Serie D Girone E – Le cronache di oggi domenica 10 ottobre
L’Arezzo sbanca il “Centro d’Italia” e resta solo in vetta con il San Donato però in scia grazie alla vittoria di Trestina, risale anche il Follonica Gavorrano: le tre grandi sono già in testa al girone E. Vittoria per il Badesse e per il Poggibonsi con la classifica che ha già una fisionomia ben definita. Ecco le cronache dei match del pomeriggio:
SERIE D Girone E – Giornata 4
Cannara-Pianese 0-0
CANNARA (3-5-2): Lori, Bokoko, Frustini (80’ Corrado), Mattia, Bei, Moracci, De Sanctis (79’ Mangiaratti), Belloni, Faraghini (87’ Donati), Fondi (59’ Orlandi), Bazzoffia. A disp.: Mazzocanti, Cerboni, Lucentini, Doko, Chiacchierini. All.: Brevi.
PIANESE: Vivoli, Ambrogio, Seminara (65’ Battistelli), Gagliardi, Folino, Simeoni, Palma (65’ Cericola), Stivaletta (54’ Kondaj), Cesario (67’ Lepri), Convitto (80’ Mattiolo), Marino. A disp.: Mazzi, Bernardini, Celestini, Brenci. All.: Roberto Bacci
ARBITRO: Francesco Lipizer di Verona
NOTE: Ammoniti Belloni, De Sanctis, Ambrogio, Mattia, Donati.
Il Cannara non va oltre il pareggio contro la Pianese davanti al pubblico dello “Spoletini”, in una gara equilibrata che ha visto le due formazioni farsi pericolose da entrambe le parti. Brevi conferma il 3-5-2 con Bokoko titolare accanto ai “soliti” Bei e Moracci nella linea difensiva, davanti invece torna titolare Samuele Faraghini, accanto ad uno spumeggiante Daniele Bazzoffia. Bacci sceglie invece di schierare quattro uomini davanti a Vivoli, con Gagliardi e Folino centrali davanti all’ex Empoli, mentre davanti si affida al tridente composto da Cesario, Convitto e Palma. La prima occasione arriva al sesto ed è del Cannara: Bazzoffia pescato dalla destra prova ad incrociare con il sinistro ma Vivoli si accascia a blocca a terra la conclusione del capitano rossoblù. Gli ospiti rispondono all’ottavo con Convitto che porta palla e si accentra: il tiro da fuori si stampa sul palo alla sinistra di Lori e ci vuole l’intervento di Mattia Bei per toglierlo dalla portata degli attaccanti bianconeri. Al 16′ è ancora Il Cannara a farsi vedere, provando a costruirsi la palla gol verticalizzando dal basso: Fondi prolunga il lancio su Bazzoffia che si accentra e pesca De Sanctis; il n° 7 mette in mezzo ma Vivoli è superlativo e blocca il pallone diretto verso il centro dell’area piccola Passa un quarto d’ora e i rossoblù ci vanno vicini un’altra volta con Fondi che calcia di controbalzo: Vivoli però risponde ancora <<presente>> con una croce “alla Neuer” e respinge la conclusione. Il Cannara sembra farsi preferire ma gli ospiti sono sempre in agguato: la seconda vera palla gol per i bianconeri è al 43′ con Marino, che penetra e calcia a botta sicura verso la porta ma si fa dire di no da uno spettacolare Gianclaudio Lori. L’ultima emozione del primo tempo è in pieno recupero, quando De Sanctis calcia ad incrociare e si vede deviare la conclusione: Vivoli si supera e respinge il pallone ma Bazzoffia, avventatosi sulla respinta, viene atterrato e non riesce a colpire. Tutto regolare per Lipizer, che mette il fischietto in bocca SOLO per decretare la fine dei primi 45’. Riaperte le ostilità, Vivoli rischia di combinarla grossa all’ottavo quando valuta male un cross dalla sua sinistra, ma si rifà con un super intervento sul tentativo di respinta rossoblù. Al 14’ è l’appena entrato Kondaj a servire Ambrogio che va sul fondo e crossa: la palla rimane lì e grazia Lori e compagni, poi arriva tra i piedi di Convitto ci prova da fuori ma manca di molto la trasversale. La Pianese torna a farsi pericolosa al 28′ con Convitto che prova a calciare in porta direttamente da calcio di punizione: il tentativo è preciso ma non potente, pochi problemi per Lori. Al 34′ De Sanctis viene atterrato ma Lipizer fa proseguire: sul capovolgimento di fronte il n°7 rientra in gioco e viene servito da Bazzoffia, ma svirgola il pallone e non trova lo specchio della porta. Gli ospiti ci provano ancora su palla inattiva al 41’, stavolta con l’appena entrato Lepri che si incarica di battere la punizione: il pallone sembra destinato in porta ma Gianclaudio Lori alza la manona di richiamo e dice di no. Il vero match ball per gli ospiti arriva 3’ dopo, ancora con Lepri, che ha la chance di battere Lori da dentro l’area di rigore: la conclusione del numero 17 sfiora però il palo alla sinistra del portiere marchigiano e grazia la formazione di casa. Dall’altra parte Moracci prova ad inventarsi il gol del vantaggio servendo l’appena entrato Donati, ma Vivoli è ancora una volta bravo a disinnescare la conclusione del numero 20 e a bloccare il pallone. La gara termina sullo 0-0, è quindi pari a reti bianche tra Cannara e Pianese.
