Le cronache di serie D
Le cronache di serie D. Nel Girone D la Pistoiese dice addio a ogni sogno, mentre il Tau è rallentato da un buon Tuttocuoio. Nel Girone E frena il Livorno ma dietro non ne approfitta praticamente nessuno. Ecco le cronache dei match odierni di serie D
SERIE D Girone D 15ª giornata
Pistoiese-Forli 0-2
PISTOIESE: Cecchini; Mazzei, Polvani, Accardi; Cuomo (23′ st Stickler), Greselin, Maldonado (29′ pt Valentini Mattia), Basanisi (35′ st Grilli), Maloku (35′ st Balleello); Sparacello, Pinzauti (6′ st Larhrib). A disposizione: Lo Piano, Dibenedetto, Paci, Foresta. All.: Villa Alberto
FORLI: Martelli; Mandrelli, Sbardella, Drudi, Graziani (45′ st Visani); Campagna (36′ st Saporetti), Menarini, Gaiola; Farinelli (49′ st Valentini Filippo), Petrelli (38′ st Okitokandjo), Macrì (44′ st Lombardi). A disposizione: Zamagni, Rossi, Eleonori, Masini.All.: Miramari Alesssandro
ARBITRO: Paolo Grieco di Ascoli Piceno
RETI: 29′ Petrelli, 66′ Graziani
NOTE: ammoniti Accardi, Gaiola, Basanisi, Mazzei, Menarini e Drudi; espulso Cecchini
La FC Pistoiese cade 0-2 contro il Forlì, a segno con Petrelli e Graziani. Nonostante il risultato, ai punti gli arancioni avrebbero senza dubbio meritato di più, soprattutto alla luce dei primi trenta minuti di gara, interpretati alla grande dagli uomini di mister Villa. Alla mezz’ora, però, dopo aver rischiato più volte di subire gol, gli ospiti si affacciano in avanti con Petrelli, causando l’espulsione di Cecchini. Sul conseguente calcio di punizione, poi, è lo stesso Petrelli a trovare il vantaggio per i biancorossi. Gli arancioni, nonostante gli episodi avversi, tengono botta continuando a mettere in difficoltà il Forlì, che però nella ripresa trova anche la seconda rete con il tap-in di Graziani. I padroni di casa ci provano fino alla fine con tutte le proprie forze, non riuscendo però a cambiare il risultato.
Prato-Corticella 3-0
PRATO (3-4-1-2): Fantoni; Diana, Conson, Girgi (46’s.t. Sepe); Giusti (33’s.t. Rossi Alessandro), Pizzutelli (33’s.t. Videtta), Rossi Alessio, Limberti (43’s.t. Danesi); Cozzari; Barbuti, Magazzu (33’s.t. Azizi). A disposizione: Caroti, D’Amato, Sepe, Marigosu, Moreo. Allenatore: Mariotti.
CORTICELLA (3-4-1-2): Malagoli; Chamangui, Bonetti, Brighi (43’s.t. Goffredi); Cavallini (32’s.t. Bresciani), Casadei, Sadek (8’s.t. Landi), Ercolani (24’s.t. Ofoasi); Lo Giudice; Rizzi, Gessaroli (24’s.t. Bovo). A disposizione: Medrani Majani, Pietrobuoni, Goffredi, Gutu, Manga. Allenatore: Pirini (Nesi squalificato)
ARBITRO: Comito di Messina. Assistenti: Gentilezza di Civitavecchia e Trefiletti di Acireale
RETI: 10’ Limberti, 22’Cozzari, 1’s.t. Rossi Alessio-
NOTE: pomeriggio freddo. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Barbuti (16’s.t.), Ercolani (21’s.t.), Azizi (35’s.t.), Angoli: 3-6. Recupero: 0’p.t; 4’s.t.
Seconda affermazione casalinga per il Prato, che al Lungobisenzio sconfigge 3-0 il Corticella in occasione della 15esima giornata del girone D di serie D con le reti di Limberti, Cozzari e Alessio Rossi. Con questo successo i lanieri salgono a quota 18 punti. Al 4′ si prende un rischio Fantoni, che nel tentativo di evitare un angolo serve Cavallini, ma il numero 2 non dà forza al proprio tentativo. Subito dopo è Rizzi a provarci, senza però inquadrare la porta. Ottimo l’impatto del Corticella, in maglia arancione. La risposta dei padroni di casa sta in un tiro-cross di Barbuti che si spegne sopra la traversa. Al 10′ il Prato passa e la gara cambia: cross in mezzo di Magazzù per Barbuti che sbuccia il pallone, ma nel farlo serve l’accorrente Limberti che trafigge Malagoli. I lanieri potrebbero raddoppiare immediatamente con Magazzù, ma il classe 2003 – lanciato da Barbuti – non centra di un soffio la porta. Poco male per i locali, che al 21′ trovano il 2-0 con un gran destro di Cozzari, che beneficia della sponda di Barbuti. Il numero 7 va ad un passo dalla doppietta sugli sviluppi di un’azione tutta di prima, ma stavolta la mira lo tradisce. La reazione del Corticella non c’è e così la prima frazione va in archivio con Conson e compagni forti del doppio vantaggio. La ripresa comincia come meglio non poteva per il Prato: il traversone di Pizzutelli viene deviato di testa da Alessio Rossi, la cui zuccata sbatte sul palo e si insacca. L’incontro è sostanzialmente chiuso, nonostante i tentativi dei bolognesi di riaprirlo. Fantoni non corre grossi pericoli e anzi, sono i ragazzi di mister Mariotti a farsi nuovamente vedere in zona gol con Magazzù, Barbuti e soprattutto Cozzari, su cui è decisivo Malagoli. Prima del triplice fischio Rizzi sfiora la rete della bandiera due volte, ma il punteggio non cambia più. FONTE: notiziediprato.it
Sasso Marconi-Zenith Prato 1-3
SASSO MARCONI: Celeste; Barattini (28’s.t. Armaroli), Cinquegrana (1’s.t. Cudini) Marcaletti, Montanaro (30’s.t. Lisanti); Bonfiglioli, Pampaloni (28’s.t. Tarozzi), Galassi; Deme Serigne, Mancini (10’s.t. Michael), Jassey. A disposizione: Bisazza, Brescia, Pelloni, Pirazzoli. Allenatore: Pedrelli.
