Almanacco del Calcio Toscano

Serie D Girone E – Le cronache di oggi domenica 31 gennaio

Il Cannara torna subito in testa vincendo a Scandicci, ma dietro tengono botta Lornano Badesse e Montevarchi, entrambe vittoriose; vittoria scaccia-crisi per il Follonica Gavorrano, mentre la Pianese ottiene tre punti pesantissimi a Foligno, sconfitta pesante invece a Roma per la Sinalunghese. Ecco le cronache dei match del pomeriggio di oggi:

Aquila Montevarchi-Siena 1-0
AQUILA MONTEVARCHI: Giusti A. 6.5, Achy 6.5, Martinelli 7, Zanoli 6.5, Giustarini 6 (63° Donati 7), Amatucci 6, Frugoli 7 (89° Landini ng), Tozzuolo 6.5, Lischi 6.5, Iroanya 6 (34° Gistri 6.5), Jallow 6.5 (76’ Mulas ng). A disp.: Marziano, Bruschi, Calosci T., Borghesi, Stauciuc. All.: Malotti Roberto
SIENA: Narduzzo 6.5, Terigi 6, Agnello 6.5, Carminati 5.5, Farcas 6, Nunes 5, Guidone 6, Mahmudov 5 (63° Mignani ng), Ilari 6 (69° Ruggeri ng), Martina 6.5, Sare 5.5 (85’ Sartor ng). A disp.: Gragnoli, Gibilterra, Marcocci, Gerace, Bani, Schiavon. All.: Pahars Marian
ARBITRO: Edoardo Gianquinto di Parma 6, coad. da Della Monica di la Spezia e Santini di Savona.
RETI: 74° Donati
NOTE: Ammoniti Frugoli, Jallow, Agnello, Carminati, Sare. Angoli 7-3. Recupero 0’+5’.
Splendido e meritato successo del Montevarchi che gioca un’ottima ripresa e rimanda a casa uno scornato Siena (che ha abbandonato il 4-3-3 per passare al 3-4-3, inserendo Terigi al centro della difesa), alla terza sconfitta consecutiva e molto lontano ormai dalla vetta. Dopo un primo tempo equilibrato e molto bloccato, in cui non succede nulla (eccezion fatta per un clamoroso rigore non fischiato per “affossamento” di Terigi di Jallow), la gara si accende nella ripresa: le squadre si allungano, cominciando a sentire la stanchezza di giocare ogni 3 giorni, e gli spazi si allargano. Ne approfitta maggiormente il Montevarchi, più “vivo” e con più gamba rispetto al Siena che non riesce più accorciare sulle punte e (a parte un palo su punizione d Agnello) e non sarà mai pericoloso. I rossoblu invece spingono e credono al successo. Si sveglia Frugoli che è pericoloso su punizione all’11’ e poi di testa al 15’: è proprio l’ex Seravezza a servire uno splendido assist al neo entrato Donati che anticipa l’uscita di Narduzzo e sigla il gol-vittoria. Il Monte controlla e non soffre eccessivamente, anzi negli spazi cerca anche il secondo gol che non arriva. La squadra di Malotti (“I ragazzi – dirà in conferenza stampa – hanno giocato con intelligenza e si sono meritati la vittoria. Fa piacere oltretutto che sia arrivata in una partita nella quale siamo partita con 6 quote e a un certo punto ne avevamo 8 contemporaneamente in campo”) torna così alla vittoria e aggancia il Tiferno: il Montevarchi non dovrà vincere il campionato (cosa che invece “deve” fare il Siena, ma non si vede come possa accadere…), ma è vietato porsi limiti al momento!
Andrea L’Abbate

Follonica Gavorrano-Tiferno Lerchi 4-2
FOLLONICA GAVORRANO (3-5-2) Trombini; Farini, Dierna, Bruni; Papini, Lo Sicco, Apolloni, Corioni, Grifoni; Lombardi (71′ Mencagli), Tomassini. A disp.: Ombra, Berardi, Zini, Cassini, Rosini, Luzzetti, Ampollini, Guazzini. All.: Giancarlo Favarin.
