Eccellenza – Alla scoperta del Massalombarda, avversario del S.Donato
Il Massalombarda, società di Massa Lombarda (RA), cittadina rinomata per essere denominata il “paese della frutta” e per aver dato i natali alla tennista Sara Errani, sarà l’avversaria del San Donato Tavarnelle nel primo turno degli Spareggi Nazionali. La formazione ravennate doveva essere tra le protagoniste del campionato, anzi, forse doveva essere quella squadra con quel qualcosa in più che poteva vincere il girone B dell’Eccellenza emilianoromagnola. Poi una partenza molto a rilento aveva portato all’esonero, dopo dodici giornate, di Omar Betti. Al suo posto è arrivato Simone Muccioli, mister giovane ma esperto della categoria (Coppa regionale vinta con il Meldola due stagioni or sono), che ha trovato la “quadra” ed ha portato pian piano i romagnoli nelle zone che gli competevano. Il primo posto ormai era una chimera, dato che l’Alfonsine aveva già salutato la compagnia da un pezzo, ma l’accelerata nelle ultime giornate ha portato la squadra al secondo posto, ufficializzandolo matematicamente ad una giornata dal termine.
Citando invece i giocatori più importanti della rosa, da segnalare la grande annata di Lorenzo Caprioni, attaccante classe 1989, giocatore talentuoso, già protagonista in carriera con quel Castenaso che salì in D nel 2011-12, che ha realizzato ben diciannove reti. Altra punta, esperta della categoria, è il classe 1985 Damiano Maiorano, l’anno scorso al Progresso, che ha contribuito con tredici reti alla rimonta del Massalombarda verso il secondo posto. Occhio a Luca Gardenghi, classe 1985, esterno d’attacco con la passione del dribbling, al centrale roccioso e scomodo Alessandro Resta, classe 1986. Occhio ai promettenti Enrico Boschi, classe 1996, molto pericoloso in fase offensiva, ed al centrocampista Giorgio Gasparri, classe 1997, ragazzo di grande umiltà ma di tanta sostanza.
Il punto più alto della sua storia è l’ammissione al campionato di Serie D nella stagione 2002/03, dato che i bianconeri furono ripescati dopo aver perso agli spareggi nazionali contro il Carpi. Spareggi che non hanno mai portato bene ai ravennati dato che in tre occasioni su tre non sono mai riusciti a conquistare sul campo la promozione nella categoria superiore. Ci proveranno anche stavolta, per aumentare la colonia ravennate composta da Ravenna, Ribelle e dalla neopromossa Alfonsine, ma per dare una soddisfazione ai propri tifosi che assieperanno il “Dini Salvalai” domenica prossima per la sfida di andata contro la formazione toscana.
Mirco Mariotti – EmiliaRomagnaSport