Eccellenza, le cronache di domenica 17 dicembre

La nostra consueta rassegna di cronache e interviste ai protagonisti della giornata del campionato di Eccellenza Girone A e Girone B di domenica 17 dicembre 2023

Girone A – giornata nr. 15

Castelfiorentino United-Camaiore 0-2

CASTELFIORENTINO UNITED: Lupi, Mancini, Casanova (68’ Nidiaci), Benvenuti (75’ Pieracci), Campatelli, Canali, Duranti (64’ Fall), Ercoli (69’ Bruni), Borri, Giani (58’ Viti), Boumarouan. A disposizione: Neri, Maltinti, Ballerini, Bartalucci. Allenatore: Nico Scardigli.
CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi, Amico, Da Pozzo, D Alessandro, Zambarda, Adami (55’ Ricci), Geraci, Biagini, Kthella. A disposizione: Barsaglini, Velani, Arnaldi, Anzillotti, Verona, Natali, Bianchi, Belluomini. All.: Pietro Cristiani.
Arbitro: Stefan Octavian Zmau di Prato.
Marcatori: 61’ Amico, 93’ Geraci

Il Castelfiorentino viene affondato per due reti a zero dal Camaiore che risolve le pratiche nell’arco del secondo tempo. L’allenatore Pietro Cristiani in un mese e mezzo ha dato la svolta al campionato dei bluamaranto, portando quella continuità finora mancata e soprattutto tanti risultati positivi e un gioco decisamente concreto e a tratti pure divertente.
La squadra di Scardigli ha giocato un buon calcio senza però riuscire a concludere a rete con efficacia le occasioni create e andando incontro ad un Camaiore ben più cinico che sfrutta al massimo la mole di gioco.
Il primo tempo inizia con due buone occasioni per il Camaiore che sfiora subito il gol con Biagini sul quale interviene però un attento Lupi che devia la traiettoria del tiro.
Il Castelfiorentino si fa vedere al 27’ con Ercoli ma si fa trovare pronto Barsottini. La ripresa si apre sulla falsa riga della prima parte di gioco, due squadre attente che concedono poco.
Al 61’ arriva l’episodio che sblocca la partita: è Amico che con un tiro al volo da fuori area insacca il pallone alle spalle di Lupi.
Il Camaiore cerca di addormentare la gara con il Castelfiorentino alla ricerca invece del pareggio.
I locali si spingono in avanti e al 93’ subiscono il contropiede micidiale degli ospiti che chiudono le pratiche con Geraci, bravo a finalizzare l’assist di Crecchi dalla destra, a sua volta ispirato da uno spunto individuale di Da Pozzo. FONTE: lanazione.it / sport.quotidiano.net

Cuoiopelli-Montespertoli 0-1

CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti (45’st Ponzolini), Lici, Viola, Bagnoli (31’st Guerrucci), Lucaccini R., Regoli, Costanzo (17’st Goh), Fantini, Benericetti, Bianchi (13’st Sgherri). A disp.: Brogi, Friuli, Damiano,, Nardo, Razzauti. All.: Falivena
MONTESPERTOLI: Onori, Marconi (22’st Conti), Corradi, Trapassi, Calonaci, Pecci, Falconi (27’st Marcacci), Anichini, Cioni, Mosti (31’st Cremonini), Leoncini (16’st Fiaschi). A disp.: Biotti, Conti M., Fiaschi, Chini, Marcacci, Marconcini, Antonini, Imbrenda, Cremonini. All.: Sarti
ARBITRO: Naselli di Catania (Furiesi e Napolano di Empoli)
RETI: 74’ Marcacci
NOTE: Ammoniti: 14’ pt Viola, 37’ pt Mosti Falconi, 8’ st Pecci, 18’ st Cortopassi. Espulso: 49’ st Pecci (M doppia ammonizione).

Il Montespertoli, vince 1-0 contro la capolista Cuoiopelli, su un terreno in condizioni critiche, ai limiti della praticabilità.
I gialloverdi si fanno subito notare per il buon possesso palla e la volontà di attaccare, i padroni di casa subisco l’aggressività dei ragazzi di mister Sarti, e provano ad uscire dalla loro metà campo con qualche ripartenza.
L’unica opportunità nella prima frazione è a favore dei locali ma Bianchi da due passi indirizza la sfera nella direzione sbagliata.
Nel secondo tempo la Cuoiopelli sembra più decisa nel cercare la vittoria, Viola sfiora il palo dopo una girata, ma il Montespertoli regge bene.
Al 74′, proprio da una ripartenza, Mosti Falconi salta un paio di avversari e mette al centro dove arriva Marcacci con un rasoterra micidiale trafigge il portiere bianco rosso.
Gli ultimi dieci minuti la Cuoiopelli ci prova ma non si rende mai pericolosa.
Un trionfo per Marcacci al suo primo gol in Eccellenza, e per il Montespertoli che espugna il campo della prima in classifica.
La marcia della Cuoiopelli si interrompe dopo 11 risultati utili consecutivi. Comunque vada l’anno verrà chiuso in testa al campionato, se in coabitazione o al comando da sola lo determinerà la gara di venerdì 22 in casa del Ponte Buggianese. Nel corso del secondo tempo ha debuttato l’attaccante nuovo acquisto N’Cede Massimo Virou Goh, attaccante arrivato dal Ferentino, ed è rimasto in panchina l’altro volto nuovo, il difensore proveniente dal Siracusa Lorenzo Nardo. FONTE: pagina Fb Montespertoli / ilcuoioindiretta.it

A fine gara mister Gianluigi Sarti affida all’Almanacco tutta la sua soddisfazione: “E’ una grande vittoria, frutto del lavoro settimanale che facciamo e dello spirito di gruppo che contraddistingue la squadra. Ieri mancavano sia Marconcini, per un risentimento all’adduttore, che il nostro capitano Maltomini, per un virus che lo ha colpito in nottata. Tutti i giocatori sono intercambiabili, abbiamo giocato da squadra unita, compatta, gestendo bene le due fasi, tirando fuori un grande risultato contro una grande squadra. Cercheremo di fare meglio possibile durante tutto il girone di ritorno, i ragazzi si meritano soddisfazioni come questa, dal primo all’ultimo non si tirano mai indietro e danno un grandissimo contributo, è la nostra vera forza”.