TIFERNO LERCHI (4-3-1-2) Vaccarecci, Catacchini (55′ Mancini), Dominici (84′ Valori), Torcolacci, Gorini, Brigati, Bartoccini, Massai, Traini (61′ Alagia), Orlandi, Di Cato. A disp.: Aluigi, Sensi, Mariucci, Belloni, Petricci. All.: Federico Nofri Onofri.
ARBITRO: Giorgio Di Cicco di Lanciano, coad. da Gianluca Pampaloni di La Spezia e Niccolò Fuccaro di Genova
RETI: 6′ e 63’ Corioni, 16′ Dierna, 45′ Dominici, 69′ Alagia, 89′ Lo Sicco.
NOTE: Ammoniti Apolloni, Alagia, Briganti .Angoli 4-5. Recupero 1’+4′.
Un buon Follonica Gavorrano batte meritatamente 4-2 il Tiferno Lerchi al termine di una bella gara disputata dai ragazzi di Favarin. Sono proprio i padroni di casa a partire forte e a trovare la rete del vantaggio dopo solo sei minuti con Corioni che al centro dell’area è bravo a raccogliere il pallone e a battere di sinistro il portiere Vaccarecci. Lombardi e compagni non si fermano ed al 16’ trovano il raddoppio con uno spettacolare stacco di testa di Dierna che trafigge ancora una volta l’estremo ospite. La partita è bella e divertente e le due squadre si affrontano a viso aperto, anche se il Follonica Gavorrano ha sempre in mano il pallino del gioco. Allo scadere del primo tempo il Tiferno Lerchi trova il gol del 2-1 con la realizzazione di Dominici di testa su azione da calcio d’angolo. Nella ripresa sono ancora i maremmani a partire meglio e al 18’ è Corioni a trovare la rete con un tiro chirurgico che termina all’angolino. Passano solamente tre minuti ed una spettacolare punizione di Lo Sicco colpisce in pieno la traversa. Gli umbri però non ci stanno e sei minuti più tardi accorciano le distanze con l’ex di turno Alagia che raccoglie un cross dalla sinistra ed insacca in rete per il 3-2. Adesso gli uomini di Onofri ci credono e colpiscono una clamorosa traversa con un tiro dalla distanza. Ad un minuto dalla fine però è Lo Sicco su calcio di punizione a fissare il risultato sul definitivo 4-2. Il Follonica Gavorrano porta così a casa tre punti che fanno morale e classifica. A fine gara esultano i padroni di casa. Paolo Balloni (Presidente Follonica Gavorrano): “Finalmente un successo importante contro una buona squadra. L’auspicio è quello di non dover più perdere punti per strada con prestazioni a volte non proprio eccezionali. Spero che questa vittoria possa rappresentare una svolta per la nostra stagione”. Filippo Vetrini (dg Follonica Gavorrano): “Sono soddisfatto per il gioco e per il risultato contro un avversario che seppur è una matricola per la Serie D, ha una rosa di grande valore e oggi lo abbiamo potuto vedere. In genere abbiamo sfoderato queste prestazioni con le big del girone per poi inciampare con le cosiddette “piccole”. Adesso pensiamo subito alle sfide di mercoledì prossimo e domenica”. Giancarlo Favarin (Allenatore Follonica Gavorrano): “Una vittoria e tre punti importanti conquistati contro un Tiferno Lerchi che gioca bene ed è disposto ottimamente in campo dal proprio tecnico. Adesso dobbiamo avere più continuità se vogliamo raggiungere determinati obiettivi”. Emilio DIerna (Giocatore Follonica Gavorrano): “Tre punti d’oro. Sono felice per me e per i miei compagni. Questo è un girone difficilissimo dove non ci si può mai distrarre e rimanere sempre attenti altrimenti rischi di cadere contro qualsiasi squadra”. Niccolò Corioni (Giocatore Follonica Gavorrano): “Ho passato un periodo a livello personale difficile. Arrivavo da una squalifica di due giornate e sono entrato in campo con i miei compagni deciso a fare bene e credo che ci siamo riusciti oggi. Dobbiamo credere di più in noi stessi, questo è un campionato dove devi sempre affrontare gli avversari con il piglio giusto.”