ZENITH PRATO: Brunelli; Casini, Cela, Fiaschi, Perugi; Saccenti, Cecchi, Kouassi (1’s.t. Toccafondi); Toci (15’s.t. Nistri); Cellai (42’s.t. Mertiri) , Falteri (35’s.t.Tempestini) . A disposizione: Landini, Fiore, Bicchierini, Moretti, Rosi. Allenatore: Settesoldi.
ARBITRO: Scicolone di San Donà di Piave. Assistenti: Caricati di Conegliano e Lorenzon di Treviso.
RETI: 11’s.t. Cellai, 30’ Cecchi, 38’ Cellai, 43’ Deme Serigne
NOTE: ammoniti Montanaro, Cellai, Cela, Fiaschi
Tuttocuoio-Tau Calcio 1-1
TUTTOCUOIO: Carcani, Casari Bertona (62’ Renda), Moretti, Salto, Veron, Benericetti (74’ Centonze), Fino, Di Natale (74’ Massaro), Russo (69’ Sansaro), Lorenzini, Del Rosso. A disp.: Dainelli, Severi, Chiti, Bardini, Pisco. All.: Aldo Firicano.
TAU ALTOPASCIO: Cabella, Zanon, Ivani (46’ Manetti), Bernardini, Motti, Bongiorni (63’ Gonzi), Bruzzo (77’ Limongelli), Sichi (79’ Lombardo), Meucci, Andolfi, Negro (91’ Biagioni). A disp.: Pierallini, Belluomini, Bartelloni, Grossi. All.: Simone Venturi.
ARBITRO: Filippo Balducci di Empoli, coad. da Michele Poneti di Firenze e Emanuele Materozzi di Arezzo.
RETI: 34’ Di Natale, 47’ rig. Motti.
NOTE: Ammoniti l’allenatore Venturi, Salto, Moretti, Lorenzini. Espulso Veron al 69’ per doppia ammonizione. Angoli 2-5. Recupero 0’+4’.
Ottima prestazione del Tuttocuoio che rallenta la corsa della capolista Tau Altopascio con una prestazione gagliarda: il pari finale fotografa nel migliore dei modi quanto visto in campo. Il primo squillo è della capolista che al 9’ si fa vedere con una girata di testa di Motti su cross di Sichi: la palla, controllata da Carcani, colpisce l’esterno della rete. Il Tuttocuoio risponde con una conclusione dai 18 metri di capitan fino, a lato, che non impensierisce Cabella. La partita è equilibrata e ben controllata dai due reparti di centrocampo. Al 31’ ci prova l’ex Cuoiopelli Negro dal limite: il tiro è deviato in angolo. Sul corner susseguente cu prova in rovesciata Buzzo, ma la palla non preoccupa Carcani. Al 34’ lampo della squadra di casa: in pressione offensiva la squadra nero verde riconquista palla, cross da destra per Russo che con uno splendido velo lascia scorrere per Di Natale che al volo dal limite pesca l’angolo per il vantaggio locale. Finisce con questo risultato un primo tempo equilibrato, nel quale l’iniziale verve della capolista è andata un po’ a spegnersi nel corso della frazione. L’avvio della ripresa vede subito il Tau tornare in parità: fuga di Motti a sinistra che va via di forza al debuttante Casari Bertona che lo stende nettamente in piena area di rigore. Il penalty viene trasformato dallo stesso centravanti con il “cucchiaio”. Al 6’ si ributta avanti il Tuttocuoio con la conclusione di Russo, su servizio di Fino, parata da Cabella. Poco dopo sugli sviluppi di un corner il colpo di testa di Veron genera una mischia furibonda in area lucchese con il Tau che riesce a salvarsi. Al 69’ una possibile svolta del match con l’espulsione per doppia ammonizione di Veron per un fallo a centrocampo. Al 31’ però è ancora il Tuttocuoio a farsi pericoloso sugli sviluppi di un angolo con la conclusione di Lorenzini dal limite, ribattuta dal muro difensivo amaranto. Il tau si fa notare al 35’ con un sinistro di Motti dal limite che però non inquadra lo specchio. La capolista in superiorità numerica spinge, il Tuttocuoio si difende con abnegazione e ordine. In contropiede i locali provano anche qualche sortita, come al 43’ quando Centonze dopo una lunga corsa prova il destro dal limite ben parato da Cabella. Il Tau al 44’ ha un’ottima occasione con Motti il cui tiro cross fa venire un brivido alla difesa avversaria ma si spenge sul fondo. È l’ultima emozione: finisce, giustamente, 1-1 e per i ragazzi di Firicano è sicuramente un buon punto che muove la classifica e dà fiducia per il finale del girone d’andata.
