Prato: ecco i primi due colpi

Eppur si muove: il Prato, dopo la presentazione della nuova dirigenza capitana dal d.g. Pastore e dal d.s. Bolzan, inizia a disegnare la nuova squadra affidata anche nel 2023/24 a Lucio Brando in panchina. Sarà Un Prato completamente nuovo, è bene dirlo subito: tantissime infatti le novità, o per meglio dire pochissime le conferme della scorsa annata (tribolata e nel complesso deludente).

Pochissime le conferme

Andiamo con ordine e partiamo con le poche conferme. Il primo nome è quello di Isuf Cela (96): 30 gettoni in stagione e 6 gol, ma soprattutto una presenza costante sulla fascia. Due poi i giocatori con il quale il Prato è in trattativa avanzata per la conferma: il difensore Lorenzo Angeli (00), nonostante qualche problema fisico caposaldo della linea difensiva, e soprattutto l’attaccante Andrea Addiego Mobilio (96), vero “break” della squadra, capace di segnare 12 gol in stagione pur saltando un quarto delle gare per l’infortunio al ginocchio. C’è ottimismo per averli ancora in squadra e tutto fa pensare che alla fine sarà così.

Tanti addii della rosa 22/23

Poi, tutti volti nuovi! Non ci saranno più infatti in tantissimi: ecco l’elenco. Il centrocampista Giordano Trovade (98) è a un passo dal Ravenna, Cherif Diallo (97) ha trovato l’accordo con la neopromossa Clivense, Simone Nicoli (98) sale in C nel Francavilla, Lorenzo Aprili (04) è già a Grosseto, il mediano Francesco Soldani (01) passa al ripescato Trestina, Tommaso Del Rosso (02) al Seravezza, il difensore Tommaso Cecchi (00) torna a Poggibonsi e Thomas Zak Kouassi (00) scende in Eccellenza alla Zenith, mentre non rientrano nei piani della società il difensore Francesco Colombini (93), il centrocampista Ibrahima Ba (98), gli attaccanti Nicola Ciccone (96) e Diego Frugoli (95), oltre a Claudio Sciannamè (87) che entra nello staff tecnico degli Juniores e Francesco Renzi (01) che andrà negli States.

In arrivo due volti nuovi

Facce nuove al Lungo Bisenzio? Nessun annuncio ufficiale per ora. Ma il Prato sembra sul punto di chiudere con il difensore ex Trapani Bruno De Pace (00), nativo di Catanzaro e giocatore già di Gozzano e Acireale: dotato di un fisico imponente, può giocare al centro come a destra e sarebbe perfetto come primo difensore di una difesa a tre; il secondo arrivo potrebbe rispondere al nome di Marko Rajkovic (92), serbo di Belgrado nella foto. Si tratta di una punta centrale di oltre 1.90 m, arrivato in Italia solo nel gennaio scorso (dopo aver giocato in patria, ma anche in Macedonia, Bosnia e Albania (oltre che una breve esperienza in Corea nel 21/22 con il Gimhae), quando ha vestito la maglia del F.C.Francavilla in serie D: in metà stagione ha impressionato segnando 9 gol in 16 presenze.

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