Serie D Girone D – Aglianese-Pro Livorno Sorgenti 5-1: cronaca e pagelle
Tutto facile? Ma non doveva essere una gara equilibrata e “pericolosa” per la capolista? Il risultato non inganni: la sfida che l’Aglianese ha nettamente vinto contro la seconda forza del campionato è stata molto combattuta (e bellissima) nel primo tempo nel quale la squadra di Matteo Niccolai ha giocato alla pari degli avversari e anzi nel finale di frazione ha messo alle “strette” i neroverdi. Nel secondo tempo, invece, la squadra livornese è via via uscita dal match, lasciando spazi e campo all’Aglianese, che anche grazie ai cambi ha ulteriormente accelerato.
L’Aglianese, forse per timore dei grandi ritmi che tiene di solito la Pro Livorno, parte a tutta d è pericolosa già al 29” con Bellazzini, ma il sinistro a giro è fuori. Poi all’8’ ecco il vantaggio grazie a uno splendido assolo di Brega sulla fascia sinistra che tocca per Kouko: il diagonale dell’ivoriano passa fra mille gambe e inganna Blundo. Al 15’ la Pro Livorno reclama quando Rossi salta Righetti e si presenta solo davanti ad Ansaldi, ma al momento di calciare viene probabilmente toccato dall’ex Perugia: l’arbitro fa proseguire fra le giustificate proteste labroniche. L’Aglianese decide allora di spingere ancora di più e al 17’ Brega è abilissimo a raccogliere un pallone in piena area e scaraventarlo al volo con un diagonale chirurgico nell’angolo più lontano: gran gol per il 2-0! Piano piano però la Pro Livorno cresce, non rinuncia a giocare e spinge con tutti gli uomini offensivi. Al 18’ Costanzo da fuori fa partire un tiro che esce di un soffio, quindi al 31’ Matteoli imbecca perfettamente lo stesso Costanzo che però solo davanti ad Ansaldi non riesce a trovare coordinazione e tempi per calciare a rete. Il gol però è nell’aria e arriva al 35’ quando Rossi si inventa una gran girata mancina che piega le mani ad Ansaldi: 2-1 e partita riaperta. La capolista reagisce e si fa pericolosa con Ballardini al 36’ su assist di Kouko, ma la conclusione è a lato; quindi al 38’ Brega ha sul sinistro (non il suo piede preferito) la palla giusta, la conclusione esce di un soffio a Blundo impietrito. Al 43’ tocca a Brizzi impegnare da fuori Ansaldi che alza in corner. Ancora Pro Livorno nel finale di frazione: prima al 45’ Costanzo non riesce a calciare in piena area di rigore nonostante la libertà concessa dalla difesa di casa, quindi al 46’ Rossi è pericolosissimo sotto misura, ma ci pensa Gelli a salvare la porta (anche l’attaccante livornese era in fuorigioco). Nella ripresa, come detto, accade meno: la Pro praticamente non tirerà mai in porta, l’Aglianese difende benissimo e non rischia mai. Al 18’ Brega prova il diagonale, ma lo chiude troppo e Blundo si salva; al 26’ è Righetti a impegnare Blundo, al volo su calcio d’angolo. Al 29’ ecco il gol che chiude i conti: Giordani si infila come una lama calda nel burro nella difesa centrale livornese e batte Blundo, non irreprensibile nell’occasione. Gara archiviata anche se poi arrivano ancora due gol: al 34’ ancora Giordani su splendido assist di Brega e al 43’ con Russo che fa tutto da solo, va via in serpentina e mette la firma sulla “manita”.
LE PAGELLE
Aglianese
Ansaldi: 6 Non perfetto sul gol di Rossi, per il resto attento.
Giannini: 6 Gara solida e attenta sul giovane Matteoli. 73° Gasco: ng
Righetti: 6 Rientrava dall’infortunio e ha dimostrato di avere ancora un po’ di ruggine addosso. 80° Panelli: ng
Bianchi: 6.5 Solido, continuo, attento e preciso. Perno del centrocampo dell’Aglianese che con il passare dei minuti prende il controllo del match.
