
Al 60′ Fiorini calcia a lato una punizione. I rossoblù spingono fino alla fine, senza però concretizzare quanto creato. All’ultimo minuto ci prova Fiorini, ancora su calcio di punizione, ma Cozzolino dice di no. Al triplice fischio dell’arbitro il punteggio sorride ai bianconeri.
FONTE: cecinacalcio.blogspot.com / voceapuana.com
Mobilieri Ponsacco-Viareggio 1-0
MOBILIERI PONSACCO: Campinotti, Crecchi, Gemignani, Burato, Colombini, Mancini, Volpi, Borselli, Andreotti, Pallecchi, Morana. A disp.: Lampignano, Fischer, Pisani, Di Giulio, Regoli, Pini, Steffich, Riccomi, Marinai. All.: Bozzi Francesco
VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Bellini, Bertelli, Bianchi, Bertacca L., Sorbo, Ferrarese, Remedi L., Ortolini, Bibaj Gers, Morelli. A disp.: Manfredi, Morandini, Frroku, Marcellusi, Nannetti, Sapienza, Ricci T., Baracchini, Belluomini T.. All.: Bonini Luca
ARBITRO: Jonathan Cornello di Firenze
RETI: 85′ Riccomi
Se non segni, non vinci… e poi magari va a finire che perdi. Il semplice ritornello del calcio (perfetta sintesi dell’intera stagione del Viareggio) si ripropone al “Pagni“ di Peccioli, dove le zebre capitolano nei minuti conclusivi, dopo aver cestinato svariate opportunità coi propri attaccanti.
Fa festa invece il Ponsacco, alla ricerca del miglior piazzamento in zona playout, strizzando l’occhiolino alla forbice.
Nel Viareggio Luca Bonini, senza gli squalificati Cosimo Belluomini e Goh, ripropone lo stesso 4-3-1-2 che la domenica prima aveva battuto la Massese con l’unica obbligata variazione di Bianchi in regia (ri)traslocando Ferrarese mezzala.
Dopo pochi minuti poi è costretto anche al cambio di under basso a destra per l’infortunio di Bellini.
I bianconeri rischiano di andar sotto al 7’ quando Pallecchi per un soffio non infila sul malinteso Sorbo-Carpita, il tocco esce di poco a lato della porta sguarnita. La reazione viareggina è nelle occasioni in serie dei suoi attaccanti Ortolini (subito dopo), di Morelli (al 10’) e Bibaj (al 30’, con gran parata Campinotti che devia in corner).
Nel finale di primo tempo si fanno rivedere i ponsacchini con la punizione di Pallecchi respinta in angolo da Carpita. Il Viareggio invece va vicino al vantaggio con Remedi e poi allo scadere con Bertacca sul corner di Bibaj.
In avvio di ripresa Ortolini sciupa un paio di palle-gol: al 50’ dopo la respinta corta di Campinotti su Bibaj ed al 53’ inzuccando fuorimisura tutto solo sul gran cross di Ferrarese. Il Ponsacco si rende pericoloso al 64’ con un tiro al volo dal limite di Burato.
Poi all’82’ su punizione cross di Bibaj risale in cattedra Campinotti nel parare sia il colpo di testa di Morelli sia la respinta di Bertacca.
Il Mobilieri Ponsacco fa le prove di gol-partita all’84’ con Andreotti, che al volo manda alto su cross di Volpi, e un minuto dopo lo trova col subentrato 2006 Riccomi che insacca la respinta corta di Carpita dopo la discesa di Borselli.
FONTE: sport.quotidiano.net / Redazione Almanacco
Girone B
Colligiana-Affrico 1-1

COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Paparusso, Mariani (46′ Gambassi), Labonia, Pierucci (72′ Baccani), Corcione (80′ Montagna), Donati, Carlotti (94′ Grassini), Lunghi, Calamassi (71′ Poli). A disp.: Bacciottini, Bartalini, Nastri, Mussi . All.: Mocarelli Francesco
AFFRICO: Burzagli, Guarducci, Rocchini (87′ Mecocci), Nuti, Longo, Vaccari, Tamburini G. (66′ Bertelli), Gori (46′ Stella), Russo, Papini (85′ Bianchi), Tacconi (80′ Sborgi). A disp.: Virgili, Centrone, Petrini, Renzi. All.: Villagatti Marco
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 65′ Papini, 90′ Poli
NOTE: Ammoniti Poli, Vaccari.
