Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza, le cronache di domenica 19 gennaio

Eccellenza le cronache del 19 gennaio. Terzo turno del 2025 per la Categoria Regina, giunta alla 4a di ritorno. Ecco quanto successo nel fine settimana nei due gironi toscani. In copertina il gol numero 100 di Lorenzo Sciapi con la maglia del Fucecchio. Era rimasto a 85, in stagione fra Campionato e Coppa è salito già a quota 15.

a cura di Edoardo Novelli con il contributo di Armir Guri

Girone A 19a giornata

Sporting Cecina-Pro Livorno Sorgenti 1-2

Le due formazioni scese in campo, foto dal quotidiano Il Tirreno


SPORTING CECINA: Cappellini, Milano C., Fiorini, Ghilli (90′ Moroni), Startari, Lorenzini (46′ Cionini), Olivotto (56′ El Falahi), Diagne, Skerma, Rovini, Lika (68′ Di Tanto). A disp.: Gliatta, Fiorentini, Pozzobon, Giovannucci, Fofana . All.: Miano Sebastiano
PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Bani (73′ Cavalli), Casanova, Freschi, Lischi A., Signorini, Sottile, Santagata, Lucchesi (63′ Morelli), Pratesi (70′ Putrignano), Gjini (77′ Maffei). A disp.: Strambi, Di Tora, Buonaccorsi, Faye, Tantardini. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Diego Bernardini di Piombino
RETI: 8′ Santagata, 52′ Santagata, 65′ El Falahi
NOTE: Ammoniti Signorini, Santagata.

Due sigilli di Leonardo Santagata infliggono al Cecina la seconda sconfitta consecutiva, in una sfida decisa dagli episodi e sommatoria di due tempi. Il primo con i rossoblù di casa che giocano poco ma sprecano molto di fronte a un’ottima Pro Livorno; il secondo col Cecina che attacca e crea, riduce lo svantaggio ma alla fine lascia i tre punti all’avversario in un finale dai nervi tesi cui è seguito confronto negli spogliatoi col d.g. Lecci e l’allenatore Miano.
Grande festa invece in casa Pro Livorno Sorgenti per un’altra impresa dopo quella contro la Massese.
Il tempo di prendere le misure e la PLS passa: Santagata scende a sinistra, è solo, alza la testa e calcia dai venticinque metri, la traiettoria ha un che di beffardo e inganna Cappellini, che intercetta ma non trattiene.
Il Cecina non reagisce, la Pro Livorno è in gestione della gara.
Al 18′ però va a terra in area Loris Skerma, per l’arbitro è rigore di cui si incarica lo stesso Skerma; tiro però debole, Bettarini si distende e respinge.
La gara prosegue spigolosa senza grosse occasioni, fino al 40′ con parata di Cappellini su colpo di testa di Lucchesi.
I padroni di casa partono forte nella ripresa, al 48′ Skerma impegna di nuovo Bettarini e sembra che la sfida cambi. Ma la svolta arriva a favore della Pro Livorno, che aggredisce l’avversario sulle fasce con Gjini che da destra centra in corsa verso Santagata, il cui tocco gonfia la rete.
Lo Sporting Cecina torna in partita al 66′ con Mounir El Falahi, entrato al posto di Olivotto, che accorcia le distanze finalizzando una manovra corale da applausi. La squadra ora ci crede, insiste, ma la PLS si difende con ordine. Al 68′ Simone Fiorini crossa da sinsitra, Skerma svetta e gira di testa, sfera a lato di pochissimo.
La punta centrale ha un’ultima occasione al 90′ con Bettarini pronto a respingere a pugni chiusi.
Nel recupero non succede altro, amarezza per i 500 tifosi accorsi al “Loris Rossetti” e gioia per una Pro Livorno che continua a stupire.
FONTE: Il Tirreno (Michele Falorni) / Redazione Almanacco

Viareggio Calcio-Certaldo 0-0

Nitida occasione per Morelli (Viareggio) nel finale ma il tiro ravvicinato finisce sopra la traversa


VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Bellini, Bertelli, Bianchi, Ricci T., Bertacca L., Belluomini C., Minichino, Morelli, Bibaj Gers, Ortolini. A disp.: Manfredi, Morandini, Sorbo, Nannetti, Belluomini T., Barsotti, Baracchini, Goh, Sapienza. All.: Amoroso Cristian
CERTALDO: Gasparri, Ciappi M., Signorini, Borboryo, Lastrucci, Di Benedetto, Zefi, Bettoni, Mearini, Cenni, Cito. A disp.: Mengoni, Usai, Pagliai, Vanni, Pieracci, Piochi, Innocenti, Iasparrone, Lo Guzzo. All.: Corsi Marco
ARBITRO: Giampiero Marongiu di Livorno

Davanti a Marcello Lippi, in compagnia di Oreste Cinquini, il Viareggio non va oltre lo 0-0 con il Certaldo al Marco Polo Sport Center, con una prestazione sotto tono.
Dopo 6′ prima occasione per Bertacca, su corner di Bibaj, conclusione dalla corta distanza che finisce alta.
Gara interrotta al 19′ per un malore di uno spettatore in tribuna, che viene condotto in ambulanza in ospedale.
Si riprende con Bibaj che cerca ancora la porta al 24′, la difesa ospite respinge. Spettacolare poco dopo la punizione dello stesso Bibaj indirizzata sotto l’incrocio dalla lunga distanza, grande risposta di Gasparri con un balzo a deviare in corner.
Nel secondo tempo il primo quarto d’ora fila via senza emozioni. Al 61′ su cross di Bertelli respinto da Borboyo, il pallone rimbalza sul terreno e tocca il braccio largo di Bettoni, l’arbitro lascia proseguire.
All’84’ occasione clamorosa per Morelli, che riceve sul palo lungo un traversone da sinistra di Bibay, controlla di petto ma, dal limite dell’area piccola, sceglie la soluzione di potenza con il collo del piede sinistro, mandando incredibilmente sopra la traversa.
Nel recupero, al 93′ c’è lavoro anche per Carpita, che smanaccia a terra con qualche brivido una conclusione in area di Marini.
Si finisce senza gol, con qualche mugugno dagli spalti verso la squadra bianconera (in tenuta azzurra), attesa dal derby col Camaiore, mentre il Certaldo riceverà lo Sporting Cecina.
FONTE: sintesi NoiTv Rete Versilia / Redazione Almanacco

Massese-Sestese 1-1

Foto da pagina Facebook Sestese Calcio

(giocata sabato 19)
MASSESE: Mariani (60′ Costanzo), Mapelli, Romiti, Cecilia (91′ Lazzini), Andrei, Bossini, Bertipagani (56′ Favret), Bartolomei (89′ Lorenzini), Buffa (70′ Vignali), Mariani, Ferrara. A disp.: Cozzolino, Quilici, Anich, Brizzi . All.: Pisciotta Massimiliano
SESTESE: Giuntini, Pisaniello, Cucinotta (55′ Matteo G.), Matteo L., Pisaneschi, Sarr (52′ Safina), Dianda, Belli, Ermini (55′ Berti), Ciotola (73′ Robi), Casati (50′ Manganiello). A disp.: Tognoni De Pugi, Biondi, Cirillo, Gori. All.: Polloni Fabrizio
ARBITRO: Enrico Pappalardo di Crema
RETI: 1′ Ciotola, 31′ Mariani
NOTE: Ammoniti Mapelli, Andrei, Bartolomei, Cucinotta, Sarr, Ciotola.

