Serie D – Bernardini (Pianese): “Periodo sfortunato, ma ne usciremo”
Punto della situazione con il difensore bianconero Gino Bernardini, classe 1997, tornato in estate alla Pianese dopo l’esperienza con il Montevarchi. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Contro il Montespaccato è stata una sconfitta immeritata per la Pianese, abbiamo giocato bene, però purtroppo c’è stato l’episodio del calcio di rigore in favore dei nostri avversari, dove l’arbitro ha espulso un giocatore importante per noi come Remorini, siamo rimasti in dieci uomini e siamo andati un po’ in difficoltà. Dobbiamo subito ripartire, allenandoci bene come sempre e trasformare la rabbia che abbiamo in campo nel corso delle prossime sfide. Domenica scorsa contro il Montespaccato ho fatto il mio esordio stagionale, purtroppo ho commesso un errore nel primo tempo e sicuramente devo migliorare. Per il resto sono contento della mia prestazione, ma ovviamente c’è sempre da crescere. Sono tornato molto volentieri alla Pianese dopo l’esperienza della stagione precedente con il Montevarchi, dove sono stato molto bene e divertito, ho trovato un mister che mi ha insegnato tanto a livello umano e che mi ha fatto provare anche il ruolo davanti alla difesa: nel complesso sono stato bene ed è stata un’avventura che mi ha fatto crescere. Quest’anno ho avuto il piacere di ritrovare Gagliardi, Simeoni e Wroblewski, protagonisti della storica promozione in Lega Pro di due annate fa, si sta formando un gruppo importante, sia a livello individuale che di squadra siamo davvero forti. Purtroppo in questo momento ci sta girando un po’ male, ma sono sicuro che se continuiamo ad allenarci bene, con impegno e questa voglia ci toglieremo presto delle belle soddisfazioni. A livello personale da questa stagione mi aspetto il più possibile, metto tutto me stesso per imparare cose nuove, mister Pagliuca mi sta insegnando tanto a livello difensivo e nei movimenti: spero di portare la Pianese il più in alto possibile. Quello di quest’anno è un campionato anomale per via dell’emergenza sanitaria, non si sa mai fino all’ultimo momento se giochiamo oppure no le partite la domenica. Non è semplice ed è difficile trovare continuità, però dobbiamo sempre farci trovare pronti quando giochiamo”.
FONTE: uspianese.it