SERIE D Girone E 15ª giornata
Aquila Montevarchi-Grosseto 1-2
AQUILA MONTEVARCHI: Testoni, Picchi, Ciofi, Orlandi, Priore, Sesti, Martinelli, Artini (78′ Vecchi), Saltalamacchia (81′ Borgia), Franco, Boncompagni (78′ Casagni). A disp.: Conti, Bigazzi, Ficini, Rufini, Carcani T., D Alessandro . All.: Lelli Nico
GROSSETO: Raffaelli, Addiego Mobilio (85′ Bolcano), Sabelli, Marzierli, Dierna, Caponi (74′ Chrysovergis), Macchi, Benucci, Sacchini, Possenti, Guerrini. A disp.: Pellegrini, Piersanti, Falasca, Riccobono, Nunziati, Fregoli, Grasso. All.: Consonni Luigi
ARBITRO: Gianpasquale Tedesco di Battipaglia
RETI: 35′ Marzierli, 58′ rig.Orlandi, 72′ Addiego Mobilio
NOTE: Ammoniti Orlandi, Martinelli, Sabelli, Dierna, Caponi, Possenti.
Sconfitta fra le mura amiche per il Montevarchi, che si è arreso per 1-2 al Grosseto. Primo tempo di chiara marca maremmana con vantaggio al 35′ grazie a un colpo di “pugno” di Marzierli su cross di Marchi. Al 9′ della ripresa il pareggio aquilotto con Orlandi su calcio di rigore concesso dal direttore di gara per fallo di Caponi su Boncompagni. La partita si è decisa al 26′: rigore per il Grosseto che Addiego non ha sbagliato, per l’1-2 finale.
Ghiviborgo-Trestina 1-4
GHIVIBORGO: Bonifacio, Barbera (59′ Simonetta), Vari, Campani, Nottoli, Giannini, Lopez Petruzzi, Conti, Fischer (59′ Noccioli), Gori (79′ Bifini), Bura. A disp.: Gambassi, Caiaffa, Nardo, Russo, Signorini, Schievenin. All.: Bellazzini Tommaso
TRESTINA: Fratti, Giuliani G., Bucci, D Angelo (84′ Vietina), De Meio, Sensi, De Sousa (84′ Granturchelli), Lisi, Arduini (71′ Marcucci), Ferri Marini (89′ Nuti), Nouri. A disp.: Tozaj, Ubaldi, Migliorati, Bergoglio, Bartolucci. All.: Calori Simone
ARBITRO: Mattia Romeo di Genova
RETI: 7′ De Sousa, 19′ De Sousa, 23′ Nouri, 36′ Autorete, 94′ Marcucci
Succede che il Ghiviborgo dopo 14 giornate si ritrova al terzo posto con tutto il morale che ciò comporta. Succede poi che l’avversario di turno, il Trestina da Città di Castello, è formazione invischiata nella zona playout. Dieci i punti (25 a 15) che separano le due squadre. Ma il giudizio spetta solo al campo. Ghiviborgo in formazione-tipo e in completo azzurro, ospiti in maglia bianconera. Fa freddino, vento gelido e minaccia pioggia, forse poco più in su è neve. Piove subito sul bagnato però per la squadra di casa. De Souza indossa la maglia #7 e al dodicesimo pensa bene di portare in vantaggio gli umbri su assist di Lisi con questa rete che gela ancor di più il pubblico del Carraia. Tutto diventa sconforto puro al 19esimo quando ancora lo scatenato attaccante umbro sigla con un bella girata al volo il punto dello 0-2 e di un raddoppio che ora fa male. Molto male. Malissimo quando al 23esimo i bianconeri calano un clamoroso triplone con Nouri che segna tra le belle statuine dei difensori del Ghivi. Ora è proprio notte fonda per un Ghiviborgo assolutamente irriconoscibile. Ci vorrebbe una scossa ma il Ghiviborgo odierno ha encefalogramma calcistico…quasi piatto. Senonchè al 37esimo una sfortunata autorete di De Meio, appostato sul primo palo su cross di Vari dalla sinistra, riapre il cuore ad un barlume di speranza. In pieno recupero (46′) Giannini sfonda dalla destra ma salva un difensore. Una scossa di buon auspicio per la ripresa. In realtà nel secondo tempo la squadra di Bellazzini si getta in avanti alla disperata ricerca del secondo gol che possa davvero riaprire la partita. I padroni di casa (16′) sfiorano più volte la rete con Giannini e al 37′ con un tiro di Bifini che termina di poco fuori; la chance migliore (39′) su crosso dalla destra la palla buona per Simonetta che però la spreca in questo modo. Così in pieno recupero (49′) su calcio di punizione dal limite Marcucci realizza con una parabola magistrale che non lascio scampo a Bonifacio. Finisce 4 a 1 per il Trestina mentre il Ghiviborgo conferma una certa difficoltà in fase difensiva difensiva. Troppe le reti incassate nelle ultime giornate che deve far riflettere. Domenica prossima trasferta a Grosseto contro i maremmani parsi in netta ripresa nelle ultime settimane. FONTE: noitv.it
Orvietana-Follonica Gavorrano 0-1
ORVIETANA: Forniconi, Caravaggi, Bologna (75′ Marchegiani), Ricci, Mauro, Paletta, Simic (57′ Fabri), Orchi, Panattoni, Proia, Caon. A disp.: Irimia, Ventola, Esposito, Manoni, Sforza, Lupi, Martini. All.: Rizzolo Antonio