La Colligiana acciuffa l’Affrico sul filo di lana. Dopo un ottimo primo tempo in cui la Colligiana ha fallito diverse occasioni per chiudere in vantaggio all’intervallo, la ripresa è stata forse più equilibrata.
L’Affrico è passato in vantaggio sull’unica vera conclusione verso la porta biancorossa. Solo nel finale la Colligiana ha raggiunto il pareggio con il gran gol di Poli.
La Colligiana si fa pericolosa all’11’ su calcio di punizione deviato sulla traversa dalla difesa ospite poi la palla esce in angolo; al 18’ il cross di Calamassi e per Carlotti ma il suo colpo di testa viene deviato in angolo.
Padroni di casa ancora pericolosi su corner ma la palla danza davanti alla linea di porta e ancora nulla di fatto. Al 24’ Donati impegna Burzagli in presa alta, poco dopo cross di Donati per Carlotti che spreca davanti porta concludendo alto. Ci provano Calamassi al 37′, palla fuori, e Donati al 40′ dal limite, il portiere ospite non ha problemi. Allo scadere ancora Donati sollecita un attento Burzagli.
Da segnalare, sempre nel primo tempo, una veloce ripartenza ospite con tocchi in velocità fra Tacconi e Russo, ben coperta dal ripiegamento difensivo biancorosso a stoppare il tiro a rete di Papini; mentre la Colligiana recrimina per un contrasto a tre quarti campo che interrompe un contropiede, per l’arbitro tutto regolare.
La prima conclusione della ripresa è di Lunghi che al 53’ manda alto.
Il gioco prevalentemente a centrocampo è rotto al 65’ da Papini che porta in vantaggio i suoi grazie ad una disattenzione difensiva dei biancorossi: cross da destra spizzato di testa e girata d’interno destro dal limite dell’area piccola fra due avversari.
Al 76’ Baccani conclude a rete ma Burzagli devia in angolo. Allo scadere la palla messa in area da Montagna, alzata a campanile da una deviazione, è preda sulla ricaduta di Poli che in rovesciata da cineteca batte Burzagli realizzando l’1-1.
Il recupero si dilunga per consentire l’intervento della barella che porta fuori Bertelli con l’Affrico che ha terminato le sostituzioni. C’è solo tempo per il colpo di testa di Paparusso su cross di Baccani con deviazione di Burzagli in angolo prima del triplice fischio finale.
FONTE: colligianacalcio.com / Redazione Almanacco
Queste le parole a fine gara dell’allenatore biancorosso Francesco Mocarelli:
<<La partita oggi è stata ben interpretata dai ragazzi. Abbiamo creato molto come è successo più di una volta durante il campionato, almeno quattro o cinque palle gol nitide nel primo tempo. Forse dovevamo gestire meglio l’ultimo passaggio. C’è stata una nostra ingenuità sulla rete dell’Affrico.
Per come si era messa la gara il pareggio ci può anche andare bene guardando anche gli altri risultati, ma se guardo la gara per come è stata interpretata dai ragazzi il pareggio ci lascia molto rammarico. È stata una partita che sicuramente dovevamo vincere e che avremmo meritato perché siamo andati sotto senza sostanzialmente subire tiri in porta.
Vedendo i risultati mi sembra facciano tutti fatica a vincere per cui guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Ancora non siamo dentro i play off, che vogliamo raggiungere e che penso siano meritati, per cui in settimana dobbiamo pensare alla Sinalunghese e lì non sarà facile.>>
Scandicci-Castiglionese A.s.d. 1-0

SCANDICCI: Di Cicco, Frascadore, Dodaro, Guidelli, Menini, Sabatini, Caggianese (79′ Corsi T.), Viligiardi (89′ Orselli), Del Pela N. (90′ Petronelli), Sinisgallo, Poli (66′ Saccardi). A disp.: Fedele, Gasparini, Paoli, Corsi M., Lari . All.: Taccola Mirko
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Gori M. (88′ Falomi), Bergoglio (73′ Doka Br.), Scichilone (84′ Parisi), Menci R., Menchetti, Berneschi, Evangelisti (78′ Viciani), Capogna, Minocci, Cavallini (84′ Priorelli). A disp.: Antonielli, Cecci, Banelli, Tavanti. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 71′ Del Pela N.
NOTE: Ammoniti Capogna, Cavallini.
