Eccellenza Gir.B – Domani Bucinese-Montevarchi. Parlano Prosperi e Rosadini
Si gioca domani pomeriggio alle 15.30 allo stadio di Terranuova Bracciolini il recupero del big-match del Girone B di Eccellenza (e ovviamente almanaccocalciotoscano.it vi informerà, come sempre, in tempo reale sulla sfida). Ecco le ultimissime dalle due “piazze” direttamente dalle voci dei due direttori sportivi, Cristian Prosperi della Bucinese e Giorgio Rosadini del Montevarchi:
CRISTIAN PROSPERI (Bucinese):
“Ci presentiamo al completo a questa sfida: mister Coppi ha ampia scelta perché la rosa è ampia. Non ho idea di quale formazione verrà schierata: il tecnico deciderà dopo l’allenamento di oggi. Moralmente, stiamo molto bene perché la vittoria di domenica ad Anghiari ci ha dato una bella spinta. La sfida con il Montevarchi si gioca da sola, come si usa dire… non c’è bisogno di trovare motivazioni particolari. La squadra di Rigucci non ha punti deboli, è stata costruita bene ed è molto più forte dell’anno scorso. L’unica speranza che abbiamo è azzeccare la partita perfetta e sperare che loro invece sbaglino qualcosa. Ma ce la giochiamo, non siamo battuti in partenza. Quanto è importante la sfida di domani? Da 1 a 5, direi 4… quasi 5! È inutile nasconderlo: la partita con il Montevarchi deve essere una festa, è una partita sentitissima in Valdarno. Se vince il Montevarchi? Beh, credo che scaverebbe un gradino sulle terze importante; per quanto ci riguarda, più rimaniamo attaccati a loro, più il nostro campionato ha un significato”.
GIORGIO ROSADINI (Aquila Montevarchi):
“Siamo in un buon momento di forma: fisicamente e moralmente la squadra sta bene, dobbiamo fare i conti solo con un piccolo infortunio al giovane Ceccuzzi che probabilmente non ce la farà. Direi che questa partita arriva al momento giusto: si trovano di fronte due squadre equilibrate, in forma, il tempo è bello, sarà insomma una bella partita. Personalmente, mi fanno più paura le partite con le squadre sulla carta più deboli, questa invece è una sfida in cui c’è poco da motivare, perché viene tutto da sé. Se dovessi dare un valore alla sfida: da 1 a 5, direi non più di 3…, non è decisiva, il campionato è lunghissimo. Noi vogliamo vincere il campionato, ma lo vogliamo vincere ad aprile, non ora. La Bucinese è una squadra importante, solida, con caratteristiche diverse dalle nostre (noi più tecnici, loro più fisici): ha inserito negli anni pochi giocatori importanti in un contesto collaudato. Non vedo punti deboli negli arancioverdi”.