Cascina-Scandicci (a porte chiuse) 0-0
CASCINA: Biggeri, Arapi, Puleo, Geroni, Fatticcioni, Pezzati (68’ Zaccagnini), Carli, Malanchi (83’ Bertolini), Marabese, Remorini (83’ Naldini), Fiumalbi (61’ Biagioni). A disp.: Rizzato, Rossi, Casanova, Pruneti, Silvano. All.: Polzella Luca
SCANDICCI: Timperanza, Ficini, Gianneschi, Burato, Santeramo, Edu Mengue, Frascadore (55’ Saccardi), Tacconi, Kernezo, Mariani F. (55’ Marini), Pierangioli (55’ Vanni). A disp.: Bruni, Gianassi, Ercoli, Francalanci, Sinisgallo, Imbrenda. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Andrea Migliorini di Verona
NOTE: Ammoniti Pezzati, Marabese, Fiumalbi, Gianneschi, Burato, Vanni.
Primo pareggio stagionale per lo Scandicci, che al Redini fa 0-0 contro il Cascina portandosi a 7 punti in classifica. Gara bloccata con difese solide che hanno avuto la meglio sugli opposti attacchi. Nel primo tempo Scandicci pericoloso con Pierangioli, prima su punizione (alta di poco) poi su iniziativa personale. Locali che invece hanno colpito il palo su una mischia in area. Nella ripresa ancora equilibrio in campo, con Burato pericoloso su punizione e la difesa Blues a gestire senza grossi affanni i palloni messi in mezzo dal Cascina. Lo Scandicci porta così a casa un punto tenendo la porta inviolata per la seconda partita consecutiva. Domenica al Turri arriverà il Lornano Badesse (ore 15).
Flaminia C.-Poggibonsi 1-2
FLAMINIA CIVITACASTELLANA: Della Pina, Massaccesi (54’ Barduani), Carta, Traditi (65’ Manoni), Garufi (54’ Ortenzi), Staffa, Sarritzu (61’ Ingretolli), Paun (46’ Coracci), Sciamanna, Lazzarini, Sirbu. A disp.: Sordini, Irrera, Colalelli, Ancillai. All.: Rambaudi.
POGGIBONSI: Pacini, Marafioti, Simoncini (67’ Poggesi), Mazzolli, Cecchi, Borri, Gistri (73’ Bellini), Muscas, Donati (61’ Nicoloso), Regoli, Riccobono (80’ Camilli). A disp.: Venè, De Vitis, Rimondi, Barbera, Cioni. All.: Calderini.
ARBITRO: Cristiano Ursini di Pescara, coad. da Luca Chiavaroli di Pescara e Pierpaolo Carella di L’Aquila.
RETI: 8’ rig. Riccobono, 21’ Sarritzu, 26’ Mazzolli.
NOTE: Ammoniti Garufi, Massaccesi, Sarritzu, Gistri, Carta, Bellini, Coracci, Ortenzi. Espulso al 77’ Lazzarini per condotta violenta. Angoli 3-4. Recupero 0’+5’.