Punge subito al 3′ lo Scandicci con un corner da sinistra per lo stacco di Del Pela, incornata fuori all’altezza del primo palo. Al 10′ ancora pericoloso Del Pela in piena area di rigore, ma la difesa della Castiglionese si salva, poco dopo è Sinisgallo a provare il colpo di testa, ma Balli ci arriva e mette in angolo.
Sono sempre i blues a farsi notare in avanti, poco dopo il quarto d’ora nel giro di pochi minuti ci provano Poli dai 18 metri – Balli respinge di pugno -, quindi Viligiardi che conclude alto su azione e invito di Dodaro, infine Del Pela su assistenza di Guidelli, tocco sporco e opportunità sfumata.
La Castiglionese sale di giri e mette in difficoltà gli avversari, al 20′ su cross da sinistra arriva al volo Scichilone il cui destro attraversa tutto lo specchio della porta; quindi al 38′ Minocci dai venti metri prova la botta, tiro alto.
Al 40’ da calcio d’angolo, torre di Poli per Del Pela, spettacolare rovesciata che non inquadra la porta.
Nel secondo tempo la Castiglionese si rende pericolosissima su azione d’angolo, con un doppio salvataggio della difesa locale. Sul secondo la Castiglionese reclama un tocco con un braccio che l’arbitro non ravvisa.
Torna a farsi intraprendente la squadra di Mirko Taccola, con Guidelli che pesca bene Dodaro, il cui colpo di testa esce di un soffio, La gara si sblocca al 71′: ancora Guidelli illumina per Del Pela, splendida girata di testa nell’angolo per l’1-0.
Lo Scandicci sente il traguardo vicino e a 3′ dalla fine ancora Del Pela dalla proprio metà campo sorprende Balli con un pallonetto, la sfera esce davvero di poco.
Ricco di episodi anche il recupero. Prima Petronelli in piena area di rigore scaglia un gran tiro che Balli neutralizza. Quindi si registra ancora una protesta della Castiglionese su un cross per un presunto tocco con una mano di un difensore di casa: l’arbitro fa ancora proseguire. Infine al 95′ Falomi svirgola il tiro in piena area di rigore.
Fischio finale ed è festa Scandicci, che ritrova la D a due anni dalle lacrime di Crema, oggi per Mirko Taccola e il suo gruppo è tempo di sorrisi.
Andrea L’Abbate
Ascolta sul canale Youtube di Almanacco le interviste al Presidente Fabio Rorandelli e all’allenatore Mirko Taccola, e quella all’allenatore della Castiglionese Filippo Zacchei
Fortis Juventus-Grassina 3-1
FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Cirasella, Paterno, Donatini (63′ Iaquinandi), Calzolai, Salvadori, Gjana, Serotti, Di Gaudio (70′ Raimondi), Masini (91′ Razzauti), Morozzi. A disp.: Mocali, Bonini, Benucci, . All.: Morandi Claudio
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano (78′ Lebrun), Tomberli, Neri, Meucci (55′ Mazzanti), Becucci, Parrini, Simoni (59′ Betti), Dini. A disp.: Merlini, Giannelli S., Mazzoni, Pampalone, Chiti, Giudice. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Niccolo Monti di Firenze
RETI: 6′ Dini, 76′ Serotti, 87′ Salvadori, 92′ Razzauti
NOTE: Ammoniti Gjana, Masini, Meazzini, Neri, Becucci.
Al “Romanelli” di Borgo San Lorenzo i padroni di casa, desiderosi di punti, si impongono in rimonta, per 3 a 1, sugli ospiti del Grassina.
Dopo appena 6 minuti di gioco passano in vantaggio gli uomini di Cellini con Dini che spinge in rete un assist di testa dagli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre-quarti.
La reazione dei locali, supportati dal calore del loro pubblico, arriva solamente nel finale.
Prima al 76’ ci pensa capitan Serotti a pareggiare i conti con un bel destro dal limite, poi all’87’ è Salvadori a bucare Bartoli con un bel sinistro al volo un pallone messo fuori dagli sviluppi di un angolo. Infine ci pensa il classe 2006 Razzauti a calare il tris definitivo dopo una respinta di Bartoli sul tiro di Raimondi: finale 3-1.