Foligno-Pianese 0-2
FOLIGNO (4-3-1-2): Marricchi; Colarieti (81’ Betti), Nuti, Aldrovandi, Rossi; Piancatelli (82’ Dita), Marianeschi, Asllani (68’ Dondoni); Zerbo; Mancini, Broso (78’ Bardeggia). A disp.: Meniconi, Fiki, Currieri, Piermarini, Dell’Orso. All.: Armillei.
PIANESE (4-3-1-2): Wroblewski; Ambrogio, Misimovic, Bernardini, Chinnici; Kondaj, Simeoni, Marino; Candiano (64’ Islamaj); Arras (87’ Vai), Mengali (70’ Zini). A disp.: Sorzi, Sabatini, Muratore, Folino, Tampwo, Lepri. All.: Pagliuca.
ARBITRO: Pirriatore di Bologna, coad. da Storgato di Castelfranco Veneto e Roncari di Vicenza.
RETI: 53′ Misimovic, 81′ rig. Arras.
NOTE: Ammoniti Colarieti, Candiano, Aldrovandi, Kondaj. Angoli 2-6. Recupero 2’+5′.
Il momento è difficile, senza dubbio. Dopo il ko con lo Scandicci, il Foligno cade ancora al “Blasone”, stavolta al cospetto della Pianese, che passa per 2-0. Falchi falcidiati dalle assenze, in particolare centrocampo: out infatti Fondi, Sanseverino, Giabbecucci e Settimi, con Armillei costretto a ridisegnare completamente la squadra. Non aiuta nemmeno il fatto che si stiano sommando tanti impegni ravvicinati dopo un lungo stop per il Covid-19. Il Foligno ha fatto quello che ha potuto, lottando, ma di fatto non riuscendo ad essere incisivo. La Pianese dell’ex Arras, pratica e tonica, porta a casa l’intera posta dal “Blasone”. L’inizio del Foligno è contratto. La Pianese è molto più sciolta e prende in mano la situazione, creando non pochi grattacapi alla retroguardia bianco-azzurra. La formazione di Pagliuca si fa vedere in maniera molto insidiosa all’11’, quando Candiano, dopo una punizione ribattuta, fa filtrare per lo scatto di Mengali, che libera il diagonale ma trova sulla sua strada il portiere Marricchi, all’esordio dal 1′. Toscani che insistono e tirano ancora al 14′, con Bernardini che al limite lascia partire un sinistro in seguito a un batti e ribatti da corner: Marricchi ci va tranquillo e blocca. In campo è la Pianese che inizialmente si fa preferire, ma il Foligno finalmente riesce a riorganizzarsi, anche grazie a una nuova disposizione tattica: Armillei passa dal 4-3-1-2 al 4-4-1-1, allargando Broso sulla sinistra per dare maggiore copertura sulle sovrapposizioni di Ambrogio. I Falchi piano piano recuperano spirito e certezze e al 29′ hanno anche la migliore occasione dei primi 45′: lancio con il contagiri di Marianeschi per Zerbo, che in area ha un controllo delizioso tra due avversari e rapidamente calcia di sinistro, trovando però la grande risposta a mano aperta di Wroblewski. Le emozioni in pratica per il primo tempo terminano qui: unico sussulto al 46′ con la Pianese che reclama un rigore per un presunto fallo di Aldrovandi su Mengali. Per il resto lo 0-0 all’intervallo è più che giusto. L’inizio di ripresa vede