Ancora una sconfitta per la Flaminia: i rossoblù rimandano ancora l’appuntamento con la vittoria. Al “Madami”, contro il Poggibonsi, il quarto turno di campionato finisce 2-1 per gli ospiti. Il match si apre con un rigore concesso per un fallo su Muscas: Riccobono, al secondo gol consecutivo, all’8′ trasforma. Al 21′ i padroni di casa trovano il pareggio con Sarritzu che gira di testa un cross di Staffa. Ma passano cinque minuti e il Poggibonsi torna in vantaggio grazie a una bella punizione di Mazzolli. Nei minuti successivi la Flaminia prova a riacciuffare il pari ma prima Paun e poi Sirbu non centrano il bersaglio. Nel secondo tempo il Poggibonsi controlla con attenzione, senza lasciare spazi alla Flaminia. Anche i cambi di mister Rambaudi non cambiano la situazione e l’incontro termina 2-1 a favore dei toscani.
Follonica Gavorrano-Foligno 3-0
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Coccia, Dierna, Grifoni, Trovade (57’ Berardi), Tascini (67’ Fontana), Mugelli (66’ Rosati), Lo Sicco (83’ Del Rosso), Arduini (77’ Rosini), Ampollini, Giustarini. A disp.: Nannelli, Bruni, Del Rosso, Rosati, Giannini, Berardi, Fofana, Fontana, Rosini. All.: Bonura.
FOLIGNO: Maraolo; Dell’Orso, Biseglia, Vespa, Canalicchio; Amadio (76’ Olivia) , Chiavazzo (46’ Valentini), Settimi; Belli (76’ Mercuri), Peluso, N’Daye. A disp.: Gil De Olivera, Bocci, Lambertini, Oliva, Valentini, Sbarzella, Mercuri, Turini, Bevilacqua. All.: Monaco.
ARBITRO: Mori di La Spezia, coad. da Jorgji di Albano Laziale e Messina di Cassino.
RETI: 11’ Giustarini, 14’ Coccia, 80’ Rosati.
NOTE: Ammoniti Arduini; Settimi; Lo Sicco Peluso, Biseglia
Quarta di campionato di serie D girone e che vede l’UsFG ricevere in casa il Foligno Calcio. Partita che comincia con ritmi non molto elevati e vede l’UsFg prendere il controllo grazie un buon pressing e trame offensive con il Foligno chiuso che si difende tentando di sfruttare qualche errore degli avversari. Buone azioni dei biancorossoblù che lavorano bene sulle fasce portando subito all’azione del primo goal di Giustarini, servito al centro da Tascini. È l’11’ minuto, appena il tempo di ripartire e un’azione di Grifoni che lancia Mugelli procura un calcio d’angolo. Dai piedi di Lo Sicco parte l’assist dalla bandierina, Coccia puntualissimo sigla i 2-0. Al 39’, ancora su calcio d’angolo da sinistra, Lo Sicco batte corto su Trovade che crossa sul secondo palo dove Ampollini a distanza ravvicinata tira forte rasoterra e Maraolo devia in angolo. Sugli sviluppi, di nuovo Lo Sicco corto per Grifoni che serve Tascini a centro area, Maraolo para ancora. Si chiude il primo tempo sul 2-0. Nella ripresa il Foligno torna in campo con Valentini al posto di Chiavazzo e la squadra comincia subito ad aumentare il ritmo facendo abbassare l’UsFG ma una difesa sempre ben controllata da capitan Dierna, non lascia spazi agli avversari. Al 52’ gran botta di Valentini ribattuta da Ampollini. Al 58’ è la volta di Settimi che con un tiro dalla distanza centra lo specchio, Ombra non si fa trovare impreparato. Cominciano le sostituzioni anche per Bonura che fa entrare al 57’ Berardi per Trovade al 66’ Fontana per Tascini e Rosati x Mugelli. Proprio dai piedi dei due nuovi entrati parte l’azione del terzo goal. Fontana conquista fallo sulla tre quarti, Lo Sicco batte la punizione e trova Rosati pronto con un gran tiro incrociato che batte Maraolo, è il 3-0 che chiude la partita all’80’. Il Foligno continua a cercare il goal ma non c’è più nulla da fare. Al 94’ l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Il presidente Balloni si dichiara soddisfatto per il gioco e per la buona prestazione del gruppo anche se il pensiero va alle prossime partite importanti che saranno un difficile esame. Il D.G. Vetrini: “Una vittoria meritata con i ragazzi che già dal primo minuto sono hanno voluto mettere in chiaro le dinamiche della partita. Siamo andati meritatamente in doppio vantaggio e potevamo anche segnare il terzo goal. Nel secondo tempo dopo l’occasione di Mugelli ci siamo un po’ abbassati, complice anche il ritorno del Foligno che a mio avviso è una buona squadra che non merita la classifica attuale. Grazie a nostri cambi, che credo siano facenti parte di una rosa importante, abbiamo chiuso la partita con Rosati sul 3-0. Una vittoria meritata e sono contento perché vedo una squadra in grossa crescita e mi auguro che nella doppia sfida con San Donato e Arezzo i ragazzi siano all’altezza della situazione come lo sono stati in questo inizio di campionato”.