Colombini: 6.5 Duro quanto serve: dalle sue parti non si passa.
Gelli: 6.5 Ancora una prestazione di alto livello su Granito, costretto a girare al largo.
Ballardini: 6.5 Tatticamente imprescindibile, corre, mette quantità e qualità in campo. 81° Di Vito: ng
Remedi: 7 Primo tempo un po’ in sofferenza, nella ripresa invece domina a centrocampo recuperando mille palloni.
Brega: 7.5 Superstar: un gol, due assist e tanto altro per il bomber viareggino.
Kouko Zinon: 6.5 Ha il grande merito di sbloccare la partita e si conferma letale in area di rigore. 62° Giordani: 7 Entra e segna due gol, ma chi ha un “cambio” di questo livello in serie D?
Bellazzini: 6.5 Tanto fosforo e idee al servizio della squadra, anche se forse cala un po’ troppo presto. 69° Russo: 6.5 Anche lui “timbra” nonostante il poco tempo a disposizione.
Prolivorno Sorgenti
Blundo: 5.5 Decisamente non impeccabile sul primo e terzo gol avversario.
Solimano: 6 Spinge con costanza nel primo tempo, anche se non sempre in modo preciso. 46° Falleni D.: 5.5 Nella ripresa soffre la spinta avversaria.
Petri: 6.5 Prima a sinistra e poi a destra, non rinuncia mai a proporsi sulla fascia.
Carani: 5.5 Con il passare dei minuti perde lo scontro diretto con gli attaccanti avversari.
Salemmo: 5.5 Falloso e poco puntuale nelle chiusure, alla fine naufraga anche lui.
Bulli: 6 Sfortunato perché si fa male molto presto: non era dispiaciuto. 27° Bachini: 5.5 Non riesce, come il compagno, a dare lo stesso ritmo alla squadra. 72° Pecchia: ng
Brizzi: 6 Buon primo tempo, in cui fa tanta legna in mezzo al campo. Poi sparisce.
Costanzo: 6.5 Uno dei migliori perché si propone con grande continuità negli inserimenti, peccato che non li sfrutti nel migliore dei modi.
Granito: 5.5 Fa il vertice, ma è costretto a girare al largo dai due Marcantoni avversari.
Matteoli: 6 Buon primo tempo, in cui supporta da sinistra le azioni offensive dei suoi. 62° Casalini: ng
Rossi: 6.5 Il gol, un rigore probabile e un’altra occasione: tutto questo in 45 minuti. Si conferma in grado di fare la differenza in categoria.
Arbitro
Bracaccini di Macerata: 6 Su di lui pesa la valutazione sul rigore non concesso alla Pro Livorno: parso netto dalla tribuna. Se invece ha ragione lui, dirige da “7”.
IL TABELLINO: 5-1
AGLIANESE: Ansaldi, Giannini (73° Gasco), Righetti (80° Panelli), Bianchi, Colombini, Gelli, Ballardini (81° Di Vito), Remedi, Brega, Kouko Zinon (62° Giordani), Bellazzini. A disp.: Carcani, Coda, Soldani, Nieri. All.: Colombini Francesco
PROLIVORNO SORGENTI: Blundo, Solimano (46° Falleni D.), Petri, Carani, Salemmo, Bulli (27° Bachini, 72° Pecchia), Brizzi, Costanzo, Granito, Matteoli (62° Casalini), Rossi G.. A disp.: Vozza, Falleni M., Turini, Mancini. All.: Niccolai Matteo
ARBITRO: Emanuele Bracaccini di Macerata, coad. da Mirarco di Treviso e Ielardi di Novara.
RETI: 8° Kouko Zinon, 18° Brega, 35° Rossi, 74° Giordani, 79° Giordani, 88° Russo
NOTE: Ammoniti Giannini, Rossi. Angoli 9-2. Recupero 2’+4’.
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