Finisce pari e patta il primo incrocio tra Massese e Sestese che mercoledì si ritroveranno contro nella finale di Coppa Italia.
Le due squadre anche in vista di questa seconda partita hanno lasciato inizialmente in panchina qualche titolare.
Avvio choc per la Massese che dopo 35 secondi è già sotto. La Sestese recupera palla ed entra in area palla e segna con un rasoterra da dentro l’area di Ciotola sull’uscita di Mariani.
La reazione dei bianconeri è immediata con Ferrara che al 4’ da sinistra centra per Bertipagani il cui tiro sotto misura viene respinto miracolosamente da Giuntini.
La squadra di casa inizia un forcing continuo nella metà campo avversaria.
Al 24’ arriva il pareggio grazie ad una punizione pennellata di Mariani che supera la barriera e si insacca all’angolino. Non poteva esserci debutto migliore per il centrocampista arrivato in settimana dal Fucecchio.
Al 45’ si allunga la striscia di episodi dubbi ai danni della Massese. Ferrara viene sgambettato in area in maniera apparsa evidente ma l’arbitro sorvola.
Nella ripresa la partita si fa più equilibrata. Al 63’ segna Buffa di testa su cross di Costanzo ma l’arbitro annulla per un presunto fallo su un difensore. Sul fronte opposto al 65’ Dianda ci prova dal limite ma Mariani devia in corner.
Al 90’ i locali scongiurano la beffa con un salvataggio provvidenziale sulla linea di porta di Anich che respinge un tiro ravvicinato, si finisce 1-1, prossimo appuntamento alle Due Strade mercoledì 22 per la finale di Coppa.
FONTE: quotidiano.net / Redazione Almanacco

Fratres Perignano-Castelnuovo Garfagnana 0-1

Il gol di Camaiani che decide la partita

FRATRES PERIGNANO: Serafini, Ricci (45’ st Rotunno), Brisciani (45’ pt Mogavero), Manzo, Genovali, Lucaccini, Meucci (41’ st Misseri), Zocco (17’ st Badalassi), Cutroneo, Viola, Rossi. A disp.: Becherini, Regoli, Mariani, Rofi, Gamba. All.: Pacifico Fanani
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Biggeri, Filippi, Lunardi, Fall, Leshi, Rossi (24’ pt Ramacciotti), El Hadoui (20’ st Satti), Cecchini, Campani, Grassi, Camaiani (45’ st Tocci) A disp.: Sartini, Gabrielli, Magera, Fruzzetti, Fanani All.: Walter Vangioni
ARBITRO: Cornel Pal di Roma 1 (De Feudis e Rontani di Firenze)
RETI: 21’pt Camaiani
NOTE: Ammoniti Mogavero, Meucci, El Hadoui

Non è bastata una prestazione ricca di grinta e tenacia, con tante occasioni create, al Fratres Perignano per aver ragione del Castelnuovo Garfagnana.
Allo stadio Matteoli, gli ospiti si sono imposti di misura per 1-0 sui rossoblù padroni di casa al termine di una partita a dir poco spigolosa tra due squadre che non si sono certo risparmiate.
La vittoria, di misura, fa volare i gialloblu che consolidano il secondo posto in classifica, rosicchiando due punti alla capolista Camaiore, staccando di ulteriori due punti la Sestese. Sempre più dentro ai play – off. Domenica prossima è attesa allo stadio al Nardini, in quello che si preannuncia un match di alto livelllo, la Massese, che sarà reduce dalla finale di Coppa con la Sestese.
Il gol che ha deciso la partita è arrivato al 21′. Su un disimpegno sbagliato dalla difesa del Fratres Perignano, Campani riconquista e allarga su El Hadoui, tiro cross in direzione di Camaiani, che non ci ha pensato due volte a mettere la sfera alle spalle di Serafini.
Il Fratres Perignano ha risposto immediatamente presente, creando diverse occasioni da rete. Da segnalare, infatti, due salvataggi sulla linea da parte degli ospiti e un palo colpito da Rossi, oltre a una serie di azioni dove ai rossoblù è mancato l’ultimo passaggio per far male agli avversari.
Nella ripresa, il Castelnuovo Garfagnana ha fatto valere l’esperienza dei suoi giocatori addormentando il ritmo della partita. Il Fratres Perignano non è più riuscito a essere incisivo come lo era stata nella prima metà di gara e la gara è scivolata senza troppi scossoni fino al suono del triplice fischio finale che ha consegnato i tre punti nelle mani degli uomini di mister Vangioni.
FONTE: fratresperignano.it / lagazzettadelserchio.net / Redazione Almanacco

Molto circostanziata l’analisi di Pacifico Fanani, tecnico del Perignano, sul canale ufficiale della società: “E’ stata una partita spigolosissima, contro una formazione che gioca in maniera intensa e determinata, con giocatori esperti che sanno dettare ritmo e tempi. In diverse situazioni di gioco abbiamo sofferto le loro qualità migliori. Nel primo tempo sono riusciti a infilarci in una situazione che potevamo evitare, i ragazzi hanno avuto un’ottima reazione ma non siamo riusciti a concretizzare, sebbene due salvataggi sulla linea e un palo siano occasioni clamorose, altre volte abbiamo sbagliato la rifinitura. Nel secondo tempo sono stati bravi loro ad addormentare la partita, noi non siamo stati incisivi, però la squadra , compresi i subentrati, ha dato il massimo. Dobbiamo fare spogliatoio, sappiamo che il campionato è durissimo e si gioca sugli episodi, lavoriamo per uscire da questa situazione delicata”.

