Le cronache di serie D
Sabato di anticipi in serie D. Pari senza reti per le toscane del girone D, mentre nell’E è 1-1 nel big-match di Piancastagnaio, fondamentale successo del Figline che inguaia il Ponsacco e del Tau a Tavarnelle, pari nel derby aretino fra Montevarchi e Sansepolcro. Ecco le cronache dei match:
SERIE D Girone D 16ª giornata
Aglianese-Certaldo 0-0
AGLIANESE (3-5-1-1): Moretti, Pupeschi, Iacoponi, Viscomi (Fiaschi dal 38′ st); D’Ancona, Grilli (Lika dal 34′ st), Remedi, Marino, Maloku; Perugi (Mertiri dal 43′ st), Bocalon. A disp.: Lami Enache, Marcellusi, Delledonne, Capuana, Tesi, Zumpano. All.: Baiano
CERTALDO (3-5-2): Bruni, Borboryo, Bassano, Razzanelli; Pagliali, Zanaj, Bouhamed (Di Leo dal 29′ st), Barducci (Becucci dal 29′ st), Nunziati; Akammadu, Gozzerini. A disp.: Manganiello, Innocenti, Romei, Vanni, Casella, Cesarano, Depellegrin. All.: Ramerini
ARBITRO: Teodoli di Aprilia, coad. da Pancani di Roma 1 e D’Alessandris di Frosinone
NOTE: ammoniti Barducci, Perugi, Zanaj
Dopo novanta minuti intensi e dominati per lunghi tratti l’Aglianese deve accontentarsi di un deludente 0-0 contro il modesto Certaldo, bravo a resistere agli attacchi avversari. Pareggio amaro per i neroverdi, che non riuscendo a trovare la via del gol raccolgono un solo punto smuovendo di poco la classifica. Salta così all’occhio l’assenza di continuità della banda di Baiano, che dopo una convincente vittoria – quella dello scorso week end – non riesce a ripetersi sprecando una ghiotta chance. Primo tempo di possesso per l’Aglianese, che controlla il ritmo della gara confinando il Certaldo nella propria metà campo. Nonostante il pallino del gioco in mano ai neroverdi, di occasioni vere e proprie per i padroni di casa non se ne vedono (tranne una a pochi minuti dalla fine). La soluzione maggiormente provata dalla banda di Baiano, infatti, è quella del tiro da fuori, con la sfera prima allargata sull’esterno e poi fatta convergere al centro per liberare la conclusione dalla distanza. La grande densità di maglie viola a ridosso dell’area di rigore obbliga i locali a cercare con insistenza di beffare la retroguardia avversaria con potenti stoccate, che però puntualmente finiscono col non impensierire Bruni. A complicare le cose ci si mette anche il forte vento, che spesso e volentieri, soprattutto in mezzo al campo, rende difficile uscire con qualità palla al piede. Dopo quarantacinque minuti di grande sofferenza il Certaldo riesce però a rientrare negli spogliatoi senza aver incassato gol e col risultato ancora in equilibrio. Rammarico, invece, sponda neroverde, con D’Ancona che a pochi istanti dal fischio dell’arbitro spreca un clamoroso rigore in movimento sparando alle stelle il cross al bacio di Perugi. La ripresa inizia col medesimo copione della prima frazione, e cioè con l’Aglianese sbilanciata in avanti alla ricerca del vantaggio. I primi minuti si infiammano a causa delle proteste dei locali per tre presunti rigori non concessi: il primo in seguito ad un tocco di mano in area sul tiro di Bocalon, il secondo viziato da un intervento dubbio su Remedi e il terzo, quello più clamoroso, dopo il vistoso atterramento di Perugi, che però secondo il direttore di gara si lascia cadere beccandosi anche il cartellino giallo per simulazione. La spinta dei padroni di casa, crescente col passare dei minuti, alla fine però non riesce a scaturire nel tanto agognato 1-0. I neroverdi ci provano in tutti i modi senza però riuscire a scalfire il muro viola, apparso assolutamente compatto e attento. Come già accaduto più volte nel corso della stagione, l’impressione è che a Bocalon & Co servisse un guizzo, una giocata, per aprire la scatola difensiva avversaria. In questo senso, però, nessuno riesce ad accendere la scintilla, concludendo dunque il match a reti bianche. FONTE: pistoiasport.com
Corticella-Pistoiese 0-0
CORTICELLA: Martelli, Cavacchioli, Menarini, Chmangui, Bonetti, Cavallini, Rocchi (72′ Ruffo Luci), Amayah, Trombetta, Bertani (58′ Mordini), Farinelli. A disp.: Bruzzi, Grossi, Suliani, Lo Giudice, Cudini, Divona, Casadei. All.: Miramari
PISTOIESE: Valentini, Goffredi, Salto Lomba, Caponi, Macrì, Chiesa, Beconcini, Trotta, Costa, La Monica (68′ Fiaschi), Diodato (54′ Nardella, 76′ Davì). A disp.: Febbo, Virdò, Nicolai, Donnarumma, Silvestro, Fiorentine. All.: Consonni