Fucecchio-Lanciotto Campi 3-0

FUCECCHIO: Del Bino, Ghelardoni, Re (16’st Lotti), Lecceti (38’st Bindi), Mariani (27’st Zaccagnini), Nannetti, Arapi, Cenci, Andreotti, Mhilli (30’st Agostini), Rigirozzo (20’st Badalassi). A disp.: Rocchi, iaia, Tassi, Geniotal. All.: Dell’Agnello
LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Benelli, Esposito Goretti, Amerighi, Mazzanti, Bambi, Ascolese (27’st Afelba), Gasparini, Cecchi, Bini (20’st Coli), Frezza. A disp.: Alampi, Manzatu, Biagiotti, Cassiolato, Fathou. All.: Secci
ARBITRO: Castorina di Lucca (Pancioni di Arezzo e Bellè di Livorno)
RETI: 40’pt Mhilli, 26’st Rigirozzo, 33’st Agostini
NOTE: Ammoniti Lecceti, Mazzanti.

Il successo di larghe proporzioni davanti al proprio pubblico allontana il Fucecchio dalla zona calda di classifica e posiziona i ragazzi di Dell’Agnello in zone tranquille.
Del Bino corre l’unico pericolo su tiro di Frezza. Quando la prima parte è ormai agli sgoccioli il Fucecchio si porta in vantaggio con Mhilli bravo a capitalizzare nella maniera migliore un disimpegno in uscita degli ospiti. L’attaccante bianconero realizza con un bel tiro incrociato grazie ad un bel controllo orientato.
Gli ospiti cercano il pari, i locali dopo essere andati vicini al raddoppio con Mhilli e Andreotti, raddoppiano al termine di un suggerimento di Badalassi, Andreotti calcia verso la porta Brunelli e vita il raddoppio e capitola sul tocco di Rigirozzo.
Quest’ultimo lascia la platea ad Agostini e il subentrato con un gran gol di sinistro al volo all’incrocio dei pali dimostra ancora una volta di avere colpi da giocatore interessante. Un punteggio forse troppo pesante, ma la vittoria del Fucecchio non fa una piega.
Sabato si chiuderà in casa con il Montespertoli che fino ad ora si è esaltato nel comprensorio obbligando al pari il Tuttocuoio e battendo la Cuoio. Un avversario che arriverà al “Corsini” con il petto in fuori. Per il Lanciotto una sconfitta che non scalfisce quanto di buono è stato fatto in un girone d’andata più che dignitoso. FONTE: ilcuoioindiretta.it

Massese-Fratres Perignano 2-0

MASSESE: Paci, Del Pecchia, Scarf, Zavatto M., Brizzi, Sidibe, Andrei, Marchini, Buffa, Cornacchia, Maggiari. A disp.: Pierucci, Bertonelli, Berti, Frosina, Bennati, Baracchini, Catola, Bonini L., Rodriguez. All.: Del Nero Davide.
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Petri, Porcellini, Arvia, Gemignani, Mancini, Baggiani S., Ficarra, Raffi, Rosi, Sciapi. A disp.: Gliatta, Gamberucci, Martinelli, Ceccanti, Freschi, Guarente, Vitillo, Zefi, Taraj. All.: Cristiani Enrico.
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato.
RETI: 33′ Marchini, 59′ Buffa.

La Massese si rilancia cogliendo tre punti sul proprio campo e conferma il momento no del Fratres Perignano.
Al 6′ subito pericolosa la Massese con il colpo di testa di Buffa, che riceve al centro dell’area un cross da sinistra di Brizzi e timbra il palo alla destra di Colucci, invano proteso in tuffo.
Risponde il Fratres Perignano con Raffi, che aggira Porcellini accomodandosi il pallone sul sinistro, ma poi conclude debolmente fra le braccia di Paci. Dopo una manciata di minuti è Arvia a provarci dal limite con un tiro a spiovere di destro, alto di poco.
La Massese passa al 33′: Maggiari punta il fondo, Colucci gli esce incontro lasciando i pali sguarniti, l’attaccante lo anticipa con un tocco al centro sul quale Marchini è il più lesto fra tre difensori a toccare nella portavuota il gol dell’1-0.
In chiusura di tempo il Fratres guadagna un angolo con un colpo di testa di Petri su punizione invitante di Arvia, deviato. Sugli sviluppi del corner, in mischia, pallone sul palo e difesa bianconera che libera con affanno. Quindi Paci è attento e respinge la conclusione ravvicinata di Baggiani, servito ancora da Arvia.
Molto attivo Arvia, centrocampista classe 1988, cresciuto nelle giovanili dell’Empoli e in arrivo dal campionato di Eccellenza Veneta. Arvia vanta oltre 300 presenza in carriera tra i Campionati di Lega Pro (Tuttocuoio, Vastese, Valenzana Mado, Melfi) e Lega Nazionale Dilettanti (Triestina, Adriese, Este, Porto Tolle, Unione Feltre, Chioggia).
Nella ripresa la Massese si porta sul 2-0 al 59′, quando Buffa si inserisce su cross di Cornacchia e di testa batte Colucci.
Poco dopo Maggiari cerca il terzo gol, Colucci è attento e respinge.
Un tiro dalla distanza di Ficarra e i due colpi di testa di Mancini e Taraj su altrettanti corner sono fuochi di paglia che non riportano a galla il Fratres, battuto 2-0 e in grave crisi di risultati.

Redazione Almanacco

A fine gara gli allenatori parlano ai microfoni del canale Youtube di Quotidiano Apuano.

Davide Del Nero (allenatore Massese): “Ci siamo allenati molto in una settimana intensa, la prestazione viene dall’impegno dei ragazzi che credono in quello che fanno, sono dei professionisti veri, sono contentissimo perchè lo meritano. Siamo cresciuti anche grazie all’arrivo di Maggiari è un attaccante veloce, di movimento, attacca la profondità, abbiamo fatto bene a tesserarlo. Marchini? E’ un giocatore duttile, può giocare in qualsiasi ruolo, nella fase difensiva o sugli esterni, si allena con voglia. Speriamo di proseguire su questa strada, senza esaltarci”.
Enrico Cristiani (allenatore Fratres Perignano): “Devo fare i complimenti all’ottima gara della Massese, è un momento in cui paghiamo caro tutti gli errori e non riusciamo a concretizzare le azioni che facciamo. La partita è stata equilibrata, con occasioni per noi e per loro, decisa da episodi. Veniamo da due settimane intense, con la Cuoiopelli, la coppa con il Cecina, adesso la Massese, abbiamo pagato mentalmente e sul piano fisico” .