Lornano Badesse-Pro Livorno Sorgenti 1-0
LORNANO BADESSE: Siliberto ,Bonechi, Paparusso, Buono (52’ Frosinini), Manganelli (16’ Cecconi J.), Schiaroli, Chiti, Masini, Cecconi G. (87’ Di Blasio)., Ranelli, Corsi (69’ Diarrassouba). A disp.: Conti, Mari, Discepolo, Andreoli, Gozzerini. All.: Gennaioli
PROLIVORNO SORGENTI: Blundo, Solimano, Bertelli, Videtta, Salemmo, Turini (78’ Bachini), Tartaglione, Costanzo (69’ Filippi), Granito (69’ Canessa), Camarlinghi (61’ Matteoli), Rossi. A disp.: Rossi, Lotti, Cavalli, Falleni, Klej. All.: Niccolai
ARBITRO: Michael Poto Mestre, coad. da Zef Preci e Daljit Singh Macerata
RETI : 81’ rig. Masini.
NOTE: Angoli 8-1. Recupero 2’+4’. Ammoniti Schiaroli, Diarrassouba, Bertelli, Videtta, Matteoli.
Il Lornano Badesse ritrova la vittoria casalinga e ritrova anche il sorriso, disputando una gara interessante, molto veloce e grintosa, dove i ragazzi di Gennaioli hanno brillato per possesso palla e sono stati bravi a saper attendere il momento giusto per affondare. La partita, nonostante il grande lavoro del centrocampo biancoceleste, è stata avara di palle goal da una parte e dall’altra: la vittoria dei padroni di casa è stata quanto mai legittima in virtù anche che la formazione ospite, nell’arco dei novanta minuti, non ha mai effettuato una conclusione dalle parti di Siliberto. Nella prima frazione il Lornano Badesse ha provato a sfondare sulle fasce ma la retroguardia ospite, ben organizzata, ha saputo fronteggiare a tutte le scorribande che Paparusso e Buono sulla sinistra e Cecconi e Chiti hanno provato ad imbastire: unico sussulto alla mezz’ora quando, su angolo di Paparusso, è Buono che entra di testa ma colpisce debolmente e Blundo para. Nella ripresa la musica non cambia: mister Gennaioli, per ravvivare il reparto offensivo, fa alcune mosse ma non riesce a cambiare l’inerzia della gara fino al minuto 35 quando Chiti si impossessa del pallone e appena dentro area viene affrontato da Videtta che lo mette a terra: l’arbitro, senza esitazione, assegna il rigore che Masini trasforma spiazzando il portiere. La Prolivorno Sorgenti tenta qualche timido affondo ma la retroguardia del Lornano Badesse, ben orchestrata da Schiaroli e da un superlativo Bonechi, non si fa sorprendere e respinge ogni attacco, portando a casa tre punti che oltre a farli fare buon passo in avanti in classifica, imprime a tutta la squadra fiducia e consapevolezza dei propri mezzi.
B&B
Montespaccato-Sangiovannese 2-2
MONTESPACCATO: Tassi, Zucchelli, Giannetti, Zeetti, Petricca, Proietto, Canciani (57’ Pietrangeli), Putti (80’ Tataranno), Ansini (62’ Varriale), Cali (88’ Rossi), Bosi. A disp.: Meniconi, Ergemlidze, Finucci, Nanci, De Dominicis. All.:; Mucciarelli
SANGIOVANNESE: Cipriani, Lorenzoni, Migliorini, Baldesi, Fanetti, Rosseti, Boganini (68’ Nannini), Lazzoni (55’ Di Vito), Polo, Bellini (81’ Fabbrini), Bencini (78’ Fantoni). A disp.: Palagi, Moruzzi, Lujerdaen, Nannoni, Tiranno. All.: Iacobelli
ARBITRO: Giuseppe Sassano di Padova, coad. da Fabio D’Ettorre e Stefano Carchesio di Lanciano.