Ponte Buggianese-Cuoiopelli 6-1


PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Prati, Kapidani, Birindelli, Chelini, Palmese, Martinelli, Provinzano, Granucci, Sali, Fantini. A disp.: Calu, Ferrari, Sanzone, Aiazzi, Lucaccini F., Sgherri, Asara, Bellandi G., Gargani. All.: Vettori Federico
CUOIOPELLI: Fogli, Tuzi, Bindi, Hanxhari, Covino, Duranti, Vannuzzi, Tassi, Turini, Mancino, Pinna. A disp.: Pannocchia F., Arrigucci, Bocini, Innocenti, Maglio, Ceglie, Campo, Mancini, Rocco. All.: D Addario Francesco
ARBITRO: Gabriele Caresia di Trento
RETI: 11′ Granucci, 42′ Turini, 54′ Sali, 68′ Palmese, 71′ Fantini, 80′ Gargani, 87′ Gargani

Missione compiuta. Allo allo stadio Sandro Pertini, i padroni di casa del Ponte Buggianese dispongono agevolmente della blasonata quanto “derelitta” Cuoiopelli, cenerentola del girone con soli 4 punti conquistati.
Allo stesso tempo, i ragazzi del presidente Graziano Toci risalgono dal penultimo al quintultimo posto.
Non deve comunque ingannare il tennistico 6-1 finale in un confronto che ha visto entrambi gli schieramenti molto guardinghi nelle battute iniziali. A sbloccare la contesa ci ha pensato poco prima del quarto d’ora “Tatanka” Granucci, possente attaccante del club pontigiano che sfruttava al meglio un lancio lungo dalle retrovie e quindi batteva Fogli con un preciso tocco della corta distanza.
Tutto sembrava mettersi nel migliore dei modi per i valdinievolini in quanto al 31’ il signor Caresia arrivato addirittura da Trento espelleva Covino, reo di aver interrotto una chiara occasione da gol dei locali fermando fallosamente Fantini, lanciato in porta.
Nonostante la inferiorità numerica la Cuoiopelli ristabiliva la parità grazie al destro velenoso di Turino che beffava Rizzato a 3 minuti nell’intervallo.
In avvio di ripresa, il Ponte partiva a tavoletta. Il palo al 51′ a portiere battuto, fermava la conclusione di Sali il quale due minuti dopo era comunque il più lesto a spedire nel sacco la sfera respinta da Fogli su conclusione di Granucci.
A quel punto il Ponte rompeva gli argini con Palmese, autore del vincente colpo di testa su corner battuto da Chelini. Poi era Fantini ad andare a referto, siglando la rete del 4-1 su assist di Granucci. A seguire, nel finale, il proscenio era tutto per il neo entrato Gargani autore della personale doppietta che fissava lo score sul definitivo 6-1 mentre sulla campagna pontigiana scendeva meno malinconica la sera.
FONTE: pistoiasport.com

Montespertoli-Fucecchio 1-2


MONTESPERTOLI: Biotti, Corradi, Liberati, Trapassi, Conti M., Anichini, Lotti, Rosi, Vangi, Maltomini, Gasparri. A disp.: Romano, Biagi, Lensi, Veraldi, Cremonini, Biliotti, Marchi, Mangani, Calonaci. All.: Sarti Luigi
FUCECCHIO: Fiaschi, Orsucci, Iommazzo, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Taddei, Arapi, Agostini, Geniotal, Sciapi. A disp.: Gori, Nannetti, Cenci, Rigirozzo, Guerrucci, Mazzoni, Melani, Fiorini, Gjoni. All.: Targetti Claudio
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca
RETI: 35′ Taddei, 40′ Sciapi, 60′ Vangi

Colpaccio del Fucecchio a Montespertoli, frutto di 5 minuti “terribili” poco dopo la mezz’ora che determinano il doppio vantaggio bianconero, difeso dal ritorno locale che approda al rigore di Vangi che sigla il 2-1 e all’occasione di Biliotti, a un passo dal 2-2.
La vittoria permette ai ragazzi di Claudio Targetti di avvicinarsi a metà classifica, allungando il margine di vantaggio sulla zona calda.
La prima occasione è per il Montespertoli con la progressione di Rosi e la conclusione centrale di Lotti assorbita da Fiaschi, che trattiene il pallone scongiurando l’intervento di Vangi in agguato.
Si registrano quindi un’uscita tempestiva di Biotti al limite dell’area su lancio dalle retrovie e un contatto nell’area opposta su cross di Liberati, con Rosi che chiede il tocco di mano di Iommazzo, l’arbitro fa proseguire.
Il Fucecchio prende le misure e riesce a distendersi con una certa frequenza. Gli ospiti vanno vicini al vantaggio con un azione che vede come protagonisti Arapi, pallone largo per Agostini che mette al centro verso Sciapi, tiro alto sul pressing in marcatura di Conti.
È il prologo della rete, Al 35′ Arapi va via a sinistra, sterza verso l’interno e accelera di nuovo sul sinistro, calibrando uno spiovente sul palo lontano, Biotti scavalcato rimane fra i pali, Taddei svetta più alto di Liberati e realizza il vantaggio ospite.
Il Fucecchio cerca subito il raddoppio e lo trova poco dopo, al 40′: con il Montespertoli sbilanciato, lancio lungo di Malanchi che premia la proiezione offensiva di Lecceti, assist per Sciapi, il quale si districa bene nello stretto eludendo Corradi e Trapassi che cercano di rinvenire, prima di piazzare il raddoppio e raggiungere le 100 reti con la maglia del Fucecchio.
Nella ripresa il Montespertoli ci prova con Vangi di testa su cross di Liberati, conclusione debole parata.
I locali dimezzano lo svantaggio intorno al ventesimo minuto. Una incomprensione difensiva costa la massima punizione agli ospiti: Ghelardoni lascia sfilare un lancio lungo, dietro di lui Fiaschi in uscita non trattiene il pallone e cercando di recuperare atterra Vangi andato in pressing. Il bomber, arrivato quest’anno in gialloverde, dal dischetto spiazza Fiaschi per il 4° gol stagionale.
Il Fucecchio si difende con ordine e manca il colpo che potrebbe anticipare i titoli di coda con Agostini, che prima spedisce alto su assist invitante di Taddei, quindi viene fermato da Biotti in uscita su assist “magico” di Sciapi, infine strozza un diagonale di destro che esce sul palo lontano.
Dal canto suo il Montespertoli profonde il massimo sforzo alla ricerca del pareggio, che sfuma quando su percussione di Rosi sulla destra, il pallone arriva a Biliotti che conclude dal centro dell’area sfiorando il palo.
Redazione Almanacco

A fine partita parla Gianluigi Sarti, allenatore del Montespertoli “Non ho rimpianti, abbiamo cercato di fare il possibile per essere competitivi con i giocatori disponibili. Può succedere di prendere gol, dopo il primo subito ci siamo un po’ disuniti, abbiamo perso le misure ed è nato il secondo, c’era il tempo per rimetterla a posto ma sullo 0-2 si è fatta più dura. Nel secondo tempo abbiamo avuto una buona reazione, è arrivato il 2-1, le condizioni del campo non ci aiutavano, abbiamo cercato di sfruttare i nostri centimetri davanti con Marco e Vangi, Biliotti ha avuto anche l’occasione per pareggiare ma non ce l’abbiamo fatta. Ci aspettano da qui alla fine tutte partite importanti, tutto il girone di ritorno è un’altra musica, ci aspettano l’ultima e la prima in classifica, ci misuriamo la febbre in tutti i sensi, soprattutto a livello mentale, serve l’approccio mentale giusto e su quello bisogna lavorare”.

