Almanacco del Calcio Toscano

Il nostro LIVE – Tabellini e cronache delle finali play-off di Eccellenza

Si giocano le finali playoff per i gironi A e B di Eccellenza: chi vince prosegue la corsa agli spareggi nazionali che partono il 28 maggio prossimo.

ECCELLENZA Girone A – Play-off Finale ore 15
Fratres Perignano-Cuoiopelli d.t.s (1-1) 1-2 (“Mannucci” Pontedera)
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Pennini (52’ st Fiumalbi), Falleni, Carani, Genovali, Pecci (20’ st Cornacchia), Campo, Niccolai, Di Paola, Doveri (8’ pts Chiodi), Sciapi (37’ st Kthella, 13’ pts Pulina). A disp.: Menicagli, Del Bono, Aliotta, Montagnani. All.: Dal Bo.
CUOIOPELLI: Pulidori, Goretti (40’ st Friuli), Guerrucci (12’ st Berti), F. Lucaccini, Viligiardi (34’ st Benericetti), Negro, Passerotti (47’ st Baroncini), Borselli, Andolfi, Cavallini, Bracci (47’ st Mariani). A disp.: Rossi, Pasquini, Cinelli, Bagnoli. All.: Roberto Falivena (Marselli squalificato ).
ARBITRO: Curcio di Siena, coad. da Cucciniello di Arezzo e Ginanneschi di Grosseto.
RETI: 90’ Di Paola, 95’ rig. Cavallini,107’ Negro.
NOTE: Angoli 5-9. Ammoniti Guerrucci, Viligiardi, Pecci, Goretti, Lucaccini, Carani, Negro, Fiumalbi, Pulidori, Benericetti. Espulso al 121’ Cornacchia per fallo di reazione. Recupero 0’+8’+2’+3’.
C’è una linea sottile che divide lo sconforto dalla gioia. Questa demarcazione la Cuoio è stata capace di superarla, allungandosi la vita e andando a prendersi la qualificazione alle semifinali nazionali ai tempi supplementari. Il Fratres Perignano ha rivisto gli spetti di 3 anni fa quando a Santa Croce vene raggiunto al triplice fischio dal Cascina quando ormai aveva tolto dal freezer le bottiglie per poter brindare, anche allora perse ai supplementari e anche oggi è arrivato a Roma senza vedere il Papa. Non c’è Tapparello che sconta la prima delle tre giornate di squalifica, Marselli è stato fermato dal giudice sportivo e le sue funzioni le svolge Roberto Falivena. Rispetto alla squadra che ha portato a casa la qualificazione con la River, Cavallini viene preferito a Benericetti, Viligiardi affianca Borselli, con Andolfi terminale d’attacco. 3-5-2 per il Fratres e 4-5-1 mascherato nella Cuoio dove Bracci e Cavallini in possesso trasformano il folto centrocampo in un tridente in fase d’attacco andando a dare aiuto a Andolfi. E’ una partita bloccata nella quale le palle gol nel primo tempo latitato, Borghini mette i pugni su due piazzati di Cavallini e Doveri dal limite calcia fuori. L’inerzia del gioco nella seconda parte passa al Fratres che in virtù del miglior piazzamento può giocare su due risultati. Sciapi in ombra nel primo tempo gira di testa sul fondo lo spunto di Pennini, a metà tempo su suggerimento di Borselli, Andolfi di testa manca l’impatto. La gara si avvia alla fase finale dove il Fratres sembra determinato a chiudere i conti, riuscendo a passare al novantesimo. Corner di Campo, raccolto sul versante opposto da Doveri la cui semirovesciata verso la porta è corretta in gol da Di Paola per il suo 11 centro stagionale. La stagione della Cuoio sembra andare all’archivio e invece arriva il colpo di coda, la reazione di chi non si da ancora per vinto. Subito due cambi le speranze sembrano tramontare sul palo di Benericetti ma non è finita Mariani appena entrato appoggia per Andolfi sul quale Falleni commette fallo da rigore, Cavalini spiazza Borghini facendo esultare la gradinata opposta alla tribuna. Il pericolo scampato regala slancio ai conciari che tornano a prendere in mano il gioco e all’alba del secondo supplementare piazzato con Negro l’incornata vincente su corner sapientemente battuto da Cavallini, Borselli e compagni tengono il risultato senza affanni e vanno alla semifinale dove troveranno l’ Agazzanese arrivata seconda nel loro campionato di Eccellenza Emiliana. C’è da riscrivere la storia, 5 anni fa la corsa verso la Serie D dopo l’amarezza per un campionato perso ai rigori con il Sangimignano si fermò in semifinale davanti allo Torres vedremo se questa Cuoio saprà andare oltre, gara d’ andata il 28 maggio al “Masini”, il ritorno la settimana successiva in terra piacentina. Allora fu attraversato il mare, stavolta verrà scalata la Cisa o l’Appennino dipende da quale strada si voglia arrivare. FONTE: ilcuoioindiretta.it