Ponte Buggianese-Sporting Cecina 2-2

PONTE BUGGIANESE: Rizzato; Kapidani (1′ st Palmese), Chelini, Belluomini, Giannini, Seghi (20′ st Gianotti), Birindelli, Pievani, Martinelli (42′ st Ferrari), Gargani (28′ st Zani), Nardi. A disposizione: Porra’, Passaretta, Sabia. Allenatore: Enrico Gutili.
SPORTING CECINA: Cappellini; Milano, Fiorini, Ghilli (45′ st Fiorentini), Startari, Modica, Diagne, Bardini (27′ st Giannini Ed), Skerma (17′ st Pallecchi),  Rovini, Carlotti (36′ st El Falahi). A disposizione: Barbanera, Giannini Ma, Ciolini, Facenna, Incorvaia. Allenatore: Sebastiano Miano.
RETI: 8′ pt Carlotti, 33’ pt (rig) e 19’ st (rig) Nardi, 13‘ st Fiorini.
ARBITRO: Argenti di Grosseto.
NOTE: ammoniti Kapidani, Birindelli, Chelini (PB); Bardini, Modica, Rovini

Bella gara di grande agonismo fra Ponte Buggianese e Sporting Cecina, giocata nel “caliente” stadio Pertini, chiusa con due gol per parte.
È l’ennesima gara rimediata in rimonta dal Ponte, per di più in assoluta emergenza, di un gruppo unito che ha tolto dal calendario il sostantivo “resa” al quale la regola dei tre punti a vittoria non rende adeguato merito. È un Ponte che ha gioventù e diligenza tattica, quella che ha arginato l’entusiasmo e le giocate dell’altrettanto applicato Sporting Cecina, che da timida neo promossa è passata in un amen ad autentica rivelazione del torneo.
La direzione “all’inglese” del signor Argenti di Grosseto ha poi contribuito a far salire i toni agonistici in campo e fuori.
Enrico Gutili ha tanti giocatori fuori uso o a mezzo servizio, trova rifugio e sicurezze nel 3-5-2 in cui colloca gli effettivi a sua disposizione con Gargani, in crescita esponenziale a far da spalla a Nardi in avanti. Encomiabile il lavoro sporco sulle fasce di Martinelli e Giannini ed il muoversi come un corpo unico della squadra, attenta a mantenere le giuste distanze fra i reparti. 
Sebastiano Miano, trainer rossoblu e leggenda vivente del Gavorrano dei miracoli come atleta, risponde affidandosi alla qualità del suo spregiudicato 4-3-1-2, condito dal mestiere e dalla sapienza dei veterani. 
Il vantaggio ospite nasce sulla preciso lancio di Rovini per Carlotti, che batte Rizzato col Ponte che protesta, in quanto l’azione pare viziata da un fallo di Startari su Chelini.
I locali non si scoraggiano e dopo aver costretto l’ottimo Cappellini ad un’uscita spericolata di testa fuori area per scongiurare una ripartenza pontigiana al 33’, pareggiano su calcio di rigore, il primo a favore dall’inizio della stagione, concesso per l’atterramento di Gargani in area labronica. Perfetta l’esecuzione del bomber Nardi. 
Gara a viso aperto, tanto agonismo e ritmi alti anche nella seconda parte della contesa, contraddistinta dal nuovo vantaggio ospite, a firma di Fiorini, autore di una spettacolare conclusione mancina.
A metà ripresa da un tocco di mano in area cecinese nasceva il secondo penalty a favore dei biancorossi. Dal dischetto Nardi concedeva il bis con una esecuzione di potenza. Era il 2-2 finale. FONTE: pistoiasport.com

Enrico Gutili (mister Ponte Buggianese): “Abbiamo disputato un’ottima partita, intensa, di carattere, rimontando due volte lo svantaggio. Ci hanno assegnato due rigori, è vero, però non siamo stati bravi a concretizzare un paio di altre occasioni che ci potevano dare la vittoria. Giocavamo contro una grande squadra in un periodo di gran fiducia dopo la finale di Coppa raggiunta. Siamo partiti con cinque quote in campo, ma non si è vista la differenza perché hanno dato fondo a tutte le le energie”.
Sebastiano Miano (allenatore Sporting Cecina): “E’ stata una bella partita, sapevamo di affrontare una squadra aggressiva, che ti lascia giocare poco. Un punto che accettiamo volentieri dopo due sconfitte, anche se siamo stati due volte in vantaggio. Stiamo facendo una stagione importante, cerchiamo di preparare bene la partita di sabato, e di salvarci prima possibile”.

Prolivorno Sorgenti-River Pieve 0-4

PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Solimano, Lucarelli, Putrignano (31’ st Turini), Cavalli, Lischi A. (2’ st Di Tora), Fornaciari (26’ st Lischi L.), Montecalvo, Cutroneo (38’ st Gianfranchi), Quilici, Maffei (13’ st Lucchesi). A disp.: Strambi, Difonzo, Fabbri. All.: Federico Bandinelli.
RIVER PIEVE: Biggeri, Rossi, Filippi (27’ st Fruzzetti), Penco, Leshi, Lunardi, Bachini (13’ st Ramacciotti), Cecchini (36’ st Pieretti), Morelli (43’ st Belluomini), El Hadoui, Tocci (22’ st Magera). A disp.: Satti M., Di Giulio, Giannotti, Satti F.. All.: Pacifico Fanani.
Arbitro e Assistenti: Federico Cremone (Pisa) / Michele Poneti (Firenze), Vincenzo Smecca (Carrara).
Marcatori: 4’ pt Morelli (R), 39’ pt Leshi (R), 25’ st Cecchini (R), 43’ st Pieretti (R).
Note: Ammoniti – Lucchesi (L). Espulsi – Lucarelli (L).