nuovamente una Pianese arrembante e il Foligno costretto a difendersi. La pressione toscana frutta il vantaggio al minuto numero 8: Candiano pennella dalla bandierina e Misimovic, in mischia sul primo palo, gira di testa dentro la rete. Per i Falchi è una vera mazzata, perché la Pianese è solida e ben organizzata, fa densità al limite e al Foligno appaiono mancare idee e rapidità di esecuzione. L’unico tentativo di reazione è del 12′, con Zerbo dalla distanza che chiama alla parata Wroblewski. Armillei getta nella mischia anche l’ultimo arrivato, Bardeggia, per trovare l’acuto, ma gli ospiti fanno la gara che devono, di sostanza e pratica, controllando bene e al 35′ trovano anche il raddoppio. L’arbitro Pirriatore, infatti, vede una scorrettezza nell’intervento di Colarieti su Zini in area: l’ex di turno, Davide Arras, di potenza dal dischetto insacca il 2-0. I Falchi, stanchissimi, non trovano nemmeno il gol della bandiera al 43′, quando Nuti da fuori fa partire la botta di destro, su cui il portiere ospite però vola a deviare in angolo. La Pianese si prende quindi i primi tre punti esterni della stagione, mentre il Foligno, al secondo ko interno di fila, dovrà cercare di ricaricare le energie mentali e fisiche, provando a ripartire dalla sfida di Siena di mercoledì (ore 18.00). Queste le dichiarazioni del tecnico del Foligno Antonio Armillei al termine del match: «È inutile che ci nascondiamo: è un momento delicato per noi. Posso rimproverare poco alla squadra: soprattutto nel primo tempo abbiamo lottato su ogni pallone e creato l’occasione migliore. A inizio ripresa abbiamo preso gol da palla inattiva e questo ha rotto gli equilibri. A quel punto è stato difficile per noi, che avevamo fuori tutto il centrocampo. Ci abbiamo provato, ma siamo stati confusionari. I ragazzi hanno fatto quello potevano fino alla fine. Siamo in difficoltà: dobbiamo analizzare bene le situazioni ed avere l’intelligenza giusta per venirne fuori. E sono convinto che lo faremo».
 
Lornano Badesse-Sangiovannese 3-0
LORNANO BADESSE: Lombardini, Bonechi, Riccobono (77’ Gargano), Guidelli (84’ Corsi) , Manganelli, Ghinassi, Cecconi, Guitto, Marzeglia (74’ Ortolini), Chiti (70’ Di Blasio), Sorrentino (61’ Rinaldini). A disp.: Conti, Discepolo, Bedin, Motti. All.: Bonuccelli.
SANGIOVANNESE: Cipriani, Campaner (61’ Fantoni), Migliorini (85’ Bianchi), Baldesi (51’ Ceccuzzi), Videtta, Lorenzoni (74’ Romanò), Mencagli, Lunghi (87’ Vannini), Falomi, Gerardini, Barellini. A disp.: Allegranti, Bencini, Tafani, Cirri. All.: Iacobelli.
ARBITRO: Mahalache di Terni, coad. da Girgenti di Ferrara e Rossini di Genova.
RETI: 45’ Manganelli, 60’ Guidelli, 75’ Ghinassi.
NOTE: Ammoniti Gargano, Campaner, Videtta. Espulso al 62’ Manganelli per doppia ammonizione. Angoli 4-2. Recupero 0’+4’.
