Almanacco del Calcio Toscano

Mobilieri Ponsacco: prime conferme e primi volti nuovi

Alla guida della squadra il d.s. Aringhieri e l’allenatore Caramelli

Inizia a muoversi il nuovo Mobilieri Ponsacco del presidente Valerio Sisti che dopo i tanti cambiamenti tecnici si è affidato a Umberto Aringhieri che sarà, ufficialmente dal 1° luglio, il nuovo direttore sportivo rossoblu al posto di Egidio Bicchierai. Manca la casella dell’allenatore dopo la separazione, non indolore in realtà, fra la società e Francesco Bozzi: il nuovo tecnico sarà, anche se non è stato ancora annunciato (ma è il segreto di Pulcinella), Carlo Caramelli. L’allenatore di Santa Croce sull’Arno torna quindi un incarico in prima persona dopo aver affiancato Soda nelle ultime stagioni (l’ultima a Correggio).

Due le conferme sicure: De Vito e Nieri

Già due le conferme ufficiali comunicate dai canali ufficiali della società. Resterà innanzitutto Marco De Vito (91): con 32 presenze – tutte da titolare – e 1 gol è stato fondamentale per il raggiungimento della salvezza, sia per le sue grandi qualità sul terreno di gioco che per le sue doti di leadership e per la determinazione che ha saputo infondere nei compagni di squadra dal reparto difensivo del quale è guida e punto di riferimento. Altrettanto determinante è stato Michelangelo Nieri (01) per il quale è stato esercitato il diritto di riscatto per dall’Aglianese. Nieri è arrivato a Ponsacco dopo un buon inizio di carriera nei dilettanti, con già 17 gol all’attivo in due anni di Serie D, ma in rossoblù è definitivamente esploso: 14 gol stagionali, tutti su azione, e molti colpi decisivi, come la doppietta da subentrato a Rignano sull’Arno, il gol+assist nella splendida rimonta in dieci a Seravezza, i gol del sorpasso e dell’allungo a Trestina e la rete del pareggio casalingo contro il Livorno. Una scommessa vinta e voluta da Luca Scaramuzzino che un anno fa era il d.s. del Mobilieri Ponsacco. Si sta cercando poi di confermare l’altro difensore Andrea Arturo Martucci (04), arrivato a metà stagione dall’Arezzo (dopo essere cresciuto nell’Empoli e prima ancora nel Pontedera), mentre il prodotto del settore giovanile della Fiorentina Alessandro Marcucci (04) pare destinato alla Cavese.

Salutano Pagnini, Lici, Remorini e Mencagli

Non ci saranno più poi il portiere Jacopo Pagnini (97), il terzino Aleksander Lici (94), il capitano Matteo Remorini (94) e il centravanti Mattia Mencagli (99), destinato al Poggibonsi. La società ricorda con piacere l’apporto fondamentale dato per la salvezza e alcuni episodi in particolare, come il salvataggio di Lici nel playout, i tanti assist di Remorini nella fase finale di stagione e il rigore procurato e realizzato da parte di Mencagli contro il Trestina.

In arrivo Falsettini in porta e Panattoni in attacco

Si punterà su un portiere giovane e gli indizi portano dritti tutti a Giulio Falsettini (03), reduce da una stagione a Prato con 11 presenze: negli anni precedenti era cresciuto con lì’Empoli e poi con il Pisa. Il nuovo compagno d’attacco di Nieri potrebbe poi essere Matteo Panattoni (02), pisano doc e reduce da esperienze importanti con Sanremese e Taranto nei “grandi” dopo il settore giovanile appunto nella società nerazzurra della Torre Pendente: si tratterebbe di un’altra scommessa da vincere, nella quale crede molto il nuovo d.s. Aringhieri che ben lo conosce.

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