ECCELLENZA Girone B – Play-off Finale ore 15
Pontassieve-Zenith Prato d.t.s. (1-1) 1-2 (“Del Buffa” Figline)
PONTASSIEVE: Morandi, Fantechi, Giannelli, Muho, Visibelli, Fani, Salvadori (68’ Fioravanti, 98’ Minischetti), Di Leo, Adami (55’ Cassai), Taflaj, Sitzia (3’ Serrotti, 80’ Burberi). A disp.: Romano, Prunecchi, Busce, Marconi. All.: Marco Brachi
ZENITH PRATO: Brunelli, Safina (74’ Silva Reis), Gonfiantini, Chiavacci, Parenti, Saccenti, Rosi, Mari 870’ Falteri), Caggianese (110’ Castiello), Gori, Braccesi (74’ Diffini). A disp.: Pellegrini, Bagni, Maiolino, Mitcul, Lunghi. All.: Simone Settesoldi
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera, coad. da Filippo Ferretti e Giovanni Galla’ di Pistoia.
RETI: 26′ Giannelli, 48′ Rosi, 97′ Falteri
NOTE: la Zenith Prato accede agli spareggi nazionali (28 maggio e 4 giugno) contro la seconda del Girone di Eccellenza umbra (Ellera). Ammoniti Giannelli, Visibelli, Fani, Taflaj, Safina, Saccenti, Falteri. Angoli 2-3. Spettatori 700 circa. Recupero 2’+4’+1’+1’.
LE PAGELLE
Pontassieve
Morandi: 5 Dopo aver rischiato qualcosa di troppo nei disimpegni con i piedi, è decisiva la sua incertezza sul rasoterra di Falteri nel primo tempo supplementare. Nel secondo extra time si riscatta parzialmente con un paio di parate degne del suo valore.
Fantechi: 7 Ottima la sua partita prima a sinistra (al posto dello sfortunato Sitzia) e poi a destra, nelle due fasi di gioco. Esterno classe 2002 davvero inesauribile.
Giannelli: 6.5 Mancino chirurgico che sblocca la partita e gara molto attenta nel terzetto difensivo, anche se sul gol del pareggio Rosi “gravita” nella sua zona.
Muho: 6 Inizio tranquillo, poi cresce nella parte centrale del primo tempo insieme all’intera squadra. Nel secondo tempo cuce il gioco con alterna fortuna, giocando una gara molto generosa.
Visibelli: 6.5 Partita pulita e molto attenta in difesa, sul centro-destra. Nonostante la sua stazza se la cava molto bene contro un tridente avversario che non dà punti di riferimento.
Fani: 6.5 Con Visibelli e Giannelli disputa una buonissima gara, sbagliando poco e niente. “Annienta” Braccesi e Silva Reis, nel finale prova a spingersi in avanti.
Salvadori: 6 Qualche spunto in fase offensiva per il giovane 2004 di Brachi, che a tratti fa vedere il suo talento. 67′ Fioravanti: 5.5 Fatica ad entrare in partita e nel vivo del gioco in un momento molto difficile per il Ponte. 97′ Minischetti ng
Di Leo: 6.5 Si conferma uno dei giocatori più in forma di questo finale di stagione. Bravo negli insegnamenti in avanti, conquista la punizione per il gol di Giannelli e anche nel secondo tempo scheggia la traversa con un tiro da fuori.
Adami: 5.5 Si muove e si intende bene con Taflaj, ma non “graffia” in fase di finalizzazione. A fine primo tempo spreca una buona occasione. Non al top della forma, esce dopo poco più di un’ora. 55′ Cassai: 6 Il classe 2003 va a fare la prima punta e, dopo un inizio promettente, quando “sprinta” con i difensori pratesi, piano piano si defila e anche lui non incide sulla partita.
Taflaj: 7 Primo tempo da incorniciare, di altissimo livello, fa ammattire i difensori avversari con le sue sterzate, le sue giocate… Gli manca solo il gol, che sfiora nel secondo tempo, colpendo un palo. Giocatore determinante in questa categoria.