RETI: 10′ Zucchelli, 11′ Boganini, 35′ Bellini, 39′ Ansini
NOTE: Ammoniti Bencini, Petricca, Di Vito, Lorenzoni, Nannini, Varriale. Recupero 0’+6’
Succede tutto nel primo tempo a Roma fra Montespaccato e Sangiovannese: partita bella ed equilibrata, con emozioni e frequenti capovolgimenti di fronte, alla fine il pari è giusto e soddisfa entrambe le compagini. La prima occasione è al 4′: punizione di Bosi, Cipriani para sicuro a terra, poi ecco il gol dei romani su angolo dalla destra di Ansini, incornata vincente di Zucchelli. Ma la risposta della Sangio è fulminea: Boganini con il mancino a girare trova un gran bel gol che rimette subito in pari il match. Il forte vento in questo primo tempo incide sul match. Ancora, al 23’, Boganini prova il sinistro ma stavolta calcia centralmente. Al 26’ conclusione di Ansini, a foglia morta, dalla lunga distanza: Cipriani mette in angolo. Poco dopo la mezzora Migliorini prova il gran sinistro: Tassi respinge a terra con i pugni. Poco dopo il Monte è vicino al vantaggio: il diagonale di Calì esce di pochissimi centimetri. Colpisce invece la Sangio al 33’ con il colpo di testa di Bellini su gran cross di Boganini dalla destra. Ma anche stavolta il match torna subito in parità: al 37’ Ansini di sinistro dal limite fa secco Cipriani. Al 39’ ancora Calì, in posizione defilata, si trova solo davanti a Cipriani che gli sbarra la strada. Nella ripresa spira sempre un forte vento che non agevola il compito dei 22 in campo. Al 14’ potente conclusione di Polo dal limite che non centra lo specchio della porta. La partita è sempre gradevole, le squadre giocano a viso aperto anche se i ritmi sono più blandi rispetto al primo tempo, ma era logico aspettarselo. Al 32’ Bencini entra in arra dalla destra ma calcia alto sulla porta di Tassi, poi al 44’ tiro cross di Migliorini fuori di un soffio!
(da forzasangio.it)
Rieti-Arezzo 1-3
RIETI (5-3-2): Narduzzo; Tiraferri, Scalon (80’ Cerroni), De Martino (68’ Palermo), Ricci, Zona (71’ Nobile); Falilò, Tirelli, Marchi; Galvanio (80’ Scibilia), Marcheggiani. A disp.: Coletta, Menghi, Campagna, Menghi, Principi. All.: Alessandro Boccolini.
AREZZO (4-3-1-2): Colombo; Mastino, Lomasto, Marchetti, Ruggeri (80’ Campaner); Mancino (80’ Marras D.), Aliperta (85’ Panatti), Sicurella; Strambelli; Muzzi (67’ Cutolo), Sparacello (73’ Foggia). A disp.: Balucani, Evangelista, Pinna, Memushi. All.: Marco Mariotti.
ARBITRO: Lucio Felice Angelillo di Nola, coad. da Pierpaolo Vitale di Salerno e Alessandro Marchese di Napoli.
RETI: 22′ Sicurella; 48’ rig. Marcheggiani, 61′ Marchetti, 90′ Strambelli.
NOTE: Spettatori 500 circa. Recupero 2′+4′. Angoli 1-3. Ammoniti Falilò, Aliperta, Lomasto, Strambelli, Tiraferri.