ARBITRO: Saccà di Messina (Mezzalira di Varese, Cossovich di Varese)
NOTE: spettatori 400 circa; ammoniti Amayah, Caponi, Farinelli, Costa, Davì; espulsi Menarini al 27′, Caponi all’87’ per doppia ammonizione; recupero 2′, 5′
Pareggio a reti bianche tra Corticella e Pistoiese dopo un match combattuto, ma terminato senza vincitori, né vinti. Tifo caldo quello ospite, soprattutto nell’inneggiare contro l’attuale patron De Simone praticamente per tutta la durata dell’incontro. Partita che non vive di emozioni fino al 27′, quando il Corticella rimane in inferiorità numerica, Menarini interviene energicamente su La Monica ed il direttore di gara gli mostra, forse troppo severamente, il cartellino rosso. Al 30′ Bertani cerca il diagonale dal limite, lento e prevedibile, facile preda di Valeriani. Al 34′ Salto, di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato, anticipa Martelli e mette in rete, ma l’assistente segnala l’offside e la rete viene annullata. Al 36′ Bertani ha una grande opportunità da ottima posizione, ma calcia altissimo. Al 51′ bella conclusione a giro di Farinelli dal limite dell’area, Valentini si tuffa sulla sua sinistra e respinge. Al 58′ Caponi direttamente da calcio d’angolo, impegna severamente Martelli che si tuffa sul primo palo per evitare il gol. Al 79′ grande occasione ospite, Fiaschi dal vertice destro dell’area piccola calcia nel sette opposto, con la punta delle dita Martelli devia in angolo, sul cui sviluppo Trotta calcia alto da buona posizione. Al 92′ ghiotta occasione per Trombetta, ma calcia addosso al portiere. Poi più nulla fino al triplice fischio finale.
Mirco Mariotti
SERIE D Girone E 16ª giornata
Aquila Montevarchi-Vivi.Sansepolcro 1-1
AQUILA MONTEVARCHI: Dainelli, Francalanci, Muscas, Rufini (61′ Keqi), Priore, Pardera (18′ Bontempi), Ciofi (93′ Lorenzini), Lischi, Virgillito, Messini (55′ Quaresima), Boiga (77′ Boncompagni). A disp.: Spurio, Artini, Lucatuorto, Stefoni . All.: Calori Simone
VIVI. SANSEPOLCRO: Patata, Mariucci, Bologna, Borgo, Gorini Gia., Della Spoletina, Piermarini (70′ Pauselli), Brizzi (57′ Fracassini), Essoussi (40′ Orlandi), Ferri Marini, Pasquali (95′ Del Siena). A disp.: Di Stasio, Guarracino, Sangare, D Angelo, Cicognola. All.: Bonura Marco
ARBITRO: Andrea Paccagnella di Bologna
RETI: 8′ Gorini Gia., 57′ Rufini
NOTE: Espulsi Keqi, Mariucci. Ammoniti Rufini, Lischi, Gorini Gia., Ferri Marini.Finisce 1-1 il match del Gastone Brilli Peri tra Montevarchi e Vivi Altotevere Sansepolcro. Il rossoblù l’hanno recuperata nella ripresa dopo una prima frazione di gara sotto tono. Da segnalare nel finale l’espulsione di uno degli ultimi arrivati, Keqi. Primo tempo negativo per L’Aquila Montevarchi e dopo soli otto minuti i biturgensi passano in vantaggio. Su calcio di punizione l’ex Gorini supera Dainelli. Reazione dell’Aquila confusionaria e a parte un palo esterno di Rufini la difesa bianconera non subisce più di tanto. Il Sansepolcro va quindi negli spogliatoi in vantaggio. Nella ripresa dopo un solo minuto i rossoblù pareggiano con Rufini. L’ex Figline riprende una respinta corta della difesa bianconera e con un esterno trafigge il portiere ospite. È un secondo tempo migliore da parte degli uomini di Simone Calori che sfiorano il goal in un paio di circostanze, poi piano piano la gara perde di intensità Nel finale espulso Keqi, per lui doppia ammonizione per un fallo irruento su un avversario. Il match finisce 1-1 senza altri sussulti. FONTE: valdarno24.it§
Mobilieri Ponsacco-Figline 1965 0-1
MOBILIERI PONSACCO: Fontanelli, De Vito, Bardini, Grea, Fisher (71′ Matteoli), Milli (87′ Hanxhari), Italiano (87′ Nannetti), Milani, Innocenti (80′ Sivieri), Panattoni, Nieri. A disp.: Falsettini, Fasciana, Mogavero, Macchi, Regoli . All.: Bozzi Francesco
FIGLINE 1965: Pagnini, Dema, Banchelli (53′ Fiore), Cavaciocchi (76′ Masini), Orpelli, Ficini, Zellini, Sesti, Diarra, Torrini, Zhupa (53′ Caggianese). A disp.: Simoni, Malpaganti, Lebrun, Costantini, Bonavita, Saccardi. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Andrea Pani di Sassari
RETI: 60′ Diarra
NOTE: Espulsi Grea, Matteoli. Ammoniti De Vito, Bardini, Italiano, Cavaciocchi.