Sitzia: ng Dopo appena due minuti esce per un brutto e dolorosissimo infortunio ad un ginocchio. In bocca al lupo!! 3′ Serrotti: 6 Classe 2004, entra a freddo al posto del compagno infortunato e si cala subito nel match, anche se non si nota molto svolge il suo compito. 80′ Burberi ng
Zenith Prato
Brunelli: 6.5 Non commette errori, preciso e puntuale quando viene sollecitato. Riesce a deviare anche i tiri di Di Leo sulla traversa e poi quello di Taflaj sul palo.
Safina: 6 Esterno basso che bada al sodo e riesce a “rimanere a galla” anche nei momenti di sofferenza. Ammonito per un battibecco con Taflaj, diffidato, salterà la prima partita con l’Ellera. 74′ Silva Reis: 5.5 Utile nel gioco di sponda, nel tenere palla nel finale di gara e nei supplementari, ma al 79′ sbaglia un gol clamoroso a porta spalancata, sparando alto.
Gonfiantini: 6 Partita tra alti e bassi, sulla corsia di sinistra, per il classe 2003, dopo una stagione comunque di altissimo livello.
Chiavacci: 6.5 Insieme ai propri compagni di reparto nel primo tempo soffre la verve di Taflaj. Poi con il passare dei minuti prende le misure e finisce in crescendo.
Parenti: 6.5 Anche per lui una partita dai due volti. Come il compagno di reparto prima va in difficoltà e poi invece si esalta in ogni duello.
Mari: 6.5 Centrocampista ormai completo. Recupera palla e si propone con personalità. Buona la sua gara. 70′ Falteri: 7 E’ la prima mossa di Settesoldi, dopo un sontuoso finale di stagione. Dopo ventisette minuti dove ci si aspetta la giocata trova il gol decisivo. Stop favoloso su rinvio di Brunelli, azione personale e mancino fortunoso ma efficace che inganna Morandi.
Gori: 7.5 Partita perfetta per il capitano, autentico direttore d’orchestra della Zenith, anche nei momenti di maggior sofferenza è sempre lucido e bravo a smistare palloni. Splendido l’assist anche per il gol del pareggio di Rosi.
Saccenti: 7 Macina chilometri, come il compagno Mari, al fianco di Gori. In questa gara si nota anche per gli inserimenti in area avversaria, come all’87’, quando sfiora l’acuto decisivo.
Caggianese: 6 Si accende a tratti, da lui ci aspetta sempre la giocata decisiva, è un pericolo costante anche se non riesce a determinare. Morandi gli nega la gioia del gol in un paio di occasione.
Castiello ng
Braccesi: 5.5 Il classe 2004 fatica a rendersi pericoloso dalle parti della porta avversaria e ad entrare nel vivo del gioco. 74′ Diffini: 6 Va a coprire la corsia di destra con grande attenzione.
Rosi: 7 Primo tempo anonimo, con una sola azione personale poco fortunata. Nel secondo tempo invece segna con scaltrezza il gol del pareggio e poi gioca la solita gara generosa, puntuale, anche come interno di centrocampo.
Arbitro
Merlino di Pontedera: 7 Tiene bene in pugno la partita, ammonendo il giusto. La gara scorre via senza troppa animosità ed è anche merito suo.