FOLLONICA GAVORRANO: Antonini Manrrique, Morelli M., Brunetti, Grifoni, Pino, Souare (63′ Rosini), Scartoni, Kondaj, Tatti (80′ Cret), Lo Sicco, D Este (53′ Bramante). A disp.: Romano, Cellai, D Agata, Masini, Scartabelli, Morgantini. All.: Masi Marco
ARBITRO: Federico Tassano di Chiavari
RETI: 27′ Tatti
NOTE: Ammoniti Paletta, Antonini Manrrique, Morelli M., Brunetti, Souare, Tatti.
Il Follonica Gavorrano riparte da Orvieto, battendo i padroni di casa per 0-1 al termine di una gara sporca ma efficace. Pronti via e i biancorossoblù confezionano la prima conclusione sull’asse Pino-D’Este, con quest’ultimo che calcia dal limite trovando la risposta del portiere in presa centrale. L’intesa tra i due porta poi a un’altra conclusione al 4’, palla questa volta alta sopra la traversa. Al 16’ arriva il primo tiro in porta dell’Orvietana: Caon riceve palla in area e calcia, Antonini è bravo a non farsi sorprendere. Al 25’ arriva un’altra occasione per i biancorossoblù, con Brunetti che di testa impegna Formiconi. E un minuto più tardi, dopo una palla recuperata sulla trequarti, arriva il vantaggio del Follonica Gavorrano. Souare entra in area dalla destra ma viene contrastato, la palla giunge a Tatti che scarica sul primo palo, palla imprendibile e 0-1 per i ragazzi di Masi. Al 40’ il colpo di testa di Bologna viene parato in tuffo da Antonini, che sbatte anche contro il palo durante l’intervento. La prima frazione si chiude dopo 9’ di recupero con il vantaggio del Follonica Gavorrano, mentre nella ripresa al 6’ Kondaj carica il destro dalla distanza, palla lontana dallo specchio. Al 17’ Pino si rende decisivo ma come difensore, salvando un’occasione clamorosa per l’Orvietana deviando un pallone sulla linea di porta indirizzato verso lo specchio sugli sviluppi di un corner. L’Orvietana spinge alla ricerca del pari, biancorossoblù che agiscono maggiormente di rimessa. Al 33’ ci prova Proia su calcio di punizione, Antonini blocca in presa bassa. Al 42’ Orvietana ancora vicina al gol, Orchi calcia di controbalzo dal limite con la sfera che termina di poco alta sopra la traversa. Il direttore di gara assegna poi 4’ di recupero, ma non succede più nulla. Il Follonica Gavorrano riporta a casa i 3 punti e sale a quota 21. Mister Marco Masi: «Una partita sporca su un campo difficile e pesante. Nella ripresa è anche subentrata tanta stanchezza, ma ci siamo difesi con ordine anche se troppo bassi. Abbiamo accusato fisicamente dopo la gara di mercoledì come era logico che fosse, abbiamo tanti giocatori che stanno facendo tre partite a settimana. Quando è così bisogna mettere in preventivo che si deve pagare qualcosa, l’importante è che rimanga la lucidità per difenderci con ordine. Per noi ogni risultato è importante, bisogna riprendere fiducia per uscire fuori da questo periodo. Abbiamo fatto un’altra partita di gruppo come abbiamo fatto a Ghiviborgo e mercoledì con il Livorno. Tutti insieme, soffrendo per i compagni, quindi tiriamo fuori cose positive. Bramante è arrivato venerdì e lo abbiamo buttato dentro, deve trovare la condizione, ma possiamo lavorare con tranquillità per fargli trovare una condizione ottimale. Comunque abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, ma con ordine e tutti insieme, facendo ognuno una corsa in più per il compagno. La strada è questa come è nel nostro Dna, lavorando tutti insieme. Adesso stiamo ritrovando la strada e dobbiamo continuare a insistere». Vicepresidente Claudio Trapanese: «La partita è stata difficile. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, mentre nella ripresa ci hanno aggredito e ci siamo chiusi dietro, anche se grosse occasioni non ci sono state. Abbiamo trovato il gol nella prima frazione con un bel tiro di Tatti dal limite che si è insaccato all’angolino, poi è stata una gara tosta ma ben giocata. Ci fa piacere che abbia segnato Tatti, giovane classe 2006. Quindi adesso ripartiamo con questi tre punti, mentre nelle prossime gare avremo il Poggibonsi e il Seravezza. Siamo fiduciosi, speriamo anche di recuperare qualche giocatore che abbiamo fuori per infortunio. La difesa ha retto bene e non abbiamo subito grosse occasioni, mentre a centrocampo siamo andati abbastanza di quantità con un’ottima prestazione di Kondaj e Lo Sicco, poi è entrato molto bene anche Rosini. Bramante ha fatto il suo esordio e ha fatto vedere buon gioco, siamo soddisfatti e rientriamo con il morale più alto. Noi vogliamo riprendere il nostro percorso per arrivare alla fine del girone di andata in maniera positiva».
