Lucchese – Iscrizione fatta: sarà serie D!

Alla fine, Lucca perde solo una categoria! Dopo un anno davvero orribile, uno dei peggiori nella storia del calcio della città, la Lucchese ripartirà dalla serie D, perdendo di fatto una sola categoria con la vecchia società che, dopo essere riuscita a conquistare la salvezza ai play-out, è però fallita. Adesso la Lucchese sarà una società nuova “di pacca”, senza un euro di debito e pronta per ripartire dalla serie D: a conti fatti, una cosa che può essere accettata con favore dai tifosi rossoneri, stanchi però di tre fallimenti in pochi anni. Quanto durerà questa nuova società, lo dirà solo il tempo: adesso c’è la certezza che i tre personaggi (Alessandro Vichi, Bruno Russo e Daniele Deoma, che vantano rispettivamente il 45 per cento della società, il 35 e il 20; con Russo presidente del consiglio di amministrazione) che hanno creato la Lucchese 1905 srl hanno iscritto oggi la nuova società in sovrannumero alla serie D, versando i 300.000 euro necessari a fondo perduto, il tutto non senza patemi visto che sono arrivati a Roma a meno di mezzora dalla chiusura “delle liste” che erano le ore 15 di oggi (dopo essere passati da Firenze per la registrazione della società presso il C.R.T.). “La Lucchese giocherà in serie D, – ha dichiarato il rappresentante della cordata Mario Santoro al sito gazzettalucchese.it, il più informato come sempre sui “fatti” della Pantera – ce lo hanno appena confermato. Tutto a posto, ora dovremo metterci in contatto con la Lega Nazionale Dilettanti per la fideiussione e per gli altri adempimenti”. La Lucchese (il cui allenatore dovrebbe essere Francesco Monaco) sarà quindi la quarta società a essere inserita in sovrannumero dopo le già sicure Palermo, Foggia e Arzachena: se le cose non dovessero cambiare, non ci saranno necessari altri ripescaggi in serie D e di fatto la Lucchese “toglie” il posto alla Sinalunghese che (dopo l’esclusione attesa ma non ancora ufficiale del Pavia) poteva essere ripescata per riportare il numero totale delle società di D in “pari”. Alla Sinalunghese adesso non resta che sperare che venga ripescata in C il Cerignola.

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