Cenaia-Camaiore 0-0

CENAIA: Baglini, Rossi, Solimano (1’st Pecchia), Marcon, Signorini, Puleo, Papini, Quilici (43’st Bartolini), Canessa (20’st Ferretti), Neri, Apolloni (1’st Remorini). A disp. Landucci, Calloni, Di Bella, Goretti, Puccini. All. Nicola Sena.
CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Belli, Granaiola, Amico, Zavatto, Anzilotti, Cornacchia, Nardi, Da Pozzo (45’st Ricci), Kthella (25’st Bacci). A disp. Barsaglini, Navari, Velani, Casani, Fani, Maini, Bologna. All. Pietro Cristiani.
ARBITRO: Carnevali di Prato (Scellato di Prato e Particelli di Carrara)
NOTE: Angoli: 1- 2. Ammoniti: 27’ s.t. Marcon. Recupero 1° tempo 0’, 2° tempo 5’

Al Favilli-Pennati è stata battaglia vera. Arrivava a Cenaia l’imbattuta capolista di questo campionato in cerca di ulteriori certezze, priva del centrale difensivo Zambarda e del bomber Chiaramonti squalificati. Dopo aver ritrovato i 3 punti contro il Montespertoli, ancora una volta con la divisa bianco-verde, i ragazzi guidati da Nicola Sena non hanno deluso le aspettative con una prestazione maiuscola.
Schierati con la difesa a quattro e la conferma di Marcon, il Cenaia riesce a chiudere gli spazi alla squadra ospite con grande attenzione nelle marcature preventive.
Un primo tempo di enorme intensità si chiude senza particolari emozioni ma con la sensazione che entrambe non vogliano accontentarsi del pareggio.
L’occasione più nitida è un diagonale maligno di Papini, all’alba della sfida, disinnescato da un bell’intervento in allungo con il braccio di richiamo di Barsottini. Dal canto suo il portiere di casa Baglini controllava bene un tiro dal limite di Kthella, quindi tirava un sospiro di sollievo sulla proiezione centrale di Cornacchia che sbagliava la mira.
Nella ripresa i padroni di casa alzano il baricentro alla ricerca del gol del vantaggio con le sovrapposizioni di Rossi e Papini e le giocate individuali di Pecchia e Neri, ispirati dalle verticalizzazioni centrali di Remorini, inserito dalla panchina nel ruolo di trequartista.
Barsottini in avvio metteva i pugni su una conclusione secca di Rossi. Intorno all’ora di gioco Cornacchia cestinava un invito da sinistra di Nardi, alzando la battuta da posizione invitante. Con il passare dei minuti sale l’intensità i duelli fisici aumentavano e Barsottini si dimostrava molto reattivo su un diagonale rasoterra di Neri mandato al tiro dall’assist di Remorini.
Unico brivido per la porta di Baglini quando il Camaiore sviluppa bene sulla sinistra e trova Nardi a centro area, tiro da ottima posizione sopra la traversa.
L’ultima occasione capita sul piede di Francesco Neri, che incrocia con un bel diagonale ma trova l’opposizione di Barsottini.
Partita dall’alto ritmo e di grande qualità tecnica e tattica, due squadre a cui va stretta l’Eccellenza, peccato per le condizioni rivedibili del terreno di gioco che più di una volta hanno compromesso la conduzione di palla.
Primo pareggio fuori casa per il Camaiore, tra l’altro l’ultimo 0-0 risaliva a un anno fa in casa del Tuttocuoio. Amico e Zavatto come coppia centrale non hanno sbagliato nulla. Borgia e Granaiola hanno messo la loro enorme esperienza al servizio della squadra. Da Pozzo e Anzilotti non si sono sottratti alla battaglia, con Nardi e Kthella fare da riferimento offensivo in avanti, innescati da Cornacchia, vertice alto dietro al metronomo Granaiola.
Per il Cenaia arriva adesso la trasferta a Fucecchio, il Camaiore è atteso invece dal sempre adrenalinico derby col Viareggio.
FONTE: Pagina Facebook SC Cenaia 1969 / serchioindiretta.it / Redazione Almanacco

Mobilieri Ponsacco-Real Forte Querceta 0-1


MOBILIERI PONSACCO: Lampignano, Gemignani, Crecchi, Burato, Colombini, Mancini, Volpi, Borselli, Andreotti, Pallecchi, Marrocco. A disp.: Campinotti, Di Giulio, Pisani, Fischer, Pini, Regoli, Marinai, Binelli, Imbrenda. All.: Tocchini Leonardo
REAL FORTE QUERCETA: Luci, Nicolini, Lucarelli M., Vittorini, Tognarelli, Giubbolini, Bucchioni, Fortunati, Panicucci, Bartolini, Pavlenko. A disp.: Pastine, Vignali, Maurelli, Quercetani, Stringara, Smecca, Jendoubi, Bracci, Palmerini. All.: Buglio Francesco
ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia.
RETI: 70′ Panicucci.

Prima occasione per il Ponsacco con Andreotti, che “pattina” in area di rigore mantenendo equilibrio e controllo del pallone, tiro ravvicinato di sinistro che Luci respinge in corner.
Ancora Luci protagonista poco dopo, nel deviare una conclusione centrale di Pallecchi indirizzata proprio sotto la traversa.
Il Ponsacco crea occasioni su due corner. Prima Mancini viene murato per due volte con la difesa che anticipa Crecchi, quindi su schema Borselli si fa trovare smarcato al limite, gran tiro che sbatte sotto la traversa e rimbalza in campo. I padroni di casa insistono, finisce fuori una deviazione di testa in area su punizione calciata da Pallecchi, in seguito Andreotti manca la deviazione sotto porta su traversone da sinistra di Crecchi.
La ripresa si apre con un’occasione convulsa in area costruita dal Real Forte Querceta: Nicolini penetra in area sul fondo, Panicucci spalle alla porta contende il pallone a Colombini, sponda su Nicolini e tocco per la battuta quasi a colpo sicuro di Pavlenko che Lampignano respinge d’istinto, riprende in tuffo di testa Bucchioni e manda a lato di un soffio.
Ancora su corner la risposta del Ponsacco, dalla bandierina Pallecchi, si inserisce Crecchi ma colpisce male e manda sopra la traversa di testa.
Al 70′ passa il Real Forte Querceta: Panicucci scambia con Bracci, al vertice sinistro dell’area si gira in un fazzoletto e colpisce di destro infilando fra palo e portiere sulla destra di Lampignano.
I Mobilieri Ponsacco accusano il colpo, costriuscono gioco ma l’occasione per Mancini in chiusura di gara finisce a lato e i tre punti vanno alla squadra di Francesco Buglio.
FONTE: Redazione Almanacco su sintesi Mobilieri Ponsacco

