Eccellenza – Lanciotto: Capaccioli spiega i motivi dell’addio
Marco Capaccioli non è più il direttore sportivo del Lanciotto Campi. La notizia è stata ufficializzata la settimana scorsa e il giovane dirigente campigiano spiega adesso i perché di questa sua decisione maturata già da tempo.
“Comunicai al presidente Nello Bini la scelta di non proseguire il rapporto – spiega Capaccioli – già a marzo scorso. Vengo da tre anni molto positivi a Campi, prima con il settore giovanile e poi con la prima squadra: in questo “lavoro” è necessario che ci siano sempre stimoli molto alti e sono convinto che in questo momento al Lanciotto sia difficile fare di più. A Campi sono stato benissimo, è una vera famiglia: ho imparato tanto, soprattutto dal tecnico Andrea Bellini che ha delle capacità tecniche fuori dal comune. Ma adesso vorrei qualcosa di diverso”.
A cosa guarda? A un settore giovanile o a una prima squadra?
“Bella domanda. Non saprei, dipende dai programmi. Mi piacerebbe un bel settore giovanile con ambizioni, ma forse una prima squadra mi darebbe ancor più stimoli. Vediamo. Ho avuto qualche chiacchierata qua e là ma ancora niente di concreto. Certo, mi dispiacerebbe stare fermo”.