Quarta vittoria consecutiva del Lornano Badesse contro una Sangiovannese ben disposta in campo che, al di là del risultato, ha ben impressionato e lottato per l’intero arco della gara. Ospiti che partono di gran carriera con due occasioni limpide di cui la seconda è di Barellini che su assist di Gerardini manca l’impatto con il pallone da buona posizione. La squadra di casa, scampato il pericolo, inizia con continuità ad apportare insidie dalle parti di Cipriani e per una ventina di minuti non lascia spazio agli avversari: Marzeglia, Riccobono, Bonechi e Sorrentino hanno più volte sui piedi l’occasione vincente ma tutte le conclusioni peccano di precisione o trovano i guantoni di Cipriani a negare la rete. Sulla fine del primo tempo i ragazzi di Bonuccelli passano in vantaggio: è il 45’pt quando Guitto, dalla lunetta d’angolo, scodella a centro area dove Manganelli salta più in alto di tutti e di testa mette alle spalle di Cipriani. In apertura di secondo tempo ancora ospiti sugli scudi con Migliorini e Falomi che tentano, senza fortuna, di portare insidie alla porta di casa. Poi ancora Lornano Badesse con Sorrentino per due volte, al 10’st, quando tira di prima intenzione su assist Ghinassi, con palla sopra la traversa, ed un minuto più tardi, con un’azione di contropiede, si presenta in solitaria davanti a Cipriani che intercetta e sventa il pericolo. Al 15’st i biancocelesti trovano la rete del raddoppio: azione di rimessa condotta da Sorrentino e Riccobono con palla che giunge sui piedi di Guidelli e dal limite dell’area lascia partire un diagonale a giro che si insacca sul palo più lontano dalla portata di Cipriani. Al minuto 17 il Lornano Badesse rimane in inferiorità numerica quando Manganelli, già ammonito, commette un fallo su Falomi, rimedia il secondo giallo e viene mandato anzitempo negli spogliatoi. Gli ospiti, agevolati dall’uomo in più, iniziano a spingere ed al 26’st avrebbero l’opportunità di accorciare le distanze grazie ad un calcio di rigore decretato dal direttore di gara per una trattenuta in area di Riccobono ai danni di Gerardini: sul dischetto va Falomi ma Lombardini conferma ancora una volta le sue qualità di para rigori, neutralizzando la conclusione della punta valdarnese. Lo scampato pericolo galvanizza la squadra di casa che al 30’st realizza la terza rete: è Ghinassi che sugli sviluppi di un calcio d’angolo riprende un assist di Riccobono e da distanza ravvicinata mette la palla in rete. La rete spegne le residue velleità degli ospiti lasciando campo libero alla squadra di casa con le conclusioni velenose di Ortolini, Corsi e Rinaldini che potrebbero arrotondare il risultato. Altra vittoria di prestigio dei biancocelesti locali che con i punti conquistati oggi si avvicinano con prepotenza alla testa della classifica mettendo nel mirino il Cannara che sarà la prossima avversaria nel turno infrasettimanale.
B&B

San Donato Tavarnelle-Flaminia 2-2
SAN DONATO TAVARNELLE: Signorini, Ciurli (60° Montini), Alessio (59° Pino), Regoli P., Polvani, Frosali (93° Brenna), Noccioli (65° Tartaglione), Caciagli, Gomes De Pina, Disanto, Poli. A disp.: Balli, Baggiani, Pisaneschi, Viligiardi. All.: Indiani Paolo
FLAMINIA: Grussu, Battistelli, Staffa (72° Fe), Fapperdue, Scardala, Guadalupi (77° Traditi), Pagliaroli (72° Fondi), Lazzarini, Sciamanna, Ferrara (92° Malerba), Covarelli. A disp.: Nocco, Giovannetti, Canestrelli, Barduani, Carpenti. All.: Punzi Francesco
ARBITRO: Nicolo’ Rodigari di Bergamo, coad. da Dimitri Giorgio Ghio e Alexandru Frunza di Novi Ligure.
RETI: 5° Alessio, 28° Covarelli, 50° Sciamanna, 55° Noccioli
NOTE: Ammoniti Alessio, Caciagli, Poli, Battistelli, Covarelli.
