Negato il 6° cambio: la Sestese fa ricorso

Negato il 6° cambio: la Sestese fa ricorso. Potrebbe non essere finita ieri la corsa negli spareggi nazionali per l’undici di Fabrizio Polloni, sconfitta ai rigori dal Cannara (dopo essere rimasto in 8 uomini). La società rossoblu ha infatti presentato ricorso, nei tempi e nei modi previsti, per presunto errore tecnico: la terna arbitrale infatti non avrebbe permesso il 6° cambio nei supplementari.
Ecco cosa dice il regolamento: “Nel corso di tutte le gare è consentita, in qualsiasi momento, la sostituzione di cinque calciatori indipendentemente dal ruolo ricoperto (art. 74 delle N.O.I.F.) Si fa presente, che come previsto dal Comunicato Ufficiale N. 29/A pubblicato della F.I.G.C. il 18 luglio 2024, integralmente riportato dalla L.N.D. con proprio Comunicato Ufficiale n. 53 di pari data, alle due squadre finaliste è consentito di utilizzare un calciatore in più negli eventuali tempi supplementari, e quindi di avere una opportunità di sostituzione aggiuntiva indipendentemente dal fatto che la squadra abbia già utilizzato o meno tutte le sostituzioni consentite”.
La Sestese nel proprio ricorso scrive che «al termine dei 90′ la gara Cannara-Sestese era in perfetta parità con l’andata ed era pertanto necessario disputare i tempi supplementari e la Sestese aveva effettuato a tale momento 4 sostituzioni. Nell’intervallo tra la fine della gara e l’inizio dei supplementari l’allenatore della Sestese, insieme al dirigente accompagnatore, ha preannunciato all’arbitro, alla presenza del quarto ufficiale, la volontà di voler effettuare nei tempi supplementari la 5ª e 6ª sostituzione, ma l’arbitro ha risposto che “la sesta sostituzione era in realtà vietata dal regolamento e sarebbe stato possibile effettuarla solo dopo la fine dei tempi supplementari, se dovevano essere battuti i rigori”. Tali affermazioni sono state condivise anche dal Quarto Ufficiale di gara. Nell’intervallo fra il primo e secondo tempo supplementare, la suddetta richiesta è stata reiterata all’arbitro, ma sia quest’ultimo che il Quarto ufficiale hanno confermato la versione precedente. A questo punto l’allenatore della Sestese non ha effettuato la 6ª sostituzione e ha disposto la sostituzione per la battuta dei calci di rigore. Al momento di effettuare tale sostituzione però i dirigenti della Sestese presenti in tribuna hanno urlato ai presenti in campo di non effettuare la sostituzione perché contraria al regolamento e quindi non si è più concretizzata. Tutto quanto esposto ha determinato un grave danno alla Sestese e tutto ciò ha inciso sul risultato finale perché poter effettuare una sostituzione in meno ha impedito di fare i cambi programmati sia per la gara che per i rigori. Tale evidente errore tecnico ha influito sul risultato della gara, creando un vulnus illecito nel potere decisionale di ogni allenatore al fine di effettuare le sostituzioni secondo i propri dettami tattici, e per questo chiede che ai sensi dell’art. 10 comma 5 lett. c) CGS venga annullata la gara in esame ed ordinata la sua ripetizione».
Come è noto, in caso di spareggi i tempi della Giustizia Sportiva sono forzatamente ridotti e quindi già in settimana verranno rese note le decisioni del Giudice Sportivo in merito.

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