La sconfitta piena di polemiche contro il Tuttocuoio sembra essere definitivamente archiviata in casa River Pieve, e non è un caso che i biancorossi siano scesi in campo nella gara di ieri col sacro fuoco di chi vuole subito una rivalsa dopo i torti che sente di aver subito.
L’avversario di turno, per giunta padrone di casa, era la Pro Livorno Sorgenti, che non ha potuto far altro che constatare la superiorità degli uomini di Fanani e terminare i novanta minuti con un perentorio 0-4 sulla schiena.
Che l’incontro fosse a senso unico si era capito già nei primi minuti di gara, col River che si porta in vantaggio già al 4’ con uno splendido gol sotto l’incrocio di Morelli.Il raddoppio arriva 35 minuti dopo, questa volta col perfetto colpo di testa di Leshi che capitalizza al massimo un calcio d’angolo.
Nella ripresa niente di nuovo, tranne il risultato, sempre più rotondo grazie ai gol di Cecchini (25’) e del subentrato Pieretti (43’).
Gli uomini di Fanani dovranno ricercare nella seconda parte di stagione una maggiore continuità nel fornire prestazioni come questa.
Intanto, il 23 dicembre, andrà in scena il recupero della nona giornata, in trasferta con lo Sporting Cecina, al momento settimo in classifica con due soli punti in più del River.
FONTE: lagazzettadelserchio.it

Federico Bandinelli (allenatore Pro Livorno Sorgenti) è laconico sul canale Youtube della società: “Abbiamo affrontato la partita difendendo a quattro, per le assenze dei giocatori che csperavamo fossero disponibili e ci avrebbero permesso di schierare i tre centrali, come avevamo provato in settimana. La scarsa abitudine ci è costata fatica, abbiamo concesso spazi centrali, il gol ha aperto la partita e ci ha messo in sofferenza. Poi ci si mettono situazioni come l’angolo del 2-0 che mi era parso rimessa dal fondo, un rigore non concesso e un fuorigioco sul possibile 2-1 col giocatore che mi è sembrato arrivasse da dietro. Lischi infortunato, Lucarelli espulso, oggi gli episodi sono stati tutti contro”.

Soddisfatto invece Pacifico Fanani, mister del River Pieve: “Era una partita molto delicata per noi, venivamo da una brutta sconfitta casalinga con il Tuttocuoio, immeritata sul campo dopo un’ottima prestazione compromessa negli ultimi minuti di gara. Ero un po’ timoroso di come avremmo reagito, ma i ragazzi sono stati encomiabili, già da diverse partite giochiamo a questi livelli, capaci anche di mutare atteggiamento tattico, abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo, questi tre punti ci servono per la classifica e per il morale. Abbiamo risorse umane e caratteriali, ci sono stati dei cambiamenti nella rosa, sono soddisfatto dell’arrivo di Morelli, che oggi forse meritava anche la doppietta. Abbiamo perso Canessa, che per noi era importante, ma sono fiducioso nella qualità del gruppo”.

Tuttocuoio-Valdinievole Montecatini 2-1

TUTTOCUOIO:  Carcani, Severi, Puleo, Sorbo, Chiti (37’ st Fiscella), Remorini, Fino, Papi (27’ st Centonze), Rossi, Massaro (20’ st Turini), Princiotta (39’ st Solari). A disp. Iacoponi, Mustone, Novi, Carrozza, Solari . All. Sena
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Coselli (39’ st Frateschi), Lucchesi, Veraldi (42’ st Fusco), Fedi, Torracchi, Natali (35’ st Pratesi), Rinaldi, Volpi, Gersi Bibaj, Giulianelli (9’ st Gerti Bibaj). A disp. Cortopassi, Tobli, Lici, Alessiani, Del Carlo. All. Tocchini
ARBITRO: Giorgino di Milano (Vicari di Lucca e Giunta di Firenze)
RETI: 43’pt Papi, 30’st rig. Bibaj Gersi, 33’st rig. Rossi
NOTE: Angoli: 10 – 4. Ammoniti: 36’ pt Massaro, 19’ st Gersi Bibaj, 26’ st Lucchesi. Espulsi: 48’ st Veraldi (V) e Sorbo (T) reciproche scorrettezze. Recupero 1° tempo 1’, 2° tempo 4’

Dopo aver garantito il successo in casa della River Pieve, Giacomo Rossi realizza la massima punizione che vale la vittoria nei confronti dei termali e permette di dimezzare lo svantaggio nei confronti della Cuoiopelli, caduta in casa con il Montespertoli.
Non è stata una vittoria facile. Gli ospiti nella ripresa hanno spinto alla ricerca del pareggio, mettendo in difficoltà un avversario che aveva perso le distanze nella zona nevralgica.
Il volto migliore la squadra di Sena lo ha esibito nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo. Prima c’era stata una chiusura fondamentale di Torracchi che si immolava per chiudere in corner una battuta a colpo sicuro di Rossi innescato da una sponda di Sorbo.
L’azione offensiva è stata tambureggiante e insistita, Gega era costretto ad allungarsi in tuffo per togliere di porta il diagonale radente di Rossi, e sul corner l’impatto dello stesso Rossi da due passi veniva deviato da Coselli.
Il Montecatini era compresso nei sedici metri, si difendeva con affanno e rischiava poco dopo su una rovesciata di Massaro. Volpi allentava la spinta con un controllo e tiro nato da un iniziativa di Lucchesi. Il forcing riprendeva e senza esito i tentativi di Rossi, Fino e Coselli.
Dopo aver vacillato a più riprese, l’airone cadeva a tre dall’intervallo sull’ennesimo corner calciato dai locali grazie all’appoggio di Fino sul quale la mezza girata di Papi finiva per insaccarsi all’angolino alla destra di Gega, per il secondo gol stagionale,il primo davanti al proprio pubblico.
La squadra di casa poteva raddoppiare all’alba del secondo tempo, con il colpo di testa di Rossi che sfilava di poco fuori attraversando l’intero specchio di porta sulla solita pennellata di Remorini. L’inerzia però cambiava, i termali andavano ad un passo dal pari al 55′ con Gersi Bibaj che timbrava la traversa. Lo stesso Bibaj andava al tiro da posizione invitante con palla sporcata in angolo era il fratello Gert, da poco entrato a sfiorare il pareggio.
Alla mezz’ora il signor Giorgino decretava la massima punizione per un contatto tra Chini e Gersi Bibaj, il quale trasformava il nono rigore stagionale avuto dai suoi (cinque dei quali falliti): 1-1.
La gioia per un pareggio fortemente voluto durava lo spazio di due minuti, un tocco in scivolata con la mano di Fedi su una palla filtrante di Severi veniva punito con la massima punizione realizzata con grande freddezza da Rossi.
Gli ospiti non avevano più la forza per recuperare di nuovo il risultato e Turini a campo aperto perdeva l’attimo fuggente per anticipare il segnale di chiusura.
Ha assistito alla gara dalla tribuna il neo-acquisto proveniente dalla Pro Livorno Sorgenti, Matteo Marcon, il quale potrà diventare utile contro la sua ex squadra nel turno di sabato (23 dicembre)  in terra labronica. Tempistiche di tesseramento ne hanno ritardato l’impiego. FONTE: ilcuioioindiretta.it / Redazione Almanacco