La quarta giornata di campionato portava l’Arezzo a Rieti contro tanti ex. Oltre 220 tifosi presenti nel settori ospiti, che a fine partita hanno festeggiato la terza vittoria in campionato del Cavallino. Il match inizia con l’Arezzo cerca un pertugio nella roccaforte amarantoceleste, il Rieti si chiude e punta sulla ripartenze. Al 22’ subito il vantaggio aretino: Muzzi riceve palla in area e mette al centro, velo di Sparacello e Sicurella di gran carriera raccoglie il pallone per metterlo sotto la traversa. Reagisce il Rieti: al 26’ Marchi costruisce per Tirelli che manda al cross Tiraferri, il pallone taglia l’area piccola senza trovare deviazioni. Al 38′ punizione di Strambelli, colpo di testa di Muzzi e palla fuori. La ripresa si apre con il pareggio laziale: in area tocco con la mano in area di Lomasto che si era gettato in scivolata e Marcheggiani dal dischetto spiazza Colombo e pareggia. Al 59′ prima Strambelli dalla distanza, poi Marchetti in avanscoperta, che cerca di creare superiorità, provano a impensierire la difesa del Rieti. Subito dopo Sicurella dal limite conquista un calcio d’angolo e Marchetti svetta di testa sul corner di Strambelli e riporta in vantaggio il Cavallino. Al 63′ Mancino riceve in area e lascia partire un destro che si stampa prima sul palo alla sinistra di Narduzzo e poi sull’altro montante! Al 72′ Cutolo appoggia per Strambelli che non trova la porta del limite. Nel finale miracolo di Colombo su Marcheggiani e Marchi: intervento decisivo del numero uno amaranto. In Zona Cesarini l’Arezzo la chiude: Foggia sradica un pallone a centrocampo e innesca il contropiede. Strambelli riceve da Cutolo in area e cala il tris che chiude la partita.
Trestina-S.Donato Tavarnelle 1-2
TRESTINA: Mazzoni, Convito, Lorenzini, Gori, Cenerini, Fumanti, Barbarossa (46’ Morlandi), Gramaccia (84′ Della Spoletina), Essoussi (91′ Locchi), Khribech, Di Cato (61′ Xhafa). A disp.: Montanari, Colarieti, Sirci, Xhafa, De Benedectis, Mariucci. All.: Luca Pierotti
SAN DONATO TAVARNELLE: Cardelli, Alessio, Pisaneschi, Caciagli, Marzierli, Russo (72′ Buzzegoli), Carcani, Regoli, Borghi (59’Guidi), Gerardini (83′ Poli), Brenna. A disp.: Viti, Ciurli, Zini, Buzzegoli, Montini, Tognetti, Poli, Guidi, Mencagli. All.: Paolo Indiani
ARBITRO: Marco Peletti Crema, coad. da Ivan Melnychuk Bologna e Leonardo Rossini Genova
RETI: 39′ Russo, 54′ Essoussi, 93′ Marzierli
NOTE: Ammoniti Caciagli, Fumanti. Espulso all’83′ Caciagli
Un buon primo tempo quello disputato dai giallo blu di mister Paolo Indiani che oltre ad esser andati in vantaggio al 37′ con Russo, si sono resi protagonisti di una serie di occasioni, con la firma del centravanti giallo blu. Al 16′ subito il portiere dei locali protagonista che salva su una conclusione ancora una volta di Russo. Al 25′ ottima azione giallo blu con Marzierli che si fionda su una corta respinta dopo un tiro di Carcani, trovando il gol, ma la posizione dell’ariete ospite è in fuorigioco. Al 31′ Regoli serve Russo che in area spara alto. Al 37′ vantaggio giallo blu: Alessio recupera un pallone al limite, cross in area di rigore, sponda di Marzierli e Russo calcia di prima intenzione trovando la rete. Al 39′ si vedono i locali con Khribech ma Cardelli neutralizza. Il primo tempo finisce con il vantaggio giallo blu che viene riequilibrato al 52′ da Essoussi che in scivolata trova la rete del pari. Al 53′ subito San Donato Tavarnelle in avanti con Marzierli che svetta di testa su cross di Alessio, palla fuori per questione di centimetri. Al 73′ Cardelli si scontra con Morandi, qualche attimo di apprensione per il portiere giallo blu, che prosegue la partita. Al minuto 83′ espulso Caciagli per somma di ammonizioni: ripartenza giallo blu con Marzierli che serve Carcani, si supera Mazzoni, ma l’arbitro ravvede un fallo sul portiere del capitano che va sotto la doccia. Al minuto 88′ si vede il San Donato Tavarnelle con Regoli che calcia in area. Al 90′ colossale occasione dei locali fallita da Kribech su un cross di Essoussi. Al 94′ cross di Regoli, colpo di testa di Marzierli che segna la rete della vittoria. Al 96′ espulso poi Xhafa per fallo su Buzzegoli. Finisce 2-1 per i giallo blu.
