Serie D – Brega, oggetto del desiderio, sfoglia la margherita
È sempre il più richiesto, il più cercato: il centravanti che mezza serie D vorrebbe nel proprio organico. E dove giocherà nel 2020/21? Stiamo parlando ovviamente di Cristian Carlo Brega (87), attaccante in forza al Follonica Gavorrano, dove era tornato a giocare l’estate scorsa dopo averci vinto il campionato 3 anni prima nel 2017 alla vittoria del campionato. Reduce da un annata non scintillante, la meno prolifica degli ultimi 10 anni con i suoi 7 gol, l’uomo da oltre 180 gol in carriera (fra Eccellenza, D e C), il bomber viareggino resta il centravanti che tutti desiderano. E allora cerchiamo di scoprire dove andrà a giocare nella prossima stagione (che sarà quella anche nella quale diventerà babbo, a ottobre: auguri!): e per ogni opzione vediamo i pro e i contro. Come detto, tante le squadre che si sono interessate a lui (direttamente, o attraverso il suo agente): la prima opzione è ovviamente quella della conferma a Gavorrano. Restare in rossoblu sarebbe una scelta naturale: squadra ancora una volta ambiziosa, società serissima e staff tecnico che lo stima in modo incomparabile. Oltretutto non è rimasto Lorenzo Benedetti (passato oggi all’Union Feltre): è noto che il Gavorrano avrebbe confermato solo uno dei due. Ma l’annata appena conclusa potrebbe portare la società grossetana a investire meno sul giocatore, in virtù dei soli 7 gol segnati. La seconda opzione è rappresentata dal Prato: piazza importante, di grande tradizione e che ha una voglia matta di tornare nei prof, dove è stata per oltre 30 anni consecutivi. Toccafondi, presidente laniero, gli fa la corte già da un paio di stagioni: provò l’assalto l’estate scorsa e quest’anno è tornato alla carica. Sul piatto un’offerta importante e un obiettivo chiaro: vincere il campionato. Terza opzione è quella di Agliana: se vince il cuore, ecco che la società neroverde sarebbe la prima scelta. Perché? Perché c’è Francesco Colombini in panchina (e l’altro Francesco Colombini in campo) con il quale Brega ha lavorato, trovandosi benissimo, a Ponsacco. Ma l’Aglianese parte per vincere o “solo per fare bene”? Infine, la quarta opzione è quella della Sanremese che rilancia e dopo il fallimento di quest’anno con Bifini è pronta a dare un altro assalto alla vittoria del campionato. Ma Sanremo è lontana e il pargolo sta per arrivare: scelta con poche possibilità al momento. Il bomber non parla, concede solo un “vado dove posso vincere il campionato” che dice poco, ma allo stesso tempo dice tanto. “Voglia di fare gol, voglia di esultare, voglia di spogliatoio… voglia di riprendermi tutto ciò che è stato mio. A 33 anni la voglia e la fame di non smettere mai”, dice poi sulla sua pagina Facebook. Che tempi ci sono? La prossima settimana sarà quella decisiva: è previsto un incontro con il Follonica Gavorrano, dopo che questo avrà deciso il budget per i “big”, e poi uno con il Prato; l’Aglianese è alla finestra, convinta di aver buone cartucce.