FONTE: Redazione Almanacco
Signa-Lanciotto Campi 3-0

SIGNA: Crisanto, Giuliani, Tesi, Baggiani S., Nocentini, Soldani, Tempesti P., Dallai, Tempesti L., Coppola, Cioni. A disp.: Lauria, Wolf, Bianchi, Manetti, Conti, Gianashvili, Nencini S., Costa, Ceccarelli. All.: Scardigli Stefano
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Gonfiantini S., Fedi, Rossi L., Bambi, Bigazzi, Amerighi, Cecchi, Verdi, Bigozzi. A disp.: Masini, Castiello, Moretti, Galli, Ascolese, Sapienza, Princiotta, Afelba, Tanini. All.: Secci Riccardo
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno
RETI: 10′ Tempesti L., 50′ Tempesti L., 68′ Cioni
Il Signa merita i tre punti e alimenta una fiammella di speranze playoff. Il Lanciotto manca il primo dei tre appuntamenti decisivi per la propria stagione, che dopo una fase centrale esaltante vive da settimane una fase di declino, almeno sul piano dei risultati. Tra due settimane sapremo i verdetti.
Signa già in vantaggio al 10′, su cross da destra Lorenzo Tempesti sovrasta Benelli e di testa schiaccia alle spalle di Roselli. Non succede molto nel primo tempo, sostanzialmente equilibrato; il Lanciotto fatica a concludere e quando ci riesce sbatte contro un Crisanto al solito superlativo.
Il raddoppio in avvio ripresa, ancora con il bomber di casa azionato da un assist di Cioni, controllo in area e tiro in mezza scivolata di sinistro che s’insacca a fil di palo, gol numero 17 in stagione. Il 3-0 porta la firma di Cioni con un comodo tocco dal centro dell’area a porta sguarnita, con la complicità della difesa rossoblù.
Redazione Almanacco
Valentino Mazzola-Lastrigiana 0-1
VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Turillazzi, Vecchiarelli, Campatelli, Iacoponi (66′ Fiaschi), Bonechi N., Rocchetti, Zanaj, Geraci, Taflaj, Borri (90′ Leonardi). A disp.: Masiero, Pasqui, Ghiozzi Pasqualetti, Saburri, Papini, Zeppi, Radice . All.: Ghizzani Marco
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Del Colle, Luka, Piccione, Crini, Martini, Palaj (87′ Tomeo), Mandolini, Mosti Falconi (71′ Sarti). A disp.: Isolani, Lazzeri, Castiglioni, Innocenti, El Youssefi, Becagli F., Bibaj Gert. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Ilaria Possanzini di Foligno
RETI: 61′ rig. Palaj
NOTE: Ammoniti Vecchiarelli, Bonechi N., Pierattini, Del Colle.
La Lastrigiana di Gambadori espugna di misura il “Ceccarelli” di Siena ai danni del Valentino Mazzola.
A decidere la partita è un rigore di Palaj a metà ripresa, che regala tre punti d’oro ai biancorossi per chiudere al più presto il discorso salvezza.
Passando alla cronaca: al 4’ Marziano blocca il tiro di Geraci, al 14’ Iacoponi non centra la porta su invito di Taflaj mentre al 23’ ancora Geraci per il Mazzola impegna Marziano in tuffo dopo scambio con Borri.
La Lastrigiana reagisce con il destro da fuori di Del Colle deviato in angolo e con un colpo di testa di Palaj che termina alto, su cross di Mandolini.
Un minuto prima dell’intervallo la Lastrigiana ottiene un buon calcio di punizione, Mostifalconi spedisce alto; sul fronte opposto lancio di Campatelli verso Geraci che arriva davanti al portiere tentando un difficile pallonetto abbondantemente alto.
Nella ripresa, dopo la clamorosa palla gol ospite sprecata da Mandolini al 48’, il Mazzola ci prova con il traversone di Taflaj a cercare Rocchetti, palla leggermente lunga che sfila sul fondo, e con la botta dalla distanza di Vecchiarelli troppo alta per impensierire il portiere.
La Lastrigiana passa in vantaggio al 61′: Del Colle semina il panico sulla destra colpendo il palo con un destro al volo un po’ masticato, sulla ribattuta arriva Mostifalconi che viene abbattuto da un intervento in ritardo. Palaj che spiazza Fontanelli dagli 11 metri.
Nel finale la squadra di Ghizzani si affida ai calci piazzati e alle conclusioni dalla distanza, prontamente respinte da un’attenta ed organizzata retroguardia biancorossa. Regge bene la linea difensiva di Lastra a Signa e termina dunque 0-1.