Il San Donato Tavarnelle torna in campo per la 14esima giornata di campionato e affronta il Flaminia fra le mura amiche allo stadio ‘Pianigiani’ di Tavarnelle. I giallo blu di mister Paolo Indiani, reduci dalla vittoria infrasettimanale sul campo dell’Aquila Montevarchi, sono pronti a passare subito in vantaggio con Alessio al 6′ minuto che trova la rete che sblocca il match: rasoterra all’angolino dopo una discesa sulla sinistra. Pochi istanti prima era stato lo stesso Alessio a calciare di potenza al limite dell’area di rigore, dando l’illusione ottica del gol, mentre Disanto e Gomes duettano splendidamente al 4′ non trovando, con il primo una conclusione tale da impensierire Grussu. I giallo blu giocano bene e provano ancora a spingere, stavolta con Paolo Regoli che innesca Disanto, ancora una volta fermato dall’estremo difensore del Flaminia, che devia in corner la conclusione del 10 di casa. Al 9′ Gomes di testa fa gridare al gol ma ancora una volta la difesa ospite sventa la minaccia. Al 26′ il pareggio degli ospiti al primo affondo: Polvani in impostazione difensiva vede Ferrara abile a rubargli la sfera ed innescare l’azione offensiva che porta Covarelli pronto a calciare a rete in piena area di rigore. Al 45′, in pieno recupero Gomes stacca di testa ed impegna ancora una volta Grussu, che si svela con l’aiuto della traversa. Sugli sviluppi successivi, traversone di Poli, ancora Gomes di testa, la difesa rossoblu sventa ma un tocco di mano sospetto in area di rigore viene giudicato regolare da parte dell’arbitro Rodigari di Bergamo. Le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di parità e nella ripresa al 50′ il Flaminia al termine di una azione orchestrata completa la rimonta, con Sciamanna che in area di rigore trova una conclusione sul palo lontano. Al 53′ Disanto mette il pallone nel mezzo, la difesa non allontana e Noccioli di testa trova il suo primo gol giallo blu. Cominciano così le sostituzioni e al 58′ si rivede il Flaminia con Sciamanna che chiama in causa Signorini. Al 77′ la più grande occasione del match per i locali: cross di Disanto e Bobo Regoli non trova l’impatto giusto con il pallone per spedirlo in fondo al sacco. Al 91′ ci prova Tartaglione con un tiro di precisione a sorprendere Grussu ma il portiere mette in corner. Al 94′ poi Brenna, entrato per Frosali, viene espulso con un rosso diretto, per una entrata su Fe’. Decisione che lascia più di un dubbio ma sulla quale si conclude il match con il risultato di 2-2.

Scandicci-Cannara 0-2
SCANDICCI (4-3-3): Bruni, Meucci (60’ Kernezo), Zaccagnini, Tacconi (85’ Sinisgallo), Viola, Diana, Di Benedetto (83’ Liberati), Borgarello, Marini (50’ Ferretti), Saccardi, Mugelli. A disp.: Cantini, Ficini, Francalanci, Frascadore, Pecci. All.: Davitti
CANNARA (5-3-2): Lori, Orazzo, Frustini (79’ Lavano), Mattia, Lira Ferreira, Moracci, De Sanctis, Ravanelli (85’ Cerboni), Ubaldi, Bagnolo, Bazzoffia (87’ Faranghini). A disp.: Cocchini, Ricci, Brunetti, Corrado, Dedja, Jallow. All.: Alessandria.
ARBITRO: Pileggi 5.5 di Bergamo, coad. da Degiovanni di Novi Ligure e Accardo di La Spezia.
RETI: 30’ Ubaldi, 78′ Moracci.
NOTE: Recupero 2’+5’. Ammoniti Marini, Saccardi, Di Benedetto. Angoli 6-4.
Sconfitta casalinga per lo Scandicci, che cade per 2-0 al Turri contro il Cannara capolista. Risultato probabilmente eccessivo per i Blues, che giocano per larghi tratti almeno alla pari contro la prima in classifica. Nel primo tempo parte forte lo Scandicci, con Marini e Mugelli che arrivano al tiro ma concludono a lato, e con Saccardi che sfiora il gol al 25′. Alla mezz’ora è però il Cannara a passare in vantaggio con Ubaldi, che raccoglie una palla sporca in area e insacca. Nella ripresa Moracci colpisce due volte la traversa su punizione, mentre lo Scandicci ci prova con Mugelli e Ferretti. Ma è il Cannara a trovare il raddoppio con Moracci su punizione al 78′, con una parabola imprendibile per il giovane Bruni, classe 2004, oggi autore di ottimi interventi. Nel finale lo Scandicci resta comunque in zona offensiva e coglie una traversa con Di Benedetto, ma non basta. Mercoledì Blues ancora in campo, in trasferta contro il Montespaccato.