Girone B 19a giornata

Antella 99-Fortis Juventus 2-0

(giocata sabato 19)
ANTELLA 99: Brunelli, Cipriani, Fanetti, Arnetoli, Zefi, Fratini, Papalini (65′ Pecchioli), Calamai (80′ Becucci), Frezza (77′ Santucci), Batistini, Amoddio (46′ Vigano). A disp.: Scro, Marafioti, Manetti Sam., Ara, Del Sante. All.: Alari Stefano
FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Calzolai (51′ Baggiani L.), Zoppi, Donatini (64′ Castiglione), Gurioli, Salvadori, Gjana (59′ Iaquinandi), Serotti, Di Gaudio, Masini, Morozzi (64′ Raimondi). A disp.: Mocali, Galeotti, Pieri, Gianassi, Cirasella. All.: Morandi Claudio
ARBITRO: Gianluca Noto di Pisa
RETI: 13′ Fratini, 47′ rig.Fratini
NOTE: Ammoniti Frezza, Amoddio, Donatini.

Tra le mura amiche l’Antella si aggiudica una gara fondamentale in chiave salvezza e vince per 2 a 0 contro la Fortis Juventus.
A decidere la gara una doppietta di capitan Fratini, che si porta anche a 5 gol in classifica marcatori.
Allo stadio “I Ponti” di Bagno a Ripoli è andata in scena una partita combattuta fin dai primi istanti di gioco. Dopo appena 12 minuti ecco la rete che apre le marcature: Gjana sbaglia un passaggio in orizzontale, Brunelli respinge e sulla ribattuta si fionda Fratini, scaltro ad insaccare il vantaggio per i padroni di casa.
Nella ripresa, appena battuto il calcio d’inizio, un “disastro” difensivo tra Calzolai ed Aglietti favorisce l’inserimento nell’azione di Frezza che ruba palla e viene atterrato dallo stesso Calzolai; l’arbitro concede la massima punizione ai padroni di casa, Fratini non sbaglia e cala la doppietta personale.
Nel finale ci prova la Fortis con la conclusione di Di Gaudio col destro, suo piede debole, che scheggia la traversa, e poco più tardi con una mischia rocambolesca sulla quale Brunelli si trova il pallone sulle braccia molto fortunosamente. Finale 2-0.
Redazione Almanacco

Castiglionese A.s.d.-Lanciotto Campi 1-2

Foto da pagina FB Castiglionese

(giocata sabato 19)
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Capogna (60′ Alves Da Silva), Cavallini (40′ Priorelli), Bergoglio (70′ Giorgi), Cecci (91′ Brilli), Menci R., Berneschi, Monteiro Ribeiro (55′ Evangelisti), Falomi, Minocci, Scichilone. A disp.: Antonielli, Gori M., Viciani, Parisi . All.: Fani Roberto
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Gonfiantini S., Fedi, Rossi L., Bambi, Amerighi (70′ Galli), Verdi (40′ Afelba), Cecchi, Bigozzi, Moretti (72′ Bigazzi). A disp.: Masini, Castiello, Martini, Ciccone, Princiotta, Ascolese. All.: Secci Riccardo
ARBITRO: Manuel Marchi di Siena
RETI: 18′ Scichilone, 27′ Verdi, 52′ Moretti
NOTE: Ammoniti Cecci, Evangelisti, Cecchi, Afelba.

Inizio del girone di ritorno da dimenticare per la Castiglionese, che oltre a perdere il primato del girone B di Eccellenza Toscana, ha raccolto solamente 1 punto nelle ultime 4 partite. Nell’anticipo della 19° giornata, infatti, i campigiani del Lanciotto ribaltano il risultato e si portano a casa 3 punti d’oro espugnando il “Giunti” di OlmoPonte.
L’inizio di gara è però in favore dei padroni di casa che passano in vantaggio all’11’ minuto con il traversone di Scichilone che trova una traiettoria beffarda per Roselli.
Al 15’ ci riprovano ancora i viola con Menci che spara alto di testa.
Il Lanciotto non si scompone e al 27’ trova il pari con Verdi che finalizza, trafiggendo Balli, un’ottima azione corale dei campigiani.
Nella ripresa al 52’ minuto Moretti completa la definitiva rimonta per gli ospiti con un bel tiro dalla distanza, sul quale Balli nulla può.
La Castiglionese prova a riacciuffare il risultato ma prima Giorgi accarezza il palo al 71’, poi sempre il numero 15 vanifica in un nulla di fatto pochi minuti dopo.
Con il Lanciotto in difesa del risultato termina dunque 1-2 l’avvincente match in quel di Arezzo.
Redazione Almanacco

Valentino Mazzola-Baldaccio Bruni 2-0

VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Gucci, Vecchiarelli, Forconi (64′ Zeppi), Iacoponi, Bonechi N., Zanaj, Rocchetti, Geraci, Fiaschi, Borri. A disp.: Masiero, Turillazzi, Papini, Radice, Pasqui, Ghiozzi Pasqualetti, Leonardi, Oitana. All.: Ghizzani Marco
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli (67′ Perfetti), Beretti, Mambrini, Bruschi, Cocci, Bonavita (67′ Giovagnini), Boriosi, Mercuri (50′ Ceppodomo), Sbardella. A disp.: Selmani, Cappietti, Giorni, Galletti, Tanti, Meloni. All.: Palazzi Mario
ARBITRO: Giosue Fantoni di Valdarno
RETI: 15′ Borri, 21′ Gucci
NOTE: ammoniti Rocchetti, Fischi (M); Piccinelli, Mambrini (B) ANGOLI: 7 – 2 RECUPERO: 1′ 1T ; 3′ 2T.