La Zenith Prato prosegue nel proprio sogno: da quinta classificata (non succedeva dalla Sinalunghese di Fani nel 2018) vince i play-off e accede agli spareggi nazionali nei quali giocherà contro l’Ellera il 28 maggio e il 4 giugno con l’andata a Prato. La squadra di Settesoldi ha vinto un match equilibrato nel quale il Pontassieve ha giocato meglio nel primo tempo, ma nel quale poi ha prevalso l’equilibro con entrambe le squadre in grado di rendersi pericolose: gli episodi hanno sorriso ai pratesi (come domenica scorsa a Colle) che ora sognano il grande salto, sfiorato nel 2017. Il match inizia lento e titubante, poi il Pontassieve prende in mano la sfida. Al 24’ prova la conclusione Salvadori: il tiro è contrato dalla difesa. Al 26’ il vantaggio azzurro: punizione perfetta dai 25 metri di Giannelli: la palla scavalca la barriera e finisce in rete, imparabile. Poco dopo bello spunto di Taflaj , chiuso con affanno in angolo dalla Zenith. I pratesi si scuotono e rispondono al 38’ con uno slalom di Rosi che conclude però con un destro largo. Il Ponte insiste e al 39’ Adami da dentro l’area prova il diagonale, che finisce però a lato. Quindi al 42’ il solito ispiratissimo Taflaj prova la botta: Brunelli si allunga e respinge. La ripresa si apre con il botto. Prima, dopo 20”, subito Di Leo (8) carica il destro che finisce a lato non di molto, quindi al 3’ il pari inatteso dei ragazzi di Settesoldi: assist filtrante di Gori per Rosi che beffa la difesa, eludendo il fuorigioco, e scaraventa in rete da dentro l’area piccola: 1-1. Taflaj non ci sta e sfiora più volte il nuovo vantaggio. Al 13’ Taflaj serve Fantechi che tocca per Di Leo la cui conclusione, grazie a un tocco di Brunelli, scheggia la traversa. Al 20’ Taflaj si libera dentro l’area di rigore, prova il sinistro: Brunelli devia sul palo! La Zenith risponde al 21’ con Caggianese che con il sinistro impegna dal limite Morandi. I pratesi al 33’ hanno una clamorosa occasione per la vittoria: Caggianese da sinistra libera Silva Reis in piena area di rigore che in beata solitudine spara però alle stelle un destro non difficile. Nel finale errore in rilancio di Morandi: Saccenti però spreca, calciando male da ottima posizione. Si va ai supplementari ed è subito vantaggio della Zenith. Al 7’il neo entrato Falteri fa partire un sinistro tutt’altro che irresistibile dal limite che però piega clamorosamente le mani a Morandi: 1-2! Al 12’ Caggianese è pericoloso in contropiede: Morandi costretto al tuffo per neutralizzare. Nel Ponte tutto passa da Taflaj: al 14’ destro pericoloso rasoterra che Brunelli respinge. A inizio secondo extra-time subito il solito Taflaj è pericoloso dal limite: ma Brunelli ormai ha chiuso a chiave la porta ed è ancora presente a respingere. Al 4’ Falteri serve Caggianese la cui conclusione però è lato. Infine, al 7’ Rosi crossa basso per Castiello: conclusione a botta sicura che Morandi respinge; sul proseguimento ci prova Saccenti dal limite, para ancora Morandi. Finisce qui con la festa dei pratesi e il rammarico del Pontassieve che però, dopo anni bui, è ormai tornato di diritto nell’elite del calcio dilettanti della Toscana.
Andrea L’Abbate & Tommaso Nesi

Clicca qui per il LIVE della giornata di serie D

Clicca qui per il LIVE della giornata di Promozione

Scarica ora la nuova App dell’Almanacco del Calcio Toscano

Ordina qui il nuovo Almanacco del Calcio Toscano 2023