Unipomezia-Tiferno Lerchi 0-1
UNIPOMEZIA: Beccaceci, Cruciani, Ilari (73’ Valle), Ramceski (83’ Di Battista) De Iulis An. , Del Duca, Santese (60’ Marini), Ribeiro (51’ Delgado), Panini, Schiavella, Suffer (66’ Odero). A disp.: Siani, Odero, De Iulis Al., Ronci, Porzi. All.: Foglia Manzillo
TIFERNO 1919: Aluigi, Sensi, Avellini, Mariucci, Gorini, Gomes, Ruggieri, Culibalj (58’ Bruschi), Dorato (85’ Felici), Calderini (76’ Bagnolo), Benedetti. A disp.: Peruzzi, Marinelli, Brunetti, Bux, Ferri, Battellini. All.: Machi
ARBITRO Gai di Carbonia, coad. da Bennici di Agrigento e Anile di Acireale
RETE: 45’ Ruggieri.
NOTE: Ammoniti Benedetti, Cruciani, Calderini, Gomes, Bruschi
Prima vittoria di campionato per il Tiferno 1919: i biancorossi si aggiudicano i tre punti in trasferta contro l’Unipomezia. Il colpo di testa di Ruggeri arrivata proprio ad un soffio dalla fine del primo tempo e basta e avanza ai ragazzi di Machi per centrare la vittoria. A nulla, infatti, sono valsi gli sforzi dei padroni di casa che per hanno provato ad agguantare un pareggio che non è però arrivato. Parte bene l’Unipomezianel primo tempo che al quarto d’ora si rende pericolosa con una bella ripartenza, ma Ramceski non trova De Iulis a centroarea. La risposta del Tiferno arriva subito con Coulibaly, ma Beccaceci è attento e para.Poco dopo la mezzora è Ramceski a provarci dalla distanza con un bolide su cui Aluigi si distende alla perfezione. Proprio un attimo prima del rientro negli spogliatoi il Tiferno trova il guizzo giusto per sbloccare il match: cross dalla sinistra e colpo di testa in mischia di Ruggeri che chiude così il primo tempo sullo 0-1. Nella ripresa l’Unipomeziatenta di recuperare la partita: al 13′ Delgado mette in mezzo un bel pallone su cui Schiavella non arriva di poco. Dieci minuti più tardi è ancora il numero sette dell’UniPomezia a provare ad accendere la luce stavolta con un traversone dalla destra che sfila fin sul secondo palo dove però Odero non centra il bersaglio. Gli ospiti da qui in avanti chiudono bene ogni spazio e si arriva così nei minuti finali. L’Unipomezia si riversa in avanti e cerca il tutto per tutto portando un forcing che però finisce con l’infrangersi contro la difesa solida del Tiferno. All’ultimo minuto, sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato direttamente in area ospite, De Iulis cerca la giocata risolutrice sfoderando una bella sforbiciata che però si spegne tra le braccia di Aluigi. Triplice fischio e il Tiferno festeggia così la vittoria. La dichiarazione di mister Machi: “è stata una bella battaglia, non è mai facile vincere in trasferta soprattutto perché venivamo da tre pareggi e avevamo bisogno di conferme dal punto di vista mentale e di convinzione. Il primo tempo è stato equilibrato: abbiamo controllato bene la partita, con una giocata sulla fascia sinistra Calderini è riuscito a mettere dentro una bella palla e abbiamo fatto gol di testa con Ruggeri. Nel secondo tempo sono ripartiti molto arrembanti, ci sono stati 20 minuti di sofferenza dove hanno iniziato ad alzare le palle e non riuscivamo più ad uscire dalla nostra metà campo, dopodiché abbiamo fatto alcuni aggiustamenti e abbiamo finito la partita sempre in fase difensiva, ma senza rischiare troppo. È stata una prestazione positiva dal punto di vista del temperamento, era quello che ci voleva, in questo campionato i punti li riporti con questa determinazione. Aspettavamo tutti la vittoria, devo fare i complimenti ai miei ragazzi, oggi era importante fare risultato non soltanto per la classifica ma anche per dare valore al lavoro che stiamo facendo” La dichiarazione del presidente Bianchi: “finalmente sono arrivati i tre punti, meritati. Certo, se avessimo concluso la partita con il Badesse senza sbagliare il rigore e non avessimo preso il gol al 91’ con il Trestina oggi avremmo avuto 10 punti, ma questo conferma che la squadra può raggiungere obiettivi importanti, quelli che ci siamo prefissati a inizio campionato. Sono estremamente positivo e sono convinto che le prossime due partite porteremo a casa sei punti con molto ottimismo”.
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