Stati d’animo contrapposti al triplice fischio finale, come riporta pistoiasport.com. 
Nicola Sena (allenatore Tuttocuoio): «Devo dire che ho visto un avversario sul pezzo, voglioso di far bene e che ci ha fatto sudare tre punti pesanti come il piombo. Credo allo stesso tempo che abbiamo meritato la vittoria giocando un match intelligente, sempre con la massima concentrazione e creando buone trame di gioco».
Simone Mariotti (d.s. Montecatini): «I miei ragazzi hanno fatto il loro dovere ma non posso dire altrettanto riguardo l’incerta direzione di gara. Credo che una squadra dello spessore tecnico del Tuttocuoio non abbia bisogno di ulteriori aiuti esterni. Accettiamo comunque il verdetto del campo, convinti di risalire la china quanto prima».

Zenith Prato-Geotermica 2-0

ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini, Castiello, Bagni, Cela, Lunghi, Kouassi, Saccenti, Ciravegna, Rosi (88′ Mari), Braccesi (62′ Chiaramonti). A disp.: Pellegrini, Luka, Moretti, Buscema, Macchi, Nucci, Lombardi. All.: Settesoldi Simone
GEOTERMICA: Rossi, Landi N., Romeo, Pavoletti, Spagnoli, Misseri, Dussol (46′ Puccini), Pashja (71′ Mecacci), Pellegrini, Falchini (46′ Scottu), Zoncu (71′ Gadiaga). A disp.: Bettarini, Burini, Penco, Pruneti, Caccio. All.: Niccolai Matteo
ARBITRO: Margherita Fioravanti di Firenze
RETI: 7′ Castiello, 74′ Ciravegna
NOTE: Ammoniti Bagni, Saccenti, Rosi, Braccesi, Landi N., Misseri, Scottu.

Terza vittoria di fila per i pratesi della Zenith che volano sulle ali dell’entusiasmo!
Bastano due reti, una per tempo, alla squadra di mister Settesoldi per mettere al tappeto gli ospiti della Geotermica ed accorciare sulle prime in classifica: la decidono, infatti, le reti di Castiello nel primo tempo e di Ciravegna nella ripresa.
Partono alla grande gli amaranto-blu che, fin dalle prime battute, si impadroniscono del pallino del gioco.
Al 7’ minuto arriva il gol del vantaggio in favore dei padroni di casa con Castiello, che, dopo una percussione in solitaria sulla fascia, si accentra e lascia partire un destro imparabile per Rossi.
Questa è l’unica azione saliente di un primo tempo abbastanza equilibrato tra le due formazioni.
Nella ripresa la Zenith entra in campo con un piglio differente, desiderosa di chiudere al più presto la partita.
Al 47’ ci prova Kouassi dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il suo destro termina di poco al lato. Cinque minuti più tardi è Rosi ad avere la chance di raddoppiare in scivolata ma Rossi gli nega la gioia e devia in angolo.
Al 57’ ancora Zenith che, dopo uno schema da calcio di punizione, libera alla conclusione il solito Kouassi con il pallone che scheggia il palo e termina sul fondo.
Al 58’ si vede anche la Geotermica con Puccini che conclude a rete dall’area piccola ma viene murato in angolo da Cela. Al 63’ è Bagni a colpire il secondo legno di giornata per la Zenith con un colpo di testa da ottima posizione.
Dopo un pallonetto fallito al 67’, Ciravegna sigla il 2 a 0 in favore dei casalinghi con un colpo di testa in anticipo sulla difesa ospite su assist di Lunghi.
Nel finale la Geotermica non reagisce, anzi è la Zenith ad avere sui piedi l’occasione per andare sul 3 a 0 ma prima Chiaramonti e poi Kouassi falliscono l’appuntamento con il gol.  

Redazione Almanacco

Girone B – giornata nr. 17

Pontassieve-Rondinella Marzocco 0-2

Giocata sabato. Leggi qui la cronaca.

PONTASSIEVE: Morandi, Serrotti (59′ Giannelli S.), Giannelli L., Fioravanti, Fani, Ramacciotti, Corsi (59′ Pareggi), Fantechi, Bianchi, Batistini, Cassai (59′ Papini). A disp.: Limentra, Niccoli, Pruneti, Latini, Pretelli, Mannini. All.: Marchionni Marco
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Giorgelli (74′ Colzi), Ricchi, Mazzolli, Ciardini, Falciani (64′ Gorfini), Fantechi, Ferrmaca, Cragno (68′ Antongiovanni), Rosi (79′ Pecchioli T.), Travaglini (71′ Petri). A disp.: Bertini, Bartalucci, Santini, Minischetti. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Edoardo Bo di Livorno
RETI: 44′ Autorete, 51′ Cragno
NOTE: Espulso Antongiovanni. Ammoniti Giannelli L., Bianchi, Mazzolli, Falciani, Cragno.

Sinalunghese-Baldaccio Bruni 2-1

Giocata sabato. Leggi qui la cronaca.

SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Bardelli, Salvestroni, Corsetti, Ibojo, Chiti (52′ Ajdini), Viligiardi, Iasparrone (68′ Fiaschi), Bencini (19′ Cicali), Bucaletti (92′ Ghini). A disp.: Riccio, Landi, Piccardi, Pinsuti, Canapini. All.: Pezzatini Iuri
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Perfetti, Adreani, Magi, Bruschi, Mambrini (79′ D Aprile), Torzoni, Boriosi, Mercuri (71′ Autorita), Sbardella (81′ El Mohtarim). A disp.: Palazzi, Beretti, Giorni, Tresa, Donnini, Giovagnini. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Gianluca Noto di Pisa
RETI: 3′ Torzoni, 33′ Bucaletti, 89′ Viligiardi
NOTE: Ammoniti Viligiardi, Iasparrone, Ajdini, Bruschi, Torzoni.

