Almanacco del Calcio Toscano

Serie D – La situazione dei ripescaggi in Lega Pro

Tante voci, molte ipotesi e poche certezze. Dopo il Consiglio di Lega Pro tenutosi ieri, il presidente Gravina, in un’intervista aCorriere.it ha commentato la situazione dei ripescaggi. Tutto risolto? Per nulla. Lo stesso numero uno della Lega Pro, su Twitter, ha spiegato che la situazione non è proprio quella riportata nell’articolo, con alcune incomprensioni tra intervistato e intervistatore, visto che il Fondi ha pieno diritto al ripescaggio ma bisognerà aspettare il Consiglio Federale del 4 agosto. In realtà per molte squadre l’annuncio del prossimo giovedì sarà una semplice formalità mentre un paio di club aspetteranno con trepidazione, considerando anche che, in giornata, la Paganese è stata esclusa definitivamente dalla Lega Pro. Intanto bisogna considerare che i posti vacanti, attualmente, sono 12, di cui 10 da colmare con i ripescaggi: 6 caselle dovranno essere occupate per tornare al format di 60 squadre (nell’ultima stagione era a 54), 5 per sostituire le squadre che, pur avendo diritto, non sono riuscite a iscriversi o sono state escluse (Lanciano, Martina, Paganese, Pavia e Rimini). Infine un club, tramite la riammissione, dovrà prendere il posto dello Sporting Bellinzago che ha rifiutato il salto di categoria dopo aver vinto il Girone A di Serie D. Quest’ultimo posto sarà ad appannaggio delFano: la Caronnese ha rifiutato, pur essendo prima nella classifica stilata dalla Serie D, mentre il Lecco ha prodotto una documentazione incompleta. I marchigiani, che hanno presentato anche domanda di ripescaggio, otterranno il rimborso del fondo perduto di 250mila euro.

Passando agli 11 posti rimanenti, i primi saranno riempiti, in alternanza, da una vincente dei play-off di Serie D e da una retrocessa dalla Lega Pro. Tra queste ultime sono dentro Melfi, Lupa Roma (che giocherà a Tivoli) e Racing Club (ex Lupa Castelli) mentre dalla Serie D sono pronte al salto Fondi e Olbia. Nella seconda tornata dentro anche l’Albinoleffe, ripescabile solo in seconda battuta poiché ha già usufruito del ripescaggio nella passata stagione e le perdenti dei play-off: tra di esse, con domanda regolare, vi è solo il Forlì. Rimanendo quattro posti a disposizione bisogna arrivare alla terza scrematura, quella che comprende le perdenti della semifinale play-off: in ordine vi sono Taranto, Reggina eVibonese. Tutte e tre, a meno di clamorosi dietrofront, festeggiano il ritorno in Lega Pro. Resta un solo posto: non è un errore ma è legato alla situazione della Cavese. I campani, in teoria, rientrano nella prima griglia ma accusano alcuni problemi infrastrutturali e di bilancio che rischiano di far saltare il banco. In quel caso a esultare sarebbe il Monza, unica squadra ad aver presentato domanda regolare pur non avendo partecipato ai play-off.

 

FONTE: tuttolegapro.it

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