Il Mazzola torna alla vittoria dopo tre partite (una sconfitta e due pareggi) battendo 2-0 Baldaccio Bruni, agganciando, al terzo posto in classifica, la Castiglionese e rosicchiando due punti alla Colligiana.
Al 2′ prova subito ad avanzare Rocchetti con una bella iniziativa personale, la difesa recupera ed allontana. Mazzola ancora vivo all’8, il filtrante di Forconi per Fiaschi è leggermente lungo, Vaccarecci fa sua la sfera in uscita. 
Biancocelesti in vantaggio al 13‘: il suggerimento per Borri, apparso in un primo momento impreciso, mette però in difficoltà Beretti e Vaccarecci, lo stesso Borri ci mette il piedone portando in vantaggio i locali.
Il Mazzola continua a premere galvanizzato dal vantaggio e, al 20′, ecco arrivare il raddoppio: dagli sviluppi di un corner Borri appoggia per Geraci, il tiro a botta sicura è deviato in rete da Gucci, puntuale a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto.
Al 28′ Geraci viene letteralmente travolto da Brusci all’interno dell’area di rigore, l’arbitro lascia proseguire tra le veementi proteste del pubblico e dei giocatori. Sul successivo calcio d’angolo pericoloso batti e ribatti con la sfera calciata di poco a lato da Geraci.
Alla mezz’ora altra opportunità, questa volta per Fiaschi che pecca troppo di altruismo perdendo il momento giusto per battere a rete. Al 39′ buon calcio di punizione battuto da Vecchiarelli, Vaccarecci è bravo a respingere lateramente.
Il primo tempo si chiude con i senesi meritatanente avanti di due reti grazie ad un primo tempo dominato.
La ripresa si apre con ritmi molto blandi, il Mazzola gioca abbassando i ritmi forte del doppio vantaggio.
Al 55′ occasione clamorosa per il tris sui piedi di Geraci, il capocannoniere biancoceleste apre però troppo il tiro mandando a lato.
Dopo oltre un’ora di gioco, arriva al 67′ la prima conclusa per la Baldaccio Bruni, Mercuri di libera di un avversario chiamando Fontanelli alla parata in due tempi.
La Baldaccio Bruni fatica a creare a gioco cercando di scavalcare le linee difensive di casa con imprecisi lanci dalle retrovie, il Mazzola non ha ragione di continuare ad affondare limitandosi a tenere palla e a non concedere facili ripartenze ai biancoverdi. Si finisce sul 2-0 dopo tre minuti di recupero.
FONTE: radiosienatv.it

Affrico-Grassina 2-0

AFFRICO: Burzagli, Stella, Benvenuti, Nuti, Longo, Rocchini (71′ Vaccari), Bertelli (77′ Banchelli), Tamburini G. (64′ Gori), Russo, Papini (83′ Sborgi), Tacconi (83′ Bianchi). A disp.: Virgili, Centrone, Morelli, Mecocci. All.: Villagatti Marco
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani (85′ Giannelli S.), Alfarano, Tomberli, Neri (69′ Chiti), Becucci (69′ Meucci), Mazzanti (58′ Caschetto), Baccini (64′ Parrini), Simoni, Betti. A disp.: Merlini, Pampalone, Rafanelli, Dini. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Gabriele Giusti di Livorno
RETI: 36′ autorete Tomberli, 77′ Vaccari
NOTE: Ammoniti Rocchini, Bianchi, Bartoli, Tomberli, Caschetto.

L’Affrico dei tanti ex vince con merito un derby vibrante, dai toni agonistici accesi nei duelli di grande fisicità.
I leoni biancoazzurri si sono fatti preferire per lucidità e determinazione, sfruttando bene gli episodi. Il Grassina è rimasto imballato, nè gli 11 di partenza nè i correttivi in corsa hanno saputo procurarsi occasioni da rete significative.
Dobbiamo attendere il 22′ per il primo tiro verso lo specchio, lo sferra Simoni in diagonale, sul pallone appena deviato Betti è leggermente in ritardo, sul corner che ne segue Tomberli di testa spedisce a lato. Ancora Grassina insidioso al 24′ con Simoni che serve Baccini, tocco per Betti che alza malamente la mira, ma è tutto fermo per fuorigioco, probabilmente già di Baccini sul primo tocco.
Replica dell’ Affrico al 29′, cross di Nuti, Benvenuti colpisce debolmente di testa, para Bartoli.
La gara si sblocca al 35′. Stella riconquista palla su Simoni, che chiede il fallo, si prosegue, Russo riceve e crossa dal fondo, la deviazione di Tomberli in scivolata spedisce la sfera nella propria porta.
Sulle ali del vantaggio l’Affrico sfiora il raddoppio al 38′, con una bella manovra a sinistra, Rocchini serve per Papini, cross al centro, finta intelligente di Tacconi che mette Russo solo davanti a Bartoli, il portiere respinge col corpo in uscita. Poco dopo, al 40′, ancora Tacconi in evidenza, altro cross e colpo di testa di Russo che esce a fil di palo.
Nel secondo tempo subito più aggressivo l’Affrico. Papini rovescia in avanti per Tacconi, cross con Russo leggermente in ritardo, poi sbroglia Fabiani. Subito dopo Papini sfugge a Tomberli, intervento falloso e prima ammonizione della partita.
Il Grassina fatica a trovare le misure, come nel caso del tiro cross impreciso di Baccini al 52′ con Mazzanti smarcato sul secondo palo che rimane a bocca asciutta. Al 55′ torna a farsi sotto l’Affrico, Tacconi mette al centro all’indietro, Rocchini al volo gira sopra la traversa.
Al 62′ ci prova Simoni con un tiro di destro da lontano, pallone alto. Risponde Papini, prima al 65′ con un diagonale da destra a mezz’altezza verso il palo lontano, che finisce fuori; quindi con un sinistro rasoterra angolato, su cui Bartoli si allunga e devia in corner, al 76′.
L’Affrico chiude la pratica al 77′: sugli sviluppi di un’azione insistita, Papini scodella al centro dell’area un pallone che trova Vaccari – da poco subentrato a Rocchini – solo davanti a Bartoli; l’ex Imolese classe 2000 si mantiene freddo e trafigge Bartoli da pochi passi. Qualche protesta del Grassina anche in questa occasione ma sembra tutto regolare.
Il Grassina non riesce più a creare occasioni. L’ultima è per l’Affrico, Banchelli al cross per Russo, tiro al volo alto. Il quarto derby di stagione si chiude così sul 2-0 per l’Affrico, che consolida la quinta piazza con 5 punti di margine, e vede sempre a un tiro di schioppo le piazze più ambite (sempre a -5 il distacco dal vertice). Il Grassina torna invischiato in un gruppone di 7 squadre in 2 punti, non ripone ambizioni da playoff ma dovrà prima guardarsi le spalle.

Edoardo Novelli

Lastrigiana-Foiano 3-1

LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini (88’ Castiglioni), Del Colle (58’ Piccione), Canali, Luka, Innocenti, Martini, Palaj (72’ Crini), Romei (66’ Tomeo), Mosti Falconi (86’ Bibaj). A disp.: Isolani, Lazzeri, Mandolini, Becagli. All.: Alessandro Gambadori.
FOIANO: Lombardini, Di Gregorio (65’ Simi) (85’ Bernardini), Bennati, Lombardi, Papa, Costantini (80’ Mostacci), Nannoni, Cacioppini, Doka, Tenti (57’ Verdelli), Baroni (65’ Ferretti). A disp.: Bollella, Agostini, Bonadonna, De Luca. All.: Marco Santoni.
ARBITRO: Bigongiari di Lucca
RETI: 39′ Cacioppini, 56′ Romei, 58′ Romei, 85′ Mosti Falconi
NOTE: Ammoniti Palaj, Mosti Falconi.