FONTE: Pagina Facebook Scandicci Calcio

Trastevere-Sinalunghese 4-0
TRASTEVERE:  Casagrande, Agresti, Sbardella (66′ Rizzi), Sannipoli (70′ Conti), Tarantino; Giordani, Bertoldi (63′ Milani), Sabelli, Fontana (70′ Tajarol), Crescenzo (80′ Bartolotta), Lorusso. A disp.: De Matteis, Tancredi, Coccia, Madeddu. All.: Sergio Pirozzi
SINALUNGHESE: Marini; Meoni, Papa, Fanetti, Pietrobattista; Tenti, Redi (57′ Ferretti), Cerofolini, Doka Bj (86′ Menchetti) Bucaletti (64′ Pierangioli), Mangiaratti (57′ Sciacca). A disp.: Garbinesi, Romanini, Minocci, Trombesi, Doka Br. All.: Simone Marmorini
ARBITRO: Acquafredda di Molfetta, coad. da Balbo e Caputo.
NOTE: Ammonito Sbardella. Angoli 9-2
La Sinalunghese di mister Marmorini esce sconfitta dalla trasferta di Trastevere. La partita inizia con i padroni di casa subito pericolosi, Lorusso si libera e fa partire il destro, davanti a se però Marini è pronto e blocca. Qualche minuto più tardi rispondono i rossoblu con Bucaletti, il tiro è debole e non impensierisce Casagrande. Al 13’, i locali si portano in avanti con il Bertoldi, Casagrande lancia direttamente per il numero 7 che con grande freddezza batte Marini in pallonetto. Due minuti più tardi, ancora Trastevere pericoloso, Fontana incrocia con il sinistro la palla è sporcata e termina in corner. La Sinalunghese non riesce ad esprimere il solito buon gioco davanti al Trastevere che sembra essere nettamente superiore e al ventesimo, serve il super doppio intervento di Marini, prima su Fontana e poi sulla respinta da pochi metri di Crescenzo, per evitare il raddoppio dei locali. Tre minuti più tardi i rosso blu cercano di venire fuori, Redi serve Doka sul fondo che con il tacco libera Bucaletti ma il destro del numero 10 è ancora una volta troppo debole per impensierire Casagrande. Al 32’ il Trastevere trova il raddoppio ancora con Bertoldi, il buon giro palla dei locali viene terminato alla perfezione dal destro secco sul secondo palo da parte del numero 7. Inizia il secondo tempo che prende subito la falsa riga del primo, locali che spingono e Sinalunghese che fatica. Al minuto 54 il Trastevere si porta avanti sul 3-0 con l’euro goal di Lorusso; il Trastevere batte un corner, la difesa rossoblu prova ad allontanare, il primo ad arrivare sulla palla è il numero 11 bianco verde che si accentra e va a calciare a giro sul secondo palo battendo Marini. La partita non è ancora finita, due minuti più tardi Crescenzo crossa sul secondo palo e pesca Bertoldi bravo ad impattare di testa ma altrettanto bravo è Marini a deviare in corner. E’ proprio da questo calcio d’angolo che Il Trastevere cala il poker, Giordani stacca più in alto di tutti e con un colpo di testa mette la palla alle spalle di Marini. Al minuto 77′ Ci prova anche Milani ad unirsi alla festa del gol ma Marini riesce a parare. Un minuto più tardi ancora Marini protagonista e mette in angolo su tiro di Conti. Ormai è assedio trasteverino e Marini prova a tenere alto l’onore rosso blu, Milani calcia a colpo sicuro ma il numero uno della Sinalunghese riesce a parare. Sullo scadere, per la Sinalunghese ci prova il nuovo acquisto Pierangioli in azione personale, il suo sinistro si spegne sulle mani del numero uno del Trastevere. Il match finisce sul punteggio di 4-0 a favore dei locali.
FONTE: gazzettadisiena.it

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