Asta-Colligiana 0-0

Asta Taverne (4-3-3): Anselmi; Cinelli, Grassini, Bianchi, Gianni (Di Renzone 1’ St); Morasca (Guidarelli 1’ St), Ceccatelli, Mazza G.; Discepolo (Bardotti 31’ St), Dième (Curcio 42’ St), Jrad (Doka 21’ St). A disposizione: Cicali, Seri, Maggini, Pugliese. Allenatore: Stefano Bartoli.
Colligiana (4-2-3-1): Chiarurgi; Chaabti, Manganelli, De Vitis, Donati (Barontini 29’ Pt); Mussi, Cicali; Cianciolo, Mugnai (Calamassi 21’ St), Marabese; Polo. A disposizione: Petrucci, Sardelli, Pierucci, Mariani, Cianciolo, Bartalini, Baccani. Allenatore: Giacomo Chini.
Arbitro: Guglielmo Giannini Sez. Pontedera ( Francesco Dell’Agnello Sez. Pontedera – Vincenzo Mongelli Sez. Pisa).
Note: ammoniti Chaabt 24’ Pt (C); Mussi 45+1’ Pt (C); Polo 6’ St (C); Grassini 10’ St (A); Discepolo 34’ St (A); De Vitis 45+5’ St (C)

L’Asta soffre ma strappa un punto prezioso contro la Colligiana.
Il primo risultato degli arancioblè sul campo di Uopini è un pareggio 0-0 contro la squadra di mister Chini. Nonostante il risultato finale la partita è stata tutt’altro che chiusa con entrambe le squadre che più volte hanno avuto occasioni per passare in vantaggio.
Già al 5’ la Colligiana si rende pericolosa con Cicali il cui tiro viene respinto da Anselmi con Mugnai che raccoglie palla ma conclude alto. Al 9’ Marabese serve una buona palla a Polo ma senza esito.
Al 13’ altro cross di Marabese per Mugnai davanti porta ma Anselmi con si fa sorprendere. Al 18’ ci prova Morasca per l’Asta, ma la sua conclusione dalla distanza termina fuori.
Al 19’ è Cianciolo a crossare per Marabese ma la sua conclusione è centrale e per Anselmi non ci sono problemi. Al 22’ azione Donati-Mugnai, palla a Marabese che in diagonale conclude a lato.
Un minuto dopo è ancora Marabese ad impegnare Anselmi.
Colligiana a un passo dal gol al 35′, quando solo un doppio intervento prodigioso di Anselmi, prima su Mussi e poi su Polo, nega agli ospiti la gioia dell’1-0.
Al 44’ la Colligiana segna  con De Vitis ma l’azione è viziata da fuori gioco e l’arbitro annulla.
Anche l’Asta però si è fatta vedere e, sull’asse Discepolo (fresco ex) – Dième, ha prodotto la migliore occasione della prima frazione con il tiro del numero nove murato sul più bello. Nel recupero, poi, la conclusione di Mazza non crea problemi a Chiarugi.
Nel secondo tempo i ritmi si sono abbassati lievemente e Anselmi è stato ancora una volta protagonista con una parata su Cicali.
L’Asta si è poi fatta vedere con Doka che, in un paio di circostanze, ha spaventato Chiarurgi ma senza mai riuscire a concretizzare.
Ci prova Cianciolo al 52’ ma la sua conclusione termina sulla traversa, Polo va sulla palla ma conclude alto. Al 55’ va alla conclusione Mugnai ma Anselmi respinge.
Al 71’ il colpo di testa di Cicali è preda di Anselmi. La Colligiana continua ad attaccare ma non riesce a sfondare l’attenta difesa dell’Asta che prova ad andare in avanti con qualche ripartenza, vanificata dalla difesa biancorossa.
Si tratta di un punto guadagnato importante per l’Asta che allunga a tre la striscia di risultati utili consecutivi e di match disputati senza subire gol.
La Colligiana deve accontentarsi di un solo punto. Nei biancorossi ha fatto il suo esordio il neoacquisto Ayuob Chaabti. FONTE: Ufficio Stampa Asta T. / colligianacalcio.it

Firenze Ovest-Audax Rufina 0-0

FIRENZE OVEST: Fiaschi, Rossi M., Marseglia, Marghi, Zefi, Ciofi, Giannini, Bartolozzi, Bourezza, Tassi, Berti. A disp.: Daddi, Mazzoli, Lazzeri, Tibaldi, Baldi, Ermini, Taoufik, Kane . All.: Gardellin Sandro
AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi, Falcini, Maccari, Grazzini, Galantini, Sitzia, Somigli C., Di Vico, Tanini, Campagna. A disp.: Lanzini, Poggiali, Castri, Ballini, Bianchi, Ferretti, Cicalini, Falugiani, Celli. All.: Diotaiuti Niccolo
ARBITRO: Federico Pianigiani di Siena

L’Ovest parte bene e al 10′ coglie un palo con Bourezza. La gara si mantiene equilibrata, la Rufina conferma di essere un collettivo coriaceo anche quando, rimasta in dieci uomini, ha sofferto il forcing finale dei padroni di casa, che devono però rimandare l’appuntamento con la seconda vittoria in campionato. Per i bianconeri di mister Diotaiuti è il nono pareggio in 16 partite. Prima della sosta si giocherà Asta-Firenze Ovest, recupero della 10a giornata nella quale la Rufina osservava il turno di riposo.
Redazione Almanacco

Fortis Juventus-Valentino Mazzola 1-2

FORTIS JUVENTUS: Morandi, Zoppi, Marucelli (65′ Morozzi), Noferi, Salvadori, Gurioli, Baggiani, Serotti, Mearini, Costa (53′ Buscè), Paternò (53′ Parrini E.). Allenatore: Magera. A disposizione: Moretti, Calzolai, Lobosco, Parrini F., Macchinelli, Niccoli.
V. MAZZOLA: Florindi, Nassi (71′ Landozzi), Gianneschi, De Luca, Fabbrini, Bonechi, Corsi, Cruciani, Baroni (83′ Hoxhaj), Burato (88′ Majuri), Pierangioli (94′ Bartolini). Allenatore: Argilli. A disposizione: Cefariello, Tozzi, Begnardi, Silvestri, Alessi.
ARBITRO: signor Copelli di Mantova; ASSISTENTE 1 signor Barretta di Pistoia; ASSISTENTE 2 signora Di Milta di Pistoia.
MARCATORI: 31′ Gianneschi (M), 83′ Cruciani (M), 85′ Baggiani (F).
AMMONITI: Gurioli, Mearini (F); Cruciani (M). RECUPERO: 0′ 1T ; 4′ 2T.
NOTE: Morandi respinge rigore di Cruciani al 51′