Un gol di Diarra allo scoccare dell’ora di gioco regala tre punti d’oro alla compagine di mr. Tronconi. I locali non demeritano ma con il ko odierno rimangono malinconicamente in fondo alla graduatoria. Nella prima frazione Pagnini e Fontanelli inchiodano lo 0-0 su conclusioni di Italiano e Banchelli; al rientro in campo i valdarnesi accelerano e dopo una conclusione di Torrini deviata in corner passano grazie al destro dell’ex Fiorentina Diarra. I pisani provano ad alzare il baricentro ma gli ospiti non mollano la presa e cercano di chiuderla in contropiede. Le espulsioni dirette del neo entrato Matteoli e di Grea frustrano le ambizioni del forcing finale ponsacchino; è festa in casa Figline per un colpo esterno davvero importante.
Pianese-Seravezza 1-1
PIANESE: De Fazio, Morgantini, Gagliardi, Proietto (87′ Miccoli), Polidori, Tognetti, Boccadamo (80′ Alagia), Simeoni, Mignani (73′ Lulli), Ledonne, Kouko. A disp.: Borghini, Liso, Lo Porto, Di Martino, Mastropietro, Papini. All.: Prosperi Fabio
SERAVEZZA: Lagomarsini, Salerno, Granaiola (93′ Lopez Petruzzi), Putzolu (75′ Loporcaro), Brugognone (64′ Mugelli), Ivani (81′ Del Rosso), Benedetti, Camarlinghi, Bedini (64′ Sforzi), Mannucci, Coly. A disp.: Mariani, Maccabruni F., Bonafede (33), Delorie. All.: Amoroso Christian
ARBITRO: Andrea Recupero di Lecce
RETI: 37′ Gagliardi, 90′ Camarlinghi
NOTE: Ammoniti Gagliardi, Putzolu, Ivani, Camarlinghi.
Una beffa in piena regola. Un autentico dominio per 90 minuti e poi l’incredibile al pareggio. Un gol, tra l’altro, di quelli che se ci riprovi cento volte forse non ti riesce più. Pianese e Seravezza hanno giocato una partita bellissima, viziata dal fortissimo vento che ha colpito l’Amiata e tutto il sud della provincia di Siena. I bianconeri sono stati sublimi, ma come nelle tre uscite precedenti non hanno saputo portare in fondo un risultato che avrebbero sicuramente meritato. Al 9’ Brugugnone calcia un siluro dai 25 metri, De Fazio in tuffo para in due tempi. Un minuto dopo la Pianese blocca sul nascere un’azione offensiva avversaria, e parte in contropiede: l’imbucata centrale di Kouko raggiunge Mignani, il cui pallonetto è stoppato in modo magistrale da Lagomarsini. Il forcing continua: al quarto d’ora Proietto tenta il jolly da 40 metri, ma l’occasione è sventata così così (a causa del vento) dal portiere viareggino. La partita è completamente viziata dalla forte corrente: di certo sono le Zebrette a provarci di più, con le imbucate di Ledonne che spesso e volentieri vengono sciupate sul più bello da Mignani e compagni. Per un tiro verso la porta – e non in porta – si deve aspettare il 32’ quando Simeoni, dalla lunetta, calcia in maniera piuttosto imprecisa. Cinque minuti dopo è invece Kouko a far fare una figura bellissima a Lagomarsini, che si butta a sinistra e tocca il pallone con la punta delle dita per mandarlo in calcio d’angolo. Proprio dal corner successivo nasce il vantaggio amiatino: il traversone di Ledonne attraversa tutta l’area e viene spinto in rete da Gagliardi, al quarto gol in tredici anni in bianconero. La Pianese ha anche subito l’occasione per raddoppiare: Tognetti s’inserisce bene dalla fascia e conclude di controbalzo, impegnando nuovamente il portiere ospite. L’ultima occasione capita sul sinistro di Mignani: l’ex Siena, servito da Boccadamo, supera con uno stop di tacco da antologia il diretto marcatore ma spara un missile alle stelle. Si chiude così il primo tempo al Comunale. Le Zebrette iniziano la ripresa a mille all’ora. Prima è pericoloso un traversone dalla bandierina che attraversa tutta l’area, poi Boccadamo sottrae