Poggibonsi-Figline 2-0
POGGIBONSI: Pacini, Cecconi, Marcucci, Belli (70′ Martucci), Bellini (93′ Valori), Massai (60′ Mignani), Palazzesi, Fremura, Borri, Fracassini, Salvadori (66′ Vitiello). A disp.: Baracco, Boganini, Tanganelli, Pisco, El Dib . All.: Calderini Stefano
FIGLINE 1965: Pagnini, Ciraudo, Simonti, Milli, Francalanci, Nobile (88′ De Pellegrin), Zellini (53′ Ciravegna), Borghi (61′ Aprili), Bruni (69′ Remedi), Torrini (85′ Nyamsi), Mugelli. A disp.: Daddi, Gozzini, Carlucci, Noferi. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Francesco Saffioti di Como
RETI: 18′ Bellini, 46′ Salvadori
NOTE: Ammoniti Bellini, Salvadori, Ciraudo.
Sconfitta in trasferta per il Figline, che cade sul campo del Poggibonsi per 2 a 0. Decidono la gara un gol per tempo, Bellini al 18′ e una super rete di Salvadori in apertura di ripresa. Il Figline parte forte e nei primi dieci minuti colleziona subito due importanti occasioni per portarsi in avanti. Al minuto 8 è Mugelli che cerca la porta da fuori area, una conclusione insidiosa che termina di poco a lato. All’11’ altra grossa opportunità con Francalanci: calcio di punizione dalla distanza che pesca il difensore gialloblù sul secondo palo, Francalanci stacca di testa Pacini in qualche modo si oppone e la sfera sbatte sul legno e torna in campo. I padroni di casa si fanno vedere intorno al quarto d’ora con un bello spunto di Fracassini sulla sinistra che rientra e prova la conclusione che esce di poco. Al 18’ il Poggibonsi si porta in vantaggio: errore in fase di impostazione della difesa del Figline con gli avversari che recuperano il pallone sulla trequarti e s’involano in porta, il primo tentativo viene respinto ma sul secondo Bellini si fa trovare pronto e da ottima posizione infila Pagnini sul primo palo, 1 a 0. Il rientro dall’intervallo è una doccia fredda per il Figline: il Poggibonsi trova la rete del 2 a 0 con un eurogol di Salvadori che dalla lunghissima distanza prende la mira con una conclusione che sorvola la testa di Pagnini e s’infila alle sue spalle. I gialloblù cercano subito di reagire al 50’ con Mugelli ma il suo tentativo di testa finisce tra le braccia di Pacini. Al 55’ Poggibonsi vicino al gol del possibile 3 a 0: cross dalla destra per Fracassini che si coordina per un tiro al volo sul primo palo, Pagnini si fa trovare pronto e respinge di pugno. Al 68’ ancora Poggibonsi in avanti, con Belli che serve in profondità Bellini che davanti alla porta piazza di poco a lato. I giallorossi gestiscono poi la gara e riescono a contenere le iniziative del Figline che nonostante provi a lanciarsi in avanti non riesce a trovare lo spazio per fare male agli avversari. Al triplice fischio il risultato dice Poggibonsi 2 – Figline 0. FONTE: valdarno24.it
San Donato Tavarnelle-Ostia Mare 1-1
SAN DONATO TAVARNELLE: Leoni, Croce, Pecchia (65′ Manfredi), Gistri P., Maffei Em. (75′ Falconi), Bruni, Dema (86′ Seghi), Vitali Borgarello, Doratiotto, Sylla, Senesi (89′ Perroni) (88′ Menga). A disp.: Tampucci, Ascoli, Bianchini, Bianchini O., Calonaci. All.: Bonuccelli Vitaliano
OSTIA MARE: Morlupo, Peres (86′ Mercuri), Pinna, Sacko (65′ Angiulli), Senesi, Lazzeri, Kouko, Rasi, Morano (73′ Ciavarelli), Pontillo, Checchi. A disp.: Calabrese, Felici, Proietti, De Crescenzo, Brugi. All.: Minincleri Simone
ARBITRO: Domenico Fabio Macrina di Reggio Calabria
RETI: 58′ Senesi, 93′ Manfredi
NOTE: Ammoniti Pecchia, Maffei Em., Morlupo, Sacko.
