Prato: vicino il ritorno di Moreo

Sarà rivoluzione, o quasi. La prima parte della stagione è stata molto deludente per il Prato. La squadra laniera, partita con grandi ambizioni, è invischiata in posizioni di classifica preoccupanti e le prestazioni latitano. Oggi ha aperto il mercato invernale dei dilettanti e la piazza si attende tanti cambiamenti. Cosa ha in mente il presidente Commini? Che direttive seguiranno il d.g. Pastore e il d.s. Bolzan?
Le prime indicazioni, nonostante le dichiarazioni ufficiali dei giorni scorsi che presentavano un mercato con pochi cambiamenti, sembrano presagire diversi movimenti. Come già scritto, ha lasciato uno dei giocatori più talentuosi, Giacomo Marangon (92), accasatosi al Dolomiti Bellunesi. Restando all’attacco pare possibile l’addio anche di Giuseppe Tedesco (97), deludente fin qui, e al suo posto potrebbe tornare Riccardo Moreo (96), che proprio a Prato in serie D ha vissuto la sua annata migliore nel 2018/19 con ben 20 reti. Il centravanti milanese poi, passato al Cosenza che lo contrattualizzò, non ha più mantenuto quelle promesse e ha girovagato in tutta Italia vestendo le maglie di Monopoli, Lucchese, Novara, Pergolettese, Roma City e Pro Sesto, dove gioca tuttora; solo 4 gol in 4 anni però fra serie C e serie D: a Prato arriverebbe quindi alla ricerca di rilancio e del talento “che fu”.
Il futuro di Andrea Addiego Mobilio (96)? Difficile da decifrare: il prodotto del settore giovanile della Samp è senza dubbio molto stimato in categoria e uno di quelli che “ha tirato la carretta”. Privarsene sarebbe davvero grave per il Prato perché trovare un degno sostituito sarebbe difficilissimo, ma è anche vero che ha un ingaggio importante e molte richieste: sarebbe insomma più facile da “piazzare” nell’ottica di un ridimensionamento dei costi, rispetto a Tedesco.
A centrocampo? Anche qui si può ipotizzare tanti cambiamenti. Daniel Gemignani (94) e Giordano Trovade (98) potrebbero non rientrare più nei piani del tecnico Novelli. Per il secondo si starebbe trattando uno scambio con l’Aglianese, dalla quale potrebbe arrivare in azzurro Niccolo Marcellusi (99), che pure ha trovato poco spazio in neroverde finora. Un obiettivo di mercato potrebbe essere l’esperto Lorenzo Remedi (92), ma il Mobilieri Ponsacco (impegnato nella lotta salvezza nel Girone E) per ora fa muro e non intende cedere uno dei propri giocatori di riferimento. Richiestissimo, soprattutto dal Ravenna, è il capitano Isuf Cela (96), nella foto da Pagina Facebook A.C.Prato 1908: anche in questo caso (come per Marangon) in caso di cessione si potrebbe parlare di forte ridimensionamento della squadra, che peraltro non è in una situazione di classifica nella quale può permettersi tante cessioni “importanti”.
Per quanto riguarda i giovani, il sogno sarebbe riportare a Prato il difensore Tommaso Nizzoli (04) dal Livorno e il centrocampista Lorenzo Aprili (04) dal Grosseto, ma in questi casi se ne riparla non prima di gennaio.

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