FONTE: radiosienatv.it / Redazione Almanacco
Rondinella Marzocco-Foiano 1-0

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Noviello, Migliorini, Mazzolli, Bartolini, Ciardini, Piras (73′ Bartolozzi), Baldesi, Polo, Bencini (68′ Fantechi), Vezzi (61′ Antongiovanni). A disp.: Sciatti, Falciani, Agrello, Iania, Di Blasio, Travaglini. All.: Tronconi Stefano
FOIANO: Lombardini, Simi (68′ Verdelli), De Pellegrin, Lombardi, Tenti, Costantini, Ferretti (81′ Di Gregorio), Cacioppini, Baroni, Mostacci (77′ Del Gaudio), Doka Bj. (58′ Nannoni). A disp.: Bollella, Mele, Bux, Papa, Tenti. All.: Santoni Marco
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
RETI: 66′ Antongiovanni
La Rondinella, a caccia di un posto ai playoff, è scesa oggi in campo contro la Nuova Foiano. Gli amaranto, in piena lotta salvezza, cercano un risultato pieno per rilanciarsi.
Nel primo tempo le due squadre assumono un atteggiamento passivo, creando pochissime azioni da gol e mantenendo le porte al sicuro.
Tuttavia dopo pochi minuti Tenti su contropiede ben manovrata coglie il palo per il Foiano con un tiro incrociato. La risposta della Rondinella vede Bencini prima colpire di testa su cross di Piras, conclusione non efficace, quindi aggirare anche il portiere prima di porgere indietro verso Polo, che non riesce a concludere verso la porta sguarnita per merito del recupero difensivo amaranto.
Le compagini, per 45 minuti, regalano una prima frazione abbastanza noiosa.
Nel secondo tempo la Rondinella riesce ad uscire e ad assumere il controllo della partita.
Tronconi decide di cambiare e la scelta di mettere Antongiovanni al posto di Vezzi si rivelerà decisiva. Al 66′, l’attaccante biancorosso trova infatti la rete del vantaggio, finalizzando un’azione avviata da Piras e perfezionata dall’assist di Polo con un sinistro proprio sotto l’incrocio dei pali.
Negli ultimi 20 minuti la Rondinella cala fisicamente e il Foiano prova l’assalto finale. Il muro difensivo biancorosso tiene e la Rondinella vola al 3° posto a pari punti con l’Affrico.
FONTE: Redazione Almanacco / Ufficio Stampa Rondinella
Antella 99-Sinalunghese 1-0
ANTELLA 99: Scro, Cipriani, Baggiani L., Fratini, Zefi, Tosolini, Frezza (55′ Manetti Sam.), Calamai, Santucci (76′ Gatto), Papalini, Batistini (63′ Pecchioli). A disp.: Marsili, Fanetti, Liguori, Amoddio, Becucci, Ara . All.: Iacobelli Agostino
SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Bardelli (85′ Dieme), Palacio Almiron, Ferrante, Corsetti (19′ Elias Celli), Tacchini (66′ Stefanazzi), Salvestroni, Parri (67′ Dei), Bucaletti, Redi. A disp.: Noli, Meoni, Giannettoni, Landi, Palmerini. All.: Testini Enrico
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
RETI: 69′ Autorete Ferrante.
L’Antella si aggiudica lo scontro in piena zona play-out contro la Sinalunghese: termina 1 a 0 in quel di Bagno a Ripoli in una gara tirata dove i rossoblu hanno sprecato ottime occasioni nel primo tempo e con i locali fiorentini che si sono fatti preferire nella ripresa.
Nel primo tempo vige l’equilibrio: gli ospiti iniziano alla grande con le chance di Tacchini e Bucaletti ma poi calano sul finale di tempo.
Testini opta all’inizio gara per la stessa formazione che aveva raccolto 5 punti nelle ultime 3 gare e i suoi ragazzi sfiorano due volte il meritato vantaggio nei primi 20 minuti. Al 4′ Tacchini supera tutta la difesa dell’ Antella ma entrato in area palla al piede è frettoloso e tira tra le braccia del portiere avversario invece di avanzare sprecando la prima grossa occasione. Al 20 ‘ è Bucaletti a sprecare quando in area avversaria dribbla due avversari e si aggiusta la palla per tiro salvo poi calciare a lato della porta da posizione ottima.