Va in scena allo stadio ‘Pianigiani’ di Tavarnelle val di Pesa la 15esima giornata di campionato. Il San Donato Tavarnelle cerca punti in chiave salvezza, l’Ostiamare invece vuole allontanarsi dalla zona calda della classifica. Al 9′ si vede il San Donato Tavarnelle in avanti con Sylla che viene imbeccato da Doratiotto ma la sua conclusione in area di rigore, viene murata dalla retroguardia bianco viola. Al 15′ ancora locali in avanti, Croce raccoglie un calcio d’angolo e calcia dal limite dell’area di rigore ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. Al 16′ ancora giallo blu in avanti con Gistri che fa scorrere il pallone, prima di calciare in porta; la sua conclusione viene deviata ma trova Morlupo reattivo, pronto a mettere il pallone in calcio d’angolo. Al 24′ ripartenza dei locali con Doratiotto che sfida 2 difensori ospiti ma la sua conclusione, in posizione defilata, viene raccolta. Al 25′ si vede con una bordata dalla distanza l’Ostiamare con Senesi che si spegne sul fondo. Al 26′ ancora ospiti in avanti con Pontillo, stavolta Leoni è chiamato a raccogliere la conclusione. Al 34′ punizione di Gistri dalla destra, girata al volo di Bruni, pallone alto sopra la traversa ma non di molto. Al 38′ Morano si sistema con cura il pallone e calcia dai 25 metri, il pallone non trova lo specchio della porta. Al 44′ la più grande occasione del primo tempo porta la firma degli ospiti: Senesi con una serie di finte si presenta a tu per tu con Leoni che vede scorrere il pallone sul palo. Finisce così il primo tempo. Al 58′ la rete del vantaggio ospite con Senesi che approfitta dell’imbeccata di un compagno per trovare in diagonale il gol. Al 63′ la reazione giallo blu: punizione dalla sinistra, pallone che spiove nel mezzo, sulla linea Kouko allontana la sfera. Al minuto 80′ Senesi coglie in pieno la traversa: ripartenza ospite con il 10 bianco viola che, ancora una volta, riesce a presentarsi davanti a Leoni e con un tocco morbido centra il montante. Al minuto 85′ Leoni ferma ancora una volta il lanciato Senesi che non riesce a chiudere i giochi per l’Ostiamare. Al 93′ finale tutto da vivere con il colpo di testa di Manfredi che sottomisura pareggia i conti per il San Donato Tavarnelle: Borgarello trova Doratiotto, il quale prolunga di testa per l’ariete giallo blu che non sbaglia. Finisce 1-1 allo stadio ‘Pianigiani’. FONTE: sandonato-tavarnelle.it
Seravezza-Fulgens Foligno 2-3
SERAVEZZA: Lagomarsini, Coly (70′ Lepri), Mosti (75′ Sforzi), Paolieri (79′ Conde), Greco, Benedetti, Menghi, Bocci, Bedini, Sanzone, Bartolini (62′ Turini). A disp.: Borghini, Sessa, Piccolo, Salerno, Caddeo. All.: Brando Lucio
FULGENS FOLIGNO: Tognetti, Santarelli, Mancini, Ceccuzzi, Nuti, Schiaroli, Settimi (82′ Mattia), Panaioli, Tomassini (91′ Di Cato), Khribech (88′ Grea), Calderini. A disp.: Santi, Cesaretti, Maselli, Zmejkoski, Zichella, Pupo Posada. All.: Manni Alessandro
ARBITRO: Fabio Rinaldi di Novi Ligure
RETI: 27′ Tomassini, 45′ Greco, 77′ Settimi, 83′ Nuti, 84′ Bocci
NOTE: Espulso Calderini per doppia ammonizione. Ammoniti Mosti, Bedini, Ceccuzzi, Grea.
