Promozione – Sarà uno Sporting Cecina tutto nuovo!
Dopo il passaggio di mano, avvenuto ieri in comune, lo Sporting Cecina 1929 e’ al lavoro per dare vita ad un sodalizio di valore basato su competenza e professionalità. Questo l’organigramma tutto nuovo: Presidente Fabrizio Zazzeri, vice presidente Rossano Cioni, direttore generale Massimo Gherardi, direttore sportivo Marcello Malfi, responsabile del settore giovanile Stefano Lecci. “Pronti a partire – dicono in coro Zazzeri e Gherardi – siamo in netto ritardo rispetto alle altre compagini ma cercheremo di colmare il gap in tempi brevissimi. Abbiamo messo su uno staff di sicuro valore, puntiamo su una prima squadra competitiva e su un settore giovanile in grado di fare la differenza. Cresceremo un po’ alla volta, garantendo risultati alle nostre squadre e alla locale tifoseria, apriremo a nuove collaborazioni, realizzeremo, laddove possibile, gemellaggi e sinergie importanti con club prestigiosi. Vogliamo riportare la gente allo stadio, riavvicinare la città alla squadra, dare vita, insomma, ad un nuovo corso che segni le differenze con il passato. Nei prossimi giorni completeremo la rosa della prima squadra sulla quale abbiamo le idee molto chiare, vogliamo fare un campionato dignitoso e guardare al futuro con serenità”. Gran parte del lavoro sarà poi dedicato al settore giovanile, considerato dalla nuova dirigenza, un vero e proprio punto di forza, una sorta di capo saldo su cui far crescere il calcio cecinese. “Non c’e’ futuro senza i giovani, non c’e’ modo di traguardare gli obiettivi se non facendo un lavoro che valorizzi il vivaio, per questo abbiamo affidato il comparto ad un uomo competente, umile e di alti valori umani, come Stefano Lecci. Siamo certi che il suo impegno darà presto i frutti sperati. Lo stadio, sarà il nostro dodicesimo uomo in campo, un luogo dove portare le famiglie e far trascorrere loro momenti sereni, un luogo di aggregazione ove guardare al futuro senza dimenticare il passato, un impianto di alto livello capace di far sognare piccoli e grandi calciatori”. I presupposti ci sono tutti, ora si tratta solo di passare dalle parole ai fatti.
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