Il Mazzola espugna il Romanelli di Borgo San Lorenzo per 1 a 2, grazie ad una bella prestazione di squadra.
La prima frazione, quasi interamente di marca ospite, vede la prima conclusione verso lo specchio da parte di Cruciani, Morandi blocca.
Al 23′ pericoloso traversone di Nassi sul quale non riesce nella deviazione nessun compagno. Alla mezz’ora esatta ecco il gol che apre le marcature: Baroni e Gianneschi dialogano a meraviglia all’interno dell’area di rigore, il terzino biancoceleste si presenta a tu per tu con Morandi fulminandolo con un preciso diagonale.
La rete galvanizza gli uomini di Argilli che, al minuto 38, impegnano nuovamente l’estremo difensore di casa con il bolide di Corsi respinto.
Ad inizio ripresa, dopo un velleitario tentativo di Noferi abbrancato da Florindi, gli ospiti si guadagnano la più grande occasione per il raddoppio: Pierangioli tira, Morandi respinge e un suo compagno la tocca di braccio. Sul dischetto si presenta Cruciani che si lascia ipnotizzare dai guantoni del portiere, conclusione respinta e nulla di fatto.
Al 56′ Fortis vicina al pari con la spettacolare rovesciata di Serotti che sorvola la traversa. All’ora di gioco doppia chance per gli ospiti: se il tiro di Corsi esce sbilenco, l’occasione di Baroni viene clamorosamente respinta a due passi dalla riga di porta.
Al 74′ altra grande opportunità per i senesi, la bordata di Gianneschi impatta sulla traversa a portiere battuto.
E’ il preludio al gol del raddoppio che arriva dopo 83 rintocchi quando Hoxhaj, appena entrato in campo, entra in area appoggiando la sfera per il rimorchio di Cruciani. Tiro di controbalzo e bellissima rete per lo 0-2.
Neanche il tempo di esultare che i biancoverdi, con il tiro improvviso di Baggiani, sorprendono la retroguardia ospite, si riapre il match.
Il Mazzola rischia di farsi rimontare ma la fortuna arride ai biancocelesti trascinando la conclusione di Parrini sulla traversa. Finisce dopo quattro, sofferti minuti di recupero, il Mazzola torna alla vittoria che mancava ormai dallo scorso 12 novembre.
La Fortis recrimina per il gran secondo tempo, sulla traversa colpita, e su un rigore reclamato. Purtroppo per i biancoverdi, la poca confidenza con il goal e un primo tempo non proprio brillante, condannano a una sconfitta che complica un po’ la classifica in zona playout. FONTE: Ufficio Stampa Valentino Mazzola / Redazione Almanacco

Stefano Argilli, allenatore del Valentino Mazzola, parla sui canali ufficiali della società: “Partita ottima per la vittoria e per il sorriso che ci stampa sulla faccia, rocambolesca per come si è sviluppata. Siamo andati in vantaggio con un bel gol, abbiamo avuto occasioni già nel primo tempo e all’inizio del secondo per fare il 2-0, ma abbiamo sbagliato occasioni importanti, rigore compreso. La Fortis non ha fatto tanto per metterci in difficoltà fino al raddoppio che poi è arrivato, ma invece di metterci la partita in discesa ha provocato la loro reazione, hanno fatto subito il 2-1 e abbiamo sofferto le loro folate e i palloni in area negli ultimi minuti della partita. Per quanto abbiamo fatto in tutta la gara penso comunque sia una vittoria meritata”.
Nicola Magera, allenatore della Fortis, esprime il suo rammarico all’Almanacco: “Il primo tempo è stato equilibrato, il Mazzola ha gestito meglio il pallone, ha in mezzo giocatori di categoria superiore. Poi loro hanno sfruttato la giocata da attaccante dell’esterno Gianneschi, con un rasoterra che ha infilato tra le gambe il nostro portiere. Nella ripresa, pur con assenze importanti, siamo ripartiti con la voglia di metterli sotto, nei primi minuti abbiamo costruito occasioni, poi su una ripartenza c’è stato il rigore che Morandi ha parato e ha fatto da scintilla per la nostra nuova reazione. Ho cambiato il modulo, abbiamo avuto altre occasioni, rischiando com’è logico di rimessa. Poteva uscirci sia il 2-0 che l’1-1, loro hanno raddoppiato ma siamo rientrati subito in partita. Negli ultimi minuti penso ci manchi un rigore netto su Buscè, Parrini ha colpito la traversa, il Mazzola ha meritato nel complesso ma gli episodi non ci hanno voluto bene”.

Lastrigiana-Castiglionese A.s.d. 0-0

LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Bardazzi, Del Colle, Chiavacci, Borselli, Crini, Piccione, Palaj(86’Del Pela), Sarti, Nencini. A disp.: Hila, Guasti, Marchi, Caparrini, Becagli, D Alessandro, Maritan . All.: Gambadori Alessandro.
CASTIGLIONESE: Ubirti, Viciani(67′ Castaldo), Giorgi, Tacchini (55’Cecci), Menchetti, Menci, Minocci, Mbounga, Falomi(83′ Meoni), Ricci, Borghesi (78′ Imparato). A disp.: Conti,   Talladira, Barboncini, Bruni, Salvi. All.: Fani Roberto.
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto  
ASSISTENTI:Luca Laganà di Siena-Matteo Particelli di Carrara

Quinto risultato utile consecutivo per la Lastrigiana di mister Gambadori.
Parte determinata la Castiglionese forte del secondo posto in classifica e cerca di mettere in difficoltà i biancorossi che oppongono una difesa arcigna, lasciando poco spazio alle conclusioni avversarie. Borselli e Bardazzi sfruttano la loro prestanza fisica, coadiuvati da capitan Chiavacci che lotta su tutti i palloni.
Il primo tiro in porta è dei viola aretini, Ricci uno dei più pericolosi ci prova dal limite dell’area ma Marziano smanaccia in angolo sopra la traversa.
Al 24′ ancora Ricci prova il tiro dal limite, Marziano si tuffa controllando con lo sguardo la palla che esce fuori di poco.
Al 35′ si fa vedere avanti la Lastrigiana, Pierattini fa la fascia destra e crossa per Sarti, il giovane 2004 colpisce debolmente di testa e la palla finisce docile tra le braccia di Ubirti.
Nel secondo tempo le occasioni sono veramente poche, la Castiglionese prova a smontare il fortino ma la retroguardia biancorossa respinge tutto quello che passa intorno all’area provando poi ad innescare dei contropiede con Sarti e Palaj.
Al 71′ grossa occasione per i biancorossi, Del Colle da corner mette una palla tagliata, Borselli si libera bene sul secondo palo usufruendo di un blocco effettuato dal compagno, ha lo specchio della porta libero ma calcia clamorosamente fuori perdendo l’occasione per portare in vantaggio la Lastrigiana.
Girandola di cambi per la Castiglionese e qualche ammonizione e la partita scivola via verso un pareggio a reti bianche che sicuramente fa più bene alla Lastrigiana che alla Castiglionese. FONTE: tuttocampo.it / Redazione Almanacco