furbescamente il pallone a un difensore del Seravezza ma viene fermato sul più bello. I versiliani sono completamente in bambola: Simeoni tenta la puntata in stile futsal ma Lagomarsini è nuovamente bravo a sventare ogni pericolo. Ospiti non pervenuti: al 69’ è Proietto a provarci con un terra-aria violentissimo che finisce poco a lato dall’incrocio dei pali. Risponde finalmente il Seravezza, e per poco non centra il bersaglio: l’accoppiata di ex Mugelli e soprattutto Benedetti imbastiscono un’azione che, se non fosse per l’imprecisione del secondo, non culmina col gol. La Pianese si schiaccia troppo: al 78’ è Ivani, su rimessa da corner, a tirare troppo lento per impensierire De Fazio. La partita è estremamente divertente: Simeoni, autore di una partita mostruosa, serve Lulli che da fuori area calcia basso, fuori di un metro. Il tempo di alzare il tabellino del recupero che il Seravezza pareggia: Camarlinghi, dal vertice, lascia partire una traiettoria a girare che s’insacca laddove De Fazio non può arrivare nemmeno lanciando i guanti. Rimane solo un ultimo episodio, una punizione di Ledonne sul gong che fa la barba al palo. Entrambe le squadre ottengono un punto e rimangono in testa alla classifica. FONTE: notiziariocalcio.com
San Donato Tavarnelle-Tau Calcio 1-2
SAN DONATO TAVARNELLE: Manzari, Sichi (54′ Forconi), Nobile, Videtta, Di Blasio (54′ Belli), Giubbolini, Barazzetta, Marianelli (73′ Papalini), Neri F., Bellini (58′ Panicucci), Calamai (80′ Petronelli). A disp.: Campinotti, Chiti, Seghi, Gjana . All.: Collacchioni Lorenzo
TAU CALCIO: Di Biagio, Quilici, Zini, Bernardini (74′ Alessio), Capparella, Odianose (61′ Malva), Piccini (68′ Manetti), Antoni, Meucci, Bruno (61′ Bruzzo), Andolfi. A disp.: Di Cicco, Lombardo, Noccioli, Biagioni, Vellutini. All.: Venturi Simone
ARBITRO: Pierludovico Arnese di Teramo
RETI: 38′ Bruno, 57′ rig. Capparella, 64′ Panicucci
NOTE: Ammoniti Manzari, Papalini, Capparella, Odianose, Piccini, Meucci, Andolfi.
Al 3′ si vede subito il Tau con una conclusione di Capparella dal limite che viene deviata in calcio d’angolo da un attento Manzari. Al 17′ il portiere del San Donato Tavarnelle riceve il cartellino giallo per avere preso la sfera fuori dall’area di rigore. Sugli sviluppi della punizione dal limite la sfera finisce in calcio d’angolo. Al 26′ si vede il San Donato Tavarnlle con Di Blasio che calcia dal limite; il pallone viene intercettato da Neri che in area piccola ottiene solo un calcio d’angolo. Al 29′ ghiotta occasione per gli ospiti con Capparella che riceve nell’area piccola un cross da Andolfi, ma la sua conclusione sotto misura finisce fuori. Al 38′ il vantaggio del Tau: azione insistita sulla sinistra, pallone nel mezzo e dopo un tocco fortuito, arriva Bruno in semirovesciata a mettere il pallone in fondo al sacco. Con questo risultato il primo tempo finisce 0-1. Al 51′ miracolo di Manzari, tiro ravvicinato di Odianose, il numero 1 giallo blu devia in corner. Al 56′ calcio di rigore per il TAU: Andolfi conquista caparbiamente il tiro dagli undici metri dopo una trattenuta, dal dischetto si presenta Capparella che non sbaglia. Al 58′ il San Donato Tavarnelle riapre la partita: Barazzetta dalla sinistra mette il pallone nel mezzo, Panicucci di testa deposita la sfera in fondo al sacco. Al 76′ rosso diretto per Bruzzo (TAU): fallo a martello su Neri. Minuto 83: traversone dalla sinistra, Barazzetta sul secondo palo prova la deviazione volante ma il pallone finisce sul fondo. Non succede nulla di più, finisce 1-2 per il Tau. FONTE: sandonato-tavarnelle.it
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