Promozione/C – Kodraziu tiene su e carica il San Miniato
“Spero di vincere il campionato col San Miniato per dimostrare al Fucecchio che su di me si sono sbagliati”, non usa mezzi termini Emirald Kodraziu per descrivere la sua voglia di rivincita. Se non fosse per il suo gol che ha completato la rimonta nell’ultimo turno contro il Picchi, il San Miniato non si troverebbe oggi a pari punti in testa con il Fucecchio. “Dispiace non essere stato confermato per due volte a Fucecchio dove ho vinto due campionati e una Coppa in Prima Categoria. Credo sia stata una scelta tecnica, nel mio ruolo c’erano già Gazzarrini e Parisi – spiega -. Tra le tante richieste sono felice di aver scelto San Miniato perché è una società al top. Chi meglio di lui può spiegare le differenze tra le due corazzate? “Il Fucecchio è cambiato tanto. Presi singolarmente sono sicuramente più attrezzati di noi – ha continuato il classe 1992 -. Per vincere è fondamentale il gruppo. Credo che lo siamo più di loro e questo può fare la differenza”. Solo due settimane fa, però, il Fucecchio ha battuto il San Miniato. “C’ è un po’ il rimpianto per aver perso lo scontro diretto – confessa Kodraziu -. E’ stata una gara particolare. Siamo andati subito in vantaggio con un mio gol. Potevamo gestire ma è subentrata la paura. Ci può stare di sbagliare. L’importante era rimettersi in carreggiata. La nostra reazione si è vista domenica. Abbiamo giocato una delle nostre più belle partite”. L’Armando Picchi, che contro il San Miniato era passato in vantaggio nel primo tempo con Cutroneo, è terzo a sei lunghezze dal duo di testa e nel prossimo turno andrà a far visita proprio al Fucecchio. “Il Picchi è una bella squadra con ottimi giocatori. Spero che vada a Fucecchio a fare una grande gara, anche perché per noi a Forcoli sarà dura. Mancano 7 partite e può succedere di tutto. Il nostro primo obiettivo è vincere il campionato, che non è mai semplice. Se non dovessimo riuscirci, cercheremo comunque di staccare gli altri per portarci avanti nei play off”. Kodraziu non ha segnato tanto quest’anno ma è stato quasi sempre decisivo. Dei suoi 5 gol fin qui, tutti realizzati nei primi minuti di gara peraltro, ben 3 sono stati decisivi per le vittorie su Picchi, Etruria e PLS. “Il più importante è quello di domenica scorsa. Il più bello è quello contro il Fucecchio in mezza girata di sinistro – ha commentato -. Ho segnato poco ma ho cambiato spesso ruolo, anche a partita in corso. E’ normale perdere un po’ di lucidità in avanti. Questo mi ha fatto sentire un uomo di fiducia del mister. Nelle ultime 7/8 partite sono stato impiegato come trequartista e i gol sono arrivati. So che è difficile ma spero di arrivare in doppia cifra”. Il giocatore di origine albanese da 16 anni in Italia ha giocato 4 anni in Eccellenza nel Castelfiorentino, poi col Gambassi (12 reti nel 2014/15 in Promozione e 21 nel 2012/2013 in Prima Categoria), e del Fucecchio (20 reti nel 2015/2016 e 10 nel 2013/14 in Prima Categoria.
Antonio Facchi
FONTE: Il Tirreno.