Vince in rimonta la Lastrigiana che, dopo essere andata sotto nel primo tempo, ribalta il match nel secondo e ne fa 3 alla Nuova Foiano di Marco Santoni, vice di Stefano Argilli, subentrato dopo il suo esonero in settimana. Termina 3 a 1 alla “Guardiana” di Lastra a Signa.
Partono forte gli uomini di Gambadori che al 12’ ci provano con la conclusione al volo di Martini dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Lombardini si allunga e para in tuffo.
Al 32’ ci riprovano i biancorossi con Romei su assist di Martini, ma il 9 biancorosso calcia alto.
Al 39’ a sorpresa passa in vantaggio il Foiano: Nannoni recupera palla a centrocampo, serve il compagno Cacioppini che stoppa e calcia, battendo Marziano per lo 0 a 1.
Nella ripresa la Lastrigiana entra in campo vogliosa di ribaltare il match: al 56’ infatti è Romei a mettersi in proprio, saltare un difensore avversario ed infilare Lombardini di punta.
Passano pochi minuti ed ecco che i locali completano la rimonta con la doppietta personale di Romei, stavolta di testa dagli sviluppi di un calcio d’angolo,
Nel finale c’è spazio anche per il definitivo 3 a 1 siglato da Mosti Falconi in ripartenza su invito di Martini.
FONTE: Redazione Almanacco / lastrigiana.com

Scandicci-Rondinella Marzocco 3-2

Vittoria in rimonta per lo Scandicci, festa grande coi tifosi

SCANDICCI: Di Cicco, Frascadore, Dodaro, Guidelli, La Rosa, Sabatini, Caggianese, Viligiardi, Del Pela N., Sinisgallo, Poli. A disp.: Fedele, Paoli, Grillo, Corsi, Corsi, Menini, Caddeo, Grottelli, Tysak. All.: Taccola Mirko
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Fantechi, Agrello, Mazzolli, Bartolini, Ciardini, Migliorini, Baldesi, Polo, Bencini, Vezzi. A disp.: Bertini, Noviello, Travaglini, Falciani, Giorgelli, Iania, Perini, Antongiovanni, Sciatti. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Marco Tavassi di Tivoli
RETI: 25′ Polo, 31′ Vezzi, 44′ Dodaro, 46′ Poli, 66′ Poli

Lo Scandicci ottiene il quinto successo consecutivo in rimonta sulla Rondinella e per la prima volta si trova da solo in testa alla classifica.
Gli ospiti partono forte, al 14′ Agrello impegna Di Cicco da distanza ravvicinata su cross dalla sinistra; al 16′ Mazzolli colpisce su punizione la traversa piena.
Il vantaggio non tarda ad arrivare. Polo, al 26′, con un bellissimo tiro, un paio di metri fuori dalla lunetta dell’area, sblocca il risultato infilando proprio sotto l’incrocio dei pali.
Lo Scandicci risponde subito con uno spunto personale di Caggianese, che di sinistro in mezzo a un nugolo di avversari spedisce alto sulla traversa.
La Rondinella sfiora il palo con un tiro di Ciardini, quindi al 31′ raddoppia con l’ex Vezzi, che approfitta di un errore in uscita degli avversari, riceve indisturbato in area e trafigge Di Cicco.
Viligiardi di testa su punizione di Guidelli sfiora subito dopo il 2-1. Al 42′ ancora Guidelli per Viligiardi, sponda di tacco per N. Del Pela, tiro secco e risposta prontissima di Pecorai che respinge.
Il direttore di gara assegna due minuti di recupero e poco prima della fine del primo tempo Dodaro accorcia le distanze, avventandosi su un pallone stoppato da Del Pela su cross di Frascadore.
Lo Scandicci, nella ripresa, riparte fortissimo e trova il pareggio con Poli dopo appena 30 secondi: spiovente dalla destra di Caggianese e inserimento del numero 11 blues sul palo lontano che sorprende la difesa e al volo fa 2-2.
Dopo un tiro alto di Caggianese che non finalizza al meglio una combinazione fra Guidelli e Dodaro, Poli al 62′ chiama Pecorai alla parata a terra con un destro non fortissimo.
La rimonta si completa al 66′: Guidelli va in pressione alta su Bencini, contrasto che spedisce il pallone verso il centrocampo, Poli è il più lesto a impossessarsene, s’invola e un metro entro l’area trafigge Pecorai. pallone che grazie alla doppietta di Poli.
Nel finale Polo spedisce alto da fuori area. I locali tengono il risultato e portano a casa i tre punti guadagnando la testa della classifica con la quinta vittoria consecutiva.

Mirko Taccola sulla pagina social dello Scandicci commenta il successo con pacata soddisfazione, dopo aver rivolto un pensiero commosso all’amato cugino Riccardo, scomparso nella giornata di venerdi. Queste le sue parole. “Loro hanno fatto un primo tempo importante, bravi a prenderci, facevamo fatica a uscire palla al piede, il nostro brutto primo tempo è più che altro merito della Rondinella. Il 2-1 nel finale ci ha aiutato a livello psicologico, poi siamo rientrati dall’intervallo pareggiando quasi subito e abbiamo creato tanto, con grande intensità e determinazione, cercando il risultato a tutti i costi. Il nostro girone è molto difficile, non ti puoi permettere specie a livello mentale di concedere niente agli avversari. Siamo davanti a tutti, ma più che festeggiare la capolista sappiamo che ora comincia il difficile, lo stimolo di star dietro e rincorrere deve tramutarsi in altro di altrettanto efficace, perchè come nell’ippica i cavalli si vedono all’arrivo”

Colligiana-Signa 2-2

Foto da colligianacalcio.it

COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Paparusso (95’ Gambassi), Mariani, Labonia, Donati, Corcione, Pierucci, Carlotti, Lunghi, Calamassi (70’ Poli). A disp.: Bacciottini, Grassini, Nastri, Montagna, Cianciolo, Harti, Baccani. All.: Mocarelli.
SIGNA: Crisanto, Nencini, Tesi (83’ Giuliani), Baggiani, Bianchi, Franzoni, Manetti (74’ Conti), Soldani (91’ Costa), Tempesti L., Dallai, Cioni (74’ Tempesti P.). A disp.: Lauria, Nocentini, Wolf, Petronelli. All.: Scardigli.
ARBITRO: Poggianti di Livorno
RETI: 6′ Cioni, 45′ Tempesti L., 76′ Baccani, 82′ Lunghi
NOTE: Ammoniti Tesi, Dallai, Franzoni, Pierucci, Mariani.