Grande impresa della Fulgens Foligno che espugna il “Buon Riposo”, tana del Seravezza Pozzi secondo in classifica per 3-2. Pronta risposta quindi della formazione di Manni dopo il ko interno con il Ghiviborgo in attesa di ricevere domenica prossima il Livorno al “Blasone” per un grande match. La gara di oggi è stata davvero dura, vista la forza dell’avversario, ma la Fulgens ha tirato fuori dal cilindro una prova encomiabile, considerato anche che gran parte della ripresa è stata giocata in inferiorità numerica. Biancoazzurri alla terza vittoria esterna di fila. La prima occasione della sfida è di marca locale: all’8’ cross in area che trova pronto alla deviazione Bartolini, ma il suo sinistro termina fuori. La Fulgens Foligno piano piano riesce a venire fuori e al 24’ trova il vantaggio. Sugli sviluppi di una rimessa laterale, il pallone viene messo dentro l’area con Settimi che arriva a rimorchio e indirizza verso la porta, con la conclusione che finisce in fondo al sacco (forse anche per la deviazione di Tomassini di ginocchio, ma essendo indirizzato nello specchio il gol è da assegnare al centrocampista). La squadra di Manni regge abbastanza bene il ritorno del Seravezza e non rischia quasi nulla, ma in chiusura di tempo si fa male da sola: Ceccuzzi rinvia sporco un pallone e della sfera si appropria Greco, che supera in dribbling la difesa folignate, Tognetti compreso, e deposita in rete l’1-1. Peccato, perché prima del pareggio c’era stata anche una bella occasione per il raddoppio, con Khribech si era appropriato di un pallone perso in uscita dagli avversari, ma Lagomarsini ha parato a terra la sua conclusione.Dopo il gol incassato alla fine della prima frazione, i primi minuti del secondo round non sono per niente favorevoli ai biancoazzurri, che si ritrovano in dieci uomini dal 5’ per l’espulsione di Elio Calderini per somma di ammonizioni: primo giallo per proteste, il secondo per un fallo fuori tempo. Nonostante l’handicap, la formazione di Manni non ha sofferto particolarmente la pressione avversaria; anzi, ha sfiorato anche il 2-1 con un Settimi in grande giornata, ma sull’ imbucata di Khribech bravo il portiere a murare. La rete del vantaggio folignate però non tarda: al 32’ bella azione in ripartenza con bella infilata di Ceccuzzi in area; palla che rimane lì e Settimi la mette dentro. I biancoazzurri sono bravi a tenere a bada il Seravezza e a mettere a segno pure il 3-1; angolo di Ceccuzzi e stacco imperioso di Nuti, che di testa batte Lagomarsini. Prima rete stagionale per un difensore della Fulgens. L’undici di Manni comunque non si diverte a vincere senza soffrire e così incassa il 2-3 ad opera di Bocci. Finale quindi in sofferenza con i padroni di casa all’assalto: bravissimo però è il portiere Tognetti a salvare due volte di piede su Benedetti. FONTE: valleumbrasport.com
Siena-Fezzanese 0-1
SIENA: Stacchiotti, Ricchi, Achy, Cavallari, Morosi, Farneti (63′ Di Paola), Pescicani (63′ Giannetti), Bianchi (71′ Candido), Masini (71′ Mastalli), Boccardi (79′ Di Gianni), Galligani. A disp.: Giusti, Biancon, Fort, Hagbe Hagbe . All.: Magrini Lamberto
FEZZANESE: Pucci, Salvetti, Selimi, D Alessandro, Gianmaresi, Masi, Bruccini (83′ Beccarelli), Scieuzo (46′ Cantatore), Ngom (57′ Mariotti), Lunghi, Loffredo. A disp.: Calo, Martera, Campana, Stradini, Giampieri, Sacchelli. All.: Ruvo Alberto
ARBITRO: Martina Molinaro di Lmezia Terme
RETI: 67′ Mariotti
NOTE: Ammoniti Ricchi, Cavallari, Pucci, Masi.
La Fezzanese ha scritto una nuova pagina storica del club del presidente Arnaldo Stradini: oggi, domenica 8 dicembre 2024, i ragazzi di mister Ruvo ha battuto al “Franchi” il Siena per 1-0. I tre punti conquistati non sono solo un risultato sportivo, ma un simbolo di speranza e determinazione. Questa vittoria è il frutto di un duro lavoro da parte della società, dello staff e dei giocatori tutti uniti per cercare di raggiungere l’obiettivo stagionale. La prima emozione del Franchi di Siena la creano i bianconeri al 9’ quando Gaglligani trova un bel filtrante a centro area per Masini che di prima intenzione impegna Pucci che si oppone con bravura. Al 22’ è sempre il Siena a rendersi pericoloso con il cross di Ricci che pesca sul secondo palo Pescicani che da posizione favorevole conclude a rete ma Pucci è attento è blocca la conclusione. Al 35’ ci Galligani ma la sua conclusione termina a lato. Al 41’ Pescicani pesca la testa di Magrini ma Pucci devia la sfera in calcio d’angolo. Sul conseguente tiro dalla bandierina colpo di testa di Cavallari palla oltre la traversa. Al 4’ si fanno vedere i verdi con il colpo di testa di Giammarresi con la palla che non centra lo specchio della porta. Al 10’ ci prova Boccardi a sbloccare la partita ma Pucci è sempre attento è blocca a terra. Poco dopo è ancora protagonista Boccardi che dal limite prova la conclusione che termina a lato. Al 17’ torna a farsi vedere la Fezzanese con la conclusione da fuori area di capitan Bruccini che però non trova lo specchio della porta. Al 22’ si sblocca la sfida del Franchi con la rete del vantaggio verde arrivato con Mariotti che si libera al limite dell’area poi calcia a rete e batte Stacchiotti apparso non perfetto nell’occasione. Le ultime emozioni del Franchi sono di marca bianconera ma prima Galligani trova la risposta di Pucci poi Ricci dal limite calcia altro. FONTE: fezzanese.it
Terranuova Traiana-Flaminia 1-1
TERRANUOVA TRAIANA: Ermini, Grieco (62′ Tassi), Bega, Saitta, Privitera (89′ Lischi), Massai, Sacconi (77′ Oitana), Senzamici (65′ Petrioli), Iaiunese (77′ Dini), Mannella, Marini. A disp.: Timperanza, Martini, Palazzini, Cappelli. All.: Becattini Marco
FLAMINIA: De Fazio, Lo Zito, Mariani, Zanchi, Benedetti, Paramatti, Igini, Malaccari, Ciganda Forni (89′ Mattei), Casoli, Sirbu. A disp.: Faralli, Massaccesi, Falli, Pigna, Mazzon, Rozzi, Paun, Celentano. All.: Abate Giovanni
ARBITRO: Francesco Scarati di Termoli
RETI: 22′ Sacconi, 25′ Ciganda Forni
NOTE: Ammoniti Privitera, Mannella, Lo Zito, Zanchi, Benedetti, Sirbu.
