Eccellenza – Fucecchio: rimpianti per il mancato ripescaggio?
A conti fatti, il Fucecchio ora sarebbe a un passo dalla serie D! Se avesse presentato domanda, la società bianconera infatti (pur avendo pochi punti, non più di 10/12 probabilmente) sarebbe stata la quinta fra le squadre di Eccellenza e la nona in assoluto, cioè a un passo davvero dal ripescaggio in serie D. Rimpianti di non aver presentato domanda? Lo abbiamo chiesto al presidente del Fucecchio, Luca Lazzeri.
“No, no… nessun rimpianto. – dice il massimo dirigente fucecchiese – Una volta persa la semifinale di spareggio, abbiamo pensato che (non avendo settore giovanile e senza campionati importanti alle spalle, pur se sempre in ascesa negli ultimi anni), sarebbe stata dura pensare ad un possibile ripescaggio e non ce la siamo sentita di aspettare fine luglio per sapere che categoria avremmo fatto. Chi se lo immaginava che solo in quattro presentassero domanda?”
Sareste stati in grado di affrontare la serie D?
“Va fatto un discorso più ampio… Continuo a sostenere che il divario economico fra Eccellenza e serie D sia troppo elevato, andrebbe fatto qualcosa per consentire a tutte le società sane (ma non potenti economicamente) di poter affrontare la D senza sprofondare nei debiti. E invece purtroppo continua ad essere una categoria che “ammazza” metà delle società che la fanno… Dalla Terza Categoria all’Eccellenza il rapporto è equilibrato man mano che uno scala i campionati… più su che vai più che i costi aumentano certo, ma con criterio ed affrontabili con un minimo di programmazione”.
Fare la serie D spesso è deleterio per i bilanci delle società…
“Dall’Eccellenza alla serie D, ripeto, il divario è troppo ampio. E il 90% delle squadre di Eccellenza, non hanno nessun interesse a fare la serie D, anzi… Purtroppo è la verità: sono stati allargati i play-off per consentire a più squadre di lottare per la D, quando però la serie D su 16 squadre forse la vogliono fare in 2… forse… Tornando indietro, non avrei mollato il Fucecchio in serie D per l’amore che ho per il mio paese e la mia squadra, e se sul campo avessimo conquistato la serie D in qualche modo l’avrei affrontata… Però razionalmente ritengo che sia molto meglio che sia finita così!”.
Viva la sincerità (e la sana programmazione)!
Clicca qui per ordinare il nuovo Almanacco del Calcio Toscano 2019