Zenith Prato: una pedina per puntare in alto

Zenith Prato: una pedina per puntare in alto. Manca ancora un innesto in rosa ai pratesi per potersi presentare ai nastri di partenza della prossima Eccellenza con ambizioni di successo. La retrocessione, dolorosa e immeritata sul campo, non ha quindi scalfito la determinazione del presidente Carmine Valentini che ha messo a disposizione dei due d.s. Marco Magni e Francesco Settesoldi un budget adeguato per disputare un campionato di alta classifica.
Proprio nei giorni scorsi, la società ha comunicato ufficialmente i confermati e i volti nuovi della squadra. Ma facciamo un passo ulteriore e proviamo a vedere quale sarà la rosa a disposizione del confermato tecnico Simone Settesoldi.
In porta al confermato Matteo Brunelli (94), fedelissimo del tecnico fin dal Prato 2000, è stato affiancato il giovane Filippo Jacopo Caroti (05), nell’ultima stagione terzo portiere del Prato dopo l’esperienza alla Fiorentina. Molto probabilmente in difesa si passerà alla linea a 3 con Settesoldi pronto a lasciare nei progetti iniziali l’amata e consolidata linea a 4. Ecco che al momento sono tre i centrali a disposizione, ma ne dovrà arrivare un quarto: i confermati Alessandro Cela (96) e Samuele Tempestini (02) e il cavallo di ritorno Klej Luka (00).
Sulle fasce a destra l’ultimo arrivato in casa Zenith Prato, vale a dire Irio Banchelli (01), esterno di gamba e polmoni che potrebbe davvero aiutare il tecnico al passaggio alla difesa a tre grazie alla sua duttilità; come alternativa c’è il ritorno dalla Lanciotto di Lorenzo Castiello (03); a sinistra invece si piazzerà la quota del 2007 con l’arrivo dalla Sestese dello scudettato Niccolò Geri (07), che ha già vestito la maglia della Zenith nel 22/23, l’acquisizione di Mattia Innocenti (07) dalla Pistoiese dove praticamente ha sempre giocato dopo essere nato nella Virtus Rifredi, e la conferma di Davide Danti (07).
A centrocampo ecco un reparto di altissimo livello con le conferma di capitan Andrea Saccenti (00) e di Thomas Zah Kouassi (00), che verrà impiegato da trequartista, di Duccio Toccafondi (03) e di Zakaria Moussaid (06). A questo bel pacchetto, ecco che è stato affiancato il capitano dello Scandicci, vale a dire Tommaso Sinisgallo (00), oltre al ritorno dalla Lanciotto di Gabriele Moretti (05). Insomma, tanta scelta e altrettanta qualità.
In attacco manca ancora una pedina, come detto in apertura. C’è però Niccolò Del Pela (00) e questo dice molto della squadra costruita: il bomber di Lastra a Signa porta in dote gli oltre 60 gol realizzati in tre anni. Sarà affiancato dall’ex Grassina Matteo Parrini (01), reduce da una stagione con 9 gol in rossoverde. La trattativa poi per riportare Mattia Caggianese (95) al “Chiavacci” è viva e molto calda: dovrebbe essere lui il terzo attaccante del pacchetto. In rosa c’è anche il confermato Erik Mertiri (04), mentre in queste ore è stato tesserato l’ex Pietà Andrea Biagini (04).

Iscriviti al nostro canale Whatsapp per avere tutti gli aggiornamenti del calcio dilettanti

Scarica ora la nuova App dell’Almanacco del Calcio Toscano

Clicca qui per ordinare il nuovo Almanacco del Calcio Toscano 2025

Guarda qui il nostro canale YouTube

Zenith Prato: una pedina per puntare in alto