Limita i danni la Colligiana di mister Mocarelli che, sotto di 2 reti nel risultato per più di 75 minuti, riesce a pareggiare i conti nel finale ed a tornare a casa con un buon pareggio contro il Signa.
Avvio di gara favorevole per i canarini che trovano la rete del vantaggio dopo appena 6 minuti con Cioni.
La Colligiana reagisce, ma senza trovare la via del gol: al 13’ Calamassi conclude fuori, al 16’ Lunghi impegna Crisanto in un’ottima parata, ed al 27’ e al 38’ le conclusioni di Calamassi sono nuovamente di facile preda per Crisanto.
Allo scoccare del 45’ il Signa raddoppia con Lorenzo Tempesti che, di testa, insacca alle spalle di Chiarugi.
Nella ripresa grande occasione dopo 4 minuti con Calamassi che, servito da Baccani, colpisce la traversa. Il propositivo Baccani trova il gol che accorcia le distanze al minuto 76 con un bel tiro dal limite. Mentre all’82’ arriva il definitivo gol del pari con Lunghi che infila Crisanto e rende meno amara la giornata dei biancorossi. Finale 2-2.
Redazione Almanacco

Così a fine gara l’allenatore della Colligiana Francesco Mocarelli <<Per come si era messa la partita direi che è un buon punto con una ottima reazione da parte della squadra. Se guardo la prestazione come è già successo vedo che abbiamo subito due tiri in porta con il nostro portiere che sostanzialmente non ha fatto una parata. Nella ripresa abbiamo tirato veramente tanto con due reti e colpito una traversa e poi le altre occasioni. Ma anche nel primo tempo, pur non essendo stati brillanti come nella ripresa abbiamo concluso spesso. La squadra ce la sta mettendo tutta dall’inizio della stagione magari qualche volta ci vorrebbe un po’ più di cattiveria e cinismo sotto porta. Ma questo anche nella fase difensiva: subire due gol per due tiri si può parlare di fatalismo.>> FONTE:colligianacalcio.it

Sinalunghese-Asta 0-1


SINALUNGHESE: Marini, Ferrante, Dei, Palacio Almiron, Corsetti (70′ Redi), Elias Celli, Bardelli, Salvestroni (62′ Bucaletti), Dieme, Tacchini (80′ Canapini), Stefanazzi. A disp.: Noli, Celestini, Meoni, Landi, Pucillo, Parri . All.: Benedetti Andrea
ASTA: Cefariello, Bonechi, Bardotti, Hoxhaj, De Vitis, Manganelli, Cianciolo M., Falugiani (86′ Reka), Bandini G. (39′ Discepolo), Di Leo (57′ Rossini), Jrad (95′ Parricchi). A disp.: Di Bonito, Curcio, Cappelli, Rivas Garrido, Pittalis. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
RETI: 77′ Falugiani
NOTE: Espulso Bardelli per doppia ammonizione. Ammoniti Bucaletti, Hoxhaj, Di Leo.

Il fato pare aver voltato le spalle alla Sinalunghese, che ha colpito due traverse e preso un gol da un contropiede avversario al 75′. Con grinta e cuore l’Asta conquista così la seconda vittoria consecutiva.
Mister Benedetti opta a inizio gara per il 3. 5.2 con Stefanazzi e Dieme in avanti. L’Asta non ha Stefano Bartoli in panchina, fermato dall’influenza, e per lo stesso motivo risparmia all’inizio Discepolo – entrerà già nel corso del primo tempo per l’infortunato Bandini.
L’inizio del match è blando da parte di entrambe le squadre, per l’Asta è da mettere a referto un tiro di Di Leo, terminato di poco fuori, mentre la Sinalunghese ha a disposizione molti corner da cui riesce a ricavare solo un colpo di testa insidioso di Dieme che si spegne sulla parte alta della traversa.
I rossoblù hanno il dominio territoriale, con Palacio e Tacchini sontuosi, ma le palle gol come detto sono pochissime.
Al 30′ un contatto in area su Bardelli fa gridare al rigore, l’arbitro non interviene. Al 37′ su un cross Dieme colpisce di testa ma la sfera, come detto, sbatte sulla traversa e Cefariello si salva.
Nella ripresa la musica sembra la stessa e Benedetti decide di cambiare modulo con l’ingresso di Redi e Bucaletti ma il risultato sperato non arriva. L’Asta sferra un tiro a botta sicura con De Vitis, deviato in corner praticamente sulla linea di porta.
Il gol che decide la partita è di Falugiani, bravo ad inserirsi a rimorchio per spedire in porta il suggerimento di Cianciolo, al termine di un contropiede ben orchestrato dall’Asta su palla persa malamente sulla tre quarti dai padroni di casa.
I rossoblù feriti barcollano ma cercano di reagire e nel finale cercano con orgoglio il tiro vincente ma la traversa spente di nuovo ogni velleità quando Redi all’85’ calcia bene ma il pallone colpisce di nuovo il montante a portiere battuto. A ciò si aggiunge l’espulsione di Bardelli per somma di ammonizioni.
La rabbia si trasforma in sconforto in tribuna e in campo campo e il triplice fischio dell’arbitro sancisce una sconfitta rossoblù che stavolta appare immeritata. Migliori in campo per la Sinalunghese Palacio e Bardelli, per gli ospiti Manganelli e De Vitis. Molte perplessità sull’arbitro, specie nella gestione dei cartellini, con valutazioni diverse di situazioni simili. Il prossimo impegno per l’Asta sarà in casa contro la Lastrigiana, la Sinalunghese dovrà far visita al Grassina.
FONTE: Ufficio Stampa Sinalunghese / Ufficio Stampa Asta / Redazione Almanacco

L’allenatore Andrea Benedetti non perde le speranze di portare la Sinalunghese fuori dai guai: “Abbiamo fatto la prestazione giusta, per il predominio che abbiamo avuto potevamo concludere sicuramente di più in porta. Due traverse, un rigore netto non dato, purtroppo è un periodo in cui gli episodi non ci aiutano. Ho messo in campo tutti gli attaccanti, è da mettere in preventivo che la squadra possa sbilanciarsi. Abbiam perso un pallone, non siamo riusciti a fermare subito la ripartenza anche con un fallo, e su quel contropiede ci hanno fatto gol con quell’unico tiro. Le partite son talmente equilibrate, si decidono sui mezzi errori. Mancano 11 partite, c’è ancora tempo per recuperare ma dobbiamo farlo in fretta”
FONTE: Pagina Facebook Sinalunghese



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