Siena Fc-Foiano 5-0

SIENA (4-3-1-2): Giusti; Morosi (76’ Leonardi), Biancon (64’ Achy), Cavallari, Agostinone; Hagbe, Cristiani (81’ Bertelli), Candido; Boccardi (66’ Bianchi); Ricciardo, Galligani (76’ Ravanelli). All. Lamberto Magrini.
FOIANO (3-5-2): Lombardini; Sottili (53’ Berneschi), Fanetti, Bennati; Nannoni, Cacioppini (85’ Pacelli), Biagi, Verdelli (66’ Mazzi), Tenti; Adami (90’ Furlani) , Betti (81’ Bernardini). All. Filippo Zacchei.
Arbitro: Cianci di Bari.
Reti: 44’ e 52’ Ricciardo, 70’ e 75’ Bianchi, 84’ Galligani.

Il Foiano regge un tempo a Badesse, momentanea casa della capolista Siena, che cala la cinquina dopo averla sbloccata nel finale della prima frazione.
Le condizioni del campo e la tenuta difensiva dell’avversario bloccano sul nascere le iniziative dei padroni di casa.
Al 30’ Cavallari di testa va vicino al bersaglio grosso.
La bella iniziativa di Boccardi poco dopo è bloccata da Fanetti e Lombardini può intervenire.
Nel finale di tempo (39’) l’uscita coi pugni di Giusti permette a Cacioppini di calciare di prima intenzione da fuori area: il desto del mediano è alto.
Sembra l’ultimo brivido di un primo tempo combattuto e avaro di emozioni ma la Robur trova lo spunto giusto per passare. Al 44’ cross di Candido per Ricciardo che si avvita e segna l’1-0 permettendo alla squadra di Magrini di andare al riposo in vantaggio.
Nei minuti di recupero il portiere del Foiano evita il 2-0 bloccando sulla linea l’incursione di Boccardi.
Ma il ferro è caldo e il Siena lo batte subito in avvio di ripresa: stavolta è Galligani a pennellare per il centravanti che svetta ancora e piazza la sfera all’angolino, 2-0.
Ricciardo va vicino alla tripletta al 55’ ma Lombardini è attento e respinge in corner.
La prima parata di Giusti è sul destro di Verdelli al 60’, troppo poco per pensare di riaprire l’incontro. E’ di fatto questo l’ultimo squillo del Foiano che a cavallo della metà della ripresa viene colpito altre due volte, stavolta dal subentrante Bianchi.
Lombardini evita il quinto gol con due grandi interventi ravvicinati prima su Galligani poi, dopo la respinta, su Candido. Il 5-0 tuttavia arriva comunque, con Galligani che segna con un perfetto diagonale mancino.
Il Siena fa festa: ha il miglior attacco, la miglior difesa e allunga a 12 il margine sulla Castiglionese, seconda della classe. Per il Foiano una sconfitta pesantissima che lascia adesso intravedere all’orizzonte la parola crisi: gli amaranto scivolano a metà classifica e soprattutto non vincono una partita da sette giornate avendo collezionato quattro sconfitte e tre pareggi.
FONTE: sport.quotidiano.net

Terranuova Traiana-Signa 0-0

TERRANUOVA (4-2-3-1): Fedele, Minatti, Petrioli (81’ Arnetoli), Cioce, Saitta, Bega, Mannella, Privitera, Sacconi (54’ Ortiz Lopez), Massai (54’ Taflaj), Ceppodomo (54’ Viganò). A disp.: Antonielli, Senzamici, Mascia, Saputo. All. Marco Becattini.
SIGNA (4-3-2-1): Crisanto, Bianchi, Nencini, Diegoli, Tempestini, Franzoni, Giuliani, Dallai (71’ Bezzini), Cellai, Coppola (81’ Innocenti), Alesso (89’ Ceccarelli). A disp.: Fethau, Giannoccari, Munno, Becagli, Sapienza, Capochiani. All. Stefano Scardigli.
Arbitro: Raciti di Siena.

Finisce a reti inviolate la partita tra Terranuova Traiana e Signa.
Il match inizia in perfetto equilibrio tra le due formazioni a confronto, che si dimostrano intenzionate a mantenere salda la zona playoff.
La prima occasione per i padroni di casa arriva al 22’. Mannella si trova sul punto di battuta di un calcio di punizione dopo un intervento falloso di Dallai. L’ex Aquila Montevarchi scaglia il tiro in cerca dei compagni di squadra e trova Minatti, che sfiora di pochissimo la porta difesa da Crisanto.
Ad insidiare i terranuovesi ci pensa invece Bianchi con una conclusione dall’out di destra, ma la sfera viene intercettata da Fedele.
Al rientro dagli spogliatoi il pericolo è di colore gialloblu. Alesso si gioca il tutto per tutto dal limite dell’area di rigore ma il destro dell’attaccante del Signa è troppo debole.
Becattini decide poi di cambiare le carte in tavola con una tripla sostituzione che coinvolge tutto il reparto offensivo ed entrano Taflaj, Viganò e il neo arrivato “El Tanque” Ortiz.
La gara cresce d’intensità. I biancorossi costruiscono ottime trame di gioco, ma i ragazzi di Scardigli concedono veramente pochissimo alla compagine valdarnese.
Negli ultimi frangenti è un ping pong tra le due squadre, entrambe impegnate nello sbloccare il risultato. Ma il triplice fischio di Raciti risuona implacabile al 95’, decretando il pareggio per 0-0 allo stadio Mario Matteini.
La squadra di Becattini con questo pareggio passa al quarto posto in classifica a quota 24 punti, in compagnia dello Scandicci che ieri ha osservato un turno di riposo. Il Signa resta al terzo posto con un punto di margine sui valdarnesi. Intanto per quanto riguarda il recupero della partita di Coppa Italia, la semifinale contro il Firenze Ovest, è probabile che si scenda in campo sabato 30 dicembre.
FONTE: lanazione.it

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