La Sinalunghese perde Corsetti per infortunio al 21′, sostituito da Elias che però dopo solo 5 minuti dalla entrata in campo a freddo, si infortuna a sua volta e deve uscire; l’allenatore rossoblù quindi lancia Meoni ma deve rivoluzionare tutti i programmi rimaneggiando con due sostituzioni “bruciate” dopo nemmeno mezz’ora di gioco.
Nella seconda frazione invece i locali salgono di giri e creano tanto: Calamai e Manetti sprecano da ottima posizione, mentre Pecchioli manda alto in contropiede a tu per tu con Marini.
I biancocelesti passano in vantaggio al 69’ con la conclusione dal limite di Pecchioli deviata in mischia da Ferrante, che beffa Marini per l’1 a 0 casalingo.
Nel finale le forze fresche ed il forcing – culminato nel tiro al volo fuori bersaglio di Stefanazzi nel recupero – non bastano alla Sinalunghese, per risalire da una posizione che si fa sempre più scomoda, con l’incubo retrocessione diretta con ultimo posto o forbice incombente, proprio a favore dell’Antella che, quint’ultima attualmente a +9, potrebbe anche salvarsi senza playout. Ottimo l’arbitraggio.
FONTE: Redazione Almanacco / Ufficio Stampa Sinalunghese
Baldaccio Bruni-Asta 1-1
BALDACCIO BRUNI: Ubirti, Piccinelli, Beretti, Russo, Giorni (Mambrini), Bruschi, Cocci, Pedrelli, Boriosi, Mercuri, Bonavita (Ceppodomo). A disp.: Selmani, Cappietti, Galletti, Monini, Perfetti, Giovagnini, Meloni. All.: Palazzi Mario
ASTA: Di Bonito, Bonechi (Batoni), Tognetti, Falugiani, De Vitis, Manganelli, Cianciolo M., Hoxhaj (Rossini), Bandini G. (Mugnai), Discepolo, Jrad (Di Leo). A disp.: Ceccherini, Batoni, Bardotti, Curcio, Parricchi, Reka, Di Leo, Rossini, Mugnai. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato
RETI: 43′ Bandini G., 66′ Boriosi
AMMONITI: Bruschi (B); Hoxhaj (A); Discepolo (A); Ceppodomo (B); De Vitis (A); Mugnai (A)
Finisce in parità una contesa su un campo molto appesantito, una partita molto spezzettata dove le qualità tecniche lasciano spazio alla fisicità.
L’Asta inizia meglio e trova in Bandini il mattatore assoluto della giornata.
A metà primo tempo l’attaccante sfiora il gol deviando un cross ma il palo strozza in gola l’urlo di gioia; dopo qualche minuto, però, il bomber della squadra di Bartoli ha l’occasione per rifarsi e questa volta sul traversone di Tognetti – agevolato da un controllo impreciso di Bonavita – trova il fondo della rete che vale il momentaneo vantaggio deviando di testa dalla corta distanza.
Nella ripresa la Baldaccio Bruni aumenta il pressing e la scelta tattica dà i suoi frutti, la manovra arancioblè diventa più macchinosa e meno fluida.
Il gol del pareggio arriva su tocco di Piccinelli per il traversone profondo di Cocci sul palo lungo, rimesso al centro dal colpo di testa di Mercuri, sul pallone irrompe Boriosi e appoggia il rete l’1-1.
La risposta non si fa attendere, due minuti dopo il pareggio, su cross da destra, Bandini si divincola dalla marcatura di Russo e colpisce di testa, Ubirti è in controtempo ma riesce a opporsi con una parata spettacolare che manda il pallone sulla traversa.
Gli arancioblè che arrivano nuovamente al tiro, questa volta con una mezza rovesciata di Rossini, ma Ubirti salva ancora una volta la porta. Per la Baldaccio Ceppodomo di testa su pallone inattivo sfiora la traversa.
Nel finale, la battaglia in campo si intensifica ma nessuna delle due squadre riesce a creare i presupposti per arrivare a concludere. L’Asta può comunque festeggiare il punto conquistato, che consente di restare in zona playoff, in attesa di chiudere il girone ospitando il Valentino Mazzola e facendo visita all’Antella. Per la Baldaccio trasferta a Signa e chiusura in casa col Lanciotto.
FONTE: Ufficio Stampa Asta / Redazione Almanacco
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