La sfida con in palio punti pesanti in chiave salvezza fra il Terranuova Traiana e il Flaminia Civitacastellna è terminata 1-1, un punto a testa che serve poco a entrambe se non a muovere la classifica. Inizio di partita con supremazia territoriale dei laziali, che dopo quattordici giri di orologio si sono fatti vivi dalle parti della porta valdarnese, con Casoli che ha impegnato Ermini. Al primo affondo Terranuova Traiana in vantaggio: al 22′ azione di Marini, palla per Sacconi che, appostato al limite dell’area piccola, ha trafitto De Fazio.. Al 23′ Flaminia vicina al pareggio con Casoli, 1-1 che è arrivato al 25′, a firma di Ciganda con un insidioso pallonetto. Allo scoccare del 32′, sugli sviluppi di un’azione nata da un calcio d’angolo, Sacconi da due passi ha fallito un’occasione davvero ghiotta La prima azione degna di nota della ripresa al 3′, con un gran intervento di Ermini che ha chiuso la saracinesca su un pericoloso diagonale del laziale Sirbu. Ancora Sirbu pericoloso al 14′, che da posizione defilata sulla destra ha colpito il legno Terranuova Traiana pericoloso al 22′: proiezione offensiva di Saitta, la cui conclusone è però finita sull’esterno della rete. Alla mezz’ora sul tiro da Casoli, si è immolato Saitta, per un salvataggio sulla linea di porta a Ermini battuto. Non è successo altro e così, dopo tre minuti di recupero, ll triplice fischio. del signor Scarati di Termoli che ha sancito l’1-1 finale. FONTE: valdarnopost.it
Livorno-Sangiovannese 0-0 ore 16
LIVORNO: Cardelli, Risaliti, Borri, D Ancona (83′ Calvosa), Marinari (46′ Frati), Bellini, Hamlili, Parente, Russo (46′ Arcuri), Dionisi (77′ Regoli), Rossetti. A disp.: Tani, Fancelli, Siniega, Luci, Bonassi. All.: Indiani Paolo
SANGIOVANNESE: Patata, Fumanti, Pertici, Nannini, Chelli, Della Spoletina, Pertica, Romanelli, Rotondo, Sabattini, Bocci (77′ Pardera). A disp.: Barberini, Orselli, Lorenzoni, Bargellini, Arrighi, Shenaj, Lombardi Lapo, Bertaso. All.: Bonura Marco
ARBITRO: David Kovacevic di Arco Riva
NOTE: Ammoniti D Ancona, Marinari, Russo, Arcuri, Fumanti, Nannini.
Finisce 0-0 la gara del Picchi tra Livorno e Sangiovannese. Una grande prestazione quella degli azzurri, che non solo hanno meritato il pareggio, ma possono recriminare per alcune clamorose occasioni avute soprattutto nella prima frazione di gara. Il bicchiere comunque è mezzo pieno e questo risultato può essere un buon viatico per il proseguo del campionato. Nel primo tempo la squadra di Marco Bonura si fa preferire. Al 17′ un calcio di punizione di Sabbatini costringe l’estremo difensore amaranto alla deviazione. Cinque minuti dopo Livorno vicinissimo al vantaggio. Gran tiro di Dionisi salva sulla linea Della Spoletina. Due minuti dopo però gli azzurri colpiscono una traversa con Romanelli che si presenta a tu per tu con Cardelli che riesce a deviargli la conclusione. La sfera sbatte poi sul montante. Al 35′ è Bocci che in area di rigore ad avere la ghiotta occasione per segnare, ma non riesce nella zampata vincente. Il tempo si chiude con la più clamorosa palla gol per la Sangiovannese. Rotondo si presenta a tu per tu con il portiere del Livorno ma gli spara addosso. Il tempo si chiude con i valdarnesi che si mangiano le mani per aver sprecato troppo ma soddisfatti decisamente per la prestazione. Ad inizio ripresa Romanelli, davanti a Cardelli, non riesce a segnare. Incredibili le occasioni avute dalla formazione azzurra. Al 33′ diagonale velenoso i Rossetti, buon intervento di Patata. Nel recupero prima Parente poi Rossetti sfiorano il gol, ma il punteggio non si schioda e al Picchi finisce 0-0. Ad inizio partita tutti avrebbero firmato per un pareggio sul campo della capolista, ma dopo la gara da sangiovannese si morde un po’ le mani anche se nel finale ha sofferto. E’ comunque un risultato molto importante per la classifica e soprattutto per il morale. FONTE: valdarno24.it
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