Serie D – Liurni (Aglianese): “C’è ancora molto da fare!”
La pesantissima vittoria ottenuta nell’ultimo turno contro il Ghivizzano Borgo a Mozzano ha dato ulteriore slancio alla classifica dell’Aglianese, adesso attestata a quota 40 punti nel girone E del massimo campionato dilettantistico. E con i playout momentaneamente a distanza di sicurezza, la truppa neroverde può concentrarsi sul rush finale di stagione con moderata tranquillità: “Gli ultimi due successi consecutivi ci volevano proprio – ha spiegato Lorenzo Liurni – aver raggiunto i 40 punti con 7 gare ancora da giocare significa molto. Certo, non siamo ancora salvi, anzi tutt’altro – ha aggiunto – però siamo in un buon momento e finalmente abbiamo preso consapevolezza dei nostri mezzi”. Del resto da dicembre in poi, con il mercato che ha parzialmente rivoluzionato la rosa portando alla corte di Agostino Iacobelli anche lo stesso esterno offensivo umbro, l’Aglianese ha sbagliato ben poco: “Siamo una squadra con valori importanti, da quando sono arrivato abbiamo perso solo due partite – ha affermato – nel calcio i momenti difficili capitano sempre, l’importante è averli superati”. Il classe 1994, ex Trestina, Prato e Monterosi, ha fin qui collezionato 15 presenze e un gol: “Ad Agliana mi sono ambientato benissimo, ho trovato una società seria con programmi e obiettivi ben delineati – ha confidato – spero di tornare presto a segnare visto che quella rete risale a dicembre, ma sono tranquillo e credo di riuscire a rendere utile alla squadra anche in altri modi”. Il rush finale partirà domenica prossima con la difficile trasferta di Gavorrano (fischio d’inizio ore 14.30), con i torelli maremmani il piena rincorsa per i playoff: “Sono una squadra di alto livello – ha ammesso Liurni – ma anche loro dovranno stare attenti, perché abbiamo dimostrato che giocando con il coltello tra i denti possiamo far male a chiunque. Per stare tranquilli dobbiamo riuscire a fare almeno altri 6-7 punti da qui alla fine – ha concluso – abbiamo le qualità per farcela e sono sicuro che alla fine festeggeremo la salvezza”.